Ciò in aggiunta a climatizzatori caldo/freddo e fotovoltaico. Fin qui ci siano, già non é poco per noi

Il termotecnico, nel suo studio di fattibilità al fine di riqualificare energeticamente l'unità, tra le varie proposte ha elencato il solare termico per acs o acs + integrazione al riscaldamento in inverno.
Gli ho nominato come alternativa per la sola acs uno scaldabagno a pdc e secondo lui il solare termico é da preferire, nonostante reputi lo scaldabagno una buona alternativa.
Ora la domanda é: quale soluzione in base al rapporto qualità/prezzo potrebbe essere la migliore? Non far nulla se i tempi di rientro economico sono molto lunghi?

Il costo medio annuo per la villetta a schiera (sentendo i 6 vicini che hanno la stessa casa, sono 6 villette uguali) si aggira sui 1000/1300€ comprendendo acs e fornelli, nessuno ha l'induzione come avremo noi.
Lo scaldabagno da 200l della Ariston (Ariston Nuos PLUS Wi-Fi 200 litri A+) ad esempio sta sui 2500€ poco meno (1250€ al netto delle detrazioni) installazione esclusa;
Se considero che lo scaldabagno viene alimentato gratuitamente (per semplificare i calcoli) ottengo un costo medio annuo per riscaldare l'acs, (considerando tre persone che si vanno le docce tutti i giorni, per esagerare) di 100/130€ annui di gas metano?
Se così fosse, raggiungerei un punto di pareggio, dopo i 10 anni e non mi sembra una soluzione molto conveniente.
Nel caso prendessi il modello da 150l il costo si attesta sui 1500€ (750€ al netto delle detrazioni) ed avrei un punto di pareggio dopo 8 anni circa..
Con il solare termico solo per l'acs non credo di avere costi molto inferiori o sbaglio?
L'unica soluzione potrebbe essere il solare termico con integrazione al riscaldamento ma non saprei proprio come poter farmi dei calcoli di massima, i classici conti della serva insomma..
