Umidità in casa e pavimento bagnato

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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M@asimetto
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Iscritto il: mar apr 18, 2023 14:53

Umidità in casa e pavimento bagnato

Messaggio da M@asimetto »

Ciao a tutti,
mi chiamo Massimo e prima di scrivere ho provato a leggere molti dei vostri post ma nessuno fà al mio caso e quindi mi sono deciso a chiedervelo.
Da circa un anno ho acquistato un appartamento al piano terra recentemente ristrutturato che poggia completamente su un vano cantine e posti auto ovviamente non riscaldati (entrambe condominiali).
Premetto che ho ricoperto il vecchio pavimento con un laminato già fornito di membrana isolante.
Questo inverno mi sono accorto che lungo tutto il perimetro di muro che confina con il corridoio del giardino condominiale esterno, oltre ad arrivare temperatura molto fredda, nelle zone interne dove la testiera del letto è poggiata, ho trovato il pavimento leggermente bagnato e piccoli segni di muffa. Con un termoigrometro in casa mi sono reso conto che specilamente la notte raggiungo valori molto alti di circa il 70-75% che si riducono la mattina seguente con l'apertura delle finestre.
Non contento lo stesso igrometro l'ho posizionato nel vano cantine e li si raggiungono valori ancora più alti anche 80-85%.
Le domande sono le seguenti, l'umidità proviene dal seminterrato? Potrei evitarla inserendo dei pannelli in EPS o elementi del genere sul solaio del seminterrato?
Grazie mille
giotisi
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Re: Umidità in casa e pavimento bagnato

Messaggio da giotisi »

L'umidità viene da te, quando fai la doccia, bagni le piante, fai bollire la pasta.

Condensa nel punto più freddo dell'involucro, cioè quello che disperde più calore e dove c'è meno rinnovo d'aria.

La soluzione che proponi è corretta (non togli l'umidità, fai solo in modo che la stessa non trovi un punto particolarmente freddo), però va vista bene l'applicazione.

In senso generale, direi NO FAI DA TE... senti un termotecnico. (Che poi magari va anche a vedere perchè una recente ristrutturazione ha simili problemi)
M@asimetto
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Re: Umidità in casa e pavimento bagnato

Messaggio da M@asimetto »

grazie mille
ingtermo
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Re: Umidità in casa e pavimento bagnato

Messaggio da ingtermo »

Buon pomeriggio,

da quello che descrivi, una volta esclusi agenti esterni (ad es. eventuali infiltrazioni, parti ammalorate, tubi rotti ecc...) che possono provocare fenomeni di muffa, solitamente la causa di tali fenomeni è da ricercarsi nel tasso di umidità interna, infatti la normale attività nelle nostre abitazioni produce una gran quantità di vapor d'acqua che poi va a condensare sulle superfici. Se l'abitazione è dotata di infissi recenti (ermetici) o comunque già a taglio termico occorre prestare attenzione ad arieggiare i locali in maniera efficace facendo ventilazione trasversale per almeno 4 volte al giorno per 10 min almeno e far cambiare tutta l'aria interna per controllare il tasso di umidità interna soprattutto nei mesi di Novembre Dicembre Gennaio. Non stendere i panni all'interno delle abitazioni, mantenere la temperatura costante in tutte le stanze (19-20 gradi), non tenere stanze chiuse con riscaldamento spento, tenere le porte semi aperte in maniera da mixare l'aria interna, una volta fatta la doccia spalancare la finestra del bagno tenendo la porta chiusa, attivare sempre la cappa aspirante quando si cucina, e soprattutto arieggiare molto i locali. Se non è possibile attivarsi in tal senso occorre installare apparecchi VMC che possono assicurare il corretto tasso di umidità interna (ormai ci sono di tutte le marche e di tutti i modelli con costi che variano dai 300 euro a 1000-1500 cad. a seconda della tipologia (consiglio quelli a doppio flusso).
Si va per gradi, poi ovviamente coibentare le parti più fredde è senz altro un altro buon intervento. saluti
luckysquid
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Iscritto il: lun giu 21, 2021 11:30

Re: Umidità in casa e pavimento bagnato

Messaggio da luckysquid »

Buonasera,

Mi collego qui per chiedere come "gestire" al meglio la situazione "muffa" in una stanza non usata e non riscaldata all'interno di un appartamento appena ristrutturato ed isolato.

Dopo circa 2 inverni (questo è la fine del secondo), sto riscontrando in una stanzetta di 9mq non riscaldata e non utilizzata macche di muffa sulle pareti, sopratutto negli angoli, ma anche in generale sui 2 muri che danno verso l'esterno. (Inverno scorso era 1 solo muro che dava verso l'esterno, ma da questa estate sono diventati 2 perchè è stata demolita per essere ricostruita la casa con cui condividevamo un muro in comune, a fine lavori tornerà ad avere un solo muro verso l'esterno (EST)) in gasbeton ed il tetto piano isolato con 8 cm di xps

Tutta la casa è isolata con gasbeton/cappotto/tripli vetri e in nessun altra stanza ho problemi di muffe, utilizzo sempre cappe aspiranti ed evito sempre umidità nei bagni tramite aspiratori che ho abitudine di lasciare accesi anche ore ecc, infine faccio un ricambio "normale" dell'aria.

Essendo una ristrutturazione, la stanza in cui ho "problemi" ha una particolarità, è come se fosse "soppalcata" ed a tutti gli effetti da considerasi su un altro piano, ad essa si accede tramite una scala a chiocciola completamente aperta (montata da poco) presente nella zona giorno, e sotto ad essa è presente un'altra stanza "gemella" da 9mq in cui non ho nessun problema così come nel resto della casa.

In questa stanza ancora non è presente riscaldamento/raffredamento (pdc aria/aria) e l'anno scorso ed anche quest'anno ho sempre avuto la porta della stanza aperta per far circolare l'aria, ma ovviamente il calore della casa/stanze a piano terra non saliva del tutto verso la stanza incrimanta, (salendo si avvertiva lo sbalzo), ma sicuramente la temperatura non è comunque mai scesa sotto i 18C.

Questo inverno, la sorpresa, salgo e trovo macchie di muffa un pò ovunque, che ho pulito con candeggina. Come posso prevenire questa situazione?
- La porta che divide la stanza non utilizzata e riscaldata deve essere aperta o chiusa? é un bene o un male che prenda aria calda e/o ricambi d'aria tramite il resto della casa che è utilizzato e riscaldato?

- è necessario salire a ricambiare l'aria nella stanza anche se essa è non utilizzata e non riscaldata? Ho sempre pensato che tenendo aperta la porta di questa stanza contribuivo il ricambio d'aria di essa così come ad un minimo di riscaldamento. Ma da quello che leggo ci sono idee contraddittorie, e invece le stanze non riscaldate andrebbero "isolate/chiuse" dalle altre..

Scusate se sono stato prolisso

Grazie
boba74
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Re: Umidità in casa e pavimento bagnato

Messaggio da boba74 »

A mio avviso se la stanza non è riscaldata la porta la devi tenere CHIUSA, proprio per evitare che l'aria calda proveniente dall'abitazione una volta nella stanza si raffreddi e quindi aumenti la sua umidità relativa, raggiungendo la saturazione e condensando sulle pareti fredde. Di fatto hai un trasferimento di umidità dall'ambiente riscaldato a quello non riscaldato, quest'ultimo a parità di umidità assoluta ha un punto di saturazione più basso, perciò condensa.
Tenendola chiusa non hai mescolamento di aria, quindi l'aria della stanza mantiene la sua umidità iniziale, che sarà sicuramente più bassa in termini assoluti (a meno che non ci metti a stendere i panni o a cuocere la pasta...)
Quindi o tieni chiusa la porta o riscaldi la stanza fredda.
Poi potrebbero esserci altri problemi quindi non è detto che risolvi senza avere anche un po' di ventilazione dall'esterno, ma tenendo la porta aperta peggiori le cose.
Tom Bishop
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Iscritto il: mar dic 30, 2008 17:13

Re: Umidità in casa e pavimento bagnato

Messaggio da Tom Bishop »

La parete esterna della stanza incriminata è stata isolata come le altre? Perché qualcosa non mi torna.
Tom Bishop
giotisi
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Iscritto il: mer mag 27, 2009 11:52
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Re: Umidità in casa e pavimento bagnato

Messaggio da giotisi »

Come dice Boba è assolutamente sbagliato lasciare la porta aperta a meno che tu non sia sicuro che negli altri ambienti l'umidità è davvero bassa (p.es. perchè hai aperto per dare aria).
La diffusione del vapore è assai più efficiente della distribuzione della temperatura, quindi ti troverai la stessa umidità assoluta in tutti gli ambienti, che, al contrario, avranno temperature ben diverse. Il risultato è che nella stanza fredda raggiungi il punto di rugiada (o ti ci avvicini assai).
Tom Bishop
Messaggi: 5300
Iscritto il: mar dic 30, 2008 17:13

Re: Umidità in casa e pavimento bagnato

Messaggio da Tom Bishop »

Ripeto, porta aperta o chiusa, qualcosa non mi torna. Se la parete fosse stata isolata correttamente avrebbe una temperatura interna che difficilmente porterebbe alla muffa.
Tom Bishop
luckysquid
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Iscritto il: lun giu 21, 2021 11:30

Re: Umidità in casa e pavimento bagnato

Messaggio da luckysquid »

Grazie per le risposte, cerco di rispondere a tutti e dare altri dettagli.

La parete che da verso l'esterno è in gasbeton da 25cm, la finestra triplo vetro, attenzione "maniacale" alla riduzione di ponti termici, infisso installato al centro della muratore "in luce", e soglia del marmo "interrotta" sotto al lato inferiore della finestra.

La maggior parte della muffa l'ho trovata appunto su questo muro, ma c'è ne era anche sull'altro muro, quello che è "diventato" esposto verso l'esterno causa ristrutturazione. Esso consiste in un muro da 25cm in tufo, poi nel mio lato era stato aggiunto isolante 4cm xps ed un altro muro in tufo da 10cm. In pratica mi ero "isolato" anche verso un muro che esterno non era e che comunque a lungo termine non lo sarà.

stanza dimensioni circa 3,7 x 2,4 => muro "lungo" in gasbeton esposto ad est

Aggiungo che la stanza di sotto "gemella" a quella si sopra che mi crea problemi, ovviamente è gemella anche per quanto riguarda i "materiali" usati nella costruzione/isolamento. Unica differenza è che ovviamente è molto "più" riscaldata, stando a piano terra e essendo più "vicina" alle altre stanze "calde"

L'inverno scorso non ho avuto alcun problema, ma effettivamente ho abitato di meno la casa (La porta della stanza incrimanta è rimasta SEMPRE APERTA e quindi la stanza a contatto con "ambienti riscaldati", anche se con mio stupore, il caldo saliva veramente poco, nonostante la scala aperta, quando si facevano 3/4 gradi della scala già si "avvertiva" il freddino).
Ultima modifica di luckysquid il dom mar 24, 2024 17:07, modificato 2 volte in totale.
luckysquid
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Iscritto il: lun giu 21, 2021 11:30

Re: Umidità in casa e pavimento bagnato

Messaggio da luckysquid »

Tutto chiaro riguardo al discorso porta aperta/porta chiusa.
Quindi devo assolutamente lasciare la porta chiusa, aggiungo un dettaglio, causa errore quote maestranze" lo scrigno della porta della stanza incrimanta è stato installato più in alto, ho circa 1,5cm di aria sotto la porta di questa stanza, quindi anche chiudendola, diciamo avrei un passaggi d'aria leggermente superiore ai soliti 4/5mm standard. Lo vedete un problema? o è invece un piccolo vantaggio per l'areazione? visto che vorrei evitare di salire per fare ricambi d'aria.

Altra cosa, la muffa era veramente se possiamo dirlo "superficiale", nel senso che ho pulito tutto facilmente con sgrassatore/candeggina e acqua.
Magari si sono venute a creare le condizioni per la creazione solo poche volte durante l'anno. (ora la stagione dei riscaldamenti è finita).
In teoria a che temperatura interna inizi ad avere quei problemi?

Grazie ancora
luckysquid
Messaggi: 11
Iscritto il: lun giu 21, 2021 11:30

Re: Umidità in casa e pavimento bagnato

Messaggio da luckysquid »

Aggiungo un altra domanda/dubbio.
Ora che la stagione del riscaldamento è finita, e quindi in estate/primavere/autunno, conviene tenere aperta o chiusa la porta della stanza inutilizzata? Aggiungo che la stanza è vuota, al netto di una rete ed un materasso.

Grazie
boba74
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Iscritto il: mar mag 26, 2020 15:16

Re: Umidità in casa e pavimento bagnato

Messaggio da boba74 »

Per "cambiare aria" alla stanza l'unica è aprire la finestra, cosa comunque consigliabile proprio perchè, non potendola chiudere ermeticamente rispetto agli altri locali per via della fessura inferiore, hai comunque la migrazione di vapore da questi, perciò come ventili le altre stanze a maggior ragione va ventilata anche questa, in tal modo tieni sotto controllo l'umidità relativa e riduci il rischio di muffe.
Una volta che spegni l'impianto di riscaldamento diventa indifferente a questo punto lasciare la porta aperta o chiusa, dato che le temperature saranno le stesse, a quel punto va bene anche lasciarla aperta.
luckysquid
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Iscritto il: lun giu 21, 2021 11:30

Re: Umidità in casa e pavimento bagnato

Messaggio da luckysquid »

@boba74

Sisi ovviamente, anche con lo scrigno montato a "dovere" l'aria passa comunque da sotto la porta ed anche da altri posti direi ovviamente non è una cemera stagna e non credo che ne esistano in civili abitazioni. (In particolare noto che negli scrigno, anche se montati a dovere l'aria "passa" dai bordi laterali della porta ed attraverso il "vuoto" del talaio, le "nuove" porte interne battenti con guarnizione invece ho visto che limitano questo passaggio, che poi è più un confort "acustico").

Quindi, forse allora dovrei riformulare la domanda in un modo diverso: è strettamente necessario ventilare la stanza anche se essa è chiusa ed "inabitata" da qualsiasi cosa possa produrre vapori? (La domanda diciamo è posta indipendentemente dalla stagione in cui si è, ed ovviamente sapendo che una stanza in una casa non può mai essere stagna, ma appunto ci sono sempre dei microricambi da porte interne, microspifferi finestre, o persino da currogati elettrici)

Quindi forse la domanda può essere ancora riformulata, è sufficiente l'areazione data da questi "normali spifferi" per il ricambio d'aria di una stanza che è inutilizzata e che "ragionevolmente" avrebbe poca necessità di ricambio?

Tornando invece a quello che è successo questo inverno, lasciare la porta spalancata, come giustamente hai detto ha fatto sì che i vapori dai locali riscaldati migrassero nella stanza non riscaldata. (Sicuramente in maniera molto più "efficace" del calore, perchè le poche volte 2/3 che ci sono salito, la stanza era sensibilmente fredda).
Non ho però misure nè di temperatura nè di umidità, ma a che temperatura/umidità si iniziano a sviluppare quelle muffe?

Grazie
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