Buongiorno,
Mi sto approcciando per la prima volta al codice di prevenzione incendi, e sinceramente me lo aspettavo più lineare, sembra più una RTV che una RTO, ma tralasciando le mie impressioni volevo porvi una domanda forse banale ma a cui non riesco trovare risposta.
Come faccio a sapere a quanti °C corrisponde un'irraggiamento di 12,60 kw/mq e viceversa? Esiste una formula inversa per trasformare l'irraggiamento in temperatura oppure sono unità incompatibili tra di loro?
Grazie a tutti!
Trasformazione unità di misura - Codice Prevenzione Incendi
Moderatore: Edilclima
Re: Trasformazione unità di misura - Codice Prevenzione Incendi
evidentemente non c'è una relazione tra le due cose, in quanto l'irraggiamento modifica la temperatura degli oggetti irraggiati secondo la capacità termica di questi (quindi un irraggiamento X mantenuto nel tempo darà luogo a temperature T1<T2<T3 ecc. via via che il tempo passa e l'energia si accumula negli oggetti irraggiati).
anche rispetto alla temperatura della fiamma non c'è una relazione, un vasto incendio può causare un flusso elevato anche a temperature relativamente basse, viceversa una fiamma a temperatura altissima, ma di piccola dimensione genererà un flusso energetico e quindi un irraggiamento limitato.
peraltro se esprimiamo l'irraggiamento in kW/m2 occorre anche considerare su che superficie vogliamo valutarlo (si supponga che l'emissione sia una fiamma puntiforme: su una sfera a 1 cm e a 1 m di distanza dalla fiamma, pur irraggiando complessivamente la stessa energia e con la medesima temperatura, l'irraggiamento a m2 è molto diverso).
percui no, non è possibile conversione.
anche rispetto alla temperatura della fiamma non c'è una relazione, un vasto incendio può causare un flusso elevato anche a temperature relativamente basse, viceversa una fiamma a temperatura altissima, ma di piccola dimensione genererà un flusso energetico e quindi un irraggiamento limitato.
peraltro se esprimiamo l'irraggiamento in kW/m2 occorre anche considerare su che superficie vogliamo valutarlo (si supponga che l'emissione sia una fiamma puntiforme: su una sfera a 1 cm e a 1 m di distanza dalla fiamma, pur irraggiando complessivamente la stessa energia e con la medesima temperatura, l'irraggiamento a m2 è molto diverso).
percui no, non è possibile conversione.
Re: Trasformazione unità di misura - Codice Prevenzione Incendi
Grazie, chiarissimo ed esaustivo nella spiegazione!
Colgo l'occasione per chiedere un ulteriore cosa, il paragrafo S.3.8 comma 4 recita :" Ai fini della definzione di una soluzione alternativa per la presente misura antincendio, il progettista può impiegare la procedura analitica del paragrafo S.3.11.3, impiegando un valore Esoglia adeguato al bersaglio effettivamente esposto all'incendio".
Ma come faccio a decidere io il valore dell'irraggiamento sul bersaglio esposto all'incendio, esistono delle tabelle in cui sono riportati dei valori limiti convenzionali entro i quali non avviene l'innesco delle diverse tipologie di materiali?
Se per esempio ho un fabbricato prospiciente a quello dove sto calcolando la piastra radiante composto da una parete in Cemento Armato priva di aperture, che irraggiamento massimo impongo sul bersaglio se non vorrei utilizzare quello convenzionale di 12,60 kw/mq, qual'è la metodologia da seguire?
Colgo l'occasione per chiedere un ulteriore cosa, il paragrafo S.3.8 comma 4 recita :" Ai fini della definzione di una soluzione alternativa per la presente misura antincendio, il progettista può impiegare la procedura analitica del paragrafo S.3.11.3, impiegando un valore Esoglia adeguato al bersaglio effettivamente esposto all'incendio".
Ma come faccio a decidere io il valore dell'irraggiamento sul bersaglio esposto all'incendio, esistono delle tabelle in cui sono riportati dei valori limiti convenzionali entro i quali non avviene l'innesco delle diverse tipologie di materiali?
Se per esempio ho un fabbricato prospiciente a quello dove sto calcolando la piastra radiante composto da una parete in Cemento Armato priva di aperture, che irraggiamento massimo impongo sul bersaglio se non vorrei utilizzare quello convenzionale di 12,60 kw/mq, qual'è la metodologia da seguire?
Re: Trasformazione unità di misura - Codice Prevenzione Incendi
Esattamente, sei tu a decidere qual'è il massimo valore dell'irraggiamento accettabile, in base al materiale bersaglio.
Devi cercare in letteratura valori congrui per i vari combustibili, se non vuoi utilizzare quello convenzionale del legno.
Sul cemento armato come su laterizi non ha senso, in quanto incombustibili non si innescano per irraggiamento. Il problema è semmai il decadimento delle prestazioni meccaniche per la temperatura.
Devi cercare in letteratura valori congrui per i vari combustibili, se non vuoi utilizzare quello convenzionale del legno.
Sul cemento armato come su laterizi non ha senso, in quanto incombustibili non si innescano per irraggiamento. Il problema è semmai il decadimento delle prestazioni meccaniche per la temperatura.
Re: Trasformazione unità di misura - Codice Prevenzione Incendi
Buongiorno, riapro la discussione.
Dovrei calcolare in quanto tempo un elemento strutturale in acciaio, di superficie nota, aumenta la sua temperatura quando sottoposto ad un flusso termico di 12,50 kW/mq, in condizioni ambienti standard.
Potete aiutarmi consigliandomi qualche documento in cui si evince di come procedere al calcolo. Ho perso i miei appunti di fisica tecnica
Re: Trasformazione unità di misura - Codice Prevenzione Incendi
l'acciaio senza protezione è R15. se lo scopo è diverso da calcolare R, spiega.
Re: Trasformazione unità di misura - Codice Prevenzione Incendi
Dovrei determinare dopo quanto tempo un elemento in acciaio, sottoposto ad un flusso radiante di 12,50 kw/mq, innalza la sua temperatura fino a 150°C necessari per l'intervento della vernice intumescente.
Re: Trasformazione unità di misura - Codice Prevenzione Incendi
L'acciaio ha un calore specifico pari a 502 (J/(kg·K)), supponendo che l'emissività sia pari ad 1 (molto a vantaggio di sicurezza),
non considenrando informazioni geometriche sull'acciaio, tipo shadow effect, ma soltanto come se il montante fosse totalmente esposto all'irraggiamento, devi calcolare 501/12600 =0,03 s ) tempo che impiega la superfice di 1m2 ad aumentare di 1 grado centigrado, per interpolazione mi vengono fuori c.ca 5000 s, circaa 83 minuti.
Ti ripeto, tutti contarielli fatti mooolto in maniera cautelativa (in realtà l'emissività è molto inferiore ad 1, la superfice esposta, penso, sia inferiore al m2, la forma della superfice ricevente è diversa e non stiamo considerando i fattori di vista perchè stiamo ipotizzando che i 12,5 kw/m2, flusso termico radiante per l'innesco del legno in area stazionaria, sia direttamente incidente alla superfice.
Non stiamo nemmeno considerando il contributo disperdente dell'atmosfera e dell'aria stessa.
non considenrando informazioni geometriche sull'acciaio, tipo shadow effect, ma soltanto come se il montante fosse totalmente esposto all'irraggiamento, devi calcolare 501/12600 =0,03 s ) tempo che impiega la superfice di 1m2 ad aumentare di 1 grado centigrado, per interpolazione mi vengono fuori c.ca 5000 s, circaa 83 minuti.
Ti ripeto, tutti contarielli fatti mooolto in maniera cautelativa (in realtà l'emissività è molto inferiore ad 1, la superfice esposta, penso, sia inferiore al m2, la forma della superfice ricevente è diversa e non stiamo considerando i fattori di vista perchè stiamo ipotizzando che i 12,5 kw/m2, flusso termico radiante per l'innesco del legno in area stazionaria, sia direttamente incidente alla superfice.
Non stiamo nemmeno considerando il contributo disperdente dell'atmosfera e dell'aria stessa.
Re: Trasformazione unità di misura - Codice Prevenzione Incendi
Ti ringrazio della disponibilità. Molto gentile. Solo un chiarimento.ingdtre ha scritto: ↑mar gen 31, 2023 10:33 L'acciaio ha un calore specifico pari a 502 (J/(kg·K)), supponendo che l'emissività sia pari ad 1 (molto a vantaggio di sicurezza),
non considenrando informazioni geometriche sull'acciaio, tipo shadow effect, ma soltanto come se il montante fosse totalmente esposto all'irraggiamento, devi calcolare 501/12600 =0,03 s ) tempo che impiega la superfice di 1m2 ad aumentare di 1 grado centigrado, per interpolazione mi vengono fuori c.ca 5000 s, circaa 83 minuti.
Ti ripeto, tutti contarielli fatti mooolto in maniera cautelativa (in realtà l'emissività è molto inferiore ad 1, la superfice esposta, penso, sia inferiore al m2, la forma della superfice ricevente è diversa e non stiamo considerando i fattori di vista perchè stiamo ipotizzando che i 12,5 kw/m2, flusso termico radiante per l'innesco del legno in area stazionaria, sia direttamente incidente alla superfice.
Non stiamo nemmeno considerando il contributo disperdente dell'atmosfera e dell'aria stessa.
Quindi, tu hai fatto:
501 (J/(kg·K) / 12.600 (J/s)/m^2 * 1m^2 = 0,03 [s/kg · K]
150 °C sono 423,15 K
Per trovare l'aumento di temperatura non dovrei moltiplicare? Ottenendo quindi:
0,03 [s/(kg·K)] · 423,15 K = 12,69 s/kg
Ora, moltiplicando per la massa del mio elemento, trovo il tempo necessario ad innalzare la sua temperatura. Ammesso che la massa sia di 1 kg, avrò che la temperatura dell'elemento pari a 150 °C verrà raggiunta in circa 13 s.
Sbaglio?