Valutazione rischio incendio di una porzione di uno stabile

[Antobia]

Buongiorno a tutti,
scrivo per chiedervi un parere in merito ad una situazione che a me sembra un po' è particolare.

Devo effettuare la valutazione del rischio incendio per alcuni Pediatri (liberi professionisti) che hanno i propri ambulatori presso una Casa della Salute.
Pertanto, loro dispongono di alcuni ambulatori ed una sala d'attesa comune all'interno di uno stabile a rischio necessariamente NON BASSO (quasi sicuramente soggetto a controllo VVF, sto aspettando la documentazione che tarda ad arrivare e certamente non costruito secondo il COPI).
E' un'area molto piccola, sui 150 mq.

Secondo voi, posso effettuare la valutazione secondo il D.M. 3/9/21 e trattare l'area da "rischio basso" (semplificandomi la vita notevolmente) oppure devo per forza applicare la valutazione ex DM 3/8/15 e s.m.i. COPI?

In caso serva come info aggiuntiva, i medici sono datori di lavoro ex D.Lgs. 81/08 poichè "condividono" due segretarie.

Vi ringrazio moltissimo già da ora

Antonella

[etec83]

Non mi pare sia soggetto al controllo VVF.
Né tanto meno che occorra applicare il COPI (DM 03.08.2015 e s.m.i.).

[Antobia]

Ciao, grazie per la risposta, forse mi sono spiegata male:
- lo stabile "Casa della Salute" è molto grande (erano delle vecchie Terme) e al suo interno vi sono moltissimi ambulatori, laboratori ecc. Già solo la presenza dell'impianto di riscaldamento quasi certamente rende lo stabile soggetto a controllo VVF (come dicevo non mi hanno ancora fatto avere i documenti, da tempo ormai, e devo ormai fare la Valutazione Rischio Incendio) e probabilmente vi sono altre attività soggette. Comunque, l'intero stabile è a rischio NON BASSO, per affollamenti ecc.

Quindi il mio dubbio è: posso usare il minicodice per fare la valutazione del rischio incendio della porzione di stabile dei Pediatri che si sono rivolti a me oppure sono obbligata a valutare con la metodologia da COPI?

Grazie in anticipo a chiunque potesse chiarirmi le idee

Antonella