Esiste l'obbligo di progetto impianto elettrico per piccola autorimessa?

[maxco]

Buongiorno a tutti,
dovrò far rifare a breve l'impianto elettrico in una piccola autorimessa soggetta a cpi di circa 440mq (140mq l'area di manovra servita dal nuovo impianto), ma dopo aver sentito diversi elettricisti non è ancora chiaro se esiste l'obbligo di progetto tenendo conto che parliamo di un contatore da 1,5kw, massimo 3.
E se l'impianto fosse dimensionato per supportare ben altre potenze in grado di soddisfare esigenze di alimentazione auto elettrica, il progetto sarebbe obbligatorio?
Infine se l'impianto, non conforme, fosse solo modificato e non completamente rifatto, ci sarebbe l'obbligo?
Grazie

[Terminus]

Trovi le risposte nel DM 37/08, non parlando con gli elettricisti.
In pratica se non superi i 6kW di potenza impegnata al contatore e non sei soggetto a norma CEI specifica, allora non c'è obbligo di progetto firmato dal professionista (perchè il progettino firmato dal RT dell'impresa ci deve essere sempre).
Norma CEI specifica vuol dire nel caso dell'autorimessa: sei in luogo a maggior rischio in caso di incendio o no ?
Questo lo deve stabilire il tecnico antincendio (non sempre l'attività soggetta a CPI è luogo marcio anche se l'assimilazione sembra la cosa più semplice da fare).
Quanto sopra vale per qualsiasi intervento che non sia la semplice manutenzione ordinaria.

[Tom Bishop]

Nelle attività soggette a controllo è obbligatorio il progetto redatto da professionista indipendentemente dalla potenza elettrica impegnata.

[Terminus]

No TomBishop, questo poteva essere vero con la vecchia versione della CEI 64/8, laddove in pratica (nelle note se non ricordo male) si assimilava il luogo marcio all'assoggettamento ai controlli VVF.
Ora in una autorimessa (strutture non combustibili e senza affollamenti particolari) si ha luogo marcio solo superando il CI di 450MJ/mq, a meno di valutazioni specifiche sul rischio incendio.
Certo la cosa più facile sarebbe di continuare ad assimilare VVF= obbligo di progetto.

[gatto_prando]

Se l'autorimessa è condominiale si

Codice: Seleziona tutto

D.M. 22 gennaio 2008, n. 37
Art. 5. Progettazione degli impianti
...
2. Il progetto per l'installazione, trasformazione e ampliamento, è redatto da un professionista iscritto agli albi professionali secondo le specifiche competenze tecniche richieste, nei seguenti casi:
a) impianti di cui all'articolo 1, comma 2, lettera a), per tutte le utenze condominiali e per utenze domestiche di singole unità abitative aventi potenza impegnata superiore a 6 kw o per utenze domestiche di singole unità abitative di superficie superiore a 400 mq;

[Terminus]

C'è in ogni caso il limite di 6kW di potenza impegnata.

[Tom Bishop]

No TomBishop, questo poteva essere vero con la vecchia versione della CEI 64/8, laddove in pratica (nelle note se non ricordo male) si assimilava il luogo marcio all'assoggettamento ai controlli VVF.

Hai ragione, non mi ero aggiornato alla nuova CEI64-8. Stamattina me la sono guardata e ho avuto conferma di quanto dici.

[maxco]

Sì, l'autorimessa è condominiale, inoltre leggo nella 37/08 anche il limite di superficie di 200mq per immobili destinati ad altri usi, quindi anche con CI inferiore a 450MJ/mq ci sarebbe comunque l'obbligo di progetto o queste restrizioni non si applicano a questo caso?

[Terminus]

Il limite di superficie (art.5, comma 2, lettera c) io l'ho sempre considerato per immobili ad usi diversi dal residenziale, in quanto questi sono regolati dalla lettera a) precedente.
Comunque per tagliare la testa al toro e soprattutto per avere un lavoro fatto bene, qualche soldo per il progettista elettrotecnico è sempre buona cosa spenderlo.