Asseverazione congruità prezzi Infissi Ecobonus

[zakstevenson]

Buongiorno a tutti,
Chiedo scusa se l'argomento è stato già affrontato precedentemente;
Caso di ristrutturazione ordinaria di un appartamento, con titolo edilizio presentato (CILA) per nuove suddivisioni interne, abbattimenti muri, ecc.
Si usa l'Ecobonus 50% per cambiare gli infissi con nuovi aventi caratteristiche di legge, il cliente vuole utilizzare la cessione del credito.
Mi chiedono la asseverazione dei prezzi.
Leggendo la FAQ Decreto Costi massimi pubblicata sul sito ENEA, è mia interpretazione che si può applicare quanto indicato da FAQ 6, ovvero si può limitare la verifica dei costi massimi al rispetto dei limiti indicati dall'Allegato A, senza doppia verifica con i prezziari regionali.

Il tutto perchè l'intervento di sostituzione degli infissi può essere ricompreso in edilizia libera, ed anche il Vademecum ENEA cita che "l’asseverazione può essere sostituita da una dichiarazione dei fornitori/assemblatori/installatori ..... , l’ammontare massimo delle detrazioni fiscali è calcolato
sulla base dei massimali di costo specifici di cui all’Allegato I al decreto 6 agosto 2020 (cd. requisiti tecnici)(ora diventato Allegato A)

E' corretto?
Un saluto a tutti

[ponca]

se fai cessione serve la doppia verifica: prezzario regionale o DEI + allegato A

[archspf]

Buongiorno a tutti,
Chiedo scusa se l'argomento è stato già affrontato precedentemente;
Caso di ristrutturazione ordinaria di un appartamento, con titolo edilizio presentato (CILA) per nuove suddivisioni interne, abbattimenti muri, ecc.
Si usa l'Ecobonus 50% per cambiare gli infissi con nuovi aventi caratteristiche di legge, il cliente vuole utilizzare la cessione del credito.
Mi chiedono la asseverazione dei prezzi.
Leggendo la FAQ Decreto Costi massimi pubblicata sul sito ENEA, è mia interpretazione che si può applicare quanto indicato da FAQ 6, ovvero si può limitare la verifica dei costi massimi al rispetto dei limiti indicati dall'Allegato A, senza doppia verifica con i prezziari regionali.

Il tutto perchè l'intervento di sostituzione degli infissi può essere ricompreso in edilizia libera, ed anche il Vademecum ENEA cita che "l’asseverazione può essere sostituita da una dichiarazione dei fornitori/assemblatori/installatori ..... , l’ammontare massimo delle detrazioni fiscali è calcolato
sulla base dei massimali di costo specifici di cui all’Allegato I al decreto 6 agosto 2020 (cd. requisiti tecnici)(ora diventato Allegato A)

E' corretto?
Un saluto a tutti

La sostituzione degli infissi è, nel caso prospettato, un intervento ricompreso nell'ambito più ampio della "ristrutturazione" dell'appartamento e non può pertanto intendersi disgiunto, ai fini degli obblighi previsti per la congruità delle spese in funzione della cessione del credito, semprechè gli interventi nella loro globalità superino i 10.000€ : diversamente si è nel regime di esclusione pur essendo in manutenzione straordinaria (interventi < 10.000€ o manutenzione ordinaria).

Per chiarire: se si sostituissero gli infissi una volta chiuse le pratiche ed il cantiere attuale, si potrebbe optare per l'opzione della sostituibilità dell'asseverazione con la "dichiarazione dei fornitori/assemblatori/installatori", in quanto saremmo in manutenzione ordinaria, ovvero in ambito diverso da quello di specie.

[giotisi]

Per chiarire: se si sostituissero gli infissi una volta chiuse le pratiche ed il cantiere attuale, si potrebbe optare per l'opzione della sostituibilità dell'asseverazione con la "dichiarazione dei fornitori/assemblatori/installatori", in quanto saremmo in manutenzione ordinaria, ovvero in ambito diverso da quello di specie.

..pratica a rischio di infrazione per tentativo di elusione, a mio avviso; soprattutto laddove servisse a ottenere un rimborso maggiore.

[girondone]

solite situazioni borderline

difendibili davanti ad un controllo?
boh

di sicuro sto notando come molti colleghi "urbanistici" portino avanti da tempo la cosa di spezzettare allegramente gli interventi in più permessi pure contemporanei.... ed ho sempre tanti dubbi

[archspf]

Per chiarire: se si sostituissero gli infissi una volta chiuse le pratiche ed il cantiere attuale, si potrebbe optare per l'opzione della sostituibilità dell'asseverazione con la "dichiarazione dei fornitori/assemblatori/installatori", in quanto saremmo in manutenzione ordinaria, ovvero in ambito diverso da quello di specie.

..pratica a rischio di infrazione per tentativo di elusione, a mio avviso; soprattutto laddove servisse a ottenere un rimborso maggiore.

Beh di sicuro non è vietato da leggi o regolamenti: se chiudo un cantiere oggi nessuno mi vieta per ragioni qualsiasi di sostituire gli infissi domani usufruendo di quelle che, in quel momento, saranno le agevolazioni, rispettando tutti i criteri, requisiti e norme vigenti.

Quello che ancor più certo è ciò che riporta @girondone a proposito di comportamenti scorretti di colleghi, ovvero lo spacchettare l'intervento in tante pratiche contemporanee, che è vietato in senso assoluto (oltre che deontologico):
- urbanisticamente non ha alcun senso per il principio di assorbimento della categoria superiore a quella inferiore (unicità del titolo), ovvero alla necessità di raggruppare comunque le opere sotto il profilo delle tipologie normalizzate (non posso fare due manutenzioni straordinarie contemporaneamente);
- date le ultime puntualizzazioni dell'ADE nemmeno fiscalmente: non è consentito suddividere l'intervento in tante lavorazioni "autonome ed interconnesse" per ridurne il peso economico o appunto declassarne il "livello" (edilizia libera; soglia dei 10.000 €)

[zakstevenson]

Grazie mille per i chiarimenti..di conseguenza non c'è scappatoia alla doppia verifica (prezziario + Allegato A).