Regione E.R. - ampliamento <15%
Moderatore: Edilclima
Regione E.R. - ampliamento <15%
Salve,
avrei necessità di un Vostro riscontro in merito a questa situazione:
abitazione esistente dove è presente un garage di 16 m2 (all'interno del perimetro dell'abitazione)
che si vuole trasformare in camera.
Verrà portato un radiatore mediante estensione dell'impianto esistente e verrà sostituita la
basculante con una porta finestra.
Non verranno effettuati altri interventi.
Normativamente quali verifiche devo rispettare? Nel senso le murature sulle quali non intervengo le
devo comunque isolare oppure le posso dare come esistenti e non oggetto di intervento?
Anticipatamente Ringrazio e Saluto.
avrei necessità di un Vostro riscontro in merito a questa situazione:
abitazione esistente dove è presente un garage di 16 m2 (all'interno del perimetro dell'abitazione)
che si vuole trasformare in camera.
Verrà portato un radiatore mediante estensione dell'impianto esistente e verrà sostituita la
basculante con una porta finestra.
Non verranno effettuati altri interventi.
Normativamente quali verifiche devo rispettare? Nel senso le murature sulle quali non intervengo le
devo comunque isolare oppure le posso dare come esistenti e non oggetto di intervento?
Anticipatamente Ringrazio e Saluto.
Re: Regione E.R. - ampliamento <15%
Ricadi nel secondo livello, e devi quindi verificare le trasmittanze delle strutture dell'ampliamento (pareti, pavimento, copertura se disperdente).
Come scritto nella DAL
In tali casi, i requisiti di prestazione energetica da verificare riguardano le caratteristiche termo-fisiche delle sole
porzioni e delle quote di elementi e componenti dell’involucro dell’edificio interessati dai lavori, o di prestazione degli
impianti, analogamente a quanto previsto per gli interventi di riqualificazione energetica di cui al successivo punto,
nonché il coefficiente globale di scambio termico per trasmissione (H’T) determinato per l’intera parete oggetto di
intervento, ovvero per le chiusure determinanti l’intero ampliamento.
Per quanto riguarda l'impianto, l'estensione per il nuovo radiatore come la consideri? modifica sostanziale? Se sì, caschi pure nel 50% di ACS, altrimenti no.
Come scritto nella DAL
In tali casi, i requisiti di prestazione energetica da verificare riguardano le caratteristiche termo-fisiche delle sole
porzioni e delle quote di elementi e componenti dell’involucro dell’edificio interessati dai lavori, o di prestazione degli
impianti, analogamente a quanto previsto per gli interventi di riqualificazione energetica di cui al successivo punto,
nonché il coefficiente globale di scambio termico per trasmissione (H’T) determinato per l’intera parete oggetto di
intervento, ovvero per le chiusure determinanti l’intero ampliamento.
Per quanto riguarda l'impianto, l'estensione per il nuovo radiatore come la consideri? modifica sostanziale? Se sì, caschi pure nel 50% di ACS, altrimenti no.
Re: Regione E.R. - ampliamento <15%
Grazie per il riscontro; di fatto non modifico nulla a livello di involucro (già tutto esistente)
se non l'eliminazione della basculante e l'installazione del nuovo infisso.
Leggevo in un vecchio post che Boba74 trattava queste interventi come riqualificazione energetica ed
andava a verificare le sole strutture oggetto di intervento.
Altra cosa
: a livello di relazione tecnica Voi andreste a modellare tutto l'edificio
oppure solo la parte (1 stanza) riferita all'ampliamento <15%?
Grazie
se non l'eliminazione della basculante e l'installazione del nuovo infisso.
Leggevo in un vecchio post che Boba74 trattava queste interventi come riqualificazione energetica ed
andava a verificare le sole strutture oggetto di intervento.
Altra cosa

oppure solo la parte (1 stanza) riferita all'ampliamento <15%?
Grazie
Re: Regione E.R. - ampliamento <15%
Confermo, l'ampliamento <15% è assimilato al secondo livello, non alla riqualificazione energetica (ero rimasto alquanto indietro...)cleric ha scritto: mer mar 20, 2024 14:31 Grazie per il riscontro; di fatto non modifico nulla a livello di involucro (già tutto esistente)
se non l'eliminazione della basculante e l'installazione del nuovo infisso.
Leggevo in un vecchio post che Boba74 trattava queste interventi come riqualificazione energetica ed
andava a verificare le sole strutture oggetto di intervento.
Altra cosa: a livello di relazione tecnica Voi andreste a modellare tutto l'edificio
oppure solo la parte (1 stanza) riferita all'ampliamento <15%?
Grazie

In generale comunque quando mi capita un ampliamento preferisco modellare l'intero edificio, in modo da poter fare sia verifiche sul solo ampliamento sia sull'intero edificio, questo se l'impianto è unico per l'intero edificio e quindi simulando il solo ampliamento non si ripartirebbero correttamente i fabbisogni. Se invece l'ampliamento è termo-autonomo allora lo calcolo da solo.
Re: Regione E.R. - ampliamento <15%
Se ne parlava qui: viewtopic.php?t=30833
Re: Regione E.R. - ampliamento <15%
Buongiorno, chiedo una cosa riguardo agli ampliamenti <15%. (non in Emilia Romagna, bensì nel contesto nazionale).
So che è un argomento dibattuto ma aimè i dubbi ogni tanto vengono...
- La verifica è un 2° livello, ma se l'impianto a servizio della nuova porzione è ottenuto mediante l'estensione dell'impianto esistente, vanno verificati gli eta per l'impianto dato che è già esistente?
Voi nel software spuntate l'impianto come esistente ?? (utilizzo termo di Namirial)... Perché altrimenti è molto probabile che le verifiche di efficienza non tornino, con un impianto "datato".
Esempio: Per gli ampliamenti > del 15%, invece, leggendo dalle FAQ mise del 2018, c'è scritto, cito:
Domanda: Nel caso di ampliamento superiore al 15% con il collegamento ad impianti tecnici esistenti senza installazione di nuovi generatori,
le verifiche devono essere fatte sulla sola porzione ampliata o anche sul resto dell’unità immobiliare risultante? Come vanno
condotte le verifiche?
Risposta: In entrambi i casi le verifiche dell’involucro sono solo sulla parte ampliata. In caso di estensione dell’impianto senza installazione di generatore non vi è alcuna verifica. In caso di installazione di nuovo impianto e/o generatore di calore vi sono le verifiche delle rispettive casistiche.
Si ricorda che nel caso in cui l’ampliamento sia servito mediante l’estensione di sistemi tecnici pre-esistenti (a titolo di esempio non
esaustivo l’estensione della rete di distribuzione e nuova installazione di terminali di erogazione) il calcolo della prestazione energetica è svolto in
riferimento ai dati tecnici degli impianti comuni risultanti.
Sennò si avrebbe l'assurdo che le verifiche per un ampliamento >15% in caso di estensione non vadano effettuate (da quanto scritto nella FAQ) ed invece nel caso <15% vadano fatte dato che si imposta un 2° livello...
So che è un argomento dibattuto ma aimè i dubbi ogni tanto vengono...
- La verifica è un 2° livello, ma se l'impianto a servizio della nuova porzione è ottenuto mediante l'estensione dell'impianto esistente, vanno verificati gli eta per l'impianto dato che è già esistente?
Voi nel software spuntate l'impianto come esistente ?? (utilizzo termo di Namirial)... Perché altrimenti è molto probabile che le verifiche di efficienza non tornino, con un impianto "datato".

Esempio: Per gli ampliamenti > del 15%, invece, leggendo dalle FAQ mise del 2018, c'è scritto, cito:
Domanda: Nel caso di ampliamento superiore al 15% con il collegamento ad impianti tecnici esistenti senza installazione di nuovi generatori,
le verifiche devono essere fatte sulla sola porzione ampliata o anche sul resto dell’unità immobiliare risultante? Come vanno
condotte le verifiche?
Risposta: In entrambi i casi le verifiche dell’involucro sono solo sulla parte ampliata. In caso di estensione dell’impianto senza installazione di generatore non vi è alcuna verifica. In caso di installazione di nuovo impianto e/o generatore di calore vi sono le verifiche delle rispettive casistiche.
Si ricorda che nel caso in cui l’ampliamento sia servito mediante l’estensione di sistemi tecnici pre-esistenti (a titolo di esempio non
esaustivo l’estensione della rete di distribuzione e nuova installazione di terminali di erogazione) il calcolo della prestazione energetica è svolto in
riferimento ai dati tecnici degli impianti comuni risultanti.
Sennò si avrebbe l'assurdo che le verifiche per un ampliamento >15% in caso di estensione non vadano effettuate (da quanto scritto nella FAQ) ed invece nel caso <15% vadano fatte dato che si imposta un 2° livello...
Re: Regione E.R. - ampliamento <15%
Secondo me se l'impianto dell'ampliamento è un estensione dell'impianto esistente non hai alcuna verifica per l'impianto. In Namirial selezionerai "nessun intervento sugli impianti" nella sezione metodo di calcolo.
Re: Regione E.R. - ampliamento <15%
Ti ringrazio, stai sempre sul pezzo! <3 

Re: Regione E.R. - ampliamento <15%
Scusa boba74, Chiedo un'altra cosa, più che altro è una constatazione, per sapere come opereresti...boba74 ha scritto: mar ott 07, 2025 10:30 Secondo me se l'impianto dell'ampliamento è un estensione dell'impianto esistente non hai alcuna verifica per l'impianto. In Namirial selezionerai "nessun intervento sugli impianti" nella sezione metodo di calcolo.
Nell'ampliamento > 15%, collegato all'impianto esistente (mettendo su metodo di calcolo nessun intervento sugli impianti, come dalle FAQ Mise, non ho verifiche su EP e rendimenti).
Le uniche verifiche, vedendo il software e confrontandole anche con la guida Anit sono su Asol, verifiche igrometriche, verifica U divisori u.i. e verso amb non riscaldati < 0.8 W/m^2K e H't.
E fin qui ok.
Quello che salta all'occhio però è che non c'è la verifica sulle trasmittanze delle pareti oggetto di intervento.
Quindi dato che le verifiche sono condotte sull'ampliamento, anche se intervenissi su una parete isolandola, pur non rientrando nei limiti, questa non verrebbe segnalata dal software come non rispettata, in quanto appunto non vi è alcuna verifica sulla ULimite.
..... Invece, al contrario:
Nell'ampliamento < 15% collegato all'impianto esistente come dicevamo è un secondo livello, non ho verifiche sugli impianti ma per le pareti che sono oggetto di di intervento devo rispettare che la trasmittanza sia minore del limite (in base alla zona climatica).
Ma questo è un po' paradossale. Cioè l'ampliamento >15% collegato all'impianto preesistente, fondamentalmente non sarebbe per nulla stringente rispetto a quello < 15% collegato al preesistente, per quanto riguarda le trasmittanze limite. (Lo sarebbe stato indirettamente, in caso se fosse stato un impianto a sé stante, ovvero con il rispetto degli EP)
C'è questa discrepanza tra ampliamenti >15% e <15% collegati all'impianto esistente
Come comportarsi? Rispettare sempre e comunque il limite anche nell'ampliamento>15%? Perché la verifica, in realtà non è prevista.
Poniamo caso magari che venisse effettuato un insufflaggio tale da "migliorare" un minimo la prestazione energetica ma non tale da arrivare sotto al limite previsto (ad esempio 0.32 W/m^2K). Non verrebbe segnalato dal programma.

Re: Regione E.R. - ampliamento <15%
Non mi torna il fatto che nel 1 livello non si debbano verificare gli EP, quelli ci dovrebbero essere sempre a prescindere che l'impianto sia collegato a quello esistente o sia nuovo per l'ampliamento (la differenza sta al limite solo negli etag dell'impianto).
Ma mi riservo di fare delle prove perchè forse dipende da quali spunte si mettono nel SW...
Ma mi riservo di fare delle prove perchè forse dipende da quali spunte si mettono nel SW...

Re: Regione E.R. - ampliamento <15%
boba74 ha scritto: mer ott 08, 2025 08:59 Non mi torna il fatto che nel 1 livello non si debbano verificare gli EP, quelli ci dovrebbero essere sempre a prescindere che l'impianto sia collegato a quello esistente o sia nuovo per l'ampliamento (la differenza sta al limite solo negli etag dell'impianto).
Ma mi riservo di fare delle prove perchè forse dipende da quali spunte si mettono nel SW...![]()
La verifica degli EP e eta compare solo se si imposta nel metodo di calcolo "Nuova installazione o ristrutturazione di impianti termici in edifici esistenti" e mettendo la spunta su "nuovi impianti tecnici", ma essendo collegato all'esistente non va messa la spunta.
Sia che non si metta la spunta su "nuovi impianti tecnici" e sia che si selezioni "nessun intervento sugli impianti" gli EP ed eta non compaiono tra le verifiche.
Infatti vengono effettuate come verifiche: H't, rischio muffe, rapporto Asol, valutare uso materiali ad elevata riflettanza (compare in relazione poi), limiti su termoregolazione ecc...(prima mi ero sbagliato sulla verifica U<0.8, in realtà non c'è in questo caso)
E le sopracitate verifiche coincidono alla perfezione infatti, con quanto riportato nelle tabelle ANIT e anche nelle FAQ del 2018
(perché, citando una risposta nella FAQ 2018 : "Qualora l’intervento preveda l’estensione dell’impianto esistente con sostituzione del generatore, esso non si configura come ristrutturazione dell’impianto termico."
Quindi:
Nel caso in cui venisse anche sostituito il generatore avrei messo "sostituzione gen" nella sezione metodo di calcolo. Al contrario, appunto nel caso di semplice estensione di impianto senza sostituzione di generatore la spunta non va messa su "nuovo impianto termico" nella sezione metodo di calcolo... Sentendo anche assistenza software).
Allego foto verifiche manuale ANIT (ho cerchiato in rosso le verifiche per facile individuazione) (c'è anche la verifica su ascensori e scale mobili, la Y, che non ho segnato).
Aggiungo che giustamente se l'impianto fosse autonomo al solo servizio dell'ampliamento le verifiche diventano più restrittive con gli EP ed eta
Resta ovviamente il dubbio che ti scrivevo nel messaggio precedente sulle trasmittanze dell'involucro oggetto di intervento tra ampliamenti >15% e <15%.

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