lavoro eseguito da installatore senza abilitazione
Moderatore: Edilclima
lavoro eseguito da installatore senza abilitazione
situazione complicata in cui sono chiamato a dare un parere e possibilmente a trovare una soluzione
un installatore è stato incaricato di eseguire dal committente ed ha eseguito oltre all'impianto termico anche l'impianto elettrico
il problema nasce dal fatto che il responsabile tecnico dell'impresa non ha la lettera di abilitazione del DM 37 per gli impianti elettrici
ora finito il lavoro non può rilasciare la dico per l'impianto elettrico e il committente che lo aveva incaricato minaccia azioni legali
l'impresa ovviamente non avrebbe dovuto operare fuori dalle proprie competenze, d'altra parte è anche vero che il committente teoricamente avrebbe dovuto verificare i requisiti tecnici dell'impresa ed eventualmente non avrebbe dovuto affidargli i lavori..
come se ne esce secondo voi?
a mio parere l'impresa dovrebbe nominare un responsabile tecnico, riverificare il lavoro e rilasciare la dico, questa sarebbe l'unica soluzione ragionevole, purtroppo non so se sia fattibile
un installatore è stato incaricato di eseguire dal committente ed ha eseguito oltre all'impianto termico anche l'impianto elettrico
il problema nasce dal fatto che il responsabile tecnico dell'impresa non ha la lettera di abilitazione del DM 37 per gli impianti elettrici
ora finito il lavoro non può rilasciare la dico per l'impianto elettrico e il committente che lo aveva incaricato minaccia azioni legali
l'impresa ovviamente non avrebbe dovuto operare fuori dalle proprie competenze, d'altra parte è anche vero che il committente teoricamente avrebbe dovuto verificare i requisiti tecnici dell'impresa ed eventualmente non avrebbe dovuto affidargli i lavori..
come se ne esce secondo voi?
a mio parere l'impresa dovrebbe nominare un responsabile tecnico, riverificare il lavoro e rilasciare la dico, questa sarebbe l'unica soluzione ragionevole, purtroppo non so se sia fattibile
Re: lavoro eseguito da installatore senza abilitazione
oppure si fa fare la di.co. da un'altra impresa già abilitata che si assume la responsabilità. Le soluzioni sono poche.
Re: lavoro eseguito da installatore senza abilitazione
teoricamente direi che ha commesso reato anche il cliente ad affidare ad una ditta non abilitata no?
per quella parte di imp
ps. quanti casini che nascerano su chi installa fonti rinnovabili senza corso FER .! prima o poi scoppia
per quella parte di imp
ps. quanti casini che nascerano su chi installa fonti rinnovabili senza corso FER .! prima o poi scoppia
-
- Messaggi: 2459
- Iscritto il: mer set 29, 2010 13:42
Re: lavoro eseguito da installatore senza abilitazione
Ma si trova un collega elettrico che gliela firma, è anche poco furbo questo personaggio.
Re: lavoro eseguito da installatore senza abilitazione
grazie per le risposte
@girondone concordo che anche il committente abbia una responsabilità, il dm 37 prevede l'affidamento dei lavori a imprese abilitate e teoricamente il committente avrebbe dovuto verificare le qualifiche dell'impresa a cui ha affidato i lavori
@SimoneBaldini sulla poca furbizia/serietà non ci piove, ma tanto per cambiare si tratta di un impresa aperta durante il boom del superbonus, evidentemente a certe perone non è chiaro cosa significa e cosa comporta avere un'impresa e gestire un cantiere
@girondone concordo che anche il committente abbia una responsabilità, il dm 37 prevede l'affidamento dei lavori a imprese abilitate e teoricamente il committente avrebbe dovuto verificare le qualifiche dell'impresa a cui ha affidato i lavori
@SimoneBaldini sulla poca furbizia/serietà non ci piove, ma tanto per cambiare si tratta di un impresa aperta durante il boom del superbonus, evidentemente a certe perone non è chiaro cosa significa e cosa comporta avere un'impresa e gestire un cantiere
Re: lavoro eseguito da installatore senza abilitazione
Secondo me, senza scomodare cause e "furbate" varie, l'impresa non abilitata deve provvedere a contattare un installatore abilitato per gli impianti elettrici e farsi certificare (a proprie spese) l'impianto realizzato. Credo sia la cosa migliore per tutti. Non occorre che "si abiliti" o che nomini un RT abilitato, può farlo anche fare a un'impresa diversa.
Perchè OK che il committente lo doveva sapere, ma a maggior ragione anche l'installatore non abilitato, quindi in caso di azioni legali non so quanto possa avere ragione quest'ultimo.
Perchè OK che il committente lo doveva sapere, ma a maggior ragione anche l'installatore non abilitato, quindi in caso di azioni legali non so quanto possa avere ragione quest'ultimo.
Re: lavoro eseguito da installatore senza abilitazione
assolutamenteboba74 ha scritto: ↑ven feb 02, 2024 10:22 Secondo me, senza scomodare cause e "furbate" varie, l'impresa non abilitata deve provvedere a contattare un installatore abilitato per gli impianti elettrici e farsi certificare (a proprie spese) l'impianto realizzato. Credo sia la cosa migliore per tutti. Non occorre che "si abiliti" o che nomini un RT abilitato, può farlo anche fare a un'impresa diversa.
Perchè OK che il committente lo doveva sapere, ma a maggior ragione anche l'installatore non abilitato, quindi in caso di azioni legali non so quanto possa avere ragione quest'ultimo.
Re: lavoro eseguito da installatore senza abilitazione
Concordo con quanto detto da boba74
Re: lavoro eseguito da installatore senza abilitazione
Ma secondo voi per verificare lettere e abilitazioni si deve far riferimento alla visura camerale o esistono albi, registro imprese o interpellare la camera di commercio o canali più ufficiali?
L'installatore sostiene di essere abilitato seppure dalla visura camerale non risulti.
O meglio avrebbe una lettera a) ma limitata a impianti di messa a terra.
L'installatore sostiene di essere abilitato seppure dalla visura camerale non risulti.
O meglio avrebbe una lettera a) ma limitata a impianti di messa a terra.
Re: lavoro eseguito da installatore senza abilitazione
Quello che c'è in visura è quello per cui è abilitato.
Può sostenere quello che vuole ma se non ha un pezzo di carta con scritto qualcosa a dimostrazione la vedo dura.
Direi che è anche suo interesse andare a verificare e nell'eventualità far correggere i documenti.
Può sostenere quello che vuole ma se non ha un pezzo di carta con scritto qualcosa a dimostrazione la vedo dura.
Direi che è anche suo interesse andare a verificare e nell'eventualità far correggere i documenti.
Re: lavoro eseguito da installatore senza abilitazione
•al netto di FER e non so di FGAS che in visura non c'è anorailtubo ha scritto: ↑sab mar 02, 2024 18:37 Quello che c'è in visura è quello per cui è abilitato.
Può sostenere quello che vuole ma se non ha un pezzo di carta con scritto qualcosa a dimostrazione la vedo dura.
Direi che è anche suo interesse andare a verificare e nell'eventualità far correggere i documenti.
Re: lavoro eseguito da installatore senza abilitazione
Ma se vado da un dentista che ha la targa fuori dello studio, devo chiedere il documento di iscrizione all'albo e la il diploma di laurea in medicina e specializzazione in odontoiatria?Perché OK che il committente lo doveva sapere ...
O mi sta truffando e ne risponderà? Come l'installatore.
Scusate, ma la mia domanda è rivolta a chi conosce questi argomenti.
- NoNickName
- Messaggi: 8462
- Iscritto il: gio giu 17, 2010 12:17
Re: lavoro eseguito da installatore senza abilitazione
Evidentemente no. Il committente ha l'obbligo di cautela del buon padre di famiglia, ma non deve fare la visura a tutti i registri ai quali può essere iscritto il suo prestatore d'opera.
Ovviamente se ti ha truffato o semplicemente ha omesso informazioni coscientemente, ne risponderà.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: lavoro eseguito da installatore senza abilitazione
Secondo me, il privato non è tenuto a sapere dell'esistenza del DM 37/08.
Credo che, in ogni caso, a parte l'esperienza di ciascuno di noi, sia materia legale e non tecnica.
Una volta in più si dimostra quello che decenni or sono sosteneva Palmizi: "Per esercitare la professione di termotecnico, servono due lauree: ingegneria e legge".
Credo che, in ogni caso, a parte l'esperienza di ciascuno di noi, sia materia legale e non tecnica.
Una volta in più si dimostra quello che decenni or sono sosteneva Palmizi: "Per esercitare la professione di termotecnico, servono due lauree: ingegneria e legge".
Re: lavoro eseguito da installatore senza abilitazione
Non lo soEsa ha scritto: ↑dom mar 03, 2024 15:32 Secondo me, il privato non è tenuto a sapere dell'esistenza del DM 37/08.
Credo che, in ogni caso, a parte l'esperienza di ciascuno di noi, sia materia legale e non tecnica.
Una volta in più si dimostra quello che decenni or sono sosteneva Palmizi: "Per esercitare la professione di termotecnico, servono due lauree: ingegneria e legge".
È vero che l'installatore avrebbe dovuto operare nel campo di propria competenza, su questo non c'è dubbio se non aveva l'abilitazione avrebbe dovuto informare il committente. Questo non lo discuto.
D'altra parte secondo il dlgs 81 e il DM 37 il committente è tenuto a verificare i requisiti tecnici e professionali delle imprese. Anche affidarsi ad un "ammiocugino" salvo poi contestare che ammiocugino non rilascia la dico mi lascia perplesso..
Ultima modifica di ponca il lun mar 04, 2024 18:12, modificato 1 volta in totale.
Re: lavoro eseguito da installatore senza abilitazione
assolutamente no... è reato affidare lavoro a chi no è abilitato dal dm 37Esa ha scritto: ↑dom mar 03, 2024 15:32 Secondo me, il privato non è tenuto a sapere dell'esistenza del DM 37/08.
Credo che, in ogni caso, a parte l'esperienza di ciascuno di noi, sia materia legale e non tecnica.
Una volta in più si dimostra quello che decenni or sono sosteneva Palmizi: "Per esercitare la professione di termotecnico, servono due lauree: ingegneria e legge".
Art. 8. Obblighi del committente o del proprietario
1. Il committente è tenuto ad affidare i lavori di installazione, di trasformazione, di ampliamento e di manutenzione straordinaria degli impianti indicati all'articolo 1, comma 2, ad imprese abilitate ai sensi dell'articolo 3.
Re: lavoro eseguito da installatore senza abilitazione
Grazie, non me lo ricordavo.
Qual è il livello di obbligo a seguire un DM?
Che non è Legge, neppure DLgs, ecc.
Qual è il livello di obbligo a seguire un DM?
Che non è Legge, neppure DLgs, ecc.
- NoNickName
- Messaggi: 8462
- Iscritto il: gio giu 17, 2010 12:17
Re: lavoro eseguito da installatore senza abilitazione
Ma non è tenuto a fare le visure presso la camcom per accertarsene, se l'impresa installatrice dichiara di essere in possesso di abilitazione.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: lavoro eseguito da installatore senza abilitazione
Ma, scusate, indipendentemente da ciò che l'utente è obblgiato o meno a "sapere", qui l'eventuale contenzioso si ha tra l'utente e l'installatore (non c'è un ente terzo che denuncia tutti), quindi non si pone il problema perchè l'utente è tenuto ad avere la DICO e l'installatore è obbligato a dargliela, non è che può appigliarsi da qualche parte per il fatto che l'utente "non sapeva che non fosse abilitato": cosa fa, lo denuncia?
Mica può dirgli: non ti faccio la DICO perchè non sono abilitato e lo dovevi sapere.
Poi se non è ancora stato pagato il problema si pone ancora meno, perchè oltre a essere dalla parte del torto non può neppure essere pagato, per un lavoro che ha fatto non potendolo fare.
Qui la "vittima" o il "truffato" che dir si voglia, è solo l'utente.
Mica può dirgli: non ti faccio la DICO perchè non sono abilitato e lo dovevi sapere.
Poi se non è ancora stato pagato il problema si pone ancora meno, perchè oltre a essere dalla parte del torto non può neppure essere pagato, per un lavoro che ha fatto non potendolo fare.
Qui la "vittima" o il "truffato" che dir si voglia, è solo l'utente.
Re: lavoro eseguito da installatore senza abilitazione
a mio parere dipende perchè aldilà del caso specifico
se l'installatore aveva garantito che il lavoro lo poteva fare e poi viene fuori che non è abilitato ok, è l'installatore ad ver truffato il committente
se il committente si rivolge ad un "ammiocugino" per risparmiare e poi gli contesta che non può avere le dico qualche responsabilità ce l'ha anche il committente
sono un po' stufo di committenti che si affidano a imprese non affidabili (per risparmiare o per fare il 110) salvo poi lamentarsi con il tecnico quando c'è qualche problema
Ultima modifica di ponca il ven mar 08, 2024 09:55, modificato 1 volta in totale.
Re: lavoro eseguito da installatore senza abilitazione
il D.M. parla che è il committente è obbligato ad affidare il lavoro a imprese abitate, per il semplice fatto che esiste la DI.CO. (quindi l'obbligo è già nella legge).
secondo me il cliente non rischia niente se è dimostrabile che è stato tratto "in inganno".
anche perchè se ho un preventivo dall'impresa pincopallo per fare un impianto elettrico e poi scopro che pincopallo non li può fare, quello che ha dichiarato il falso è proprio pincopallo
diverso il caso se il cliente lo sapeva e quindi era connivente con l'impresa
secondo me il cliente non rischia niente se è dimostrabile che è stato tratto "in inganno".
anche perchè se ho un preventivo dall'impresa pincopallo per fare un impianto elettrico e poi scopro che pincopallo non li può fare, quello che ha dichiarato il falso è proprio pincopallo
diverso il caso se il cliente lo sapeva e quindi era connivente con l'impresa