Dubbio irrisolto da anni: intervento su di una unità immobiliare attualmente interamente non riscaldata, si vuole renderla riscaldata.
L'installazione di un nuovo impianto di climatizzazione invernale si configura come:
A)  "ampliamento con nuovo volume climatizzato > 15%" (e quindi l'intera unità immobiliare al termine dell'intervento dovrà rispettare i requisiti previsti per una nuova costruzione) 
B) "riqualificazione energetica" come installazione di nuovo impianto di climatizzazione (e quindi è sufficiente il rispetto dei requisiti previsti per il nuovo impianto)?
A favore di sicurezza direi A, però cambia radicalmente l'una o l'altra interpretazione.
Voi che ne dite?
Ciao.
Filippo
			
			
									
						
										
						nuovo impianto di riscaldamento in u.i. non riscaldata
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				filippo.scarsi
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 - Iscritto il: lun nov 30, 2020 15:07
 
Re: nuovo impianto di riscaldamento in u.i. non riscaldata
B in quanto A non può essere, dato che il volume riscaldato iniziale non esiste, quindi non c'è nulla da "ampliare".
			
			
									
						
										
						Re: nuovo impianto di riscaldamento in u.i. non riscaldata
Ragiono anch'io a favore di sicurezza, e lancio la legge 10 come ampliamento > 15% ----> mutamento desitinazione d'uso dei locali ---- > costituisce nuova unità immobiliare ---->dotato di propri sistemi tecnici.
Come verifiche, H'T, EPHnd, EPCnd, EPgltot ecc inferiori al limite, no rinnovabili
			
			
									
						
										
						Come verifiche, H'T, EPHnd, EPCnd, EPgltot ecc inferiori al limite, no rinnovabili