Autorimessa in deroga >> Nuovo codice

[boba74]

Salve, ho un'autorimessa che da qualche anno ha un parere favorevole in deroga, ma non sono mai iniziati i lavori di adeguamento (causa covid+110% che hanno di fatto bloccato la disponibilità da parte delle imprese).
Ora si vuole riprendere in mano il tutto, e io sto dando un'occhiata al lavoro per vedere se conviene realizzare l'opera come da progetto iniziale approvato, o ri-valutare il tutto alla luce del codice e della RTV6.

Spiego la situazione:
Autorimessa al piano terra, da 40 autoveicoli e 980m2 (quindi 75.1.A).
Con il DM 86 si è stati costretti a chiedere una deroga in quanto l'altezza in certi punti è inferiore a 2 metri (si arriva a 1,90 sotto le travi che attraversano i corselli).
Come misura compensativa, dato che l'altezza ridotta di fatto significa un'ostacolo allo smaltimento dei fumi, è stato inserito un sistema di ventilazione meccanica di estrazione dei fumi, composto da 2 aspiratori che si attivano in caso di incendio, in aggiunta a un sistema di rivelazione fumi, e da filtri a prova di fumo (per la comunicazione con i vani scala degli appartamenti soprastanti) questi ultimi dotati a loro volta di sistema di sovrappressione.
L'impianto di estrazione fumi prevede anche un sistema canalizzato con delle griglie, in modo da prelevare i fumi in modo abbastanza "uniforme" dai corselli per convogliarli ai 2 estrattori.
Il tutto comporta interventi abbastanza onerosi, e per una questione di percorsi delle condotte, anche la necessità di intervenire all'interno di alcuni box privati, dato che per passare con i canali nei corselli si dovrebbe "sottopassare" le travi, scendendo quindi anche al di sotto di 1,8m e in tal modo non passerebbero le auto.
Il progetto è stato approvato dai VVF, ma il condominio si sta chiedendo se ne valga la pena (anche perchè l'autorimessa è talmente bassa che la maggior parte dei proprietari preferisce lasciare l'auto fuori), e si sta ancora decidendo se è il caso di adeguare l'autorimessa o chiuderla del tutto, declassandola a cantine e impedendo l'accesso delle auto.
Sto però valutando l'idea di rivedere il progetto applicando il codice e la RTV6.
Mi pare di capire che, nè sulla RTO nè sulla RTV6 sia richiesta l'altezza minima di 2 metri ai fini dello smaltimento fumi, per tanto in questo caso si potrebbe affrontare la cosa con soluzioni conformi, senza necessità di andare in deroga e soprattutto senza necessità di realizzare l'impianto di estrazione.
L'unico dubbio che mi viene riguarda l'altezza minima delle vie di esodo (S4), in quanto dice:
-L’altezza minima delle vie di esodo è pari a 2 m. Sono ammesse altezze inferiori, per brevi tratti segnalati, lungo le vie d’esodo da ambiti ove vi sia esclusiva presenza di personale specificamente formato od occasionale e di breve durata di un numero limitato di occupanti (es. locali impianti o di servizio, piccoli depositi, …), oppure secondo le risultanze di specifica valutazione del rischio.

I tratti in cui l'altezza è inferiore a 2m sono alcuni attraversamenti dei corselli (principalmente dovuti a travi, e zone circostanti a queste dove sono presenti condotte di scarico provenienti dai piani superiori che corrono di fianco alle travi stesse). Le "vie di esodo" in questo caso coincidono parzialmente con i corselli, ma si potrebbero segnalare le parti di altezza inferiore a 2m.
Il dubbio è sulla frase relativa al personale specificamente formato: in questo caso trattandosi di un'autorimessa privata le uniche persone che vi accedono sono i proprietari stessi (quei pochi che parcheggiano la macchina).
Chiedo:
1) Sarebbe giustificato ammettere che vi sia un numero limitato di occupanti, e che questi siano "appositamente formati" (in questo caso mediante segnalazione o istruzioni date in assemblea condominiale), per giustificare questa eccezione all'altezza minima di 2m, dato che si tratta di brevi punti?
2) Mi sfugge qualcosa (ad esempio ai fini del capitolo smaltimento fumi) che mi imponga in qualche modo di dover stare sopra i 2m, o comunque di dover utilizzare soluzioni alternative quali sistemi di smaltimento o SVOF o altro?
Grazie

[travereticolare]

Chiedo:
1) Sarebbe giustificato ammettere che vi sia un numero limitato di occupanti, e che questi siano "appositamente formati" (in questo caso mediante segnalazione o istruzioni date in assemblea condominiale), per giustificare questa eccezione all'altezza minima di 2m, dato che si tratta di brevi punti?
2) Mi sfugge qualcosa (ad esempio ai fini del capitolo smaltimento fumi) che mi imponga in qualche modo di dover stare sopra i 2m, o comunque di dover utilizzare soluzioni alternative quali sistemi di smaltimento o SVOF o altro?
Grazie

1) per come la vedo io si. Sarebbe giustificabile. Non avrai mai un grosso affollamento all'interno dell'autorimessa (sempre se parliamo di occupanti riconducibili ad una caratteristica A), limita l'affollamento allo stretto necessario nella GSA (quindi niente riunioni di condominio o altro come vedo spesso fare), segnala i tratti ribassati con bande in gommapiuma di colore giallo/nero o rosso/bianco e come hai detto potenzia l'illuminazione di emergenza. Se vuoi stare tranquillo valuta le soglie prestazionali con uno studio fluidodinamico dimostrando l'ormai noto ASET > RSET.

2) Anche a me sembra che di altezza di 2,00 m se ne parli solo nel capitolo dell'esodo, e precisamente il paragrafo che hai citato.

[boba74]

Grazie