ponca ha scritto: ↑mar nov 08, 2022 19:14
intesa mi risulta non accetti nuove pratiche salvo accordi pregressi
Risulta anche a me, al momento Intesa è ferma e non si sa quando riprenderà, ufficialmente sono fermi per smaltire il pregresso.
Ho letto su un sito questa notizia:
"Un’ulteriore proposta o meglio novità, potrebbe arrivare direttamente dal Governo. Infatti, è allo studio la possibilità di cambiare le regole di utilizzo dei crediti di imposta da bonus edilizi. Sarebbe confermato l’utilizzo per quote annuali, permettendo però di riportare all’anno successivo la parte di quota annuale non compensata."
Se fosse possibile spostare non solo all'anno successivo ma agli anni successivi le quote annuali non compensate, sarebbe un ottima soluzione.
Diciamo che così a novembre chiudere l'unica valvola per i poveri privati è davvero un'azione non etica.
Visto il limite imposto pro capite non è pensabile che qui si riversassero il gruppo più corposo delle truffe quindi direi che è stata o un'azione di governo o una azione contro l'attuale decreto e le diverse sentenze di Cassazione
Il risultato non cambia ma le ipotesi per il futuro sì.
Io sono decisamente nel fango non so voi perchè avevo già prospettato nei prossimi giorni di buttare il SAL 2 (che facevo appositamente per il tipo di Cessione Poste)..
wiross ha scritto: ↑mar nov 08, 2022 22:41
Ciao @wiross, credo di trovarmi nella tua stessa situazione: primo sal ceduto a poste ed ora sono in procinto di chiudere gli ultimi lavori per fare il secondo ed ultimo sal di fine lavori. Quindi ho il vincolo di pagare tutte le fatture entro il 31/12, ma ho tempo sino al 16 marzo 2023 per decidere a chi eventualmente cedere il credito, è corretto?
Se non dovessi però riuscire a cedere il credito entro tale data, l’unica opzione valida è portare le spese in detrazione nel 730 nei limiti della mia capienza fiscale (recupero in 4 anni). Mentre le spese eccedenti la mia capienza fiscale vanno perse. è corretto? Grazie
Yeeees TREZE17, confermo tutto quanto hai scritto.
wiross ha scritto: ↑mar nov 08, 2022 22:41
Ciao @wiross, credo di trovarmi nella tua stessa situazione: primo sal ceduto a poste ed ora sono in procinto di chiudere gli ultimi lavori per fare il secondo ed ultimo sal di fine lavori. Quindi ho il vincolo di pagare tutte le fatture entro il 31/12, ma ho tempo sino al 16 marzo 2023 per decidere a chi eventualmente cedere il credito, è corretto?
Se non dovessi però riuscire a cedere il credito entro tale data, l’unica opzione valida è portare le spese in detrazione nel 730 nei limiti della mia capienza fiscale (recupero in 4 anni). Mentre le spese eccedenti la mia capienza fiscale vanno perse. è corretto? Grazie
Yeeees TREZE17, confermo tutto quanto hai scritto.
Mi permetto di chiedere anche io: se entro marzo 23 non riesco a cedere a nessuno, perdo la prima annualità ma posso comunque cedere le successive nel caso riaprisse qualcuno dopo marzo, oppure posso solo portare in detrazione tutti i 4 gli anni sulla mia dichiarazione dei redditi?
wiross ha scritto: ↑mar nov 08, 2022 22:41
Ciao @wiross, credo di trovarmi nella tua stessa situazione: primo sal ceduto a poste ed ora sono in procinto di chiudere gli ultimi lavori per fare il secondo ed ultimo sal di fine lavori. Quindi ho il vincolo di pagare tutte le fatture entro il 31/12, ma ho tempo sino al 16 marzo 2023 per decidere a chi eventualmente cedere il credito, è corretto?
Se non dovessi però riuscire a cedere il credito entro tale data, l’unica opzione valida è portare le spese in detrazione nel 730 nei limiti della mia capienza fiscale (recupero in 4 anni). Mentre le spese eccedenti la mia capienza fiscale vanno perse. è corretto? Grazie
Yeeees TREZE17, confermo tutto quanto hai scritto.
Mi permetto di chiedere anche io: se entro marzo 23 non riesco a cedere a nessuno, perdo la prima annualità ma posso comunque cedere le successive nel caso riaprisse qualcuno dopo marzo, oppure posso solo portare in detrazione tutti i 4 gli anni sulla mia dichiarazione dei redditi?
Da quello che ho capito, la scadenza del 16 marzo 2023 è relativa alla prima annualità, quindi dopo tale data si potrebbe portare in detrazione quella ed aspettare una eventuale riapertura per la cessione delle tre annualità restanti.
Per sicurezza aspettiamo però la conferma da parte di qualche utente più esperto nel settore
Ultima modifica di treze17 il gio nov 10, 2022 09:32, modificato 1 volta in totale.
Azzurra ha scritto: ↑mer nov 09, 2022 20:41
Mi permetto di chiedere anche io: se entro marzo 23 non riesco a cedere a nessuno, perdo la prima annualità ma posso comunque cedere le successive nel caso riaprisse qualcuno dopo marzo, oppure posso solo portare in detrazione tutti i 4 gli anni sulla mia dichiarazione dei redditi?
Si puoi cedere anche solo 1 rata, o 2 o 3 o 4, diciamo quando ti pare se non sono scaduti termini. Però le rate le utilizzi in compensazione delle tasse solo nell'anno corrispondente alla rata
Azzurra ha scritto: ↑mer nov 09, 2022 20:41
Mi permetto di chiedere anche io: se entro marzo 23 non riesco a cedere a nessuno, perdo la prima annualità ma posso comunque cedere le successive nel caso riaprisse qualcuno dopo marzo, oppure posso solo portare in detrazione tutti i 4 gli anni sulla mia dichiarazione dei redditi?
Si puoi cedere anche solo 1 rata, o 2 o 3 o 4, diciamo quando ti pare se non sono scaduti termini. Però le rate le utilizzi in compensazione delle tasse solo nell'anno corrispondente alla rata
Invece uno può cedere ad esempio due rate, e portare in detrazione le successive due?
Se si, come si procede in fase di 730?
Per fare un esempio nel caso di spese effettuate nel 2022, la documentazione (sia del 110 sia della cessione delle due rate effettuata) va comunque presentata durante la dichiarazione dei redditi 2023?
Da quando c'è stato il blocco alle nuove domande, mi sembra che anche il processo di verifica si sia bloccato. Nel senso che nella mia pratica specifica da ormai 3 settimane non vedo nessun aggiornamento, neppure nelle "date aggiornamento pratica". Mi sembra che il tutto debba ancora iniziare ad essere analizzato. Qualcun altro ha esperienze diverse?
brillobens ha scritto: ↑ven nov 11, 2022 10:58
Da quando c'è stato il blocco alle nuove domande, mi sembra che anche il processo di verifica si sia bloccato. Nel senso che nella mia pratica specifica da ormai 3 settimane non vedo nessun aggiornamento, neppure nelle "date aggiornamento pratica". Mi sembra che il tutto debba ancora iniziare ad essere analizzato. Qualcun altro ha esperienze diverse?
Purtroppo condivido lo stesso timore: pratica ferma dal 6/11 in attesa di lavorazione sul cassetto fiscale. Dalle esperienze lette, solitamente questo passaggio è molto veloce, io sono ancora in attesa
brillobens ha scritto: ↑ven nov 11, 2022 10:58
Da quando c'è stato il blocco alle nuove domande, mi sembra che anche il processo di verifica si sia bloccato. Nel senso che nella mia pratica specifica da ormai 3 settimane non vedo nessun aggiornamento, neppure nelle "date aggiornamento pratica". Mi sembra che il tutto debba ancora iniziare ad essere analizzato. Qualcun altro ha esperienze diverse?
Purtroppo condivido lo stesso timore: pratica ferma dal 6/11 in attesa di lavorazione sul cassetto fiscale. Dalle esperienze lette, solitamente questo passaggio è molto veloce, io sono ancora in attesa
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Confermo, aggiornamento il 2/11 e da allora stop aggiornamento. Mi sa che l'abbiamo preso in quel posto...
denis.defenzi ha scritto: ↑ven nov 11, 2022 19:12
Non credo possano fare quello che vogliono. Alla fine Poste ha sottoscritto un contratto. Il call center mi ha detto che non hanno anomalie
Attenzione, quando apri la pratica con Poste ti fanno sottoscrivere una "PROPOSTA DI CONTRATTO" che si trasforma in "CONTRATTO" solo dopo la verifica di adeguatezza presso l'Ufficio Postale e il ricevimento della mail da parte di Poste Italiane: se hai tale mail allora puoi fare valere le tue ragioni, in assenza di tale mail "loro possono fare quello che vogliono"
Io ho la mail di accettazione contrattuale. I fatti sono fermi alla fase di accettazione dei crediti in Ade da ben 7 giorni. Il call center dice che è tutto ok ma il contratto prevede 5 giorni di tempo. Inquietante.
denis.defenzi ha scritto: ↑sab nov 12, 2022 08:50
Io ho la mail di accettazione contrattuale. I fatti sono fermi alla fase di accettazione dei crediti in Ade da ben 7 giorni. Il call center dice che è tutto ok ma il contratto prevede 5 giorni di tempo. Inquietante.
scusa, quando hai ricevuto l'email con l'accettazione del contratto?
ci sono 14 gg per il diritto di recesso e poi i 5 giorni a cui fai riferimento sono lavorativi comunque
Il cambio di ststus è del 5 novembre, e da quel giorno recita "in attesa di lavorazione sul cassetto fiscale". I 5 giorni lavorativi sarebbero scaduti ieri.
mikivr ha scritto: ↑sab nov 12, 2022 10:56
Purtroppo, l'impressione è che abbiano bloccato anche le pratiche in corso, come hanno fatto le banche questa primavera.
In ogni caso le banche avevano portato a termine le pratiche già iniziate.
denis.defenzi ha scritto: ↑sab nov 12, 2022 13:41
Il cambio di ststus è del 5 novembre, e da quel giorno recita "in attesa di lavorazione sul cassetto fiscale". I 5 giorni lavorativi sarebbero scaduti ieri.
Prima ci sono 14 gg per il diritto di recesso poi poste ha altri 5 giorni lavorativi per accettare il credito e a quel punto inviano il bonifico. Complessivamente dell'accettazione serviranno 20 gg.
La mia pratica sta procedendo con questi tempi:
29 Ottobre: appuntamento e caricamento questionario in ufficio postale
30 Ottobre: Pratica accettata, in attesa del periodo di recesso
12 Novembre: in attesa di lavorazione nel cassetto fiscale
Sembra che stia procedendo. Alla fine della settimana i crediti dovrebbero essere accettati anche nel portale di AdE.
Bianco31 ha scritto: ↑lun nov 14, 2022 08:55
La mia pratica sta procedendo con questi tempi:
29 Ottobre: appuntamento e caricamento questionario in ufficio postale
30 Ottobre: Pratica accettata, in attesa del periodo di recesso
12 Novembre: in attesa di lavorazione nel cassetto fiscale
Sembra che stia procedendo. Alla fine della settimana i crediti dovrebbero essere accettati anche nel portale di AdE.
Incrocio le dita...
Te lo auguro ma ho dubbi...è dal 6/11 che lo stato della mia pratica è "in attesa di lavorazione nel cassetto fiscale", e sono passati i 5 giorni previsti da contratto per l'accettazione dei crediti sul portale AdE...
Bianco31 ha scritto: ↑lun nov 14, 2022 09:25
Posso chiederti cosa ti dice il call center se li hai sentiti?
Stato pratica: "La Cessione del credito d'imposta è stata accettata da Poste Italiane ed è in attesa di lavorazione sul cassetto fiscale"
Ho appena chiamato ma ho dubbi sulle risposte ricevute: mi è stato detto che la gestione ora è in mano all'AdE..
Ma non deve essere Poste ad accettare i crediti sul porta AdE???
Inoltre mi ha detto che successivamente a questo passaggio ci saranno altri 14 giorni per il diritto di recesso e solo poi la liquidazione..
Ma ancora una volta il diritto di recesso?? Non sono bastati i 14 giorni successivi all'accettazione da parte di Poste??
Chiedo lumi a chi è già passato da questo trambusto
Ho appena parlato con il call center. Mi conferma che le pratiche in corso vanno avanti (speriamo) ed i tempi, trascorsi i 14 gg di recesso sono 5 gg per la lavorazione nel cassetto fiscale e 3 gg per il bonifico. Mi dice che potrebbero esserci ritardi visto quello che sta succedendo a pratiche precedenti la mia.
Bianco31 ha scritto: ↑lun nov 14, 2022 11:09
Ho appena parlato con il call center. Mi conferma che le pratiche in corso vanno avanti (speriamo) ed i tempi, trascorsi i 14 gg di recesso sono 5 gg per la lavorazione nel cassetto fiscale e 3 gg per il bonifico.
Quindi non esistono gli ulteriori 14 giorni successivamente alla lavorazione sul cassetto fiscale, corretto? Come invece hanno detto a me telefonicamente... I 14 giorni sono soltanto quelli che intercorrono tra la registrazione del questionario presso l'ufficio Postale e il cambio stato in "in attesa di lavorazione sul cassetto fiscale"
Bianco31 ha scritto: ↑lun nov 14, 2022 11:09
Mi dice che potrebbero esserci ritardi visto quello che sta succedendo a pratiche precedenti la mia.
Io ho caricato i documenti il 25 ottobre, sembra che non ci abbiano neppure ancora guardato. Risulta in "verifica documentazione ", ma la data di aggiornamento pratica risulta tuttora 25 ottobre. Mi sembra strano.
Bianco31 ha scritto: ↑lun nov 14, 2022 11:09
Mi dice che potrebbero esserci ritardi visto quello che sta succedendo a pratiche precedenti la mia.
In che senso?
[/quote]
L'ho inteso nel senso che l'operatore vede che pratiche precedenti alla mia vengono liquidate con ritardo rispetto a quanto previsto dal contratto e quindi potrebbero esserci ritardi analoghi anche per me.
Comunque confermo che non dovrebbero esistere ulteriori 14 gg per il recesso dopo quelli giá passati. Se vuoi toglierti il dubbio suggerirei di ricontattare il call center per parlare con un altro operatore
brillobens ha scritto: ↑lun nov 14, 2022 11:49
Io ho caricato i documenti il 25 ottobre, sembra che non ci abbiano neppure ancora guardato. Risulta in "verifica documentazione ", ma la data di aggiornamento pratica risulta tuttora 25 ottobre. Mi sembra strano.
Quando ho caricato le mie due pratiche sono rimaste in verifica documentazione quasi 2 mesi prima di ricevere riscontro.
Bianco31 ha scritto: ↑lun nov 14, 2022 11:09
L'ho inteso nel senso che l'operatore vede che pratiche precedenti alla mia vengono liquidate con ritardo rispetto a quanto previsto dal contratto e quindi potrebbero esserci ritardi analoghi anche per me.
Comunque confermo che non dovrebbero esistere ulteriori 14 gg per il recesso dopo quelli giá passati. Se vuoi toglierti il dubbio suggerirei di ricontattare il call center per parlare con un altro operatore
Ho parlato nuovamente con il call center.
Mi è stato detto che la cessione è oramai accettata e non c'è nulla che possa bloccare la liquidazione.
Il ritardo è dovuto all'AdE che ha comunicato a Poste che è in ritardo di qualche giorno nell'aggiornare lo stato dei crediti (da "In attesa di accettazione" ad "Accettati"), ma che avverrà in settimana.
Successivamente la liquidazione avverrà in 3/4 giorni
Tranquillo TREZE17, vedrai che ti arriva l'accredito sul tuo conto: pensa che io l'ho scoperto tre giorni dopo perchè non mi era nemmeno arrivata la notifica dalla APP
Ciao. Io comunque ho aperto un ticket di reclamo con Poste italiane. Se mi rispondono non mancherò di farvelo sapere. Venerdì se non accade nulla mi recherò presso Adiconsum.
denis.defenzi ha scritto: ↑sab nov 12, 2022 13:41
Il cambio di ststus è del 5 novembre, e da quel giorno recita "in attesa di lavorazione sul cassetto fiscale". I 5 giorni lavorativi sarebbero scaduti ieri.
Da quello che ho capito i 5 giorni previsti da contratto sono il termine entro il quale Poste deve comunicare all'AdE di aver accettato i crediti, ma poi è compito dell'AdE cambiare lo status dei crediti, quindi Poste non avrebbe responsabilità in tal senso
Mikivir scusa puoi dettagliare quanto comunicato dal call center? Nella sezione cessione crediti non dice questo, dice che non sono permesse nuove aperture ma che quelle in verifica documenti devono andare avanti.
Al call center ti hanno detto il contario? Mi sembra strano..
Io vedo che forse la mia pratica ha fatto un passettino nel senso che hanno cominciato forse a verificare i documenti, perché ora vedo data aggiornamento 14 novembre, mentre prima ero fermo al 25 ottobre che è la data in cui avevo caricato i documenti.
brillobens ha scritto: ↑ven nov 18, 2022 20:19
Nella sezione cessione crediti non dice questo, dice che non sono permesse nuove aperture ma che quelle in verifica documenti devono andare avanti.
Al call center ti hanno detto il contario? Mi sembra strano..
Richiamato ieri, la documentazione è ok, da questo momento passa al controllo sul cassetto fiscale e secondo l'operatore devo solo attendere la mail. Ha parlato di tempi lunghi... Bha non ci capisco più molto
Buongiorno a tutti,
La mia esperienza è sovrapponibile a quella di altri nel forum. Iniziato pratica con le poste in settembre.
Ora risulta come cessione accettato in attesa di lavorazione sul cassetto fiscale da giorno 7 Novembre.
Sentito sabato 19 il callcenter dove l'operatore conferma che i ritardi sono imputabili all ade. Hanno già sollecitato la cosa...
Mi trovo in situazione analoga. Andato all'ufficio il 5 novembre per il questionario ( tralasciando il fatto che c'ero andato pure il 26 ottobre e il 4 novembre solo che dai terminali non risultava caricato), quello del 5 risulta caricato. Da allora aspetto sta mail che non arriva e mi scoccia parecchio in quanto per avere il credito liquidato devono passare altri 22 giorni ( 14+5+3). Cosa che non trovo giusta tra l'altro. Se i documenti sono a posto mi chiedo perché ci devono mettere tanto a mandare sto contratto
Buongiorno a tutti.
Mi trovo anch'io nella stessa situazione..... "La cessione del credito è stata accettata da Poste Italiane ed è in attesa di lavorazione sul cassetto fiscale"
Mail di accettazione della richiesta di cessione ricevuta il 26 ottobre. Seguendo la regola 14gg + 5gg_lav + 3gg_lav in TEORIA il termine sarebbe domani.... sperom ben!!!!
Salve a tutti, io ho fatto cessione del credito con poste in data 3 ottobre 2022, l'ultimo aggiornamento è del 3 novembre ma la pratica è ancora in lavorazione anche se mi è stato detto da un impiegato del call center che la pratica ha avuto esito positvo. Mi è stato detto inoltre che devo attendere la mail per poter firmare ed avere la liquidità. Il mio commercialista per le pratiche svolte fino a settembre mi diceva che i tempi di poste erano di circa 45gg, compresa la liquidità. Ora mi preoccupa quello che riportano i giornali circa la possbilità di riavere il credito in 10 rate, mi chiede se sarà una forma applicabile anche ai nostri crediti e se sarà obbligatoriamente da accettare.
Simonaas92 ha scritto: ↑lun nov 21, 2022 10:46
Salve a tutti, io ho fatto cessione del credito con poste in data 3 ottobre 2022, l'ultimo aggiornamento è del 3 novembre ma la pratica è ancora in lavorazione anche se mi è stato detto da un impiegato del call center che la pratica ha avuto esito positvo. Mi è stato detto inoltre che devo attendere la mail per poter firmare ed avere la liquidità. Il mio commercialista per le pratiche svolte fino a settembre mi diceva che i tempi di poste erano di circa 45gg, compresa la liquidità. Ora mi preoccupa quello che riportano i giornali circa la possbilità di riavere il credito in 10 rate, mi chiede se sarà una forma applicabile anche ai nostri crediti e se sarà obbligatoriamente da accettare.
ciao, quindi la tua pratica nel portale è "in lavorazione" perchè in stato "controllo documentazione ricevuta" giusto? anche see al call center ti hanno detto però che è stata ufficiosamente accettata, corretto?
Dal 3 novembre risultano verifiche sulla documentazione, io ho chiamato il call center mercoledì scorso e mi è stato detto che la pratica ha avuto esito positivo e devo attendere la mail di poste. Ho qualche dubbio perhè non so se gli addetti del call center possono vedere oltre la schermata a cui possiamo accedere anche noi. Qualcuno che ha inviato documenti in data antecendente i primi di ottobre e ha avuto la liquidità!????
Strano che questo ritardo in Ade, sia coinciso con il blocco di poste.
Il call center non dice che la pratica è accettata, ma solo che la documentazione è ok. Poi ci sono altri passaggi.
Pensavo anche che il ritardo è sospettoso consideando che dal 7 novembre non sono state inoltrate nuove pratiche e quindi riamngono da elaborare soloquelle perventue fino al 6 novemnre. Se come mi dice il commercialista le pratiche presentate entro settembre sono praticamente in pagamento come mai per le pratiche di 40 giorni ci mettono osì tanto?
Aggiornamento istantaneo.
Ora la data di aggiornamento e'del 21/11 nel sito poste e non e' più ferma al 7/11. La dicitura recita"cessione accettata in attesa di lavorazione sul cassetto fiscale"..
Stesso discorso vostro.. ovvero sono in attesa che venga lavorata nel sito dell'agenzia delle entrate ormai dal 7 Novembre, solo che oggi dal portale delle poste è sparita la pratica. Ho chiamato il call center e mi hanno detto che è un problema del sito e che la pratica per fortuna esiste.. Sinceramente ho il timore che alla fine la piglieremo in quel posto
Da oggi pomeriggio anche a me si è aggiornata la data dal 5/11 al 21/11, sempre con la medesima dizione "in attesa di lavorazione sul cassetto fiscale". Forse qualcosa si muove