arrivano spesso persone che chiedono di inviargli la comunicazione enea con fatture con importi superiori ai massimali dell'allegato A
sono situazioni un po' antipatiche, nasce sempre qualche discussione
che soluzione adottate in questi casi?
- calcolate l'importo max ammissibile con allegato A e prezzario per la manodopera e inserite quello? fattibile, tuttavia porta via un sacco di tempo e se l'importo congruo è inferiore a quello fatturato le discussioni continuano
- rimandate la palla al serramentista/installatore pretendendo che questo dichiari il rispetto dell'allegato A? fattibile, tuttavia spesso mi rendo conto che serramentista/installatore non ha la minima idea di quello che dovrebbe fare
- rinunciate all'incarico? altre idee?
come comportarsi con importi > allegato A
Moderatore: Edilclima
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Re: come comportarsi con importi > allegato A
Se il lavoro l'ho seguito io dall'inizio, seguo la 1 (avvertendo prima il cliente del fatto che la verifica di congruità potrebbe comportare limitazioni sulla quota detraibile). Il computo asseverato delle quota parte di manodopera, trattandosi di opera edile, lo faccio fare al collega edile di turno, sempre parlandone prima (io lo faccio solo nel caso dell'impianto termico).
Se non è un lavoro seguito da me, preferisco la 3 piuttosto che perdere tempo in discussioni e spiegazioni.
La 2 la evito, anche perchè se c'è un installatore compiacente che dichiara una manodopera fuori da ogni logica non voglio comunque trovarmi in difficoltà un domani con il cliente che potrebbe essere chiamato da ADE e potrebbe dirmi "ma è lei che mi ha seguito la pratica enea...".
Se non è un lavoro seguito da me, preferisco la 3 piuttosto che perdere tempo in discussioni e spiegazioni.
La 2 la evito, anche perchè se c'è un installatore compiacente che dichiara una manodopera fuori da ogni logica non voglio comunque trovarmi in difficoltà un domani con il cliente che potrebbe essere chiamato da ADE e potrebbe dirmi "ma è lei che mi ha seguito la pratica enea...".
Re: come comportarsi con importi > allegato A
per lavori edili o di un certo importo generalmente c'è + margine e comunque se ne parla prima
i maggiori problemi li ho con serramenti e persiane
i maggiori problemi li ho con serramenti e persiane
Re: come comportarsi con importi > allegato A
Lavoro tendenzialmente sempre per gli stessi operatori, che sanno dell'allegato A e che conoscono i limiti di MOp che si possono giustificare.
La lettera di incarico che ricevo dai clienti riporta anche uno schema di calcolo per la verifica del rispetto (che non mi compilano mai, ma, intanto, hanno preso atto che ci sono dei limiti).
Io faccio la verifica e comunico al cliente se vi sono degli sforamenti, che però in genere se lo aspetta di già e non fa troppe storie.
La lettera di incarico che ricevo dai clienti riporta anche uno schema di calcolo per la verifica del rispetto (che non mi compilano mai, ma, intanto, hanno preso atto che ci sono dei limiti).
Io faccio la verifica e comunico al cliente se vi sono degli sforamenti, che però in genere se lo aspetta di già e non fa troppe storie.
Re: come comportarsi con importi > allegato A
quando è capiatato
dopo ore di spiegazione
di solito sono spariti
e
"ha fatto poi il cliente da solo"
dopo ore di spiegazione
di solito sono spariti
e
"ha fatto poi il cliente da solo"
Re: come comportarsi con importi > allegato A
anche questa è una strada, il cliente accede con il suo SPID, magari aiutato da qualcuno, e fa quello che vuole
o si rivolge ad un tecnico che ritiene di operare come intermediari e non fa alcun controllo
probabilmente se il cliente fosse ben informato su cosa dice la legge difficilmente si prenderebbe il rischio
io concordo con quanto scrivete, calcolare l'importo max ammissibile con allegato a + prezzario per la manodopera è la strada + corretta. Mi rompe solo che ci vogliono ore per un lavoro che difficilmente viene riconosciuto per quello che vale e che se l'importo non è congruo nascono sempre le solite discussioni su chi/come/perchè il cliente deve rimetterci dei soldi
o si rivolge ad un tecnico che ritiene di operare come intermediari e non fa alcun controllo
probabilmente se il cliente fosse ben informato su cosa dice la legge difficilmente si prenderebbe il rischio
io concordo con quanto scrivete, calcolare l'importo max ammissibile con allegato a + prezzario per la manodopera è la strada + corretta. Mi rompe solo che ci vogliono ore per un lavoro che difficilmente viene riconosciuto per quello che vale e che se l'importo non è congruo nascono sempre le solite discussioni su chi/come/perchè il cliente deve rimetterci dei soldi