modifica impianto termico: sono a norma ?

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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barena
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modifica impianto termico: sono a norma ?

Messaggio da barena »

Buongiorno a tutti
nel mio nuovo appartamento, in centro storico a Venezia, ho un'impianto termico autonomo con caldaia murale aperta a gas metano (in cucina), con termosifoni ad acqua, collocati in 4 stanze + corridoio.
Stranamente manca il termosifone in soggiorno (20 mq) e manca anche la predisposizione del circuito.
I pavimenti sono alla veneziana.
Volendo installare un termosifone in salotto, senza toccare il pavimento, il termotecnico, propone di far passare il nuovo impianto monotubo per l'alto (il tubo, che parte dalla caldaia, risale lungo la parete dalla cucina, penetra a metà corridoio dove scorre lungo il soffitto, per poi sbucare in soggiorno e ridiscendere fino al termosifone), dotandolo di valvole per l'eventuale sfogo dell'aria in circolo.

Gli avevo già dato il via libera, quando è venuto fuori che un professionista che lavora nel settore dei controlli presso un ente locale, asserisce per interposta persona, che se si modifica l'impianto esistente, che prevede tubi a pavimento, installando un circuito che non è più a pavimento, ma a soffitto, non solo se ne compromette la conformità secondo la normativa vigente, ma non si è più nemmeno in sicurezza. Io non so che dire...

Che ne pensate ?

Per questo motivo sto prendendo in considerazione l'idea di riscaldare il soggiorno (non è una stanza molto fredda, in questi giorni lì misuro 17 gradi col resto della casa a 19) con pompa di calore, sostituendo il climatizzatore monosplit esistente, vecchio di 20 anni, con un dual split + efficiente, mettendo il secondo split in soggiorno (l'altro è in corridoio).

Certo la spesa iniziale sarà cospicua, però con l'ecobonus del 65% almeno recupero qualcosa.

Che ne dite ?
simcat
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Re: modifica impianto termico: sono a norma ?

Messaggio da simcat »

barena ha scritto: mer dic 06, 2023 10:53

Gli avevo già dato il via libera, quando è venuto fuori che un professionista che lavora nel settore dei controlli presso un ente locale, asserisce per interposta persona, che se si modifica l'impianto esistente, che prevede tubi a pavimento, installando un circuito che non è più a pavimento, ma a soffitto, non solo se ne compromette la conformità secondo la normativa vigente, ma non si è più nemmeno in sicurezza. Io non so che dire...
credo che qualcuno abbia capito male.... magari si riferivano al futuro buon funzionamento dell'impianto?
simcat
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Re: modifica impianto termico: sono a norma ?

Messaggio da simcat »

barena ha scritto: mer dic 06, 2023 10:53
Per questo motivo sto prendendo in considerazione l'idea di riscaldare il soggiorno (non è una stanza molto fredda, in questi giorni lì misuro 17 gradi col resto della casa a 19) con pompa di calore, sostituendo il climatizzatore monosplit esistente, vecchio di 20 anni, con un dual split + efficiente, mettendo il secondo split in soggiorno (l'altro è in corridoio).

Certo la spesa iniziale sarà cospicua, però con l'ecobonus del 65% almeno recupero qualcosa.

Che ne dite ?
Non puoi fare ecobonus
barena
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Re: modifica impianto termico: sono a norma ?

Messaggio da barena »

No la valutazione del professionista, è riferita alla modifica dell'impianto esistente........

Cortesemente perchè non posso usufuire dell'ecobonus al 65% (no sconto in fattura) ? Non è previsto, senza ristrutturazioni, per la sostituzione di vecchi climatizzatori, con macchine più efficienti (A+++) ?
Ronin
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Re: modifica impianto termico: sono a norma ?

Messaggio da Ronin »

se metti lo split in un locale non riscaldato non si detrae
barena
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Re: modifica impianto termico: sono a norma ?

Messaggio da barena »

L'eventuale acquisto del nuovo climatizzatore con pompa di calore non rientra nemmeno nel bonus mobili al 50% ?
Ronin
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Re: modifica impianto termico: sono a norma ?

Messaggio da Ronin »

per quanto ne so no, neanche bonus mobili
Esa
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Re: modifica impianto termico: sono a norma ?

Messaggio da Esa »

In caso di acquisto di un nuovo condizionatore, a seguito di ristrutturazione edilizia ordinaria, sarà possibile beneficiare della detrazione fiscale del 50%. In questo caso, non è necessario che il condizionatore sia ad alta efficienza.
La detrazione al 50% viene riconosciuta anche in caso di installazione di un climatizzatore di classe energetica superiore (almeno A++) in occasione di una ristrutturazione edilizia straordinaria.
Magari un commercialista ne sa di più?
barena
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Re: modifica impianto termico: sono a norma ?

Messaggio da barena »

Sì un commercialista probabilmente ne sa di più....ad ogni modo sicuramente posso usufruire della detrazione del 50%

"Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate, facendo riferimento alla circolare n. 19/2020:
“L’installazione di un condizionatore a pompa di calore su un immobile residenziale rientra tra gli interventi di manutenzione straordinaria per i quali si può usufruire della detrazione Irpef del 50% della spesa sostenuta”.

Comunque secondo me, dovrei poter usufruire anche della detrazione del 65%, in quanto vado a sostituire un vecchio condizionatore con uno ad alta efficienza e con pompa di calore.

"Detrazione al 65%
È possibile anche usufruire del Bonus condizionatori senza ristrutturazione. Questo scenario si ha quando l’acquisto del dispositivo rientra nell’Ecobonus, che prevede una detrazione del 65%.
Per poter beneficiare di questa aliquota superiore, devono sussistere le seguenti condizioni:
sostituzione di un condizionatore vecchio con uno nuovo a risparmio energetico;
il nuovo condizionatore deve essere a pompa di calore e di classe energetica superiore rispetto a quella del condizionatore da sostituire;
il limite di spesa è pari a 46.154 euro, detraibili in 10 rate annuali."

Ad ogni modo, i tecnici che verranno a fare i sopralluoghi mi chiariranno la questione.
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