Blocco cessioni, ancora?
Moderatore: Edilclima
Re: Blocco cessioni, ancora?
leggevo che la cessione parziale del credito non è consentita...
Re: Blocco cessioni, ancora?
sì, nel senso che non puoi frazionare la cessione (cederne un po' a uno, un po' a un altro). ma all'atto della prima cessione puoi decidere di tenerti in detrazione una quotaΣίγμαΤαυ ha scritto: ↑gio apr 28, 2022 17:03 leggevo che la cessione parziale del credito non è consentita...
Re: Blocco cessioni, ancora?
stando all'interpello si può cedere tutto il residuo (avendo già detratto delle annualità) ma non si può per esempio decidere di andare in detrazione fino a concorrenza della capienza, e in cessione per la quota extra-capienza...
SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE L'Istante ritiene che il caso prospettato debba essere risolto nel seguente modo. Avendo la normativa esplicitamente previsto per il contribuente la possibilità di utilizzare alternativamente la detrazione fiscale o la cessione del credito per l'intero importo dello stesso, sembrerebbe contraddittorio non poter operare dividendo il credito totale in due parti: una utilizzata come detrazione fiscale propria ed una come cessione ad Istituti Bancari.
PARERE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE Ciò posto, con riferimento alla fattispecie in esame, questa Direzione non condivide la soluzione proposta dall'Istante di optare per una cessione parziale della detrazione, riferita alla parte che non troverebbe "capienza" nelle imposte dovute;
SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE L'Istante ritiene che il caso prospettato debba essere risolto nel seguente modo. Avendo la normativa esplicitamente previsto per il contribuente la possibilità di utilizzare alternativamente la detrazione fiscale o la cessione del credito per l'intero importo dello stesso, sembrerebbe contraddittorio non poter operare dividendo il credito totale in due parti: una utilizzata come detrazione fiscale propria ed una come cessione ad Istituti Bancari.
PARERE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE Ciò posto, con riferimento alla fattispecie in esame, questa Direzione non condivide la soluzione proposta dall'Istante di optare per una cessione parziale della detrazione, riferita alla parte che non troverebbe "capienza" nelle imposte dovute;
Re: Blocco cessioni, ancora?
Mi sembra però strano, dato che quando si va a cedere materialmente il credito già maturato, direttamente dal cassetto fiscale (che sia verso Poste, o altro soggetto di cui viene richiesto di inserire la partita IVA) sia possibile inserire qualunque importo (va scritto manualmente nell'apposito campo, e può variare tra 0 e l'intera quota annua presente (valore che tra l'altro in generale potrebbe derivare dalla somma di più crediti maturati e non necessariamente quelli di un'unica pratica).
Cioè, una volta che il credito è sul cassetto fiscale può essere utilizzato come meglio si crede, almeno così sembra....
Cioè, una volta che il credito è sul cassetto fiscale può essere utilizzato come meglio si crede, almeno così sembra....
Re: Blocco cessioni, ancora?
Si, ma solo in caso di cessione; in caso di sconto in fattura, questo deve essere 'pari alla detrazione spettante', senza se e senza ma.
Re: Blocco cessioni, ancora?
nulla vieta però di richiedere 2 fatture, una si paga e si detrae mentre la seconda si cede
Re: Blocco cessioni, ancora?
..con le dovute attenzioni, perchè in un caso simile, io, occhiuto funzionario dell'AdE, sento subito puzza di tentativo di eludere controlli specifici.
Poi, il cliente mi dimostrerà il contrario, se ci riesce.
Re: Blocco cessioni, ancora?
sì in questo caso sembra opportuno "agganciare" le fatture ai SAL: faccio un primo SAL la cui fattura mi tengo in detrazione totale, e un secondo SAL la cui fattura invece mando in sconto, così non si può venire accusati di "artato frazionamento".
Re: Blocco cessioni, ancora?
si tratta comunque di una situazione poco comune, generalmente il cliente cerca di cedere tutto
magari si lascia in detrazione qualche spesa ma distinta (ad esempio cedo il 110 e detraggo il 50)
poi capisco che qualcuno si possa porre giustamente la domanda
magari si lascia in detrazione qualche spesa ma distinta (ad esempio cedo il 110 e detraggo il 50)
poi capisco che qualcuno si possa porre giustamente la domanda
Re: Blocco cessioni, ancora?
L'argomento è di piena attualità perchè con l'imposizione della doppia verifica non saranno pochi a 'giocare' sul fatto che un bonuscasa utilizzato e non ceduto non richiede verifica prezzi e quindi si presta a 'ricevere' tutte le frattaglie che 'non ci stanno più nel 110'..
Re: Blocco cessioni, ancora?
non mi era venuto in mente, in effetti c'è anche questa possibilità
Re: Blocco cessioni, ancora?
non me lo spiego... io sto facendo lavori al 110 e, se solo potessi, vista la convenienza economica porterei sicuramente in detrazione su 4 anni tutta la mia capienza fiscale. Poi c'è anche il caso di chi volendo cedere tutto si scontra con il tetto imposto dal cessionario. Per esempio il limite max 150.000 globale introdotto da Poste, e magari uno ha già usufruito di una parte del plafond nel 2020-21 con altri bonus... che fa? Spezzare fra due cessionari non può. Spezzare fra cessione e detrazione (stando all'interpello) non può. Può solo sperare di trovare un altro cessionario ben disposto. BTW: anche dal sito Fineco è scomparsa la possibilità di richiedere online la cessione Superbonus (forse si può ancora farlo tramite promotore finanziario...)
Re: Blocco cessioni, ancora?
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Re: Blocco cessioni, ancora?
La risposta dice che se c'è sconto in fattura questo può essere anche parziale e l'altra parte può essere portata in detrazione dall'IRPEF o ceduta ad un istituto bancario. Se invece si cede il credito ad un istituto bancario, non si può fare di un parte sola e l'altra parte in detrazione fiscale.
Inoltre dice che se si porta in detrazione qualche rata, se si decide di cedere le rate rimanenti si deve fare di tutte insieme e non solo alcune rate rimanenti.
Inoltre dice che se si porta in detrazione qualche rata, se si decide di cedere le rate rimanenti si deve fare di tutte insieme e non solo alcune rate rimanenti.
Re: Blocco cessioni, ancora?
La logica "dovrebbe" essere questa:
ogni fattura genera un credito, questo credito può essere ceduto o fruito in detrazione.
È possibile cedere il credito generato da alcune fatture e parallelamente portare in detrazione quello generato da altre (ex. questo è successo con le spese del 2020 quando al 31.12 non si era raggiunto il 30% dei lavori).
Non è invece possibile cedere e parallelamente detrarre il credito generato dalla stessa fattura (ex. fattura da 100, credito 110, cedo 20 e detraggo 90).
Nel momento in cui decido di cedere il credito generato da una fattura devo cedere tutte le annualità residue (ex detraggo la prima annualità e cedo tutte le successive)
Un direttore di banca mi ha detto che tra circa 10 giorni si riparte a condizioni d'acquisto sotto la parità (circa 94 su 110) per permettere alla banca di generarsi il "margine" per ricedere ai correntisti
ogni fattura genera un credito, questo credito può essere ceduto o fruito in detrazione.
È possibile cedere il credito generato da alcune fatture e parallelamente portare in detrazione quello generato da altre (ex. questo è successo con le spese del 2020 quando al 31.12 non si era raggiunto il 30% dei lavori).
Non è invece possibile cedere e parallelamente detrarre il credito generato dalla stessa fattura (ex. fattura da 100, credito 110, cedo 20 e detraggo 90).
Nel momento in cui decido di cedere il credito generato da una fattura devo cedere tutte le annualità residue (ex detraggo la prima annualità e cedo tutte le successive)
Un direttore di banca mi ha detto che tra circa 10 giorni si riparte a condizioni d'acquisto sotto la parità (circa 94 su 110) per permettere alla banca di generarsi il "margine" per ricedere ai correntisti
Re: Blocco cessioni, ancora?
..ai 'correntisti' oggi la banca riconosce lo 0,1 e anche meno.
..lo Stato gli garantisce il 10% in 4 anni (a scalare), cioè qualcosa vicino al 5%
..ma loro avrebbero bisogno di 'margine'?? Non gli basta il rendimento folle che gli hanno garantito i 5*?
Re: Blocco cessioni, ancora?
Salve, vorrei chiedere se in una ristrutturazione mista, è possibile cedere il credito derivante dalle opere col bonus 50% a una banca, e il credito dalle opere 110% a un'altra banca. In questo clima disperato potrebbe essere un'idea differenziare.
Grazie
Grazie
Re: Blocco cessioni, ancora?
bisogno? se tutti vogliono vendere una cosa che tu compri, il prezzo lo stabilisci tu, è ovvio
peraltro nello specifico è evidente che il "margine" è quello che va girato al cliente per rendere l'operazione appetibile (se il correntista compra 110 a 94 in 4 anni avrà un rendimento lordo 16/4/0,94=4,2%, cioè meno dell'inflazione, e al netto delle commissioni che la banca sicuramente chiederà per la gestione gli resterà sì e no 3%).
Re: Blocco cessioni, ancora?
Paolo, A SCALARE.. fai x2..
Poi, ovviamente, art. Quinto, chi ha i soldi.. Ha vinto.
Poi, ovviamente, art. Quinto, chi ha i soldi.. Ha vinto.
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Re: Blocco cessioni, ancora?
Il tempo medio in effetti è considerando quanto quando si utilizza ciascuna rata 1+2+3+4 = 10 anni anni / 4 rate = 2,5 anni tempo medio di utilizzo delle rate. Il 16% in 2,5 anni fa un interesse del 6,4%. Scusate il calcolo grezzo senza interessi composti ma rende l'idea.
Re: Blocco cessioni, ancora?
Però a me pare anche che quello che stia scoraggiando le banche non sia il margine sulle cessioni, con la miriade di soggetti più o meno disperati che ci sono potrebbero tranquillamente pagare 80 o 90 piuttosto che 100. Anzi mi chiedo perché non lo fanno.
Il problema a mio parere è che vogliono essere liberi di cedere i crediti senza troppi vincoli e in questo la quarta cessione ai correntisti non so se sia sufficiente.
E certamente cambiare regole ogni settimana non aiuta.
Opinioni personali ovviamente, poi vedremo.
Il problema a mio parere è che vogliono essere liberi di cedere i crediti senza troppi vincoli e in questo la quarta cessione ai correntisti non so se sia sufficiente.
E certamente cambiare regole ogni settimana non aiuta.
Opinioni personali ovviamente, poi vedremo.
Re: Blocco cessioni, ancora?
Penso vogliano piu che altro essere certi che i crediti non rischino di essere sottoposti a sequestri (vedi quanto accaduto con poste), altrimenti non avrebbero "molto mercato", e poterli spacchettare almeno per "annualità" (cioè non dover vincolare l'acquirente all'acquisto di tutte le rate residue del credito oggetto di cessione), perchè con i crediti dei GC in ballo, si tratta di somme che pochi correntisti potrebbero assorbire.
In generale comunque con 40 e piu miliardi di crediti edilizi in circolazione alla lunga non vedo alternative all'intervento diretto di CDP come acquirente di ultima istanza.
Re: Blocco cessioni, ancora?
guardate che vi state sbagliando, state attualizzando solo il guadagno e non tutta la rata (anche il capitale viene restituito in 4 anni), e non state considerando che la prima rata di detrazione si usa un anno dopo aver comprato il credito (solo all'anno 4 si sta guadagnando qualche cosa, prima si è ancora in perdita).marcoaroma ha scritto: ↑dom mag 01, 2022 18:03 Il tempo medio in effetti è considerando quanto quando si utilizza ciascuna rata 1+2+3+4 = 10 anni anni / 4 rate = 2,5 anni
all'anno 0 tiri fuori 94 e non hai guadagnato ancora nulla. poi per i successivi 4 anni prendi 27,5. supponendo i=5% (inflazione pura), il VAN è
-94 + 27,5/(1,05) + 27,5/(1,05)^2+27,5/(1,05)^3+27,5/(1,05)^4=3,48/4/94=1%
è proprio il minimo sindacale, con le commissioni che la banca applicherà si va quasi certamente in negativo.
il superbonus era la manna dal cielo quando l'inflazione era 1% (o addirittura negativa, come l'anno scorso), ora che l'inflazione è esplosa (anche per colpa del superbonus stesso) non è più così conveniente, e infatti il tema sta diventando come scaricarlo dalle banche al parco buoi della clientela senza venire accusati di tasso usurario.
Re: Blocco cessioni, ancora?
si, certo, è possible, nessuna limitazione per questo
Re: Blocco cessioni, ancora?
....certo, l'1% DOPO aver considerato il 5%! (cioè il tuo 3, moltiplicato per 2)Ronin ha scritto: ↑dom mag 01, 2022 22:59guardate che vi state sbagliando, state attualizzando solo il guadagno e non tutta la rata (anche il capitale viene restituito in 4 anni), e non state considerando che la prima rata di detrazione si usa un anno dopo aver comprato il credito (solo all'anno 4 si sta guadagnando qualche cosa, prima si è ancora in perdita).marcoaroma ha scritto: ↑dom mag 01, 2022 18:03 Il tempo medio in effetti è considerando quanto quando si utilizza ciascuna rata 1+2+3+4 = 10 anni anni / 4 rate = 2,5 anni
all'anno 0 tiri fuori 94 e non hai guadagnato ancora nulla. poi per i successivi 4 anni prendi 27,5. supponendo i=5% (inflazione pura), il VAN è
-94 + 27,5/(1,05) + 27,5/(1,05)^2+27,5/(1,05)^3+27,5/(1,05)^4=3,48/4/94=1%
è proprio il minimo sindacale, con le commissioni che la banca applicherà si va quasi certamente in negativo.
il superbonus era la manna dal cielo quando l'inflazione era 1% (o addirittura negativa, come l'anno scorso), ora che l'inflazione è esplosa (anche per colpa del superbonus stesso) non è più così conveniente, e infatti il tema sta diventando come scaricarlo dalle banche al parco buoi della clientela senza venire accusati di tasso usurario.
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Re: Blocco cessioni, ancora?
Salve,
ma nel caso una GC disponesse sul suo cassetto fiscale di una posizione dove ad esempio il credito totale è 100k splittato in 5 quote annuali da 20k ciascuna, e ne avesse usufruito della quota 2022 quindi 20k per pagare l'iva in compensazione, c'è qualche istituto finanziario che accetta di comprare il credito detratta la quota 2022? si dice che dovrà uscire una legge per ciò, ma per ora calma piatta?
Noi operiamo con Generali e quindi Deloitte, e tra l'altro c'è pure un altro problemone. Tutte le pratiche per le quali il primo SAL è stato liquidato da un altro istituto finanziario, Generali o Deloitte non ci accetta lo stato finale o un ulteriore sal60 e poi stato finale, in quanto la pratica è stata liquidata inizialmente da un altro istituto. In questi casi cosa si fa? Perchè noi abbiamo oltre 20 pratiche dove il primo sal è stato liquidato da poste (oramai inoperative) e da una banca popolare (anche questa oramai esclusa dall'acquisto di crediti fiscali).
ma nel caso una GC disponesse sul suo cassetto fiscale di una posizione dove ad esempio il credito totale è 100k splittato in 5 quote annuali da 20k ciascuna, e ne avesse usufruito della quota 2022 quindi 20k per pagare l'iva in compensazione, c'è qualche istituto finanziario che accetta di comprare il credito detratta la quota 2022? si dice che dovrà uscire una legge per ciò, ma per ora calma piatta?
Noi operiamo con Generali e quindi Deloitte, e tra l'altro c'è pure un altro problemone. Tutte le pratiche per le quali il primo SAL è stato liquidato da un altro istituto finanziario, Generali o Deloitte non ci accetta lo stato finale o un ulteriore sal60 e poi stato finale, in quanto la pratica è stata liquidata inizialmente da un altro istituto. In questi casi cosa si fa? Perchè noi abbiamo oltre 20 pratiche dove il primo sal è stato liquidato da poste (oramai inoperative) e da una banca popolare (anche questa oramai esclusa dall'acquisto di crediti fiscali).
Re: Blocco cessioni, ancora?
Purtroppo l'incertezza è totale e i risvolti possono essere drammatici.
Come ho detto sopra, con la quarta cessione a chiunque, siamo tornati alla situazione ante 25.1
Ma, con la massa di credito 'fresco' e 'pulito' che c'è in circolazione, dubito assai che le banche vorranno farsi carico di questi crediti spezzettati, certificati da altri, forse già soggetti a verifica per il primo sal a poste, magari già 'attenzionati' dalla GdF nell'istituto di credito che ha comprato il primo 30.
E questo è un disastro, come stiamo dicendo da novembre, che rischia di coinvolgere anche chi lo sconto in fattura non l'ha fatto e aspetta di essere saldato.
Come ho detto sopra, con la quarta cessione a chiunque, siamo tornati alla situazione ante 25.1
Ma, con la massa di credito 'fresco' e 'pulito' che c'è in circolazione, dubito assai che le banche vorranno farsi carico di questi crediti spezzettati, certificati da altri, forse già soggetti a verifica per il primo sal a poste, magari già 'attenzionati' dalla GdF nell'istituto di credito che ha comprato il primo 30.
E questo è un disastro, come stiamo dicendo da novembre, che rischia di coinvolgere anche chi lo sconto in fattura non l'ha fatto e aspetta di essere saldato.
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Re: Blocco cessioni, ancora?
quindi per tutti i cantieri d'Italia fino a ottobre 2021 per chi ha applicato lo sconto in fattura ed è stato liquidato magari da istituti che ora si son tirati indietro tipo poste, come andrà a finire? sono 7 miliardi mi sa liquidati da poste, scoppierà una guerra di cause
Re: Blocco cessioni, ancora?
Cause?Ing.Pol.Fra ha scritto: ↑lun mag 02, 2022 10:19 quindi per tutti i cantieri d'Italia fino a ottobre 2021 per chi ha applicato lo sconto in fattura ed è stato liquidato magari da istituti che ora si son tirati indietro tipo poste, come andrà a finire? sono 7 miliardi mi sa liquidati da poste, scoppierà una guerra di cause
E su che basi?
Una marea di fallimenti, casomai.
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Re: Blocco cessioni, ancora?
beh se io azienda mi dovessi trovare nella condizione in cui lo Stato Italiano non mi mette in condizione di liquidare crediti legittimi e quindi rischio il fallimento oltre a non rispettare le scadenze superbonus, la prima cosa che faccio è far pagare lo sconto in fattura al committente. e da lì fioccheranno cause. crolleranno migliaia di cantieri e non credo che convenga a nessuno una situazione simile. spero risolvano
Re: Blocco cessioni, ancora?
inizio (nel mio piccolo) a vedere situazioni di questo tipo
l'impresa aveva promesso di fare lo sconto in fattura (perchè il cliente insisteva, perchè ormai lo fanno tutti, perchè tanto c'era poste, ecc..)
adesso l'impresa si rende conto che non riesce a cedere il credito, o magari ci riesce ma i tempi si sono allungati e non ha liquidità
e a quel punto blocca i lavori..
l'impresa aveva promesso di fare lo sconto in fattura (perchè il cliente insisteva, perchè ormai lo fanno tutti, perchè tanto c'era poste, ecc..)
adesso l'impresa si rende conto che non riesce a cedere il credito, o magari ci riesce ma i tempi si sono allungati e non ha liquidità
e a quel punto blocca i lavori..
Re: Blocco cessioni, ancora?
C'è pero il divieto di frazionamento (salvo ulteriori modifiche) e una responsabilità maggiore per gli istituti di credito/assicurazioni/terzi.
giotisi ha scritto: ↑lun mag 02, 2022 10:12 Ma, con la massa di credito 'fresco' e 'pulito' che c'è in circolazione, dubito assai che le banche vorranno farsi carico di questi crediti spezzettati, certificati da altri, forse già soggetti a verifica per il primo sal a poste, magari già 'attenzionati' dalla GdF nell'istituto di credito che ha comprato il primo 30.
Nelle poche pratiche che ho seguito spesso si è partiti con la cessione con poste per poi ripiegare su qualche istituto di credito. Non c'è una regola, nelle banche piu piccole hanno accettato cessione "spezzettata" dei crediti 2021 anche a ridosso della scadenza del 29.04. Altri istituti invece avevano chiuso all'acquisto dell'annualità 2021 già nel primo trimestre 22.
Questo mi è successo soprattutto per le pratiche transitate su Deloitte, che in questo mi è parsa molto più flessibile rispetto al passato (parlo del servizio in AUTONOMIA, con fiscalista di fiducia. Soluzione che suggerisco di adottare nel 100% dei casi).
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Re: Blocco cessioni, ancora?
deloitte stessa invece a noi che operiamo con generali italia ha affermato che sal liquidati da altri istituti non ne prendono.
Re: Blocco cessioni, ancora?
A ulteriore conferma che si naviga a vista, con la lanterna appesa al cappello, nella notte nebbiosa.
E ogni viandante che si incontra racconta la sua storia.
E ogni viandante che si incontra racconta la sua storia.
Re: Blocco cessioni, ancora?
Penso sia un indirizzo della Banca/Assicurazione. Quelle che ho seguito però erano tutte cessione di bonus "minori" che non hanno vincoli legati a num. sal o altro (di privati peraltro, quindi si parlava di somme non certo fantasmagoriche).Ing.Pol.Fra ha scritto: ↑lun mag 02, 2022 15:52 deloitte stessa invece a noi che operiamo con generali italia ha affermato che sal liquidati da altri istituti non ne prendono.
Inoltre nel caso in cui si opti per il servizio in AUTONOMIA, Deloitte si limita a fare da collettore della documentazione per conto della banca, quindi valutata la completezza della documentazione prodotta non dovrebbe entrare nel merito di quanto dichiarato, limitandosi ad un controllo formale (questo peraltro lo dichiara lei stessa in uno dei 30 pop-up che compaiono quando ci si autentica).
Re: Blocco cessioni, ancora?
sembra sia arrivata la proroga al 30.09
da una parte cercano di bloccare le cessioni dall'altra incoraggiano a partire con i lavori
chi ci capisce qualcosa?
da una parte cercano di bloccare le cessioni dall'altra incoraggiano a partire con i lavori
chi ci capisce qualcosa?
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Re: Blocco cessioni, ancora?
Secondo me cercano principalmente di rallentare le cessioni perchè più problematiche per le casse dello stato: chiunque può fare lavori e cedere alle banche cifre piuttosto alte (tanti superbonus e tanti soldi); ben pochi possono fare lavori e tenersi la detrazione per sé (meno superbonus e meno soldi).
Re: Blocco cessioni, ancora?
beh, questa è un'interpretazione che date voi.
per me stanno semplicemente dando più tempo per arrivare al 30% a lavori già iniziati, ma che hanno rallentato a causa dell'impossibilità di reperire i materiali.
Ultima modifica di Ronin il mar mag 03, 2022 11:06, modificato 1 volta in totale.
Re: Blocco cessioni, ancora?
Infatti, se volevano "incoraggiare" a partire avrebbero prorogato al 2024....
Stanno semplicemente spostando un po' alla volta le scadenze per chi ha già iniziato i lavori ed è in attesa che arrivino i materiali, dato che verosimilmente non si riuscirebbero ad avere acconti sufficienti entro giugno.
E questo spostamento graduale è proprio per evitare che qualcun altro pensi di iniziare nuovi lavori proprio ora sulle unifamiliari qualora sia ancora indeciso... E del resto se avessero prorogato direttamente a fine anno qualche pazzo suicida poteva ancora farci un pensierino.
Stanno semplicemente spostando un po' alla volta le scadenze per chi ha già iniziato i lavori ed è in attesa che arrivino i materiali, dato che verosimilmente non si riuscirebbero ad avere acconti sufficienti entro giugno.
E questo spostamento graduale è proprio per evitare che qualcun altro pensi di iniziare nuovi lavori proprio ora sulle unifamiliari qualora sia ancora indeciso... E del resto se avessero prorogato direttamente a fine anno qualche pazzo suicida poteva ancora farci un pensierino.
Re: Blocco cessioni, ancora?
è chiaro che su interventi complessi tra permessi, reperire il materiale e fare i lavori ormai è tardi
ma faccio un esempio pratico
dalle mie parti c'è un GC che sta facendo numerosi interventi FV+PDC su unifamiliari
credo che grazie a questa proroga avrà altri 3 mesi per avviare nuovi contratti e lavori
certo, sempre che trovi qualcuno a cui cedere il credito..
ma faccio un esempio pratico
dalle mie parti c'è un GC che sta facendo numerosi interventi FV+PDC su unifamiliari
credo che grazie a questa proroga avrà altri 3 mesi per avviare nuovi contratti e lavori
certo, sempre che trovi qualcuno a cui cedere il credito..
Re: Blocco cessioni, ancora?
draghi parla chiaro, comunque:
https://www.repubblica.it/economia/2022 ... 7-P1-S2-T1
come si vede, il tira e molla è determinato anche dal fatto che c'è chi tira e chi molla, non c'è un "loro" coeso
(e anche patuanelli e fraccaro hanno ragione, nel senso che il parlamento tutto è complice dell'indegno banchetto a spese dei nostri figli)
https://www.repubblica.it/economia/2022 ... 7-P1-S2-T1
come si vede, il tira e molla è determinato anche dal fatto che c'è chi tira e chi molla, non c'è un "loro" coeso
(e anche patuanelli e fraccaro hanno ragione, nel senso che il parlamento tutto è complice dell'indegno banchetto a spese dei nostri figli)
Re: Blocco cessioni, ancora?
Stampi trilioni di euro, non fermi il QE, non alzi i tassi di interesse...e l'inflazione è dovuta al superbonus
Ah no, anche a Putin
Ah no, anche a Putin
Re: Blocco cessioni, ancora?
l'inflazione è dovuta ovviamente in primis all'aumento dei costi energetici.
ma quello che ha fatto raddoppiare i prezzi nell'edilizia non è l'inflazione (anche se è ovvio che anche questa piove sul bagnato), è il fatto che da listini su cui si vincevano le gare con il -40% di sconto si è passati a listini a prezzo pieno, e che c'è gente disposta a pagare il doppio purchè consegni entro la data X, tanto i soldi non sono i suoi.
rimetti che paghi coi tuoi soldi e vedi che l'inflazione reale è il 10% non il 120%
Re: Blocco cessioni, ancora?
Se draghi vuole fa un decreto con una exit strategy seria e mette la fiducia (per quello che vale avrebbe il mio appoggio).Ronin ha scritto: ↑mar mag 03, 2022 17:39 draghi parla chiaro, comunque:
https://www.repubblica.it/economia/2022 ... 7-P1-S2-T1
come si vede, il tira e molla è determinato anche dal fatto che c'è chi tira e chi molla, non c'è un "loro" coeso
(e anche patuanelli e fraccaro hanno ragione, nel senso che il parlamento tutto è complice dell'indegno banchetto a spese dei nostri figli)
Credo sarebbe più coerente piuttosto che firmare una finanziaria come la precedente e poi parlare così.
Re: Blocco cessioni, ancora?
ciò avrebbe senso se il superbonus fosse determinante nell'azione di governo. ma negli ultimi 2 anni sono stati erogati a debito 300 mld di sostegni all'economia, i 30 del superbonus non valgono abbastanza da mettere a rischio l'italia intera (perchè gli effetti di draghi sfiduciato sarebbero tali da far sembrare la crisi ucraina una lontana disputa di quartiere).
peraltro vedi che anche la conferenza stampa ultima è stata tutta tesa a dire che ci sono più occupati e il pil è cresciuto (per forza, misurandolo/li rispetto a quando eravamo in pieno lockdown), il superbonus serve anche a lui per non far vedere la recessione (lo spread già corre, comunque).
nel 2011 il crack si ebbe in autunno
Re: Blocco cessioni, ancora?
La sparata di Draghi contro il 110, 4 ore dopo un CdM da lui presieduto che ha prorogato di altri 3 mesi le villette, sarebbe grottesca se non fosse tragica.
E' semplicemente inaccettabile che si prosegua in questo modo; decine di migliaia di italiani stanno perdendo la possibilità di usufruire della prima rata 2022 perchè le PPTT hanno respinto i contratti all'ultimo minuto e lui va a fare altre proroghe che illudono la gente e il mercato.
E non mi si parli di ragion di stato, perchè non vi è stata alcuna remora a incassare il NO dei 5S nello stesso provvedimento, a causa del termovalorizzatore di roma.
E' semplicemente inaccettabile che si prosegua in questo modo; decine di migliaia di italiani stanno perdendo la possibilità di usufruire della prima rata 2022 perchè le PPTT hanno respinto i contratti all'ultimo minuto e lui va a fare altre proroghe che illudono la gente e il mercato.
E non mi si parli di ragion di stato, perchè non vi è stata alcuna remora a incassare il NO dei 5S nello stesso provvedimento, a causa del termovalorizzatore di roma.
Re: Blocco cessioni, ancora?
Infatti hanno veramente rotto le... scatole!
Prorogano ma non ci sono più banche che prendono crediti, a che serve?
Che dicano se è possibile programmare un intervento per il 2023 oppure se chi non ha già iniziato, deve rinunciare.
Non si può vivere con questo saliscendi.
Prorogano ma non ci sono più banche che prendono crediti, a che serve?
Che dicano se è possibile programmare un intervento per il 2023 oppure se chi non ha già iniziato, deve rinunciare.
Non si può vivere con questo saliscendi.