Sommatoria potenze
Moderatore: Edilclima
Sommatoria potenze
Buona sera, se non sbaglio, dovrebbe esserci una circolare dei vvff che chiarisce che se presenti due caldaie ( es. gas e Biomassa) ed è presente un interblocco, elettrico e/o meccanico, in modo che possa funzionare alternativamente una caldaia o l'altra ai fini della prevenzione incendi non si sommano le potenzialità delle caldaie, qualcuno sa darmi il riferimento normativo?
Grazie
Grazie
Re: Sommatoria potenze
che io sappia solo il costruttore può dichiararlo per un generatore per es tipo legna gasolio
Re: Sommatoria potenze
Una risposta l'aveva data Andrea70 il 4 agosto 2008, ma non aveva dato i riferimenti normativi
Re: Sommatoria potenze
ci sono le risposte di inail ad aiel...( nemmeno tutte giuste) sulla storia che lo scambiatore è l unica cosa idenea
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Re: Sommatoria potenze
Il discorso dello scambiatore vale solo per la pratica ispesl (Circolare ISPESL del 18/09/2006).
Per l'antincendio conta il livello di rischio. Stiamo parlando non di caldaie in esterno, immagino.
Per l'antincendio conta il livello di rischio. Stiamo parlando non di caldaie in esterno, immagino.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Sommatoria potenze
certoNoNickName ha scritto: ↑ven mar 03, 2023 18:51 Il discorso dello scambiatore vale solo per la pratica ispesl (Circolare ISPESL del 18/09/2006).
Per l'antincendio conta il livello di rischio. Stiamo parlando non di caldaie in esterno, immagino.
son due discorsi completamente separati
forse mi sono confuso io con la richiesta
Re: Sommatoria potenze
si chiedo scusa parlava di prev incendi
Re: Sommatoria potenze
Grazie a chi ha risposto, si parlo di prevenzione incendi
Re: Sommatoria potenze
Per la parte VVF CPI ovviamente lo scambiatore non serve a nulla, quello che conta sono i focolari nello stesso locale. La questione è che ad oggi una caldaia a legna nello stesso locale di una caldaia a gas è una situazione NON NORMATA. In pratica il DM 08 novembre 2019 lo applichi alla caldaia a gas, ma non a quella a biomassa (lo dice il titolo stesso) => quindi ad oggi, almeno con i funzionari con cui ho verificato la situazione, gas <35 + legna <35 NON FA 70!
Per la parte impianto pressione INAIL , con lo scambiatore non sbagli => considerali due circuiti indipendenti e non si sommano, anche se in realtà alcuni funzionari accettano la valvola motorizzata.
Per la parte impianto pressione INAIL , con lo scambiatore non sbagli => considerali due circuiti indipendenti e non si sommano, anche se in realtà alcuni funzionari accettano la valvola motorizzata.
Re: Sommatoria potenze
esatto c'è un buco normativo quando entrambe sono minori di 35 kWL'Enzo ha scritto: ↑mar mar 07, 2023 15:07 Per la parte VVF CPI ovviamente lo scambiatore non serve a nulla, quello che conta sono i focolari nello stesso locale. La questione è che ad oggi una caldaia a legna nello stesso locale di una caldaia a gas è una situazione NON NORMATA. In pratica il DM 08 novembre 2019 lo applichi alla caldaia a gas, ma non a quella a biomassa (lo dice il titolo stesso) => quindi ad oggi, almeno con i funzionari con cui ho verificato la situazione, gas <35 + legna <35 NON FA 70!
Per la parte impianto pressione INAIL , con lo scambiatore non sbagli => considerali due circuiti indipendenti e non si sommano, anche se in realtà alcuni funzionari accettano la valvola motorizzata.
trovate il discorso in altri post anche di anni fa
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Re: Sommatoria potenze
A me sembra che l'elencazione sia esemplificativa e non esaustiva, quindi non direi che ci sia un buco normativo.Più apparecchi alimentati a gas, di seguito denominati apparecchi, installati nello stesso locale, ovvero in locali
direttamente comunicanti, sono considerati come facenti parte di un unico impianto di portata termica pari alla somma
delle portate termiche dei singoli apparecchi ivi installati; qualora detta somma sia maggiore di 35 kW,
indipendentemente dal valore della singola portata termica di ciascun apparecchio, il locale che li contiene ricade, ai
fini delle misure di prevenzione incendi, nel campo di applicazione del presente decreto. All’interno di una unità
immobiliare ad uso abitativo, ai fini del calcolo della portata termica complessiva, non concorrono gli apparecchi
domestici di portata termica singola non superiore a 35 kW quali gli apparecchi di cottura alimenti, le stufe, i
caminetti, i radiatori individuali, gli scaldacqua unifamiliari, gli scaldabagno ed i lavabiancheria. Gli impianti del gas a
cui tali apparecchi sono collegati devono essere comunque realizzati nel rispetto delle norme tecniche vigenti ad essi
applicabili o di specifiche tecniche ad esse equivalenti.
Se la caldaia a biomassa può essere considerata un apparecchio domestico di portata termica non superiore a 35 kW direi che non concorre.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Sommatoria potenze
riassumoNoNickName ha scritto: ↑mar mar 07, 2023 22:59A me sembra che l'elencazione sia esemplificativa e non esaustiva, quindi non direi che ci sia un buco normativo.Più apparecchi alimentati a gas, di seguito denominati apparecchi, installati nello stesso locale, ovvero in locali
direttamente comunicanti, sono considerati come facenti parte di un unico impianto di portata termica pari alla somma
delle portate termiche dei singoli apparecchi ivi installati; qualora detta somma sia maggiore di 35 kW,
indipendentemente dal valore della singola portata termica di ciascun apparecchio, il locale che li contiene ricade, ai
fini delle misure di prevenzione incendi, nel campo di applicazione del presente decreto. All’interno di una unità
immobiliare ad uso abitativo, ai fini del calcolo della portata termica complessiva, non concorrono gli apparecchi
domestici di portata termica singola non superiore a 35 kW quali gli apparecchi di cottura alimenti, le stufe, i
caminetti, i radiatori individuali, gli scaldacqua unifamiliari, gli scaldabagno ed i lavabiancheria. Gli impianti del gas a
cui tali apparecchi sono collegati devono essere comunque realizzati nel rispetto delle norme tecniche vigenti ad essi
applicabili o di specifiche tecniche ad esse equivalenti.
Se la caldaia a biomassa può essere considerata un apparecchio domestico di portata termica non superiore a 35 kW direi che non concorre.
buco normativo confermato dai vvf
se hai 2 caldaie da 20 kW gas sai cosa fare
se hai una da 40 a gas sai cosa fare
se hai due legna da 20 kW sai cosa fare ( decreto comb liquidi)
se hai una da 40 a legna sai cosa fare ( decreto comb liquidi)
se hai una 20 legan ed una 20 gas buco
salvo che ultimo dm gas che ha sostituito dm vecchio non dica qualcosa ma non credo