emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
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emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Segnalo che Forza Italia sta emendando il Milleproroghe 2023 per
prorogare la scadenze delle unifamigliari da marzo a giugno....
Farebbe un sacco comodo...
So che molti di voi lo sanno già ma piacerebbe aprire un post in modo
che tra tutti si arrivi a capire quando (e se) lo approveranno...
Speriamo....
prorogare la scadenze delle unifamigliari da marzo a giugno....
Farebbe un sacco comodo...
So che molti di voi lo sanno già ma piacerebbe aprire un post in modo
che tra tutti si arrivi a capire quando (e se) lo approveranno...
Speriamo....
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
secondo me le probabilità che passi un emendamento del genere sono pari a zero
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Io invece spero di no
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Come per tutti i DL, hanno 60 giorni di tempo per convertirlo in legge.
Quindi arriveremo presumibilmente a fine febbraio.
Quindi arriveremo presumibilmente a fine febbraio.
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Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Si ma i cantieri non vanno avanti, l'ENEL non allaccia, si lavora veramente
di shit.... anche io non vedo l'ora di chiudere sta brutta esperienza del 110%
però ne vorrei uscire non con le ossa rotte.....
anche perchè ci sono tempi di cantiere che non dipendono da noi....
spero proprio che agevolino un minimo i cantieri in corso....
per la chiarezza e stabilità mi sono messo l'anima in pace...
in questo paese non ci sarà mai...
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
capiscochristian619 ha scritto: ↑ven gen 27, 2023 10:58 però ne vorrei uscire non con le ossa rotte.....
anche perchè ci sono tempi di cantiere che non dipendono da noi....
ed ogni cantiere ha una sua storia
però bisogna iniziare a dire che se i lavori non procedono, l'Enel non allaccia, la cessione non funziona ecc..
non sono problemi del termotecnico
altrimenti ci facciamo carico di responsabilità che non ci competono e ci esauriamo
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Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Non so voi ma se il cliente ci rimette 100 € amen... ma quando inizi a dirgli che non riesci a chiudere il 110% smitraglia su tuttiponca ha scritto: ↑ven gen 27, 2023 11:02capiscochristian619 ha scritto: ↑ven gen 27, 2023 10:58 però ne vorrei uscire non con le ossa rotte.....
anche perchè ci sono tempi di cantiere che non dipendono da noi....
ed ogni cantiere ha una sua storia
però bisogna iniziare a dire che se i lavori non procedono, l'Enel non allaccia, la cessione non funziona ecc..
non sono problemi del termotecnico
altrimenti ci facciamo carico di responsabilità che non ci competono e ci esauriamo
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Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Comunque io ci spero e, nel mio piccolo,
cercherò di fare pressioni dal basso....
cercherò di fare pressioni dal basso....
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
tanto vale che la diano direttamente al 31/12/2025 così non si rischia di perdere i fondi PNRRchristian619 ha scritto: ↑ven gen 27, 2023 10:42 Segnalo che Forza Italia sta emendando il Milleproroghe 2023 per
prorogare la scadenze delle unifamigliari da marzo a giugno....
Farebbe un sacco comodo...
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Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Questa sarebbe un'idea intelligente....Ronin ha scritto: ↑ven gen 27, 2023 11:16tanto vale che la diano direttamente al 31/12/2025 così non si rischia di perdere i fondi PNRRchristian619 ha scritto: ↑ven gen 27, 2023 10:42 Segnalo che Forza Italia sta emendando il Milleproroghe 2023 per
prorogare la scadenze delle unifamigliari da marzo a giugno....
Farebbe un sacco comodo...
Le norme in edilizia hanno come noto bisogno di un tempo di consolidamento affinchè vengano ben comprese
a tutti i livelli.....
con una programmazione intelligente a lungo termine l'edilizia italiana ripartirebbe e farebbe da traino per il paese...
ma penso sia fantascienza...
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
no, è sarcasmo
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
basterebbe veramente poco.
Visto che non ci sarà mai più nessuna nuova unifamigliare al 110, che dicano : chi è dentro, almeno finisca
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Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Io poi ho ancora sto dubbio:
è possibile fare così?
1) Pago tutto entro il 31.03.23
2) Do fine lavori il 31.03.23
3) Mando l'ENEA 90 giorni dopo ossia entro il 29.06.23
è possibile fare così?
1) Pago tutto entro il 31.03.23
2) Do fine lavori il 31.03.23
3) Mando l'ENEA 90 giorni dopo ossia entro il 29.06.23
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Perchè non dovrebbe essere posibile?
Se lasciamo perdere le "esigenze" delle banche, l'asseverazione va fatta entro 90 gironi da fine lavori
Se lasciamo perdere le "esigenze" delle banche, l'asseverazione va fatta entro 90 gironi da fine lavori
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Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Ma le banche ci sono sempre di mezzo... a meno che il beneficiario non decida per la detrazione diretta.
E le banche vogliono tutto entro il 31/01 o poco più in là.
E le banche vogliono tutto entro il 31/01 o poco più in là.
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
si ma quello è per le spese 2022.marcello60 ha scritto: ↑sab gen 28, 2023 18:49 Ma le banche ci sono sempre di mezzo... a meno che il beneficiario non decida per la detrazione diretta.
E le banche vogliono tutto entro il 31/01 o poco più in là.
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Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
recupero questo post per chiarire una questione sulle scadenze: quindi, al 31 marzo 2023, dovranno essere emesse (e pagate, se del caso) le fatture, e l'asseverazione del SAL (anche non per forza finale) può esser fatto poi nei giorni successivi, o (se leggo bene il decreto), entro il 31 marzo dovrà essere fatta l'asseverazione del SAL di riferimento.. ? Come la intendete?
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
31 marzo i pagamenti.bras83 ha scritto: ↑gio feb 23, 2023 11:50 recupero questo post per chiarire una questione sulle scadenze: quindi, al 31 marzo 2023, dovranno essere emesse (e pagate, se del caso) le fatture, e l'asseverazione del SAL (anche non per forza finale) può esser fatto poi nei giorni successivi, o (se leggo bene il decreto), entro il 31 marzo dovrà essere fatta l'asseverazione del SAL di riferimento.. ? Come la intendete?
Tutto il resto si può fare dopo-
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Dopo si....però attenzione che il SAL finale lo puoi fare solo se i lavori poi sono stati conclusi...boba74 ha scritto: ↑gio feb 23, 2023 12:0231 marzo i pagamenti.bras83 ha scritto: ↑gio feb 23, 2023 11:50 recupero questo post per chiarire una questione sulle scadenze: quindi, al 31 marzo 2023, dovranno essere emesse (e pagate, se del caso) le fatture, e l'asseverazione del SAL (anche non per forza finale) può esser fatto poi nei giorni successivi, o (se leggo bene il decreto), entro il 31 marzo dovrà essere fatta l'asseverazione del SAL di riferimento.. ? Come la intendete?
Tutto il resto si può fare dopo-
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
ovviamente, anche perchè il SAL finale contiene la data di fine lavori, quindi deve essere chiusa la CILASSeamew ha scritto: ↑gio feb 23, 2023 12:16Dopo si....però attenzione che il SAL finale lo puoi fare solo se i lavori poi sono stati conclusi...boba74 ha scritto: ↑gio feb 23, 2023 12:0231 marzo i pagamenti.bras83 ha scritto: ↑gio feb 23, 2023 11:50 recupero questo post per chiarire una questione sulle scadenze: quindi, al 31 marzo 2023, dovranno essere emesse (e pagate, se del caso) le fatture, e l'asseverazione del SAL (anche non per forza finale) può esser fatto poi nei giorni successivi, o (se leggo bene il decreto), entro il 31 marzo dovrà essere fatta l'asseverazione del SAL di riferimento.. ? Come la intendete?
Tutto il resto si può fare dopo-
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
ok quindi la possibilità di fare l'asseverazione ENEA dopo il 31 marzo, a patto di avere le spese (riferite agli interventi eseguiti) "giustificate" al 31 marzo.. ma quanto dopo, qual è il limite per l'asseverazione? se fosse fine lavori, sarebbe 90 giorni.. ma se fosse inerente ad un SAL intermedio, bisogna comunque considerare i 90 giorni dal 31 marzo... ? Meglio adoperare la logica, quindi farla il prima possibile.. la domanda è se ci siano delle scadenze (io non le trovo)
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Scadenze non ce ne sono....però prima finisci e prima il committente avvia l'iter di cessione credito...e meglio è...
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
non c'è limite, se non forse quello di scadenza della CILAS (che non so quanti anni sono).
Il problema sarà la cessione del credito perchè a un certo punto le banche chiuderanno (potrebbe anche essere il 31 marzo per quanto ne sappiamo...), In ogni caso se anche hai spese sostenute prima del 31 marzo, finchè non chiudi la CILAS e non fai il SAL finale non potrai cederle nè metterle in detrazione.
Il problema sarà la cessione del credito perchè a un certo punto le banche chiuderanno (potrebbe anche essere il 31 marzo per quanto ne sappiamo...), In ogni caso se anche hai spese sostenute prima del 31 marzo, finchè non chiudi la CILAS e non fai il SAL finale non potrai cederle nè metterle in detrazione.
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
questo non mi è chiaro.. non posso arrivare dove arrivo, facendo il sal almeno del 60% al 31 marzo, e cedere (o detrarre) quelle spese, e poi finire i lavori con la calma del mondo, sapendo che non ci saranno più scadenze?boba74 ha scritto: ↑gio feb 23, 2023 14:52 non c'è limite, se non forse quello di scadenza della CILAS (che non so quanti anni sono).
Il problema sarà la cessione del credito perchè a un certo punto le banche chiuderanno (potrebbe anche essere il 31 marzo per quanto ne sappiamo...), In ogni caso se anche hai spese sostenute prima del 31 marzo, finchè non chiudi la CILAS e non fai il SAL finale non potrai cederle nè metterle in detrazione.
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Sì, sempre che tu abbia la possibilità di fare un SAL 60%.bras83 ha scritto: ↑gio feb 23, 2023 15:02questo non mi è chiaro.. non posso arrivare dove arrivo, facendo il sal almeno del 60% al 31 marzo, e cedere (o detrarre) quelle spese, e poi finire i lavori con la calma del mondo, sapendo che non ci saranno più scadenze?boba74 ha scritto: ↑gio feb 23, 2023 14:52 non c'è limite, se non forse quello di scadenza della CILAS (che non so quanti anni sono).
Il problema sarà la cessione del credito perchè a un certo punto le banche chiuderanno (potrebbe anche essere il 31 marzo per quanto ne sappiamo...), In ogni caso se anche hai spese sostenute prima del 31 marzo, finchè non chiudi la CILAS e non fai il SAL finale non potrai cederle nè metterle in detrazione.
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Poi, le banche potrebbero sempre "inventarsi" di chiederti ugualmente il SAL finale, per paura che poi tu non chiuda più i lavori... dato che in tal caso si perderebbe il diritto anche su quanto già ceduto.
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Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
No, non si può. I lavori delle villette al 110% devono essere conclusi entro il 31 marzo, non fate confusione.boba74 ha scritto: ↑gio feb 23, 2023 15:07Sì, sempre che tu abbia la possibilità di fare un SAL 60%.bras83 ha scritto: ↑gio feb 23, 2023 15:02questo non mi è chiaro.. non posso arrivare dove arrivo, facendo il sal almeno del 60% al 31 marzo, e cedere (o detrarre) quelle spese, e poi finire i lavori con la calma del mondo, sapendo che non ci saranno più scadenze?boba74 ha scritto: ↑gio feb 23, 2023 14:52 non c'è limite, se non forse quello di scadenza della CILAS (che non so quanti anni sono).
Il problema sarà la cessione del credito perchè a un certo punto le banche chiuderanno (potrebbe anche essere il 31 marzo per quanto ne sappiamo...), In ogni caso se anche hai spese sostenute prima del 31 marzo, finchè non chiudi la CILAS e non fai il SAL finale non potrai cederle nè metterle in detrazione.
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Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Ma non era come dicembre ossia sostenimento spesa?
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Al 31 marzo SAL per forza 100 non 60.
Poi discorso spese rimaste a carico e fine lavori anche post ok
Poi discorso spese rimaste a carico e fine lavori anche post ok
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Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Scusate ma perchè non sal 60, se al 31 marzo ho lavori 110 che danno una sal magari 90 ma non la fine lavori posso asseverare in quel senso e la restante cifra non andrà al 110 sebbene sarà spesa.
Mi sfugge perchè non si può fare un sal 60 o se già fatto non fare i pagamenti di chiusura e fare l'asseverazione alla conclusione
Mi sfugge perchè non si può fare un sal 60 o se già fatto non fare i pagamenti di chiusura e fare l'asseverazione alla conclusione
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
La norma é chiara, si parla di spese sostenute entro il 31/03.
Fare il SAL é obbligatorio se si vuole cedere, perché in alternativa basterebbe pagare entro il 31/03 i lavori eseguiti e poi fare fine lavori e SAL finale alla naturale conclusione dei lavori. Le spese dopo il 31/03 ovviamente non sono detraibili.
Legislazione tecnica ha pubblicato un articolo che spiega molto bene questa casistica
Fare il SAL é obbligatorio se si vuole cedere, perché in alternativa basterebbe pagare entro il 31/03 i lavori eseguiti e poi fare fine lavori e SAL finale alla naturale conclusione dei lavori. Le spese dopo il 31/03 ovviamente non sono detraibili.
Legislazione tecnica ha pubblicato un articolo che spiega molto bene questa casistica
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Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Riporto l'articolo che hai gentilmente citato
4* PROROGA AL 31/03/2023 E ULTIMAZIONE DEI LAVORI - Come detto al principio, condizione necessaria per il bonus è l’esecuzione completa degli interventi stessi, secondo quanto indicato nei relativi atti abilitativi e nei tempi previsti dagli atti stessi. Ne consegue che saranno detraibili le spese sostenute (si ha riguardo alle date dei bonifici) entro il 31/03/2023, e altresì i lavori potranno essere validamente ultimati anche oltre il termine del 31/03/2023. Non saranno però in alcun caso detraibili spese sostenute dopo detto termine.
Si ribadisce che il completamento deve riferirsi a tutti i lavori, e non solo a quelli oggetto di agevolazione. Ad esempio, in caso di Super-Sismabonus, non sarà sufficiente completare le sole opere strutturali con il relativo collaudo statico.
Quanto all'asseverazione a fine lavori, resta fermo che:
Direi che non ci sono dubbi, paghi entro il 31/3 e sal enea a fine lavori anche dopo tale data.
Aggiungo che se fosse 2° sal, se dopo il 31/3 si spende per il sal finale queste spese non andranno al 110 ma la pratica sarà completata a mio modo di vedere (con 1* e 2° sal al 110 e cedibili mentre sal finale no)
4* PROROGA AL 31/03/2023 E ULTIMAZIONE DEI LAVORI - Come detto al principio, condizione necessaria per il bonus è l’esecuzione completa degli interventi stessi, secondo quanto indicato nei relativi atti abilitativi e nei tempi previsti dagli atti stessi. Ne consegue che saranno detraibili le spese sostenute (si ha riguardo alle date dei bonifici) entro il 31/03/2023, e altresì i lavori potranno essere validamente ultimati anche oltre il termine del 31/03/2023. Non saranno però in alcun caso detraibili spese sostenute dopo detto termine.
Si ribadisce che il completamento deve riferirsi a tutti i lavori, e non solo a quelli oggetto di agevolazione. Ad esempio, in caso di Super-Sismabonus, non sarà sufficiente completare le sole opere strutturali con il relativo collaudo statico.
Quanto all'asseverazione a fine lavori, resta fermo che:
Direi che non ci sono dubbi, paghi entro il 31/3 e sal enea a fine lavori anche dopo tale data.
Aggiungo che se fosse 2° sal, se dopo il 31/3 si spende per il sal finale queste spese non andranno al 110 ma la pratica sarà completata a mio modo di vedere (con 1* e 2° sal al 110 e cedibili mentre sal finale no)
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
E dove sta scritto?marcoaroma ha scritto: ↑gio feb 23, 2023 18:41
No, non si può. I lavori delle villette al 110% devono essere conclusi entro il 31 marzo, non fate confusione.
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Chi l'ha detto?
Un SAL ENEA segue i lavori, quindi un SAL 100 implica necessariamente che i lavori siano finiti (non è che puoi fare un SAL finale con l'importo completo entro il 31 marzo senza avere chiuso i lavori).
Fare un SAL dopo il 31 marzo significa semplicemente non poter mettere in detrazione fatture pagate dopo tale data, ma non quelle prima.
Se poi le banche accetteranno solo SAL fatti entro il 31 marzo per poter acquistare il credito è un altro paio di maniche, essendo a loro discrezione, ma a livello di legge è sempre possibile portare in detrazione diretta tutto ciò che viene pagato prima di tale data, l'importante è che quando si porta in detrazione debba già esserci un SAL chiuso, ma questo potrebbe anche essere dopo il 31 marzo (si potrebbe arrivare anche a novembre in teoria, o comunque la chiusura dell'anno fiscale)
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
In effetti la mia risposta era pensata solo in riferimento alla volontà di portare tutto al 110%.
Stendendo il ragionamento al caso in cui non ci sia la possibilità, in teoria è come dice Boba.
Ma in pratica poi come viene chiusa l'asseverazione? Cioè come si fa e cosa ci si mette nel SAL finale?
Abbiamo sempre detto che ciò che rimane può usufruire dell'ecobonus tradizionale, ma ne siamo proprio sicuri?
Stendendo il ragionamento al caso in cui non ci sia la possibilità, in teoria è come dice Boba.
Ma in pratica poi come viene chiusa l'asseverazione? Cioè come si fa e cosa ci si mette nel SAL finale?
Abbiamo sempre detto che ciò che rimane può usufruire dell'ecobonus tradizionale, ma ne siamo proprio sicuri?
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
..perchè no?
Il SB è stato un ecobonus a % maggiorate per le spese sostenute in un certo arco temporale; al di fuori di quei termini, valgono comunque le altre agevolazioni.
Ed essendo lavori iniziati prima del 16.2, i crediti generati anche su questa ultima parte sono teoricamente cedibili.
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Stando le cose come sono ora, le eccedenze non vanno nell'ecobonus tradizionale, a meno che non facciano una legge ad hoc nei prossimi mesi, cosa alquanto probabile a questo punto...vinz75 ha scritto: ↑ven feb 24, 2023 09:37 In effetti la mia risposta era pensata solo in riferimento alla volontà di portare tutto al 110%.
Stendendo il ragionamento al caso in cui non ci sia la possibilità, in teoria è come dice Boba.
Ma in pratica poi come viene chiusa l'asseverazione? Cioè come si fa e cosa ci si mette nel SAL finale?
Abbiamo sempre detto che ciò che rimane può usufruire dell'ecobonus tradizionale, ma ne siamo proprio sicuri?
Secondo me, con la situazione attuale, dovrebbe essere possibile fare un SAL 60 (per chi ancora non l'ha fatto), mettendoci dentro le fatture pagate prima del 31 marzo, e poi nel SAL finale, che sarà quando sarà, ci si metteranno le fatture di saldo pagate dopo il 31, e in tal caso l'importo residuo ammesso a detrazione sarà 0.
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Ok. Tu dici di fare l'asseverazione di modo che si dimostri che sono stati rispettati tutti i requisiti tecnici.boba74 ha scritto: ↑ven feb 24, 2023 09:53Stando le cose come sono ora, le eccedenze non vanno nell'ecobonus tradizionale, a meno che non facciano una legge ad hoc nei prossimi mesi, cosa alquanto probabile a questo punto...vinz75 ha scritto: ↑ven feb 24, 2023 09:37 In effetti la mia risposta era pensata solo in riferimento alla volontà di portare tutto al 110%.
Stendendo il ragionamento al caso in cui non ci sia la possibilità, in teoria è come dice Boba.
Ma in pratica poi come viene chiusa l'asseverazione? Cioè come si fa e cosa ci si mette nel SAL finale?
Abbiamo sempre detto che ciò che rimane può usufruire dell'ecobonus tradizionale, ma ne siamo proprio sicuri?
Secondo me, con la situazione attuale, dovrebbe essere possibile fare un SAL 60 (per chi ancora non l'ha fatto), mettendoci dentro le fatture pagate prima del 31 marzo, e poi nel SAL finale, che sarà quando sarà, ci si metteranno le fatture di saldo pagate dopo il 31, e in tal caso l'importo residuo ammesso a detrazione sarà 0.
Caricando anche le fatture e magari facendo una bella nota. Poi però non viene fatta alcuna richiesta di detrazione.
Ci sta.
Certo che serve un chiarimento, perchè sarebbe mal digerito non poter usufruire dell'ecobonus in detrazione diretta per gli eventuali lavori che rimangono fuori.
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Beh, il SAL finale va fatto per forza, sennò decade tutto. Poi se nel SAL finale non sono presenti fatture pagate prima del 31-03, questo si evince dagli importi ammessi a detrazione (calcolati sui soli importi pagati prima del 31-03).vinz75 ha scritto: ↑ven feb 24, 2023 10:27Ok. Tu dici di fare l'asseverazione di modo che si dimostri che sono stati rispettati tutti i requisiti tecnici.boba74 ha scritto: ↑ven feb 24, 2023 09:53Stando le cose come sono ora, le eccedenze non vanno nell'ecobonus tradizionale, a meno che non facciano una legge ad hoc nei prossimi mesi, cosa alquanto probabile a questo punto...vinz75 ha scritto: ↑ven feb 24, 2023 09:37 In effetti la mia risposta era pensata solo in riferimento alla volontà di portare tutto al 110%.
Stendendo il ragionamento al caso in cui non ci sia la possibilità, in teoria è come dice Boba.
Ma in pratica poi come viene chiusa l'asseverazione? Cioè come si fa e cosa ci si mette nel SAL finale?
Abbiamo sempre detto che ciò che rimane può usufruire dell'ecobonus tradizionale, ma ne siamo proprio sicuri?
Secondo me, con la situazione attuale, dovrebbe essere possibile fare un SAL 60 (per chi ancora non l'ha fatto), mettendoci dentro le fatture pagate prima del 31 marzo, e poi nel SAL finale, che sarà quando sarà, ci si metteranno le fatture di saldo pagate dopo il 31, e in tal caso l'importo residuo ammesso a detrazione sarà 0.
Caricando anche le fatture e magari facendo una bella nota. Poi però non viene fatta alcuna richiesta di detrazione.
Ci sta.
Certo che serve un chiarimento, perchè sarebbe mal digerito non poter usufruire dell'ecobonus in detrazione diretta per gli eventuali lavori che rimangono fuori.
Se poi salterà fuori che le fatture esclujse potranno essere inserite nei bonus tradizionali, a quel punto si potrebbe anche evitare di inserirle nel SAL finale SB e metterle da un'altra parte.... ma in qualche modo dovranno inventarsi un sistema per legare le 2 pratiche.
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Non sono d'accordo; a mio avviso non necessita di alcuna ulteriore legge per portare in detrazione ad aliquota ridotta le spese che non ho potuto sostenere entro il 31.3boba74 ha scritto: ↑ven feb 24, 2023 11:07 Se poi salterà fuori che le fatture esclujse potranno essere inserite nei bonus tradizionali, a quel punto si potrebbe anche evitare di inserirle nel SAL finale SB e metterle da un'altra parte.... ma in qualche modo dovranno inventarsi un sistema per legare le 2 pratiche.
Ne deve solo prendere atto il portale, casomai. E non sono 'due pratiche' ma una sola; parte al 110, parte al 65/50.
E, sempre a mio avviso, non importa nemmeno se le spese tardive sono o non sono essenziali al salto delle due classi: l'importante è che l'intervento, nel suo complesso, al di là delle date, rispetti i requisiti per aver avuto diritto al 110 sulle spese sostenute nei tempi previsti.
In fondo non è la prima volta che si introducono aliquote diverse in funzione della data.
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Non so se sarà così semplice.giotisi ha scritto: ↑ven feb 24, 2023 11:58Non sono d'accordo; a mio avviso non necessita di alcuna ulteriore legge per portare in detrazione ad aliquota ridotta le spese che non ho potuto sostenere entro il 31.3boba74 ha scritto: ↑ven feb 24, 2023 11:07 Se poi salterà fuori che le fatture esclujse potranno essere inserite nei bonus tradizionali, a quel punto si potrebbe anche evitare di inserirle nel SAL finale SB e metterle da un'altra parte.... ma in qualche modo dovranno inventarsi un sistema per legare le 2 pratiche.
Ne deve solo prendere atto il portale, casomai. E non sono 'due pratiche' ma una sola; parte al 110, parte al 65/50.
E, sempre a mio avviso, non importa nemmeno se le spese tardive sono o non sono essenziali al salto delle due classi: l'importante è che l'intervento, nel suo complesso, al di là delle date, rispetti i requisiti per aver avuto diritto al 110 sulle spese sostenute nei tempi previsti.
In fondo non è la prima volta che si introducono aliquote diverse in funzione della data.
Quello che dici tu vorrebbe semplicemente dire: il SB passa dal 110 al 65 o al 50. Allora a quel punto sì che starebbe tutto all'interno della stessa asseverazione, con aliquote differenti in base alla data di pagamento.
Ma non mi risulta che sia così allo stato attuale (finchè non fanno uscire un provvedimento ufficiale in tal senso).
Ad es. il fotovoltaico: ora è al 110% come superbonus, ma dopo il 31-03 non potrà essere messo al 65%, dato che non è mai centrato nulla con il vecchio ecobonus. Si potrà mettere al 50% come bonus casa, ma per farlo servirà una pratica ENEA a sè Bonus Casa, a meno che non implementino all'interno dell'attuale portale SB dei campi dove si vanno a inserire per ciascun intervento le spese ammesse al 50, ma poi diventa problematico, dato che ad esempio nel 50% potrebbero andarci anche altre spese diverse da quelle dell'ex-110, e che però non sono state inserite nell'asseverazione, e andrebbero comunque asseverate a parte.
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Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Beh nel caso del fotovoltaico o di qua o di la. Se sei partito con il superecobonus e non l'hai pagato tutto entro il 31/3 la rimanenza non la puoi mettere nel bonus casa.
Io sono d'accordo con @giotisi. Alla fine si tratta di un ecobonus con aliquota elevata a 110%, la legge madre a cui si fa riferimento è la 296/06.
Io sono d'accordo con @giotisi. Alla fine si tratta di un ecobonus con aliquota elevata a 110%, la legge madre a cui si fa riferimento è la 296/06.
Tom Bishop
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Scusate vorrei fare il punto con un esempio per vedere se siamo allineati su come poter intendere la scadenza del 31/03.
Importo totale lavori: 100'000 euro
Diamo per scontato che ad oggi siano già stato fatto un SAL per il 30% (cioè 30'000 euro).
Entro il 31/03 il general contractor emette una fattura con sconto del 100% (quindi niente bonifici) per un importo di 69'000 euro, fatturando così il 99% dell'importo complessivo. Si lascia dietro 1000 euro di fattura per il saldo di fine lavori da fatturare poi dopo il 31/03.
Faccio un SAL 60 per 69'000 di spesa. Magari lo faccio entro il 31/03 per essere tranquillo.
Mi ritrovo così con 99'000 euro fatturati e comunicati ad ENEA entro il 31/03... il cantiere va avanti e i lavori finiscono il 30 giugno 2023.
A quel punto ho 90 giorni dal 30 giugno per fare SAL100 a ENEA.
Da quello che mi sembra di condividere con voi in questa situazione mi ritroverò ad avere aliquota del 110% garantita su 99'000 euro, mentre i 1'000 euro finali avranno l'aliquota che si vedrà (quella dell'ecobonus, del bonus casa o nessuna).
Le domande che mi sorgono sono:
1) Basta davvero così "poco" per autogarantirsi una proroga temporale per la fine lavori mantenendo comunque il grosso con aliquota 110%?
2) In caso di sconto in fattura con GC, i professionisti devono essere realmente pagati? O il GC può rimandare a dopo il 31/03 i loro pagamenti?
Come controindicazione alla domanda 1) c'è che se il GC sparisce o non finisce i lavori, i committenti saranno esposti per una cifra vicina al 99% dell'importo complessivo...
Importo totale lavori: 100'000 euro
Diamo per scontato che ad oggi siano già stato fatto un SAL per il 30% (cioè 30'000 euro).
Entro il 31/03 il general contractor emette una fattura con sconto del 100% (quindi niente bonifici) per un importo di 69'000 euro, fatturando così il 99% dell'importo complessivo. Si lascia dietro 1000 euro di fattura per il saldo di fine lavori da fatturare poi dopo il 31/03.
Faccio un SAL 60 per 69'000 di spesa. Magari lo faccio entro il 31/03 per essere tranquillo.
Mi ritrovo così con 99'000 euro fatturati e comunicati ad ENEA entro il 31/03... il cantiere va avanti e i lavori finiscono il 30 giugno 2023.
A quel punto ho 90 giorni dal 30 giugno per fare SAL100 a ENEA.
Da quello che mi sembra di condividere con voi in questa situazione mi ritroverò ad avere aliquota del 110% garantita su 99'000 euro, mentre i 1'000 euro finali avranno l'aliquota che si vedrà (quella dell'ecobonus, del bonus casa o nessuna).
Le domande che mi sorgono sono:
1) Basta davvero così "poco" per autogarantirsi una proroga temporale per la fine lavori mantenendo comunque il grosso con aliquota 110%?
2) In caso di sconto in fattura con GC, i professionisti devono essere realmente pagati? O il GC può rimandare a dopo il 31/03 i loro pagamenti?
Come controindicazione alla domanda 1) c'è che se il GC sparisce o non finisce i lavori, i committenti saranno esposti per una cifra vicina al 99% dell'importo complessivo...
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
No, direi di no.
'Spese sostenute', nell'accezione 110, sono quelle effettivamente riscontrate su un SAL.
E la comunicazione enea (per la quale hai 90gg di tempo), ti chiedererà (o dovrebbe chiederti, in qs caso) QUALI opere fossero davvero eseguite il 31.3
Hai 90gg di tempo per comunicare, non per proseguire. Qualcosa che c'è già, per gli altri bonus.
'Spese sostenute', nell'accezione 110, sono quelle effettivamente riscontrate su un SAL.
E la comunicazione enea (per la quale hai 90gg di tempo), ti chiedererà (o dovrebbe chiederti, in qs caso) QUALI opere fossero davvero eseguite il 31.3
Hai 90gg di tempo per comunicare, non per proseguire. Qualcosa che c'è già, per gli altri bonus.
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Concordo. Anche se bisogna secondo me fare dei distinguo...
ll fatto che si fatturi il 99% dell'importo entro il 31-03, non significa che tale importo sia relativo a interventi "realizzati" alla data del 31-03.
Dato che il SAL enea che faresti prima del 31-03 anche se non è un SAL finale è pur sempre un SAL (stato avanzamento lavori), per tanto dichiari che gli importi che vai ad inserire sono "realizzati".
Quindi per fare questa operazione non basta a mio avviso farsi fatturare il 99% dell'importo, ma deve anche essere "realizzato il 99%" dell'intervento entro il 31-03.
Questo vale soprattutto in caso di sconto in fattura, dato che l'impresa che ti fa la fattura non aspetterà certo fino a giugno per poter richiedere il rimborso del credito, e quindi avresti una cessione del credito relativa a lavori non realizzati.
Diverso il discorso se si trattasse di detrazione diretta, perchè in tal caso potresti anche farti fare fatture di acconto per il 99% dell'importo entro marzo, ma a quel punto è inutile (e sbagliato) fare un SAL 60% entro marzo, sarebbe più corretto invece fare un SAL finale quando finiscono i lavori (giugno nel tuo esempio), perchè per allora i lavori saranno certamente ultimati e quindi potrai finalmente mettere in detrazione anche quelle fatture pagate prima del 31-03.
Ribadisco che la "scadenza" del 31-03 non è per il SAL enea, ma per le spese sostenute. Quindi fare un SAL enea entro il 31-03 è funzionale solo alla necessità di cedere il credito a breve, ma dato che un SAL è sempre un SAL, deve esserci un riscontro tra quello che metti nel SAL e gli importi che vanno ceduti.
Se i lavori sono in alto mare (e quindi non possono essere asseverati entro marzo), l'unica cosa possibile secondo me è farsi fare le fatture, pagarle entro marzo e aspettare che i lavori finiscano. Se poi si vuole comunque fare un SAL per "stare tranquilli", è bene farlo solo con gli importi effettivamente riferiti a interventi realizzati, altrimenti è come dichiarare il falso.
ll fatto che si fatturi il 99% dell'importo entro il 31-03, non significa che tale importo sia relativo a interventi "realizzati" alla data del 31-03.
Dato che il SAL enea che faresti prima del 31-03 anche se non è un SAL finale è pur sempre un SAL (stato avanzamento lavori), per tanto dichiari che gli importi che vai ad inserire sono "realizzati".
Quindi per fare questa operazione non basta a mio avviso farsi fatturare il 99% dell'importo, ma deve anche essere "realizzato il 99%" dell'intervento entro il 31-03.
Questo vale soprattutto in caso di sconto in fattura, dato che l'impresa che ti fa la fattura non aspetterà certo fino a giugno per poter richiedere il rimborso del credito, e quindi avresti una cessione del credito relativa a lavori non realizzati.
Diverso il discorso se si trattasse di detrazione diretta, perchè in tal caso potresti anche farti fare fatture di acconto per il 99% dell'importo entro marzo, ma a quel punto è inutile (e sbagliato) fare un SAL 60% entro marzo, sarebbe più corretto invece fare un SAL finale quando finiscono i lavori (giugno nel tuo esempio), perchè per allora i lavori saranno certamente ultimati e quindi potrai finalmente mettere in detrazione anche quelle fatture pagate prima del 31-03.
Ribadisco che la "scadenza" del 31-03 non è per il SAL enea, ma per le spese sostenute. Quindi fare un SAL enea entro il 31-03 è funzionale solo alla necessità di cedere il credito a breve, ma dato che un SAL è sempre un SAL, deve esserci un riscontro tra quello che metti nel SAL e gli importi che vanno ceduti.
Se i lavori sono in alto mare (e quindi non possono essere asseverati entro marzo), l'unica cosa possibile secondo me è farsi fare le fatture, pagarle entro marzo e aspettare che i lavori finiscano. Se poi si vuole comunque fare un SAL per "stare tranquilli", è bene farlo solo con gli importi effettivamente riferiti a interventi realizzati, altrimenti è come dichiarare il falso.
Re: emendamento al Milleproroghe 2023 - giugno unifamigliari
Grazie Boba, mi sfugge solo un punto: perché distingui le fatture di acconto fatte a chi porta in detrazione rispetto alle fatture con sconto in fattura?boba74 ha scritto: ↑lun feb 27, 2023 12:25 Concordo. Anche se bisogna secondo me fare dei distinguo...
ll fatto che si fatturi il 99% dell'importo entro il 31-03, non significa che tale importo sia relativo a interventi "realizzati" alla data del 31-03.
Dato che il SAL enea che faresti prima del 31-03 anche se non è un SAL finale è pur sempre un SAL (stato avanzamento lavori), per tanto dichiari che gli importi che vai ad inserire sono "realizzati".
Quindi per fare questa operazione non basta a mio avviso farsi fatturare il 99% dell'importo, ma deve anche essere "realizzato il 99%" dell'intervento entro il 31-03.
Questo vale soprattutto in caso di sconto in fattura, dato che l'impresa che ti fa la fattura non aspetterà certo fino a giugno per poter richiedere il rimborso del credito, e quindi avresti una cessione del credito relativa a lavori non realizzati.
Diverso il discorso se si trattasse di detrazione diretta, perchè in tal caso potresti anche farti fare fatture di acconto per il 99% dell'importo entro marzo, ma a quel punto è inutile (e sbagliato) fare un SAL 60% entro marzo, sarebbe più corretto invece fare un SAL finale quando finiscono i lavori (giugno nel tuo esempio), perchè per allora i lavori saranno certamente ultimati e quindi potrai finalmente mettere in detrazione anche quelle fatture pagate prima del 31-03.
Ribadisco che la "scadenza" del 31-03 non è per il SAL enea, ma per le spese sostenute. Quindi fare un SAL enea entro il 31-03 è funzionale solo alla necessità di cedere il credito a breve, ma dato che un SAL è sempre un SAL, deve esserci un riscontro tra quello che metti nel SAL e gli importi che vanno ceduti.
Se i lavori sono in alto mare (e quindi non possono essere asseverati entro marzo), l'unica cosa possibile secondo me è farsi fare le fatture, pagarle entro marzo e aspettare che i lavori finiscano. Se poi si vuole comunque fare un SAL per "stare tranquilli", è bene farlo solo con gli importi effettivamente riferiti a interventi realizzati, altrimenti è come dichiarare il falso.