Condominio minimo, CILAS ed eventuale futura cessione
Moderatore: Edilclima
Condominio minimo, CILAS ed eventuale futura cessione
In caso di condominio minimo (senza obbligo di amministratore) ritenete sia possibile presentare la CILAS a nome di tutti i proprietari?
Ci possono essere problemi per l’eventuale futura cessione?
Oppure è necessario sempre fare il CF del condominio?
Esperienze in merito?
Ci possono essere problemi per l’eventuale futura cessione?
Oppure è necessario sempre fare il CF del condominio?
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Re: Condominio minimo, CILAS ed eventuale futura cessione
Basta la nomina al "condomino incaricato" che funge da referente e si usa il suo codice fiscale.
Re: Condominio minimo, CILAS ed eventuale futura cessione
E i vari pagamenti per le parti comuni da che conto verranno effettuati? Ogni proprietario per la sua quota parte o tutti dal conto del referente del condominio?Coin Mattia ha scritto: ↑sab nov 19, 2022 09:16 Basta la nomina al "condomino incaricato" che funge da referente e si usa il suo codice fiscale.
Per l'eventuale futura cessione ci possono essere dei problemi? So in alcuni casi che le piattaforme richiedevano il CF del condominio.
Re: Condominio minimo, CILAS ed eventuale futura cessione
Tutti dal conto del referente. Il CF sarà quello del soggetto capofila.Simo06 ha scritto: ↑sab nov 19, 2022 10:07E i vari pagamenti per le parti comuni da che conto verranno effettuati? Ogni proprietario per la sua quota parte o tutti dal conto del referente del condominio?Coin Mattia ha scritto: ↑sab nov 19, 2022 09:16 Basta la nomina al "condomino incaricato" che funge da referente e si usa il suo codice fiscale.
Per l'eventuale futura cessione ci possono essere dei problemi? So in alcuni casi che le piattaforme richiedevano il CF del condominio.
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Re: Condominio minimo, CILAS ed eventuale futura cessione
MI inserisco sempre per condiminio minimo....
Quindi sulle opere parti comuni si fattura solo al condomino che funge da "amministratore".
Lo stesso poi cede il credito alla banca.
La banca restituise il credito.
E in tutto questo processo gli altri condomini non entrano per nulla?
Non si citano nemmeno nella fattura i nomi degli altri condomini?
Grazie
Quindi sulle opere parti comuni si fattura solo al condomino che funge da "amministratore".
Lo stesso poi cede il credito alla banca.
La banca restituise il credito.
E in tutto questo processo gli altri condomini non entrano per nulla?
Non si citano nemmeno nella fattura i nomi degli altri condomini?
Grazie
Re: Condominio minimo, CILAS ed eventuale futura cessione
Mi accodo a queste domande e aggiungo:c.e. ha scritto: ↑dom nov 20, 2022 10:54 MI inserisco sempre per condiminio minimo....
Quindi sulle opere parti comuni si fattura solo al condomino che funge da "amministratore".
Lo stesso poi cede il credito alla banca.
La banca restituise il credito.
E in tutto questo processo gli altri condomini non entrano per nulla?
Non si citano nemmeno nella fattura i nomi degli altri condomini?
Grazie
A livello di responsabilità? Ricade tutto sul condominio referente? I condomini che partecipano alle spese devono fare dei bonifici sul conto corrente del referente che pagherà tutto all’impresa? Non è più semplice se questi pagano la loro quota direttamente alla ditta?
Re: Condominio minimo, CILAS ed eventuale futura cessione
Si possono fare fatture direttamente ai singoli condomini se si preferisce evitare di accollare ad uno dei condomini queste incombenze.
Personalmente visto le complicazioni del 110 consiglio di costituire il condominio, ottenere il cf e nominare un amministratore.
Personalmente visto le complicazioni del 110 consiglio di costituire il condominio, ottenere il cf e nominare un amministratore.
Re: Condominio minimo, CILAS ed eventuale futura cessione
Una volta ottenuto il cf del condominio come gestire i pagamenti? E' necessario un conto intestato al condominio?ponca ha scritto: ↑dom nov 20, 2022 17:31 Si possono fare fatture direttamente ai singoli condomini se si preferisce evitare di accollare ad uno dei condomini queste incombenze.
Personalmente visto le complicazioni del 110 consiglio di costituire il condominio, ottenere il cf e nominare un amministratore.
Re: Condominio minimo, CILAS ed eventuale futura cessione
È la prassi, insieme alla nomina dell'amministratore viene richiesto cf e aperto un conto corrente.
Re: Condominio minimo, CILAS ed eventuale futura cessione
Non si tratta di definire una strada più semplice o meno: le regole sono queste ed imposte da ADE. In caso di condominio minimo, occorre fare riferimento per le parti comuni ad un solo soggetto. Poi le modalità con le quali i vari condomini dovessero restituire delle somme a quest'ultimo, rientrano in trattive private che non hanno nulla a che vedere con le questioni fiscali.Simo06 ha scritto: ↑dom nov 20, 2022 15:54Mi accodo a queste domande e aggiungo:c.e. ha scritto: ↑dom nov 20, 2022 10:54 MI inserisco sempre per condiminio minimo....
Quindi sulle opere parti comuni si fattura solo al condomino che funge da "amministratore".
Lo stesso poi cede il credito alla banca.
La banca restituise il credito.
E in tutto questo processo gli altri condomini non entrano per nulla?
Non si citano nemmeno nella fattura i nomi degli altri condomini?
Grazie
A livello di responsabilità? Ricade tutto sul condominio referente? I condomini che partecipano alle spese devono fare dei bonifici sul conto corrente del referente che pagherà tutto all’impresa? Non è più semplice se questi pagano la loro quota direttamente alla ditta?
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Re: Condominio minimo, CILAS ed eventuale futura cessione
obbligatorio direi di no (che io sappia)
però può essere "comodo" per gestire i pagamenti
Re: Condominio minimo, CILAS ed eventuale futura cessione
ciao, conosco la circolare a cui fai riferimentoarchspf ha scritto: ↑lun nov 21, 2022 10:42Non si tratta di definire una strada più semplice o meno: le regole sono queste ed imposte da ADE. In caso di condominio minimo, occorre fare riferimento per le parti comuni ad un solo soggetto. Poi le modalità con le quali i vari condomini dovessero restituire delle somme a quest'ultimo, rientrano in trattive private che non hanno nulla a che vedere con le questioni fiscali.Simo06 ha scritto: ↑dom nov 20, 2022 15:54Mi accodo a queste domande e aggiungo:c.e. ha scritto: ↑dom nov 20, 2022 10:54 MI inserisco sempre per condiminio minimo....
Quindi sulle opere parti comuni si fattura solo al condomino che funge da "amministratore".
Lo stesso poi cede il credito alla banca.
La banca restituise il credito.
E in tutto questo processo gli altri condomini non entrano per nulla?
Non si citano nemmeno nella fattura i nomi degli altri condomini?
Grazie
A livello di responsabilità? Ricade tutto sul condominio referente? I condomini che partecipano alle spese devono fare dei bonifici sul conto corrente del referente che pagherà tutto all’impresa? Non è più semplice se questi pagano la loro quota direttamente alla ditta?
D'altra parte se si tratta di condominio minimo non vedo motivi ostativi per cui non dovrebbe essere accettata la fatturazione diretta tra impresa e condòmini, specificando che trattasi di fattura relativa a quota parte di intervento condominiale.
Capisco che il procedimento si discosta da quanto affermato da ade tuttavia a mio avviso avrebbe il vantaggio di non dover accollare ad uno dei condòmini la gestione dei pagamenti (secondo AdE i condòmini dovrebbero versare sul suo cc di questo soggetto la cifra che poi dovrà essere girata all'impresa, la cosa ha una sua logica in quanto quel condòmino svolgerà a tutti gli effetti la funzione dell'amministratore, tuttavia presuppone anche una certa fiducia tra le parti che non sempre c'è).
Per questo alla fine ritengo utile costituire il condominio comunque, anche se non strettamente richiesto.
Re: Condominio minimo, CILAS ed eventuale futura cessione
Edificio di 4 unità con più proprietari....quindi condominio minimo..
Se si inoltra la CILA-S entro il 25 novembre e DOPO costituisco il condominio con il suo c.f. e amministratore si può fare secondo voi?
Anche perchè non so che modalità/tempistiche in ADE serve per costituire un condominio....
Se si inoltra la CILA-S entro il 25 novembre e DOPO costituisco il condominio con il suo c.f. e amministratore si può fare secondo voi?
Anche perchè non so che modalità/tempistiche in ADE serve per costituire un condominio....
Re: Condominio minimo, CILAS ed eventuale futura cessione
Ho un caso simileSeamew ha scritto: ↑lun nov 21, 2022 13:13 Edificio di 4 unità con più proprietari....quindi condominio minimo..
Se si inoltra la CILA-S entro il 25 novembre e DOPO costituisco il condominio con il suo c.f. e amministratore si può fare secondo voi?
Anche perchè non so che modalità/tempistiche in ADE serve per costituire un condominio....
Ho spinto per far costituire il condominio subito per evitare il cambio di intestazione a pratica in corso ed avere una gestione della pratica più lineare.
A parte nominare l'amministratore ecc devono richiedere il cf all'ade. Serve un appuntamento e in questi giorni ovviamente non è facile trovare posto, però mi dicono si può fare anche via pec o raccomandata.
Re: Condominio minimo, CILAS ed eventuale futura cessione
Ma, secondo me il condominio va necessariamente costituito "prima", perchè dato che la CILAS è condominiale, chi presenta deve avere il titolo per farlo. Ora, nel caso della classica bifamiliare, dove tutto il fabbricato è oggetto di intervento, se presenti la CILAS a nome del proprietario di una delle villette, questo non ha alcun titolo sulla proprietà dell'altro se non è stato costituito un condominio, serve quindi una scrittura privata che assegni a un soggetto la rappresentanza di agire a nome di tutti. Credo che questo valga a prescindere dalla CILAS (vale anche per le CILA e tutti gli altri titoli edilizi secondo me).
Poi, trattandosi di un condominio minimo secondo me è sufficiente una scrittura privata, non occorre registrare nulla, io di solito vedo allegare un semplice verbale di costituzione firmato dalle parti.
Poi, trattandosi di un condominio minimo secondo me è sufficiente una scrittura privata, non occorre registrare nulla, io di solito vedo allegare un semplice verbale di costituzione firmato dalle parti.
Re: Condominio minimo, CILAS ed eventuale futura cessione
Il problema è che una volta richiesto il CF del condominio non si può più chiudere, con tutti gli adempimenti del caso da fare annualmente (costi), quindi se le pratiche vengono accettate anche con il solo CF del condomino incaricato meglio procedere così.ponca ha scritto: ↑lun nov 21, 2022 14:13 Ho un caso simile
Ho spinto per far costituire il condominio subito per evitare il cambio di intestazione a pratica in corso ed avere una gestione della pratica più lineare.
A parte nominare l'amministratore ecc devono richiedere il cf all'ade. Serve un appuntamento e in questi giorni ovviamente non è facile trovare posto, però mi dicono si può fare anche via pec o raccomandata.
Re: Condominio minimo, CILAS ed eventuale futura cessione
Resta la complicazione per la gestione dei pagamenti a mio avviso. Secondo il procedimento adi ade avrai un condomino che si fa carico di effettuare tutti i pagamenti e poi si rifà con gli altri?
Re: Condominio minimo, CILAS ed eventuale futura cessione
Aggiungo una questione: e se il condomino che fa da referente è una partita iva, siamo sicuri che un domani l'AdE non viene a chiedere conto di tutti questi movimenti? (giustificati, per carità... ma è una rogna e perdita di tempo giustificarsi...)
Ma visto che i condominio minimo non ha millesimi, cosa consigliate? di far calcolare comunque dei millesimi di proprietà da un tecnico e usare quelli per la suddivisione delle spese?
Ma visto che i condominio minimo non ha millesimi, cosa consigliate? di far calcolare comunque dei millesimi di proprietà da un tecnico e usare quelli per la suddivisione delle spese?
Re: Condominio minimo, CILAS ed eventuale futura cessione
Lo stesso vale anche con CF del condominio...ci sarà una fattura dell'impresa intestata al condominio (se con CF) o condomino incaricato (se senza CF) che sarà suddivisa in base ai millesimi, ognuno dovrà versare la propria quota sul conto del condominio o condomino incaricato che si fa carico delle spese. Una volta incassate tutte le quote si procede al pagamento della ditta.
Re: Condominio minimo, CILAS ed eventuale futura cessione
Esatto. Di solito invitiamo i condomini ad inviare ciascuno (o in forma associata tipo verbale) una Procura, eleggendo (ed autorizzando) il soggetto capofila.boba74 ha scritto: ↑lun nov 21, 2022 14:58 Ma, secondo me il condominio va necessariamente costituito "prima", perchè dato che la CILAS è condominiale, chi presenta deve avere il titolo per farlo. Ora, nel caso della classica bifamiliare, dove tutto il fabbricato è oggetto di intervento, se presenti la CILAS a nome del proprietario di una delle villette, questo non ha alcun titolo sulla proprietà dell'altro se non è stato costituito un condominio, serve quindi una scrittura privata che assegni a un soggetto la rappresentanza di agire a nome di tutti. Credo che questo valga a prescindere dalla CILAS (vale anche per le CILA e tutti gli altri titoli edilizi secondo me).
Poi, trattandosi di un condominio minimo secondo me è sufficiente una scrittura privata, non occorre registrare nulla, io di solito vedo allegare un semplice verbale di costituzione firmato dalle parti.
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Re: Condominio minimo, CILAS ed eventuale futura cessione
Noi in presenza di queste situazioni (condominio minimo non costituito) abbiamo optato per la suddivisione in base alla superficie catastale: vado a memoria ma dovrebbe esserci qualche indicazione in una delle tante guide Ade che ammetteva tale opzione come uno dei "criteri oggettivi".Lurensh ha scritto: ↑lun nov 21, 2022 15:32 Aggiungo una questione: e se il condomino che fa da referente è una partita iva, siamo sicuri che un domani l'AdE non viene a chiedere conto di tutti questi movimenti? (giustificati, per carità... ma è una rogna e perdita di tempo giustificarsi...)
Ma visto che i condominio minimo non ha millesimi, cosa consigliate? di far calcolare comunque dei millesimi di proprietà da un tecnico e usare quelli per la suddivisione delle spese?
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