Chiarimento su Scaldasalviette Elettrico

[Anatoli]

Buongiorno,
spero di non essere Off Topic ma ho le idee confuse riguardo gli scaldasalviette elettrici e provo a chiedere qualche info qui.

Dunque ho un bagnetto di poco meno di 4mq e dovrei installare uno scaldasalviette elettrico.

Oltre alla funzione di riscaldare gli asciugamani non sarebbe male se potesse contribuire a riscaldare un pò l'ambiente (il locale ha 2 pareti che danno all'esterno e l'impianto di riscaldamento a pavimento non riesce a fare il suo dovere).

Qui iniziano le mie idee confuse:
- Ho letto che gli scaldasalviette elettrici non devono essere pensati per riscaldare gli ambienti (in effetti una domanda che mi faccio è quanto consumerebbero di elettricità se dovessero riscaldare l'ambiente?)
- Di contro ne trovo di tutte le dimensioni e con resistenze eletriche fino a 1000watt e quindi mi chiedo: se non servono a scaldare l'ambiente perchè vengono fatti anche di così grandi dimensioni?.

A questo punto non so verso che prodotto orientarmi perchè:
- mi servirebbe di grandi dimensioni per riscaldare l'ambiente
- se però effettivamente non contribuissero a riscaldarlo mi ritrovo con uno scaldasalviette importante (anche in termini di prezzo) che non mi serve realmente....
- se invece, in effetti lo riscaldassero, avrebbero dei consumi di elettricità sostenibili?

Qualcuno che ha esperienze in merito saprebbe darmi qualche indicazione?

Grazie in anticipo

[boba74]

Sì, certo che servono a scaldare l'ambiente.... a livello di potenza termica sono equivalenti a normali radiatori di pari dimensioni. (un normale termoarredo ad acqua da 1500x600 rende circa 1000W termici, quindi del tutto simile a un termoarredo elettrico, dove la potenza elettrica coincide con quella resa, essendo resistenze elettriche).
In genere si utilizzano proprio come soluzione integrativa in caso di riscaldamento a pavimento: dato che nei bagni la superficie disponibile per gli impianti a pavimento è ridotta è quasi sempre necessario integrare con un termoarredo. C'è chi lo prevede normale, funzionante a bassa temperatura tramite una linea dedicata collegata allo stesso collettore dell'impianto a pavimento, c'è chi fa una linea dedicata ai soli termoarredi ad alta temperatura (cosa che complica le cose perchè richiede una centralina con 2 pompe, una ad alta e una miscelata a bassa T per il pavimento), e infine c'è chi preferisce mettere termoarredi elettrici ad integrazione nei bagni. Questa è la soluzione più comoda (anche perchè possono funzionare nelle mezze stagioni quando la caldaia non è ancora stata convertita in riscaldamento). Hanno ovviamente un loro termostato quindi si possono regolare, decidendo se e quanto utilizzarli. Direi che il consumo è trascurabile a meno che non li tieni accesi a manetta per delle ore....

[Anatoli]

Grazie per la risposta.

Direi che il consumo è trascurabile a meno che non li tieni accesi a manetta per delle ore....

Scusa, è questo che non capisco (non sono per niente esperto) se devono scaldare l'ambiente (ad integrazione del riscaldamento a pavimento) come faccio a non tenerli accesi per diverse ore quando il riscaldamento a pavimento per fare quello che fa sta acceso quasi sempre?

Cioè la cosa che mi viene da pensare è che questo scaldasalviette starebbe acceso diverse ore e quindi mi preoccuperebbero i consumi.

[extradry]

Dipende come lo vuoi utilizzare.
Di solito noi il circuito dell'impianto a pavimento del bagno non lo dotiamo di termostato dedicato ma lo si lascia legato al crono della zona giorno o notte in modo tale che vada sempre.
Anche se la superficie riscaldata è poca rispetto alla superficie totale del bagno, di solito si è sempre in grado di avere una temperatura sufficiente (p.e. 19°C).
Ad integrazione si mette una scaldasalviette elettrico con termostato o cronotermostato in modo tale che quando uno decide di fare il bagno o la doccia sia in grado di alzare la temperatura del locale a 22°C-24°C.
Un po' come si faceva una volta con il caldobagno delonghi o mia mamma faceva con una banale stufetta elettrica sopra la lavatrice di fianco alla vasca: ma vabbè erano altri tempi .
Io ho un cliente per dire che ha insistito per non avere lo scaldasalviette elettrico e si messo dopo sopra porta un riscaldatore ad infrarossi.
A volte c'è chi preferisce mettere "coperte" elettriche direttamente sottopiastrella all'interno della doccia (che ti assicuro essere una figata pazzesca a livello di confort).

[boba74]

Grazie per la risposta.

Direi che il consumo è trascurabile a meno che non li tieni accesi a manetta per delle ore....

Scusa, è questo che non capisco (non sono per niente esperto) se devono scaldare l'ambiente (ad integrazione del riscaldamento a pavimento) come faccio a non tenerli accesi per diverse ore quando il riscaldamento a pavimento per fare quello che fa sta acceso quasi sempre?

Cioè la cosa che mi viene da pensare è che questo scaldasalviette starebbe acceso diverse ore e quindi mi preoccuperebbero i consumi.

Un termostato fa sì che al raggiungimento della temperatura prefissata il termoarredo si spegne. Lo tesso vale per l'impianto a pavimento del bagno (che immagino avrà un proprio termostato che comanda una testina elettrica posta sul collettore), quindi se anche mantieni una temperatura costante tutto il giorno il termoarredo funzionerà ad intermittenza, e solo per integrare il calore che il pavimento non riesce a garantire.
Chiaro che se lo punti al massimo funzionerà h24.

[AlexElettrico]

Anche io stavo pensando di prepararmi al prossimo inverno con l'aggiunta di uno scalda salviette elettrico in modo da non dover agire con nessuna modifica profonda. Avete consigli su qualche marca in particolare con una buona resa di calore / consumo energetico?