Affollamento attività commerciali: dichiarazione responsabile prevale su densità da RTV?

[Forty_M]

Buongiorno,

per l'esodo di attività commerciali la RTV al capitolo V.8.5.4 impone che la densità di affollamento per le aree TA debba essere almeno pari a 0,2 persone/mq.

Per la progettazione dell'esodo poi si va alla RTO in cui al S.4.6.2 si parla sempre delle modalità di calcolo dell'affollamento.
Il comma 1 tra le tre opzioni per il calcolo dell'affollamento cita giustamente "secondo le indicazioni della RTV".
Poi però al comma 2 dice che il responsabile dell'attività può dichiarare un valore di affollamento inferiore rispetto a quello determinato come previsto al comma 1.

Per come è messa giù sembrerebbe che con la dichiarazione del responsabile (comma 2) si può "derogare" lo 0,2 pp/mq della RTV. Oppure l'indicazione della RTV prevale sempre sulle altre opzioni previste dalla RTO?
Avete avuto esperienze o avete letto per caso dei chiarimenti in merito?

[Sandeman]

Buongiorno,

per come la vedo io la RTV si può anche derogare attraverso una dichiarazione da parte del responsabile fermo restando che la densità debba essere verificata e garantita sempre. (tipo controllo accessi/controlli ingresso/uscita o altro..)

[cmorante]

Per conto mio, la RTV prevale sulla RTO (ed è logico, essendo un qualcosa di fatto specificatamente per l'attività); da come è messa, sembrerebbe non essere permesso un valore inferiore, ma la RTO è comunque permissiva, quindi si può provare a indicare in fase di progetto un valore diverso. Però penso sia scontato che il funzionario, nel parere, chiederà di dettagliare in fase di SCIA le modalità di verifica e conteggio, per garantire il rispetto del valore. E, in certe attività, potrebbe non essere per nulla facile.

Direi che sia la classica situazione per la quale vale la pena fare una telefonata a un funzionario per chiedere indicazioni.

[Forty_M]

Vi ringrazio.

Chiederò al funzionario. Avevo già in programma di passare dall'ufficio prevenzione ma prima volevo fare un pò il punto della situazione per informare il titolare sui lavori previsti (è un'attività esistente che deve regolarizzarsi). Dimenticavo di dire che siamo sotto i 600 mq totali per cui in cat. A, non serve esame progetto.

Con il Codice la questione affollamento mi crea un grosso problema: non ci sono le due uscite contrapposte e il corridoio cieco per Rvita B1 è fattibile entro le 50 persone di affollamento. 50 persone è un affollamento già di gran lunga sovradimensionato, figuriamoci le 92 che mi escono con la RTV...
Avrei una seconda uscita dal magazzino, ma anche se quest'ultimo probabilmente non verrà compartimentato (non lo ritengo area a rischio specifico per tante ragioni, non voglio andare OT) chiaramente per l'esodo non posso considerarla.

In alternativa c'è sempre la vecchia regola verticale che potrei ancora usare, DM 27 luglio 2010 che mi consentirebbe una sola uscita se Qf < 200 (essendo negozio specialistico). Il problema è che con la vecchia norma se Qf > 100 serve la rete idranti...

[Gmeister]

Puoi far tranquillamente dichiarare valori di affollamento inferiori, è scritto in modo chiaro quel paragrafo. Inoltre nelle piccole attività con merce speciale puoi scendere fino a 0,1.
Considera inoltre che le 0,2 persone della RTV si riferiscono alle parti comuni, che sono gli spazi comuni dei centri commerciali e non il singolo negozio, i quali, se non sbaglio non sono il tuo caso.

[Forty_M]

Puoi far tranquillamente dichiarare valori di affollamento inferiori, è scritto in modo chiaro quel paragrafo. Inoltre nelle piccole attività con merce speciale puoi scendere fino a 0,1.
Considera inoltre che le 0,2 persone della RTV si riferiscono alle parti comuni, che sono gli spazi comuni dei centri commerciali e non il singolo negozio, i quali, se non sbaglio non sono il tuo caso.

Confermo, il mio caso è un negozio di vendita al dettaglio di piastrelle, sanitari e arredo bagno.
Le 0,2 persone/mq in effetti vengono imposte dalla RTV per "spazi comuni aperti al pubblico" che per equivalenza pensavo fossero equiparabili al negozio stesso in assenza di altre specifiche da RTV.
Dunque per l'affollamento farei riferimento alla RTO e utilizzerei come dici lo 0,1 della tab. S.4-12 considerando che in effetti si tratta di piccola attività (2 soci venditori + 1 dipendente magazziniere). Così facendo l'affollamento scende sotto i 50 e posso avere il corridoio cieco.
Ti ringrazio per il suggerimento.

Mi chiedo invece come fare a calcolare il Qf, che mi serve per l'Rvita e altri fattori. Nell'area di vendita di materiali combustibili ce ne sono ben pochi: l'unica cosa che può bruciare in esposizione è la poca componente di legno che è presente nei mobili da bagno.
Nel magazzino ci sono scaffalature con scatoloni su pallet contenenti per lo più piastrelle, sanitari e vetri da box doccia più sacchi di carta contenenti le malte accumulati a terra. Il calcolo lo farei considerando le scaffalature e l'area deposito sacchi completamete pieni, estrapolando in qualche modo dal volume complessivo della merce quella dei materiali combustibili.
Vediamo anche cosa mi consiglia il funzionario...

[Gmeister]

il calcolo del carico d'incendio lo farai come spiegato in S.2, ti fai dare l'elenco con le giacenze, o ti fai dichiarare dei materiali, o fai una stima credibile. I materiali combustibili contano, le piastrelle no. Se il deposito non è troppo grande è anche possibile che sia sotto soglia se hai solo ceramica