Impianto ricambio aria e raffrescamento centro odontoiatrico - UTA o ROOF TOP

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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christian619
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Impianto ricambio aria e raffrescamento centro odontoiatrico - UTA o ROOF TOP

Messaggio da christian619 »

Sto iniziando a pensare ad un progetto per un centro odontoiatrico:
- il riscaldamento lo vogliono a pavimento: ok
- vogliono fare raffrescamento e ricambio aria con impianto a tutt'aria

Stavo ragionando così: ho identificato 3 aree

1) 280 mq -> 840 mc -> x 6 vol/h -> 5040 mc/h (AREA IGIENE DENTALE)
2) 240 mq -> 720 mc -> x 6 vol/h -> 4320 mc/h (AREA IGIENE DENTALE)
3) 25 mq -> 75 mc -> x 20 vol/h -> 1500 mc/h (SALA OPERATORIA)

Nel 3 essendo una sala operatoria metterò un condizionatore d'aria della TECNAIR LV con sistema di filtrazione unidirezionale per sale chirurgiche

Nelle aree 1 e 2 così consigliate?

a) UTA + CALDAIA + CHILLER
B) rooftop

Tra l'altro mi piacerebbe capire a livello generale quando impiegare A e quando B
Tom Bishop
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Re: Impianto ricambio aria e raffrescamento centro odontoiatrico - UTA o ROOF TOP

Messaggio da Tom Bishop »

Innanzitutto ti consiglio di fare il calcolo delle potenze invernali ed estive e da quelle ricavare le portate d'aria. Nei locali 1 e 2 ti conviene fare parziale ricircolo con aria esterna limitata a mantenere le condizioni igieniche.

Io non farei mai un rooftop, troppo complicato gestire poi le temperature ambiente. Meglio Pompa di calore e UTA.
Tom Bishop
Ronin
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Re: Impianto ricambio aria e raffrescamento centro odontoiatrico - UTA o ROOF TOP

Messaggio da Ronin »

facile: A sempre, B mai :mrgreen:
(troppo estremo; si usa B in condizioni di elevato affollamento, tipo nei centri commerciali appunto, perchè con il circuito frigo a refrigerante hai sempre una forte quota di rimozione di carico latente; viceversa come dice tom ti trovi nel bivio tra deumidificare troppo o lasciar salire la temperatura fuori dalla zona di comfort; in reparti sanitari mai visto, in ospedale al massimo l'atrio di ingresso)
in realtà non si usa neanche più A, nel senso che al posto di caldaia e chiller metti una pdc reversibile o un frigo a recupero totale, tanto coi requisiti di oggi la caldaia non passa; ovviamente occorre dimensionare le batterie a bassa T.
peraltro nel tuo caso avendo da alimentare 3, B non eviterebbe comunque l'idronico (le uta per s.o. son comunque uta)

per quanto riguarda la s.o. verifica che la miscelazione dell'aria ricircolata abbia lo stesso livello di filtrazione di quella di rinnovo, e che la miscelazione avvenga in campo (sul plafone), o comunque a valle delle batterie di trattamento dell'UTA (sennò ritratti aria già trattata; questo fu il mio piccolo contributo all'evoluzione del settore, al tempo in cui fu introdotta la uta per s.o. del produttore col nome che fa rima col forum).
e chiedi a tecnav come controllano l'umidità estiva: (tanti) anni fa lo facevano con l'umidificatore, usando come compressore uno scroll a giri fissi...
christian619
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Re: Impianto ricambio aria e raffrescamento centro odontoiatrico - UTA o ROOF TOP

Messaggio da christian619 »

Tom Bishop ha scritto: sab ott 01, 2022 12:44 Innanzitutto ti consiglio di fare il calcolo delle potenze invernali ed estive e da quelle ricavare le portate d'aria.

Certo procederò così ma prima faccio ragionamenti grossolani per inquadrare gli ordini di grandezza poi cerco di fare le fette più sottili
Ronin ha scritto: sab ott 01, 2022 14:33 facile: A sempre, B mai :mrgreen:
(troppo estremo; si usa B in condizioni di elevato affollamento, tipo nei centri commerciali appunto, perchè con il circuito frigo a refrigerante hai sempre una forte quota di rimozione di carico latente; viceversa come dice tom ti trovi nel bivio tra deumidificare troppo o lasciar salire la temperatura fuori dalla zona di comfort; in reparti sanitari mai visto, in ospedale al massimo l'atrio di ingresso)
in realtà non si usa neanche più A, nel senso che al posto di caldaia e chiller metti una pdc reversibile o un frigo a recupero totale, tanto coi requisiti di oggi la caldaia non passa; ovviamente occorre dimensionare le batterie a bassa T.
peraltro nel tuo caso avendo da alimentare 3, B non eviterebbe comunque l'idronico (le uta per s.o. son comunque uta)

per quanto riguarda la s.o. verifica che la miscelazione dell'aria ricircolata abbia lo stesso livello di filtrazione di quella di rinnovo, e che la miscelazione avvenga in campo (sul plafone), o comunque a valle delle batterie di trattamento dell'UTA (sennò ritratti aria già trattata; questo fu il mio piccolo contributo all'evoluzione del settore, al tempo in cui fu introdotta la uta per s.o. del produttore col nome che fa rima col forum).
e chiedi a tecnav come controllano l'umidità estiva: (tanti) anni fa lo facevano con l'umidificatore, usando come compressore uno scroll a giri fissi...


grazie delle informazioni!
christian619
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Re: Impianto ricambio aria e raffrescamento centro odontoiatrico - UTA o ROOF TOP

Messaggio da christian619 »

Quali marche di UTA consigliereste?
christian619
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Re: Impianto ricambio aria e raffrescamento centro odontoiatrico - UTA o ROOF TOP

Messaggio da christian619 »

Ne approfitto....ho una biblioteca termotecnica disumana....
penso di conoscere bene gli impianti idronici ma
vorrei approfondire meglio quelli aeraulici....

mi piacerebbe avere delle monografie con degli schemi aeraulici e UTA
già pronti.... (tipo monografie AERMEC che ho però tutte)....
ossia proprio dei progetti esecutivi da cui prendere spunto....


Chiedo troppo?
Tom Bishop
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Re: Impianto ricambio aria e raffrescamento centro odontoiatrico - UTA o ROOF TOP

Messaggio da Tom Bishop »

Quello che cerchi si trova nei quaderni che Aicarr fornisce a chi frequenta la scuola di climatizzazione. Io ho quelle che davano 25 anni fa, ma devo scansionare tutto e proprio non ci riesco.
Tom Bishop
christian619
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Re: Impianto ricambio aria e raffrescamento centro odontoiatrico - UTA o ROOF TOP

Messaggio da christian619 »

Tom Bishop ha scritto: sab ott 01, 2022 17:03 Quello che cerchi si trova nei quaderni che Aicarr fornisce a chi frequenta la scuola di climatizzazione. Io ho quelle che davano 25 anni fa, ma devo scansionare tutto e proprio non ci riesco.
Ci mancherebbe... grazie dell'informazione...

Un'ultima cosa, farò un impianto di raffrescamento a tutt'aria per uno studio odontoiatrico abb grande...
Pensavo di:

- mandata nella stanza 1 con diffusori lineari vicino ai serramenti
- ripresa in basso nella stanza 1

Ossia in ogni stanza fare mandata e ripresa (molti fanno mandata nel locale interessato e ripresa nel corridoio ma lo vedo meglio se devo fare solo aria primaria....)
Ronin
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Re: Impianto ricambio aria e raffrescamento centro odontoiatrico - UTA o ROOF TOP

Messaggio da Ronin »

se devi fare condizionamento estivo ti serviranno almeno 5-6 vol/h, noi con i lineari non lo faremmo mai, useremmo gli elicoidali o comunque roba ad alta induzione. la ripresa stanza per stanza è sempre la scelta migliore, ovviamente.
ti conviene anche posizionare a rovescio: lancio dalla porta verso le finestre, così hai canali più piccoli (per la gran parte nel controsoffitto del corridoio) e getto d'aria che non investe le persone e "cade" direttamente sulla superficie emissiva principale, cioè il vetro
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Re: Impianto ricambio aria e raffrescamento centro odontoiatrico - UTA o ROOF TOP

Messaggio da christian619 »

Ronin ha scritto: sab ott 01, 2022 18:01 se devi fare condizionamento estivo ti serviranno almeno 5-6 vol/h, noi con i lineari non lo faremmo mai, useremmo gli elicoidali o comunque roba ad alta induzione. la ripresa stanza per stanza è sempre la scelta migliore, ovviamente.
ti conviene anche posizionare a rovescio: lancio dalla porta verso le finestre, così hai canali più piccoli (per la gran parte nel controsoffitto del corridoio) e getto d'aria che non investe le persone e "cade" direttamente sulla superficie emissiva principale, cioè il vetro
Concordo con la portata di 6 vol/h, concordo anche sui i lineari...
non capisco perchè fare il lancio sulla dalla porta.... poi la ripresa allora la faccio dalla finestra (con la difficoltà che devo scendere giù con la ripresa a pavimento passando davanti al serramento)....

Forse intendi mandata e ripresa entrambi in prossimità delle porte di ingresso..... ma non c'è il rischio di cortocircuito dell'aria?
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Re: Impianto ricambio aria e raffrescamento centro odontoiatrico - UTA o ROOF TOP

Messaggio da arkanoid »

I soffitti e le uta della tecnair sono $$$$ è una fortuna poter fare un centro dentistico con queste libertà :D
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Ronin
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Re: Impianto ricambio aria e raffrescamento centro odontoiatrico - UTA o ROOF TOP

Messaggio da Ronin »

christian619 ha scritto: sab ott 01, 2022 18:05 ma non c'è il rischio di cortocircuito dell'aria?
no se usi diffusori ad alta induzione (cioè, va progettato, ovviamente). oppure metti elicoidali a centro stanza e ripresa in angolo lato corridoio, comunque hai canali molto più corti che a portarli sotto le finestre.
arkanoid ha scritto: sab ott 01, 2022 18:25 I soffitti e le uta della tecnair sono $$$$ è una fortuna poter fare un centro dentistico con queste libertà :D
beh, se hanno una sala operatoria non è una struttura "normale". in effetti il plafone unidirezionale visto il tipo di chirurgia sarebbe sovrabbondante, noi metteremmo i classici 4 diffusori
christian619
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Re: Impianto ricambio aria e raffrescamento centro odontoiatrico - UTA o ROOF TOP

Messaggio da christian619 »

Ronin ha scritto: sab ott 01, 2022 19:26
christian619 ha scritto: sab ott 01, 2022 18:05 ma non c'è il rischio di cortocircuito dell'aria?
no se usi diffusori ad alta induzione (cioè, va progettato, ovviamente). oppure metti elicoidali a centro stanza e ripresa in angolo lato corridoio, comunque hai canali molto più corti che a portarli sotto le finestre.
Buon'idea..... ma la ripresa non la fai in basso?
Ronin
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Re: Impianto ricambio aria e raffrescamento centro odontoiatrico - UTA o ROOF TOP

Messaggio da Ronin »

sì, ripresa in basso, oppure se proprio non c'è lo spazio nel bagno tramite griglia di transito
christian619
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Re: Impianto ricambio aria e raffrescamento centro odontoiatrico - UTA o ROOF TOP

Messaggio da christian619 »

christian619 ha scritto: sab ott 01, 2022 15:48 Ne approfitto....ho una biblioteca termotecnica disumana....
penso di conoscere bene gli impianti idronici ma
vorrei approfondire meglio quelli aeraulici....

mi piacerebbe avere delle monografie con degli schemi aeraulici e UTA
già pronti.... (tipo monografie AERMEC che ho però tutte)....
ossia proprio dei progetti esecutivi da cui prendere spunto....


Chiedo troppo?
Su questo aspetto avete dei consigl?
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