premetto che non sono un progettista termotecnico, ma un geometra quindi abbiate pazienza se faccio qualche domanda banale, ho cercato nel forum, ma non ho trovato nulla in merito ed avendo molti dubbi sulla "bontà" dell'intervento che vuole fare il mio cliente chiedo lumi!
l'intenzione è questa:
nell'ottica di avere l'agevolazione fiscale del 55% vuole modificare l'impianto di un suo negozio con la sostituzione della vecchia caldaia con una a condensazione e fin quì non ci sono problemi, il problema invece secondo me sta nel fatto che a valle della caldaia invece dei classici radiatori e valvole termostatiche vuole mettere uno scambiatore di calore acqua-aria e con canali, nel controsoffitto, immettere l'aria calda nel negozio mediante 4 bocchette.
Gli ho già risposto che ho molti dubbi sulla detraibilità del 55% di tutto l'impianto, ma solo eventualmente della caldaia e tutto ciò annesso (canale fumi, ecc.), ma ovviamente mi sono riservato di approfondire l'argomento!
Preciso inoltre che attualmente il negozio è riscaldato da ventilconvettori con pompe di calore poste nella cantina, mentre la vecchia caldaia è adibita solo alla produzione di acqua calda sanitaria.
Ringrazio chi mi risponderà.
