Impianto idranti in autorimessa - problemi vari

Normativa Antincendio, Rilascio CPI, ecc.

Moderatore: Edilclima

Rispondi
Andrew1970
Messaggi: 40
Iscritto il: sab nov 26, 2022 20:01

Impianto idranti in autorimessa - problemi vari

Messaggio da Andrew1970 »

Buongiorno a tutti,

chiedo scusa, mi capita il seguente caso:

- autorimessa condominiale interrata (1 piano) dotata di imp. idranti (n. 15) alimentato da acquedotto municipale,
- necessità di rinnovo conformità antincendio, cpi scaduto ai primi del 2022.
- prova idraulica effettuata da me con apertura di n. 3 idranti (pochi !!) che ha già fornito valori appena sufficienti di portata e pressione all'idrante posto in posizione più sfavorita (più lontano dall'arrivo della tubazione di acquedotto).

Domande:
- dovendo fare la prova aprendo almeno il 50% degli idranti, suppongo che questa sarà negativa,
- ho in mano una certificazione di un professionista che nel 2018 attestatava la piena funzionalità impianto: aveva aperto solo 3 idranti e ottenuto 2 bar

Oggi, suppongo, io sia costretto a consigliare all'amministratore di dotare l'autorimessa di centrale di sovrapressione.
Attualmente non vi è autoclave che possa essere di ausilio.

Attendo, per cortesia, opinioni e consigli. grazie.

A.
Avatar utente
weareblind
Messaggi: 2999
Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49

Re: Impianto idranti in autorimessa - problemi vari

Messaggio da weareblind »

DM 20 dicembre 2012
Regola tecnica di prevenzione incendi per gli impianti di protezione attiva contro l'incendio installati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi

Autorimesse interrate, controlla dove sei. È richiesto livello 2 per primo interrato, cioè 3 idranti.
Terminus
Messaggi: 12588
Iscritto il: ven mar 30, 2007 17:40
Località: Umbria

Re: Impianto idranti in autorimessa - problemi vari

Messaggio da Terminus »

15 idranti ?
Ma che superficie hai ?
In merito al DM 20/12/12, questo ha abrogato le vecchie disposizioni del DM 01/02/1986, ma va applicato in caso di ristrutturazione degli impianti esistenti; a stretto rigore, se l'impianto è quello originario approvato dai VVF in base al DM 01/02/1986, il requisito prestazionale previsto era ed è ancora del 50% degli idranti attivi.
Se si sostituissero gli idranti con i naspi, allora si potrebbe ricadere nell'applicazione del DM 2012 e quindi dei requisiti di cui alla 10779 (4 naspi da 60 litri/h) che sarebbe tutt'altra cosa.
Rispondi