vale quanto indicato al caso 2: qualsiasi fattura con sconto parziale va saldata per essere efficace.Frank2 ha scritto: ↑mar feb 06, 2024 13:26E se nel caso 1) in cui la parte "congrua" sia con sconto? L'eccedenza "non detraibile" (quindi non uno sconto parziale come nel caso 2 ) va pagata prima dell'asseverazione, almeno prima della comunicazione fiscale/detrazione...o non interessa asseveratori/commercialisti?archspf ha scritto: ↑ven feb 02, 2024 07:05Per il caso 2) l'ADE nella circolare 17/E (mi pare) aveva indicato che l'eccedenza derivante dallo sconto parziale va pagata sempre e comunque entro i medesimi termini di una "spesa totale", pena l'inefficacia/nullità della parte per cui si opta per lo sconto in fattura.Frank2 ha scritto: ↑gio feb 01, 2024 22:02 Vorrei allargare un po' il discorso.
Per le spese da detrarre è necessario rispettare le tempitiche e usare i bonifici parlanti. Ma per le altre spese "in accollo" ? Necessario rispettare le stesse modalità?
Faccio un paio di esempi veloci.
1) Superbonus110% con emissione di fattura al 31.12.2023 con un'eccedenza (es. 2000€) in accollo al committente. Il committente dovrà pagare quei 2.000€ in accollo sempre con bonifico parlante e sempre entro il 31.12.2023 oppure - essendo escluse da beneficio fiscale - può essere pagato successivemente e con altro metodo legale?
2) Sconto parziale (es. 70%), l'eccedenza va pagata con bonifico parlante e con bonifico ordinario/altro metodo? Al 31.12.2024 bisognerà avere già eseguiti fattura+bonifico del 30% ?
Ritengo che la cosa non si ponga nel caso 1) perché nella realtà la fattura è unica ed unico mi aspetto il bonifico (cioè comprensivo dell'eccedenza), per quanto si è sempre detto/fatto che sarebbe preferibile predisporre fatture separate.
I bonifici fatti ora vale la data del bonifico
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Re: I bonifici fatti ora vale la data del bonifico
Grazie, purtroppo mi pare anche la cosa più logica, si parla di spese sostenute e la fattura va saldata per "intero", quindi sia quota scontata e che a carico del committente.archspf ha scritto: ↑mar feb 06, 2024 17:03vale quanto indicato al caso 2: qualsiasi fattura con sconto parziale va saldata per essere efficace.Frank2 ha scritto: ↑mar feb 06, 2024 13:26E se nel caso 1) in cui la parte "congrua" sia con sconto? L'eccedenza "non detraibile" (quindi non uno sconto parziale come nel caso 2 ) va pagata prima dell'asseverazione, almeno prima della comunicazione fiscale/detrazione...o non interessa asseveratori/commercialisti?archspf ha scritto: ↑ven feb 02, 2024 07:05
Per il caso 2) l'ADE nella circolare 17/E (mi pare) aveva indicato che l'eccedenza derivante dallo sconto parziale va pagata sempre e comunque entro i medesimi termini di una "spesa totale", pena l'inefficacia/nullità della parte per cui si opta per lo sconto in fattura.
Ritengo che la cosa non si ponga nel caso 1) perché nella realtà la fattura è unica ed unico mi aspetto il bonifico (cioè comprensivo dell'eccedenza), per quanto si è sempre detto/fatto che sarebbe preferibile predisporre fatture separate.