ho un fabbricato costituito da 2 u.i. di unico proprietario
l'intervento prevede la fusione e la riqualificazione delle 2 u.i.
vi è capitato?
pensavo di inquadrare l'intervento come condominio minimo costituito da 2 u.i.
specificando poi nelle note che alla fine dei lavori le 2 u.i. saranno unite.
è corretto secondo voi?
è necessario separare la contabilità dei trainati delle 2 u.i.?
o dal momento che il fabbricato è di un unico proprietario e le u.i. vengono unite si può gestire con una contabilità unica (come se si trattasse di una unifamiliare)?
grazie
condominio minimo e fusione 2 u.i.
Moderatore: Edilclima
Re: condominio minimo e fusione 2 u.i.
Per un caso di accorpamento avevo studiato un po'. E' passato un po' di tempo dunque non ricordo i dettagli, ma avevo archiviato alcune discussioni.
Forse le avevi già viste, ti lascio i link
viewtopic.php?p=191877#p191877
viewtopic.php?p=209282#p209282
viewtopic.php?f=16&t=29268
Forse le avevi già viste, ti lascio i link
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Re: condominio minimo e fusione 2 u.i.
grazie, avevo visto qualcosavinz75 ha scritto: ↑lun lug 04, 2022 16:06 Per un caso di accorpamento avevo studiato un po'. E' passato un po' di tempo dunque non ricordo i dettagli, ma avevo archiviato alcune discussioni.
Forse le avevi già viste, ti lascio i link
viewtopic.php?p=191877#p191877
viewtopic.php?p=209282#p209282
viewtopic.php?f=16&t=29268
il dubbio maggiore riguarda il fatto che Enea indicherebbe di inserire 2 asseverazioni facendo riferimento a 2 u.i. funzionalmente autonome
a me pare una complicazione (e inoltre mi beccherei la scadenza del 30.09 in questo modo)
mi sembrerebbe più logico considerare l'intervento come condominio minimo costituito da 2 u.i. specificando poi nelle note che al termine dei lavori le unità sono state accorpate
Re: condominio minimo e fusione 2 u.i.
Su questo non ci sono dubbi. E' proprio sbagliato quello che proponevano in alcune risposte. Il giusto inquadramento è inserirlo come condominio, così conteggia bene i massimali e vede nella giusta maniera i vari interventi trainanti e trinati. Mi pare che nelle unità tu debba inserire gli stessi riferimenti catastali ottenuti alla fine dei lavori dopo la pratica catastale. Nei vari SAL metterai quello che hai al momento.
Le note sono d'obbligo in questi casi.