Pannelli radianti-quesiti idraulico

[Termopower]

Buona sera a tutti,

avrei bisogno di un consiglio.
Ho dimensionato un impianto radiante di una villetta, disposto su due piani.
A causa di vincoli strutturali sono stato obbligato ad utilizzare per il piano superiore un sistema "slim" con pannello isolante molto basso.
A piano terra un pannello assolutamente tradizionale.
Sistema di regolazione con termostato per ogni stanza e testine termoelettriche con interruttore di fine corsa su tutti i circuiti.

Ora vengo ai dubbi che nascono da un discorso fatto recentemente con l'idraulico.

1.Mi dice che generalmente è un po' restio nel mettere pannelli così sottili.
Fondamentalmente credo che sia preoccupato dal fatto che una coibentazione così bassa possa inficiare l'emissione verso l'alto del pannello e avere problemi di resa. Consiglia un tappetino aggiuntivo per aumentarne la resistenza. Avete pareri in merito?

2.Mi consigliava (uso l'imperfetto perchè sono andato per la mia strada e non l'ho ascoltato) di togliere la testina termoelettrica perchè i bagni "devono" essere sempre caldi. Questo è vero, ma avrei sempre la pompa in funzione per questo motivo, cosa che eviterei. Voi adottate anche questa soluzione?

3.Materiali dei collettori di distribuzione del radiante. Per voi, è meglio utilizzare il solito ottone, tecnopolimero o acciaio inox?

Vi ringrazio per le eventuali risposte.
Sono fermo sulle mie idee ed i miei calcoli ma..cerco sempre di ascoltare chi "fa" il lavoro e cercare di imparare anche da questo.

[Tom Bishop]

1.Mi dice che generalmente è un po' restio nel mettere pannelli così sottili.
Fondamentalmente credo che sia preoccupato dal fatto che una coibentazione così bassa possa inficiare l'emissione verso l'alto del pannello e avere problemi di resa. Consiglia un tappetino aggiuntivo per aumentarne la resistenza. Avete pareri in merito?

L'importante è che rispetti almeno l'isolamento minimo della UNI1264. Casomai usa un sistema a basso spessore così da recuperare 1cm di isolante.

2.Mi consigliava (uso l'imperfetto perchè sono andato per la mia strada e non l'ho ascoltato) di togliere la testina termoelettrica perchè i bagni "devono" essere sempre caldi. Questo è vero, ma avrei sempre la pompa in funzione per questo motivo, cosa che eviterei. Voi adottate anche questa soluzione?

Il controllo di temperatura deve essere per singolo ambiente per evitare inutili surriscaldamenti. Quel modo di procedere è legato al passato quando gli edifici erano molto disperdenti. Metti testine a 4 fili e quando sono tutte chiuse fermi la pompa.

3.Materiali dei collettori di distribuzione del radiante. Per voi, è meglio utilizzare il solito ottone, tecnopolimero o acciaio inox?

Tecnopolimero perché disperde di meno.

[Termopower]

Ti ringrazio Tom,

Purtroppo per il punto 1. non riesco a rispettare i 0.75 m2K/W min previsti dalla 1264 visto le altezze in gioco e al fatto che sia già in deroga con questo sistema. Mi fermo a 0.50. Quindi devo considerare un minimo di dispersione verso il basso. Potrei scegliere qualche materiale di "rinforzo" e prendere un eventuale tappetino acustico che possa svolgere anche questa funzione

[ponca]

Ti ringrazio Tom,

Purtroppo per il punto 1. non riesco a rispettare i 0.75 m2K/W min previsti dalla 1264 visto le altezze in gioco e al fatto che sia già in deroga con questo sistema. Mi fermo a 0.50. Quindi devo considerare un minimo di dispersione verso il basso. Potrei scegliere qualche materiale di "rinforzo" e prendere un eventuale tappetino acustico che possa svolgere anche questa funzione

è un problema che si presenta con l'utilizzo di questi sistemi a basso spessore che oggi vanno molto di moda

[simcat]

A causa di vincoli strutturali sono stato obbligato ad utilizzare per il piano superiore un sistema "slim" con pannello isolante molto basso.

Quanto slim?

[ponca]

che esperienze avete avuto con soluzioni tipo Spider o simili con 0.5-1 cm di isolante?
aldilà di una inevitabile dispersione verso il basso, la resa è comunque buona?

[Termopower]

Il sistema che ho scelto per miei vincoli architettonici è di 1 cm di spessore e 2 di bugne. Conducibilità del materiale 0.033 W/mK.
Purtroppo a piano primo avevo meno spessore disponibile e volevo mantenere la stessa dimensione dei tubi utilizzati a piano terra (17x2). Questa era la scelta migliore che potessi fare

[ponca]

1 cm è già qualcosa in confronto ad altri sistemi ancora più sottili.
Per questi non ho capito se c'è un appiglio normativo che possa giustificare il mancato rispetto della uni 1264

[Esa]

Non mi risulta che la norma sia obbligatoria. Si possono seguire anche altre norme.
Con quegli spessori, meglio tubo da 10 invece che da 17?

[Termopower]

Grazie delle risposte. Come vi dicevo volevo mantenere una scelta progettuale (stesso tubo) comune tra pt e p1 oltre che ad approvvigionare per comodità lo stesso materiale. Unica differenza lo spessore del pannello. È vero, nessuno mi obbliga a rispettare la norma ed è evidente dalla nascita di questi sistemi. Mi interrogavo solo in base al consiglio/dubbio dell'idraulico che giustamente quei sistemi li posa.
L' impianto è cmq calcolato e verificato ma era interessante avere dei feedback in merito a queste soluzioni.
buona serata a tutti

[girondone]

Ci sono novità nella nuova norma in uscita mi risulta

[Tom Bishop]

Ci sono novità nella nuova norma in uscita mi risulta

Dovrebbe uscire entro la fine di quest'anno e contemplare anche i sistemi a basso spessore

[Tom Bishop]

Non mi risulta che la norma sia obbligatoria. Si possono seguire anche altre norme.

Quali?

[Esa]

Non essendoci alcun obbligo, non si possono utilizzare tutte le regole di buona tecnica che uno può reperire in letteratura?
Comunque c'è anche la UNI EN ISO 11855.