Scusate, penso di sapere già la risposta, ma in un SAL ho un budget predefinito che sforerei se mettessi tutto proporzionalmente.
E' il caso di un proprietario che paga gli interventi di una ristrutturazione con il 110% coi suoi risparmi ed ha a disposizione un budget.
Qui nasce la domanda. Secondo Voi, dopo aver spalmato proporzionalmente le spese tecniche sugli interventi, per poter rimanere sotto al budget, io posso far pagare meno spese tecniche rispetto a ciò che ogni porzione eseguita di intervento chiederebbe?
Secondo me no ma è nata questa disputa con il progettista dell'architettonico.
Vi ringrazio.
Domanda della disperazione
Moderatore: Edilclima
Re: Domanda della disperazione
temo di non aver capito. le spese tecniche calcolate con il DM sono il massimo detraibile, ma se i professionisti si accontentano di meno soldi qual è il problema?
Re: Domanda della disperazione
Ti fai problemi per toglierti qualcosa....mentre lui fa decine di migliaia di lavori quasi "gratis" ?
Comunque si, puoi farti lo sconto che vuoi, sul tipo di intervento che vuoi
Comunque si, puoi farti lo sconto che vuoi, sul tipo di intervento che vuoi
Re: Domanda della disperazione
@Ronin il pb è il criterio di ripartizione tra i vari interventi isolamento, impianto, finestre ecc
1 calcolo notula 10000; applico sconto 20% 8000; poi ripartisco in proporzione all'importo dei singoli interventi. Capita ad ex che per isolamento eri al limite con le opere, poi sommando le spese professionali vai fuori
2 calcolo notula che distribuisco in modo da non eccedere mai i massimali; giustifico dicendo che applico lo sconto solo sull'isolamento (riprendendo l'esempio di prima)
Ad oggi non mi risulta che siano mai state date indicazioni ufficiali.
Personalmente propendo per il metodo proporzionale. E non perchè lo trovo il più corretto, ma perchè credo che sia il meno contestabile.
1 calcolo notula 10000; applico sconto 20% 8000; poi ripartisco in proporzione all'importo dei singoli interventi. Capita ad ex che per isolamento eri al limite con le opere, poi sommando le spese professionali vai fuori
2 calcolo notula che distribuisco in modo da non eccedere mai i massimali; giustifico dicendo che applico lo sconto solo sull'isolamento (riprendendo l'esempio di prima)
Ad oggi non mi risulta che siano mai state date indicazioni ufficiali.
Personalmente propendo per il metodo proporzionale. E non perchè lo trovo il più corretto, ma perchè credo che sia il meno contestabile.
Re: Domanda della disperazione
ma fin qui son d'accordissimo.
ma qui il dubbio è: dalla ripartizione proporzionale per l'isolamento mi vengono 5000 € di spese tecniche, posso metterne nel computo soltanto 3000 che sennò il committente gli altri non ce li ha?
che razza di dubbio è? certo che si può pagare meno del massimo
Re: Domanda della disperazione
Concordo, a mio avviso è possibile fare sconti, e anche "differenziare" gli sconti tra un capitolo e l'altro in base a quanto si è sforato il massimale.
Quanto meno nessuno potrebbe contestarmi il fatto di avere applicato uno sconto: non sto fregando nessuno, perchè sono io a "sacrificare" parte del mio compenso per far rimanere il cliente entro i massimali, saranno affari miei se lo voglio fare o meno.
Quindi ad esempio se calcolate 10.000€ di spese tecniche, che ripartite in proporzione danno 6000 per involucro e 4000 per impianto, è teoricamente possibile fare una parcella di 6000€ sull'involucro e 0€ sugli impianti.
Quello che invece è contestabile è ad esempio mettere 10.000 tutte sull'involucro e zero sull'impianto.
Quanto meno nessuno potrebbe contestarmi il fatto di avere applicato uno sconto: non sto fregando nessuno, perchè sono io a "sacrificare" parte del mio compenso per far rimanere il cliente entro i massimali, saranno affari miei se lo voglio fare o meno.
Quindi ad esempio se calcolate 10.000€ di spese tecniche, che ripartite in proporzione danno 6000 per involucro e 4000 per impianto, è teoricamente possibile fare una parcella di 6000€ sull'involucro e 0€ sugli impianti.
Quello che invece è contestabile è ad esempio mettere 10.000 tutte sull'involucro e zero sull'impianto.
Re: Domanda della disperazione
Mi spiego meglio.
Calcolando con il Dm 2016 al massimo e spalmando proporzionalmente come consigliabile; al momento del SAL, posso pagare per intero la porzione d'intervento eseguito (Es. Cappotto) mentre la porzione di spese tecniche spalmata su di esso, differirla per intero o in parte ad un successivo SAL?
Calcolando con il Dm 2016 al massimo e spalmando proporzionalmente come consigliabile; al momento del SAL, posso pagare per intero la porzione d'intervento eseguito (Es. Cappotto) mentre la porzione di spese tecniche spalmata su di esso, differirla per intero o in parte ad un successivo SAL?
Re: Domanda della disperazione
Le spese tecniche possono anche essere messe nell'ultimo SAL, non è obbligatorio fatturarle in proporzione ai SAL. Ovviamente se non le metti nel SAL non concorrono al 30% o al 60% dell'importo del SAL.4736A ha scritto: ↑gio giu 16, 2022 23:23 Mi spiego meglio.
Calcolando con il Dm 2016 al massimo e spalmando proporzionalmente come consigliabile; al momento del SAL, posso pagare per intero la porzione d'intervento eseguito (Es. Cappotto) mentre la porzione di spese tecniche spalmata su di esso, differirla per intero o in parte ad un successivo SAL?