Che tipo di riscaldamento? Help!

[Fred_L]

Buongiorno.
Grazie per aver accettato la mia iscrizione. Necessito di qualche consiglio di persone più esperte che possano aiutarmi nella scelta del tipo di riscaldamento per casa mia; spero di essere esaustivo anche se non è mia materia.
Ho comprato un appartamento in un’abitazione privata costituita da cantina, piano terra (rialzato di 80 cm circa), primo piano e sottotetto. Quello di mia proprietà è al piano rialzato. L’appartamento si trova a Gavardo (BS), zona climatica E, ed è esposta a sud-est. La costruzione è del 1960, altezza interna soffitto 3m, 107mq calpestabili e non ha cappotto (purtroppo l’altro inquilino non vuole farlo). Sto per procedere ad una ristrutturazione profonda con rifacimento totale impianti e sostituzione serramenti. Il mio tecnico mi dice che il tetto non è messo male, però non è al meglio per sostenere i pannelli fotovoltaici.
Potendo beneficiare del bonus al 50% avevo pensato di riscaldare l’abitazione con riscaldamento a pavimento a pompa di calore con boiler accumulo per acs di 200L mentre lui dice di procedere con caldaia a condensazione da minimo 24Kw. Avevo pensato inoltre di aumentare i kw da 3 a 6kw, eliminando completamente il metano. È giusto il mio ragionamento o è meglio optare ancora per la caldaia? Voi cosa fareste? Che differenza di costi c'è? Grazie a chi mi risponderà

[Esa]

Ognuno ha le sue proposte, tutte diverse.
La mia poi, è confinata nell'angolo di questo forum ...

[SuperP]

e lui dice di procedere con caldaia a condensazione da minimo 24Kw.

ma lui è il "termotecnico"? Ma ha fatto la pratica^? Lo hai pagato per fare il progetto dell'impianto? Così a naso mi sembra che non si parli di un termotecnico.

[Fred_L]

"Lui" è riferito al geometra che segue i lavori. Dice che non c'è bisogno nè del progetto nè legge 10.

[antonio]

"Lui" è riferito al geometra che segue i lavori. Dice che non c'è bisogno nè del progetto nè legge 10.

Bravo, hai già capito: cambia il tuo geometra che ha già dimostrato la sua superficialità ed incompetenza

[khenry88]

"Lui" è riferito al geometra che segue i lavori. Dice che non c'è bisogno nè del progetto nè legge 10.

Per questo tipo di cose la L10 ci vuole eccome. Certo che invece se dovessi solo e solamente cambiare caldaia ecco, allora avrebbe ragione. Ma solo in quel caso.

E' assolutamente necessario l'esame di un termotecnico per capire se si possa fare cosa, un'analisi dei carichi termici è la minima base da cui partire se qualcuno pensa di fare miglioramenti di questo tipo. Senza quella non si potrà stabilire se la casa sia adatta ai pannelli radianti e/o pompa di calore (tra l'altro, di quale taglia? Quindi vedi che serve quell'analisi?), perchè potresti avere discreti problemi di dispersioni. Già non c'è cappotto, poi i fabbricati di quell'epoca sono di solito dei colabrodi, quello che vorresti fare è un salto evolutivo che va analizzato bene, partendo dalla conoscenza dello stato di fatto. Da lì poi si aprono vari scenari di ristrutturazione e sarà il termotecnico a dirti quali opzioni ci sono

[Esa]

Per me, non "è assolutamente necessario l'esame di un termotecnico".
Credo basti un bravo (=preparato) geometra o architetto o ingegnere o perito edile.
Ma potresti anche trovare un bravo installatore: raro, ma per niente impossibile.
Stiamo parlando di un appartamento da 150 mq, non di un centro commerciale o un palazzo uffici da 15 mila mq!

[ponca]

chiamiamolo come vogliamo: termotecnico, geometra, architetto
può essere contattato e pagato direttamente dal committente o dall'impresa
se è in grado certamente può occuparsene anche il progettista edile o l'impresa se hanno un tecnico interno

ma che occorra una Legge 10 e un progetto dell'impianto termico è fuori discussione (vedi DM37 e Decreto Requisiti Minimi)

poi se vogliamo invitare a fare abusi tanto è un appartamento facciamo pure
già che ci siamo allora perchè mai presentare una CILA/SCIA in comune...

[giotisi]

...
Stiamo parlando di un appartamento da 150 mq, non di un centro commerciale o un palazzo uffici da 15 mila mq!

..per il quale si sta operando una 'ristrutturazione profonda', dice il committente.
Ora, va bene tutto, ma quale scappatoia ti consentirebbe di evitare la legge10?

[Esa]

ma che occorra una Legge 10 e un progetto dell'impianto termico è fuori discussione

E ci mancherebbe altro!
Ma per le indicazioni (=le scelte di fondo) possono contribuire tutti, senza alcuna eccezione:
. stabilire se voglio FV oltre il minimo
. stabilire se voglio PdC aria/aria, acqua/acqua, aria/acqua, geotermica, ecc.
. stabilire se voglio pannelli a pavimento, a parete, a soffitto, oppure radiatori oppure fan coil, oppure tutta aria, ecc. ecc.
. stabilire se voglio tubi in rame, in acciaio inox, in plastica, ecc. ecc.
. stabilire se voglio canali in acciaio zincato, in acciaio inox, a vista, incassati, in PVC, in EPS, ecc. ecc.
Per fare queste scelte, chi è la persona adatta? Committente? Architetto? Geometra? Perito edile? Termotecnico? Elettrotecnico? Geologo? ...
Per me, l'ultimo in elenco è chi redige la Relazione Legge 10, a meno che non abbia i requisiti per aiutare correttamente il proprietario a fare le scelte adatte a lui ("culturali" e di budget).

[ponca]

Per me, l'ultimo in elenco è chi redige la Relazione Legge 10, a meno che non abbia i requisiti per aiutare correttamente il proprietario a fare le scelte adatte a lui ("culturali" e di budget).

non ho capito perchè tutti a tuo parere possono dare consigli su un impianto termico e per ultimo venga proprio il termotecnico

se chiedi un parere su un impianto termico presumo che il termotecnico possa essere + competente rispetto al geologo
viceversa se vuoi fare un pozzo ti conviene chiedere al geologo mi sa

ma se scrivi così avrai i tuoi motivi

[Esa]

Tutti, indistintamente, possono dare consigli. Il termotecnico dovrebbe essere il primo, ma, purtroppo, i clienti spesso si lamentano dei "consigli" degli estensori della Relazione Legge 10.
Certamente non dei consigli di molti termotecnici veri che scrivono su questo forum.

[vinz75]

Per fare queste scelte, chi è la persona adatta? Committente? Architetto? Geometra? Perito edile? Termotecnico? Elettrotecnico? Geologo? ...

Quando un privato cittadino fa i lavori in casa, specie se pesanti, è già difficile capirci qualcosa tra tutte le figure professionali con cui ha a che fare e che deve pagare (architetto, geologo, strutturista, termotecnico, acustico ecc.) Quello che per noi addetti ai lavori è quotidianità non è altrettanto per chi non ha alcuna esperienza.
In tutto questo a cosa serve il tuo intervento? Solo ad aumentare la confusione...siamo pratici via!
Se un geologo si specializza con lo studio e la pratica negli impianti non si vende come geologo ma come termotecnico. Stesso discorso per gli elettrici o gli architetti. Il professionista da ricercare per la questioni impiantistiche è il termotecnico.
Così come se hai un problema al ginocchio vai dall'ortopedico o alla prostata dall'urologo.
Poi i consigli tutti possono darli, anche se spesso creano solo ulteriore confusione e difficoltà a prendere le decisioni.
Si sceglie il termotecnico, magari facendo una piccola indagine, e ci si fida. Quando e se salta la fiducia, salta l'incarico.

Per me, l'ultimo in elenco è chi redige la Relazione Legge 10, a meno che non abbia i requisiti per aiutare correttamente il proprietario a fare le scelte adatte a lui ("culturali" e di budget).

Con chi ce l'hai? Con chi la redige o con la L.10?

[Esa]

Non ce l'ho con alcun professionista e neppure con la Legge 10.
Mi limitavo a rispondere alla domanda iniziale: "Potendo beneficiare del bonus al 50% avevo pensato di riscaldare l’abitazione con riscaldamento a pavimento a pompa di calore con boiler accumulo per acs di 200 l mentre il mio tecnico dice di procedere con caldaia a condensazione da minimo 24 kW. Avevo pensato inoltre di aumentare i kW (del FV) da 3 a 6, eliminando completamente il metano. È giusto il mio ragionamento o è meglio optare ancora per la caldaia? Voi cosa fareste? Che differenza di costi c'è?".
Ho iniziato dicendo solo che probabilmente avrebbe trovato tante proposte diverse, tra le quali sarebbe stato difficile districarsi. La mia proposta poi, sarebbe stata assalita e confinata nell'angolo. Quindi, sarebbe stato un massacro (per me) proporre una soluzione e ipotizzare dei costi (di installazione e di esercizio). Tutto qui.
Non volevo certo sollevare un polverone sulla Legge 10 (obbligatoria) o sulla competenza di chi scrive sul forum (indiscussa).