rumore PDC

[ponca]

ad oggi prima di installare una PDC quali verifiche dobbiamo fare per limitare problematiche di rumore?

se la PDC è a servizio di attività produttive si applicano i decreti sull'acustica con i limiti di emissione, immissione e differenziali

se la PDC è a servizio di una residenza si applicano (a quanto pare in base agli ultimi chiarimenti) i requisiti acustici passivi. Quindi nella pratica cosa dovrei fare: verificare che la PDC non immetta oltre 35 dB (o 25?) all'interno dei locali dell'abitazione servita? a finestre chiuse o aperte?

a questo si aggiunge poi ovviamente il criterio della normale tollerabilità verso gli edifici circostanti

è vero che le potenze sonore delle PDC di taglia residenziale sono ormai molto contenute, che spesso sono dotate di impostazioni per ridurre il rumore di notte, tuttavia in contesti urbani spesso l'ubicazione della PDC è obbligata e può risultare non ottimale

come vi comportate?

[roger1]

provo a seguire la regola empirica "quello che non si vede non si sente"

[ponca]

un tecnico acustico che conosco mi dice che secondo lui il parere sull'applicazione del DPCM alle sorgenti esterne (PDC) è sbagliato, secondo lui non trova applicazione il DPCM con riferimento a sorgenti di rumore esterne
pertanto in ambito residenziale resterebbe solo la normale tollerabilità (su cui è difficile fare valutazioni)
vale quindi il criterio del buonsenso..

[L'Enzo]

qualche anno fa ANIT aveva pubblicato un articolo sulla rivista che trattava questo argomento. Per una caso come quello della PDC residenziale avevano applicato il dpcm (rumore unità esterna - interno appartamento).

Ho sempre avuto diversi dubbi anche io...
In genere se ben posizionate , le attuali macchine inverter giappo o anche altre valide, dai 6 ai 16 KW anche se vicine al muro esterno della casa , con finestre chiuse dentro proprio non le senti.