Rete gas mista di processo e di riscaldamento: quali norme

Normativa per gli impianti gas, Legge 46/90, Delibera AEEG 40/04, ecc.

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marcello60
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Rete gas mista di processo e di riscaldamento: quali norme

Messaggio da marcello60 »

Devo progettare la modifica una rete di utenza gas metano esistente, a servizio di una attività industriale.
La rete attuale (ed anche quella futura, dopo le modifiche), alimenta sia utenze di processo (forni industriali) che utenze civili (caldaie per riscaldamento e produzione acs). Le utenze sono quasi tutte di potenza >35kW, tranne un paio di caldaiette.

Quale norme devono essere seguite nella progettazione e realizzazione dell'opera? Io pensavo a queste:
Per le utenze industriali la UNI 9860:2020
Per le utenze civili >35kW la UNI 11528:2014
Per le utenze civili <35kW la UNI 7129:2015

E' corretto?

Inoltre: visto che la rete è unica, devo rispettare le condizioni più restrittive poste dalle norme sopra indicate?
Oppure questo vale solo per i "rami in comune" della rete?
Grazie
SERGIARA
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Re: Rete gas mista di processo e di riscaldamento: quali norme

Messaggio da SERGIARA »

Non hai indicato la pressione massime di esercizio (MOP) del gas per le utenze (usi civili e usi industriali).
Per le utenze uso civile dovrebbe essere 40 mbar, quindi le UNI indicate vanno bene, nel rispetto del DM 37/08 ed eventuali altri DM applicabili.
Per le utenze industriali, con MOP fino a 5 bar, vige il DM 16/04/2008.
Buon lavoro.
marcello60
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Re: Rete gas mista di processo e di riscaldamento: quali norme

Messaggio da marcello60 »

Hai ragione, avevo dimenticato di specificare che tutta la rete è alimentata alla stessa pressione di 40 mbar e non ci sono riduttori.
Quindi è confermato l'uso delle norme sopra richiamate.
Grazie mille
marcello60
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Re: Rete gas mista di processo e di riscaldamento: quali norme

Messaggio da marcello60 »

Mi è sorto un altro dubbio che non riesco a chiarire: le tubazioni per trasporto gas metano in oggetto devono avere staffaggi antisismici oppure non è richiesto? Ho dato un'occhiata al DM 16/04/2008, alla UNI 9860:2020 e alla 11528:2014, ma non trovo indicazioni specifiche.

Però ho trovato indicazioni nelle NCT 2018, dove c'è il capitolo 7.2.4 dedicato agli impianti. Sembra che la responsabilità dello staffaggio sia dell'installatore, mentre la responsabilità delle strutture è del progettista delle stesse.

Ma nel caso di impianto nuovo (o modificato) in edificio esistente è dunque l'installatore che deve incaricare un progettista strutturale di progettare lo staffaggio, verificando nel contempo le strutture su cui tale staffaggio è fissato?

Ed io che sono progettista e DL dell'impianto, cosa devo fare? devo solo assicurarmi che lo staffaggio sia antisismico e che sia stato progettato allo scopo?
SERGIARA
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Re: Rete gas mista di processo e di riscaldamento: quali norme

Messaggio da SERGIARA »

Le UNI vanno bene, ma devi rispettare anche il DM 16/4/2008.
Ma nel caso di impianto nuovo (o modificato) in edificio esistente è dunque l'installatore che deve incaricare un progettista strutturale di progettare lo staffaggio, verificando nel contempo le strutture su cui tale staffaggio è fissato?
Si
Ed io che sono progettista e DL dell'impianto, cosa devo fare? devo solo assicurarmi che lo staffaggio sia antisismico e che sia stato progettato allo scopo?
Devi verificare anche che, durante il sisma, la struttura esistente sia in grado di resistere alle sollecitazioni trasmesse dagli staffaggi dell'impianto.
Sarebbe meglio che detta verifica venisse eseguita dal progettista della struttura.
Come Dl devi poi verificare che gli staffaggi e il loro collegamento alla struttura siano eseguiti come da progetto.
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