Buongiorno,
devo redigere, meglio aggiornare, una VRI con relativo piano di emergenza, su attività esistente con destinazione d'uso Uffici.
In alcuni colloqui con il DL, anche proprietario, su responsabilità giuridiche ai fini del TUS, egli afferma che una VRI equivale ad una dichiarazione di conformità antincendio e pertanto eventuali responsabilità in caso d'incendio ricadono esclusivamente sul tecnico che l'ha redatta.
Non mi sembra di aver sentito questa cosa nei vari corsi di aggiornamento o meglio é stata detta diversamente. Nel senso che a monte ci deve essere una progettazione ai fini antincendio (nel mio caso c'è ma fatta da altri) e che una VRI "fotografa" l'attuale situazione indicando eventuali misure compensative/aggiuntive per mitigare il rischio.
Se qualcuno gentilmente ha voglia, può darmi un parere? Soprattutto per quanto riguarda la responsabilità di un tecnico che redige una VRI.
Grazie.
VRI assimilabile a dichiarazione di conformità antincendio.
Moderatore: Edilclima
VRI assimilabile a dichiarazione di conformità antincendio.
Ultima modifica di Seb26 il lun gen 27, 2025 17:55, modificato 4 volte in totale.
Re: VRI assimilabile a dichiarazione di conformità antincendio.
La VRI quale parte integrante del DVR aziendale è responsabilità del datore di lavoro, a sua emissione e firma congiuntamente alle altre figure (RLS, RSPP, RdL).
A monte ci sono solitamente delle relazioni tecniche di professionisti su aspetti specifici, come per esempio le classificazioni ATEX, la valutazione rischio fulminazione, i rilievi acustici, ecc.... e le relazioni antincendio redatte per i VVF; ovviamente ciascuno di questi professionisti si assume le responsabilità specifiche.
Ma la VRI, come le altre valutazioni del DVR, non è delegabile dal DdL a chicchessia (vedi art.17 del TUS 81/08), pertanto tu puoi redigere una bozza del documento, ma la firma sarà la sua non può essere la tua.
A monte ci sono solitamente delle relazioni tecniche di professionisti su aspetti specifici, come per esempio le classificazioni ATEX, la valutazione rischio fulminazione, i rilievi acustici, ecc.... e le relazioni antincendio redatte per i VVF; ovviamente ciascuno di questi professionisti si assume le responsabilità specifiche.
Ma la VRI, come le altre valutazioni del DVR, non è delegabile dal DdL a chicchessia (vedi art.17 del TUS 81/08), pertanto tu puoi redigere una bozza del documento, ma la firma sarà la sua non può essere la tua.
- weareblind
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Re: VRI assimilabile a dichiarazione di conformità antincendio.
Dichiarazione di conformità è una solenne sciocchezza. Se tu chiedi contro misure, e quello non le applica, tu non hai né potere di spesa né potere di decisione.
E' invece ovvio che il DdL non ha competenza specifica, e per questo si affida a specialisti. Se lo specialista sbaglia una analisi che gli è stata commissionata, ne risponderà nelle opportune sedi, anche penalmente, se si inserisce nel nesso eziologico.
E' invece ovvio che il DdL non ha competenza specifica, e per questo si affida a specialisti. Se lo specialista sbaglia una analisi che gli è stata commissionata, ne risponderà nelle opportune sedi, anche penalmente, se si inserisce nel nesso eziologico.
Re: VRI assimilabile a dichiarazione di conformità antincendio.
Ringrazio per i chiarimenti.
In rete ho trovato anche questo che credo sia interessante:
https://www.cni.it/images/temi/sicurezz ... ice_06.pdf
In rete ho trovato anche questo che credo sia interessante:
https://www.cni.it/images/temi/sicurezz ... ice_06.pdf
Re: VRI assimilabile a dichiarazione di conformità antincendio.
La responsabilità in sede di asseverazione per la SCIA è chiara.
Altra cosa è la VRI redatta in ottemperanza al TUS che non può fermarsi alla relazione tecnica ed all'asseverazione per i VVF.
Altra cosa è la VRI redatta in ottemperanza al TUS che non può fermarsi alla relazione tecnica ed all'asseverazione per i VVF.