Distribuzione idrica, quali materiali?

[Tom Bishop]

Sto progettando un nuovo edificio in una residenza socio assistenziale. L'utenza è assimilabile a quella ospedaliera.
Stavo riflettendo su quali materiali usare per le distribuzioni idriche e provo a condividerle con il forum, magari ne esce una discussione interessante.

La distribuzione interna ai bagni avviene con la tecnica ad anello e con valvole automatiche di flussaggio di fine linea per evitare ristagni.
https://www.gfps.com/content/dam/gfps/i ... 2-5-it.pdf
Stiamo parlando di tubazioni in partenza DN50 max. Particolare attenzione deve essere posta alla prevenzione della legionella e ai prodotti che inevitabilmente saranno usati per la sua disinfezione.

Centrale idrica acqua potabile (fredda): Inox AISI304 (Viega con derivazioni di piccolo diametro saldate). Stavo pensando pure al PPR saldato, ma trovo sempre molta resistenza negli installatori quando lo metto a progetto.
Distribuzione dalla centrale fino alle utenze: Multistrato PEX/AL/PEX (Avevo pensato a Rehau Rautitan o Viega , ma il JRG Sanipex mi sembra meglio)
Distribuzione interna: Multistrato PEX/AL/PEX
Centrale idrica acqua di pozzo e recupero acque piovane: PVC-U (GF+)
Tubazioni interrate: PE

[Esa]

tecnica ad anello e con valvole automatiche di flussaggio di fine linea

Preferisco non mettere alcuna valvola, visto la fine che fanno.
Normalmente utilizzo gli schemi della Viega.

[Ronin]

Se ne è parlato molte volte cerca le vecchie discussioni.
Inox a pressare è una byona soluzione se parti da zero e non ci sono tratti zincati.
Noi attualmente per contenere i costi usiamo pp-r con fibra di vetro.
Ma la scelta va fatta con cognizione della strategia di disinfezione, l,inox va bene con il termico, le plastiche meglio con il chimico.
Poiché il chimico che va per la maggiore è ancora il biossido di cloro usare il multistrato è estremamente rischioso (ne ho parlato più volte in passato), se proprio devi lascia una prescrizione scritta a tutti, anche al direttore sanitario.

[Tom Bishop]

Nel resto della struttura stanno usando il dosaggio chimico con perossido di idrogeno e ioni di argento.
La struttura che sto progettando è indipendente e tutta nuova.
A me piacerebbe fare tutto in PP-R con fibra di vetro, soprattutto nelle centrali e per le distribuzioni principali. Per le distribuzioni secondarie andrei di multistrato.

[Tom Bishop]

tecnica ad anello e con valvole automatiche di flussaggio di fine linea

Preferisco non mettere alcuna valvola, visto la fine che fanno.
Normalmente utilizzo gli schemi della Viega.

Sì, conosco lo schema della Viega. C'è sempre il problema degli apparecchi isolati che Viega risolve con l'inserto venturi.

Venturi.JPG (141.34 KiB) Visto 462 volte

[Tom Bishop]

Altre riflessioni le sto facendo sulle valvole di intercettazione. Parlo di diametri <=DN50.
Viega e GF propongono delle valvole inclinate a flusso libero.
https://www.viega.it/it/prodotti/Catalo ... sytop.html
https://www.gfps.com/content/dam/gfps/c ... top-it.pdf
Nella mia zona si sono sempre ed esclusivamente usate le valvole a sfera. Dal punto di vista igienico, meglio quelle con stelo e otturatore?
Di certo queste ultime sono più gestibili in centrale non avendo leve da far ruotare.

[Esa]

Dal punto di vista igienico, meglio quelle con stelo e otturatore?

Credo ti possa rispondere, in maniera completa, chi deve affrontare tutti i giorni questi problemi.

[Tom Bishop]

Dal punto di vista igienico, meglio quelle con stelo e otturatore?

Credo ti possa rispondere, in maniera completa, chi deve affrontare tutti i giorni questi problemi.

Allora sto fresco