weareblind ha scritto: mer giu 05, 2024 13:29
Certo che sì.
Ho un progetto approvato, dopo la SCIA è in corretto corso di validità.
In mezzo non è un problema mio.
come ho detto, in determinati contesti questo atteggiamento conduce solamente alla defenestrazione (preventiva) del professionista.
se vogliamo discutere ancora di questo tema devi fare lo sforzo di porti nel mio contesto, ovvero nella visione del RUP che è un dipendente dell'ospedale, e un cittadino che tiene all'ospedale (e che non può rinunciare all'incarico, perchè il ruolo di RUP non si può rifiutare), non un estraneo che dell'ospedale chissene, è un cliente come tanti, anzi meglio se lo evito che poi mi paga a 60 gg dffm se va bene.
il rinnovo ancorchè tardivo è cmq prassi comune di centinaia di colleghi, non solo mia, in tutte le situazioni, non solo pubbliche (si pensi per es. agli alberghi) in cui il titolare o i suoi delegati non sono adeguatamente sensibili, anzi è la prima volta che sento il parere di qualcuno che dice che bisogna fare in modo diverso.
questa "diversità" della tua proposta secondo me è incompatibile con il contesto, perchè fin dal nome la SCIA è di "inizio attività". ora passi se ho fatto EP e mentre facevo i lavori il condominio di nuova costruzione ha iniziato lo stesso ad usare l'autorimessa in quelle settimane in cui aspettavo che l'impresa mi mandasse i dich prod, ma se parliamo di un CPI che è stato rilasciato nel 2002 (dopo un EP favorevole del 1999, i lavori e uno o due sopralluoghi con relativi verbali), rinnovato per tre volte e scaduto nel 2022, presentare nel 2024 una SCIA (segnalando quindi un "inizio attività", e fingendo quindi che in questi venti anni l'ospedale sia stato chiuso) è un palese falso in atto pubblico.
il falso lo firma il DG, che mi importa a me? beh, dovrebbe importarti, anche se non sei un dipendente, anche solo se vuoi lavorare ancora nel pubblico, ecco.
viceversa nel rinnovo tardivo il falso non viene dichiarato, come hai detto tu stesso tu professionista dentro ci riporti le date e i riferimenti veri, e le scadenze sostanziali e formali non cambiano (nell'esempio sopra, il prossimo rinnovo andrà fatto comunque nel '27, non nel '29).
Terminus ha scritto: mer giu 05, 2024 13:29
Figuriamoci se i VVF (o il prefetto) fanno sgomberare l'ospedale perchè la CT è in ritardo con il rinnovo......
è quello che dico anch'io, ad ogni modo il tema non è l'evacuazione dell'ospedale, che non viene certamente evacuato (neanche se fosse il blocco operatorio stesso, ad aver "mancato" il rinnovo).
il tema è l'eventuale procedimento che nasce a carico del direttore generale (e genera una reazione che giù giù lungo la filiera gerarchica arriva al RUP a fargliela pagare, se questi non trova un metodo più intelligente di risanare la situazione).
detto onestamente, se il comando che riceve una SCIA di "inizio attività" dell'ospedale che esiste da decenni si inc*zza e ci segnala in procura, lo trovo molto più comprensibile che se lo fa dopo aver ricevuto un rinnovo fuori dai termini.