Dich. di non aggravio del rischio

Normativa Antincendio, Rilascio CPI, ecc.

Moderatore: Edilclima

Rispondi
Andrew1970
Messaggi: 40
Iscritto il: sab nov 26, 2022 20:01

Dich. di non aggravio del rischio

Messaggio da Andrew1970 »

Buonasera a tutti, ho il seguente caso:

autorimessa cat. 75.2.B (dotata di progetto in deroga approvato nel 2018).
Nel progetto erano indicate n 4 vie di fuga (le 2 rampe, 2 porte con scala che conducono al piano superiore - giardino).
Dai rilievi che ho effettuato, ho scoperto che è praticamente impossibile (per difficoltà costruttive) avere in entrambe le ultime 2 uscite di sicurezza una porta che si apra nel verso della fuga, pertanto ho chiesto al Vigile se posso "eliminare" una di queste uscite di emergenza e mantenere tutte le altre.
Questo lo potrei fare in quanto il numero di moduli a mia disposizione per l'evacuazione dell'autorimessa sarebbe comunque sufficiente. Inoltre, vi sono misure compensative del rischio che sono state indicate ed approvate nel progetto - deroga.
Morale: il VVF mi ha detto di presentare la scia aggiungendo un modello di non aggravio del rischio e indicando con una semplice lettera di accompagnamento che rispetto alla situazione approvata si elimina una delle 4 vie di fuga.

Siete d'accordo con il VVF ?? O mi ha suggerito una boiata ??

Grazie.
Terminus
Messaggi: 12588
Iscritto il: ven mar 30, 2007 17:40
Località: Umbria

Re: Dich. di non aggravio del rischio

Messaggio da Terminus »

Le misure compensative della deroga sono per l'esodo ?
Eliminare un percorso di esodo è sempre un aggravio del rischio rispetto a quanto autorizzato.
Se poi c'è di mezzo una deroga, la modifica potrebbe inficiare l'approvazione della Direzione Regionale.
boba74
Messaggi: 3982
Iscritto il: mar mag 26, 2020 15:16

Re: Dich. di non aggravio del rischio

Messaggio da boba74 »

Concordo, la modifica delle vie di esodo è proprio uno dei punti che fa decadere la definizione di "non aggravio". Secondo me va ripresentato il progetto. Poi, se le vie di esodo non sono oggetto di deroga allora potrebbe non essere necessario ripresentare anche la deroga, ma almeno il progetto secondo me andrebbe ri-approvato. :roll:
Avatar utente
weareblind
Messaggi: 2999
Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49

Re: Dich. di non aggravio del rischio

Messaggio da weareblind »

Io sono largamente d'accordo sulla scia senza aggravio. Giri di mesi e tonnellate di carta per dire quello che la norma già consente.
Tra l'altro il D.M. 7/8/2012 Allegato IV riporta le condizioni addirittura per le modifiche non sostanziali:

Modifica delle misure di protezione per le persone:
i. incremento del numero degli occupanti eccedente il dimensionamento del sistema di vie
d'uscita. Posso pure aumentare gli affollamenti, basta che le vie di fuga li accettino;
iii. modifica sostanziale dei sistemi di vie d'uscita.

E questi non sono alterazioni da "scia senza aggravio", ma da rinnovo quinquennale. E quindi la modifica proposta per me è scia senza aggravio.

Avvisa però il committente che tu hai facoltà di farla, e i VVF di cassarla. Che è meraviglioso.
Andrew1970
Messaggi: 40
Iscritto il: sab nov 26, 2022 20:01

Re: Dich. di non aggravio del rischio

Messaggio da Andrew1970 »

Le misure compensative che sono state adottate sono la stesura di un prodotto intumescente (Amotherm Brick WB) su tutte le pareti che danno sui corselli dell'autorimessa e l'installazione di nuovi serramenti EI 120 (porte e finestre). La nuova EI raggiunta è pertanto ovunque superiore o uguale a 120.
Inoltre, posso dire che la superficie di aerazione dell'autorimessa (aperture realizzate a soffitto) è molto, molto superiore a quella richiesta e, a detta del vvf , la pone addirittura quasi come una autorimessa a cielo libero. La deroga concessa riguardava anche i percorsi di via di fuga che erano già (almeno 1) superiori a 40 m.

Per quanto sopra il VVF mi ha detto di presentare una semplice scia con aggiunta del non aggravio di rischio.
Rispondi