Adeguamento portone condominiale
Moderatore: Edilclima
Adeguamento portone condominiale
Buona sera a tutti,
In occasione dell’adeguamento antincendio , nel mio condominio di altezza<m.32 e sette piani di altezza, il tecnico ha richiesto anche la modifica del portone d’ ingresso degli anni ‘60 di grandi dimensioni, (in listelli di ferro pieno e vetro). L’apertura delle uniche due ante apribili è interna all’androne. Il tecnico ha richiesto l’apertura verso l’esterno ed l’inserimento dei maniglioni, e molle per tenere aperta la porta in caso di esodo, ma con questa modifica il portone uscirebbe fuori anche di molto dallo scalino di entrata, creando problemi di sicurezza per chi entra. E’ comunque obbligatorio fare quanto il tecnico ha richiesto?
Allego la foto del portone e ringrazio anticipatamente chi potrà darmi chiarimenti in merito
Giovanna
In occasione dell’adeguamento antincendio , nel mio condominio di altezza<m.32 e sette piani di altezza, il tecnico ha richiesto anche la modifica del portone d’ ingresso degli anni ‘60 di grandi dimensioni, (in listelli di ferro pieno e vetro). L’apertura delle uniche due ante apribili è interna all’androne. Il tecnico ha richiesto l’apertura verso l’esterno ed l’inserimento dei maniglioni, e molle per tenere aperta la porta in caso di esodo, ma con questa modifica il portone uscirebbe fuori anche di molto dallo scalino di entrata, creando problemi di sicurezza per chi entra. E’ comunque obbligatorio fare quanto il tecnico ha richiesto?
Allego la foto del portone e ringrazio anticipatamente chi potrà darmi chiarimenti in merito
Giovanna
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- weareblind
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Re: Adeguamento portone condominiale
Ciao Giovanna, perché creerebbe pericolo per chi entra?
Per dirimere la questione la cosa giusta è chiedere all'amministratore la relazione e le tavole approvate dai VV.F., se esistono. Quanto è alto il condominio?
Per dirimere la questione la cosa giusta è chiedere all'amministratore la relazione e le tavole approvate dai VV.F., se esistono. Quanto è alto il condominio?
Re: Adeguamento portone condominiale
Probabilmente se è stata richiesta l'uscita di sicurezza è necessaria, però le porte devono aprirsi su aree piane orizzontali, di profondità almeno pari alla larghezza complessiva del varco. Quindi il suo dubbio è legittimo visto che c'è uno scalino immediatamente dopo, potrebbe essere necessario spostare la porta verso l'interno ad esempio o trovare altre soluzioni.
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Re: Adeguamento portone condominiale
Dipende cosa è stato richiesto e cosa risulta agli atti progettuali.
Con molta probabilità è da realizzare un'uscita di sicurezza finale dal condominio su via esterna. E tale richiesta ad onor del vero mi capita spesso per situazioni condominiali dove è necessario sfollare sia dai piani superiori che delle eventuali autorimesse.
Lo scalino può essere un problema di sicurezza ma credo ci siano tutti gli accorgimenti possibili per superarlo. Sia con cartellonistica interna, sia anche con una piccola rampa di accompagnamento (dal lato scalino esterno), qualora per esigenze costruttive non sia possibile spostare la porta internamente.
Con molta probabilità è da realizzare un'uscita di sicurezza finale dal condominio su via esterna. E tale richiesta ad onor del vero mi capita spesso per situazioni condominiali dove è necessario sfollare sia dai piani superiori che delle eventuali autorimesse.
Lo scalino può essere un problema di sicurezza ma credo ci siano tutti gli accorgimenti possibili per superarlo. Sia con cartellonistica interna, sia anche con una piccola rampa di accompagnamento (dal lato scalino esterno), qualora per esigenze costruttive non sia possibile spostare la porta internamente.
Re: Adeguamento portone condominiale
Concordando con quanto hanno detti i colleghi, osservo che se un collega ha redatto un progetto e previsto degli adeguamenti vuol dire che ne ha ravvisato la necessità.
Per Giovanna, ricordo che oggi non sono i VVF ad autorizzare l'attività dal punto di vista antincendio, ma il professionista ed il titolare ovvero l'amministratore.
Re: Adeguamento portone condominiale
Buon pomeriggio a tutti,
Il problema si pone perché abbiamo ricevuto dal professionista solo la lista degli adempimenti da fare atti progettuali relazione e tavole approvate dai VVF o suo progetto nemmeno l’ ombra.
Gli adempimenti che dobbiamo effettuare sono:
Aumentare gli estintori
Illuminazione di emergenza senza sapere se l’ impianto attualmente è a norma. Abbiamo già le luci di emergenza ma queste devono essere a batteria? Giusto?
Cartellonistica di sicurezza solo per le operazioni di evacuazione e dei cartelli indicatori degli estintori
Areazione vano scale e ascensore apertura di mq1 per le scale e 3% dell’area ascensore.
Il tecnico non ha considerato che se l’ incendio si propagasse nei piani intermedi, quelli ai piani superiori non potrebbero uscire anche perché la porta del terrazzo è chiusa a chiave
Uscita di sicurezza cioè il portone condominiale.
Insomma visto la serietà del problema mi sembra tutto confuso è una accozzaglia di adempimenti che a mio modesto parere è anche degli altri condomini non ci metterebbe in regola, ma libera solo l’ amministratore. Cosa possiamo richiedere per effettuare veramente e seriamente i lavori? Grazie
Il problema si pone perché abbiamo ricevuto dal professionista solo la lista degli adempimenti da fare atti progettuali relazione e tavole approvate dai VVF o suo progetto nemmeno l’ ombra.
Gli adempimenti che dobbiamo effettuare sono:
Aumentare gli estintori
Illuminazione di emergenza senza sapere se l’ impianto attualmente è a norma. Abbiamo già le luci di emergenza ma queste devono essere a batteria? Giusto?
Cartellonistica di sicurezza solo per le operazioni di evacuazione e dei cartelli indicatori degli estintori
Areazione vano scale e ascensore apertura di mq1 per le scale e 3% dell’area ascensore.
Il tecnico non ha considerato che se l’ incendio si propagasse nei piani intermedi, quelli ai piani superiori non potrebbero uscire anche perché la porta del terrazzo è chiusa a chiave
Uscita di sicurezza cioè il portone condominiale.
Insomma visto la serietà del problema mi sembra tutto confuso è una accozzaglia di adempimenti che a mio modesto parere è anche degli altri condomini non ci metterebbe in regola, ma libera solo l’ amministratore. Cosa possiamo richiedere per effettuare veramente e seriamente i lavori? Grazie
Re: Adeguamento portone condominiale
Stiamo parlando di un palazzo di 7 piani con due scale, negozi e una autorimessa privata che affitta i posti auto e 2 piani sotto livello strada di cantine
Grazie
Grazie
- weareblind
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Re: Adeguamento portone condominiale
Ma la sig.ra Giovanna ha scritto "per chi entra". Non per chi fugge. Per quello ero perplesso.ChriRN ha scritto: ↑gio ott 31, 2024 09:57 Probabilmente se è stata richiesta l'uscita di sicurezza è necessaria, però le porte devono aprirsi su aree piane orizzontali, di profondità almeno pari alla larghezza complessiva del varco. Quindi il suo dubbio è legittimo visto che c'è uno scalino immediatamente dopo, potrebbe essere necessario spostare la porta verso l'interno ad esempio o trovare altre soluzioni.
Re: Adeguamento portone condominiale
Pretendete dal professionista che pagate (suppongo abbiate deliberato il suo incarico in assemblea) quantomeno una relazione tecnica, una tavola grafica ed un computo metrico per richiedere le offerte alle ditte che dovranno fare i lavori.
Comunque finchè il medesimo professionista non consegna la sua asseverazione ai VVF (alla fine dei lavori), l'attività non è autorizzata e l'amministratore permane nel limbo dell'irregolarità.
Comunque finchè il medesimo professionista non consegna la sua asseverazione ai VVF (alla fine dei lavori), l'attività non è autorizzata e l'amministratore permane nel limbo dell'irregolarità.
Re: Adeguamento portone condominiale
Per Weareblind certamente una volta modificata la porta viene utilizzata normalmente per entrare ed uscire dal palazzo.Non è un’ uscita di emergenza, ma l’ unica entrata per accedere al palazzo.