Cantiere finito a maggio 2022 - bisogna fare comunque la dichiarazione del 30% entro settembre?
Moderatore: Edilclima
-
- Messaggi: 2288
- Iscritto il: mar giu 16, 2009 18:28
Cantiere finito a maggio 2022 - bisogna fare comunque la dichiarazione del 30% entro settembre?
Lo so sembra una stupidaggine...
Qualcuno dice che anche se
ho mandato ad ENEA sal 100
e ho chiuso i lavori in comune a maggio 2022 (è un esempio)
entro il 30 settembre devo fare la comunicazione con PEC del SAL
Non è così spero? Mi sembra una boiata...
Qualcuno dice che anche se
ho mandato ad ENEA sal 100
e ho chiuso i lavori in comune a maggio 2022 (è un esempio)
entro il 30 settembre devo fare la comunicazione con PEC del SAL
Non è così spero? Mi sembra una boiata...
Re: Cantiere finito a maggio 2022 - bisogna fare comunque la dichiarazione del 30% entro settembre?
No, dai, siamo seri, vabbè che siamo alla follia, ma dichiarare al comune che un lavoro finito a maggio 2022, ha raggiunto il 30% di avanzamento a settembre 2022, sarebbe da espulsione dall'albo professionale per idiozia.
-
- Messaggi: 5322
- Iscritto il: mar dic 30, 2008 17:13
Re: Cantiere finito a maggio 2022 - bisogna fare comunque la dichiarazione del 30% entro settembre?
No, la fine lavori in Comune è più che probatoria.
Tom Bishop
Re: Cantiere finito a maggio 2022 - bisogna fare comunque la dichiarazione del 30% entro settembre?
Il SAL100 è già una dichiarazione asseverata della chiusura dei lavori.
Se poi hai anche presentato il DAG in Comune....
Se poi hai anche presentato il DAG in Comune....
Re: Cantiere finito a maggio 2022 - bisogna fare comunque la dichiarazione del 30% entro settembre?
Ma hai fatto il video certificato della posa dell'ultima pietra? E l'hai mandato via pec al presidente della repubblica?
Se no la fine lavori non vale...
Se no la fine lavori non vale...
Re: Cantiere finito a maggio 2022 - bisogna fare comunque la dichiarazione del 30% entro settembre?
A parte il caso di Alebassa, io ritengo che la.comunicazione via Pec del Direttore dei Lavori sia necessaria ed obbligatoria solo nel caso in cui non si riesca o non si possa presentare il SAL all'Enea entro il 30 settembre.
Infatti l'asseverazione è già una certificazione del D.L. sullo stato di avanzamento lavori e non alcun senso farne una seconda via Pec.
Saluti
Infatti l'asseverazione è già una certificazione del D.L. sullo stato di avanzamento lavori e non alcun senso farne una seconda via Pec.
Saluti
Re: Cantiere finito a maggio 2022 - bisogna fare comunque la dichiarazione del 30% entro settembre?
Non concordo, perché il requisito normativo per le unifamiliari è il raggiungimento del 30% dei lavori complessivi al 30 settembre.BART_2006 ha scritto: ↑dom set 18, 2022 16:15 A parte il caso di Alebassa, io ritengo che la.comunicazione via Pec del Direttore dei Lavori sia necessaria ed obbligatoria solo nel caso in cui non si riesca o non si possa presentare il SAL all'Enea entro il 30 settembre.
Infatti l'asseverazione è già una certificazione del D.L. sullo stato di avanzamento lavori e non alcun senso farne una seconda via Pec.
Saluti
Il SAL da fare all'Enea è relativo ai soli interventi ecobonus.
Possono coincidere, ma non è una regola.
Re: Cantiere finito a maggio 2022 - bisogna fare comunque la dichiarazione del 30% entro settembre?
Per effetto del Decreto Aiuti, il calcolo del 30% può (non deve) tenere conto dell’intervento complessivo, ma anche solo di parte di esso.
Questo significa che il committente può decidere se conteggiare:
- solo i lavori agevolati con il Superbonus;
- i lavori agevolati con il Superbonus, con altri bonus e non agevolati.
Alla luce del nuovo quadro normativo l'asseverazione SAL30 ALL'ENEA non richiede, a mio avviso, ulteriori adempimenti
Re: Cantiere finito a maggio 2022 - bisogna fare comunque la dichiarazione del 30% entro settembre?
Il SAL Enea non è probatorio da solo poichè riguarda le spese e non i lavori effettivamente realizzati (potrebbero esserci acconti e cmq come spiego in altro post, contando anche le spese tecniche la soglia è su tutt'altra base di calcolo).BART_2006 ha scritto: ↑dom set 18, 2022 17:24Per effetto del Decreto Aiuti, il calcolo del 30% può (non deve) tenere conto dell’intervento complessivo, ma anche solo di parte di esso.
Questo significa che il committente può decidere se conteggiare:
- solo i lavori agevolati con il Superbonus;
- i lavori agevolati con il Superbonus, con altri bonus e non agevolati.
Alla luce del nuovo quadro normativo l'asseverazione SAL30 ALL'ENEA non richiede, a mio avviso, ulteriori adempimenti
blog: www.archiparlare.it | giornale di un architecnico
Re: Cantiere finito a maggio 2022 - bisogna fare comunque la dichiarazione del 30% entro settembre?
Su questo aspetto nessuno ha la risposta certa, ma faccio le presenti considerazioni:
1) il SAL rappresenta lo stato di avanzamento dei lavori e pertanto non si tiene (o non si dovrebbe tenere) conto di acconti e/o parcelle , ma solo delle lavorazioni effettivamente eseguite;
2) l'asseverazione è un documento sottoscritto dal DL che ne risponde personalmente in caso di falso
3) la Commissione consultiva , su richiesta delle RTP ha fornito le indicazioni per provare il SAL, ma la predetta commissione non è stata investita di alcun potere legislativo.
4) allego mail che la EY ha mandato a tutti i suoi clienti dove ribadisce che l'obbligo scatta solo nel caso in cui non si riesca a trasmettere il SAL all'ENEA
Poi stando nella Repubblica delle carte bollate se qualcuno , per maggiore prudenza, vuole fare le comunicazioni PEC anche in presenza di un SAL, non ci vedo nulla di male, ma resta il fatto che non è un obbligo.
questo è il mio parere
saluti
Re: Cantiere finito a maggio 2022 - bisogna fare comunque la dichiarazione del 30% entro settembre?
Concordo ma di fatto anche se sino ad ora ho agito solo considerando il SAL Enea relativo alle spese coincidente alle lavorazioni eseguite, anche su questo forum si è di fatto discusso sul fatto che l'asseverazione riguardi le spese, non necessariamente correlate alle effettive lavorazioni.BART_2006 ha scritto: ↑lun set 19, 2022 10:04Su questo aspetto nessuno ha la risposta certa, ma faccio le presenti considerazioni:
1) il SAL rappresenta lo stato di avanzamento dei lavori e pertanto non si tiene (o non si dovrebbe tenere) conto di acconti e/o parcelle , ma solo delle lavorazioni effettivamente eseguite;
blog: www.archiparlare.it | giornale di un architecnico
Re: Cantiere finito a maggio 2022 - bisogna fare comunque la dichiarazione del 30% entro settembre?
Da quanto capisco i vari portali non richiedono l'asseverazione 30% se è già stato fatto almeno un SAL a ENEA.
Ovvio che se anche i lavori fossero tutti materialmente finiti da mesi, ma per un motivo o per l'altro la pratica non è ancora stata chiusa in comune e non è stato fatto nessun SAL a ENEA, la dichiarazione va fatta, perchè in un modo o nell'altro occorre una "prova" che i lavori siano realizzati.
Ad esempio ho diverse pratiche aperte in cui non sono previsti SAL intermedi, e anche se i lavori sono quasi finiti non c'è nulla che attesti tale raggiungimenti, quindi il DL deve fare la dichiarazione.
Del resto, seppure è vero che un SAL ENEA non costituisce prova dei lavori, mi pare comunque assurdo e ridondante richiedere la dichiarazione anche per lavori in cui è già stato fatto un SAL ENEA, magari 6 mesi fa o un anno fa.
Ovvio che se anche i lavori fossero tutti materialmente finiti da mesi, ma per un motivo o per l'altro la pratica non è ancora stata chiusa in comune e non è stato fatto nessun SAL a ENEA, la dichiarazione va fatta, perchè in un modo o nell'altro occorre una "prova" che i lavori siano realizzati.
Ad esempio ho diverse pratiche aperte in cui non sono previsti SAL intermedi, e anche se i lavori sono quasi finiti non c'è nulla che attesti tale raggiungimenti, quindi il DL deve fare la dichiarazione.
Del resto, seppure è vero che un SAL ENEA non costituisce prova dei lavori, mi pare comunque assurdo e ridondante richiedere la dichiarazione anche per lavori in cui è già stato fatto un SAL ENEA, magari 6 mesi fa o un anno fa.
Re: Cantiere finito a maggio 2022 - bisogna fare comunque la dichiarazione del 30% entro settembre?
Concordo pienamente...poi le piattaforme dei revisori non sono tecnici e fanno scattar il panico...boba74 ha scritto: ↑mar set 20, 2022 10:51 Da quanto capisco i vari portali non richiedono l'asseverazione 30% se è già stato fatto almeno un SAL a ENEA.
Ovvio che se anche i lavori fossero tutti materialmente finiti da mesi, ma per un motivo o per l'altro la pratica non è ancora stata chiusa in comune e non è stato fatto nessun SAL a ENEA, la dichiarazione va fatta, perchè in un modo o nell'altro occorre una "prova" che i lavori siano realizzati.
Ad esempio ho diverse pratiche aperte in cui non sono previsti SAL intermedi, e anche se i lavori sono quasi finiti non c'è nulla che attesti tale raggiungimenti, quindi il DL deve fare la dichiarazione.
Del resto, seppure è vero che un SAL ENEA non costituisce prova dei lavori, mi pare comunque assurdo e ridondante richiedere la dichiarazione anche per lavori in cui è già stato fatto un SAL ENEA, magari 6 mesi fa o un anno fa.