Unità di condizionamento ambienti
Moderatore: Edilclima
Unità di condizionamento ambienti
Ciao,
avrei bisogno di una conferma.
Nel caso di intervento 110% con sostituzione di generatore di calore (intervento trainante) con sistema ibrido, collegato all'impianto di riscaldamento esistente (radiatori), l'installazione delle nuove unità interne per il condizionamento estivo, rientrano nella detrazione? A mio avviso si, visto che il decreto parla anche di impianti di condizionamento.
Attendo conforto.
Grazie
avrei bisogno di una conferma.
Nel caso di intervento 110% con sostituzione di generatore di calore (intervento trainante) con sistema ibrido, collegato all'impianto di riscaldamento esistente (radiatori), l'installazione delle nuove unità interne per il condizionamento estivo, rientrano nella detrazione? A mio avviso si, visto che il decreto parla anche di impianti di condizionamento.
Attendo conforto.
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Re: Unità di condizionamento ambienti
No, si parla di sostituzione.
Lo potresti fare se togliessi i radiatori e facessi il riscaldamento ad aria.
Lo potresti fare se togliessi i radiatori e facessi il riscaldamento ad aria.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Unità di condizionamento ambienti
OK.
E se c'è un impianto di condizionamento ad espansione diretta, si tratta di sostituizione e quindi rientra?
E se c'è un impianto di condizionamento ad espansione diretta, si tratta di sostituizione e quindi rientra?
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Re: Unità di condizionamento ambienti
Direi di no, se non togli i radiatori.
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Re: Unità di condizionamento ambienti
Scusa,
il decreto recita:
"interventi sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria."
Se sostituisco l'impianto di condizionamento/raffrescamento , perchè secondo te non rientra se i radiatori rimangono al loro posto?
il decreto recita:
"interventi sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria."
Se sostituisco l'impianto di condizionamento/raffrescamento , perchè secondo te non rientra se i radiatori rimangono al loro posto?
Re: Unità di condizionamento ambienti
se sostituisci la caldaia con una caldaia a condensazione, la sostituzione è quella, e detrai quella.
sennò sostituisci la caldaia con un impianto pompa di calore aria/aria (gli split), e allora detrai quelli.
sennò sostituisci la caldaia con un impianto pompa di calore aria/aria (gli split), e allora detrai quelli.
Re: Unità di condizionamento ambienti
Se sostituisci la caldaia con un ibrido (che fa caldo e freddo) a mio avviso puoi portare al 110 anche l'installazione di una nuova linea di ventilconvettori idronici, oltre a mantenere i radiatori, perchè in questo caso essendo alimentati dallo stesso generatore il tutto costituisce un unico impianto di riscaldamento, condizionamento (e produzione di ACS), non si tratta di impianti separati e il DM cita appunto la "sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria". A quel punto la presenza di nuovi terminali è a tutti gli effetti un opera accessoria all'impianto.
Cioè è richeisto che tu debba sostituire l'impianto di "riscaldamento" esistente con un impianto che a quel punto può fare anche raffrescamento. Non vedo motivo per vietarlo. Perchè dovrebbe essere necessario sostituire anche i radiatori?
Cosa diversa era il vecchio ecobonus in cui era esplicitamente indicata la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale punto, per tanto non era previsto nessun intervento sui terminali di raffrescamento, nuovi o esistenti che fossero. Questo fa la differenza qualora l'impianto sia "trainato", ma se trainante a mio avviso è ammesso, o quanto meno non vedo impedimenti o divieti al riguardo.
Cioè è richeisto che tu debba sostituire l'impianto di "riscaldamento" esistente con un impianto che a quel punto può fare anche raffrescamento. Non vedo motivo per vietarlo. Perchè dovrebbe essere necessario sostituire anche i radiatori?
Cosa diversa era il vecchio ecobonus in cui era esplicitamente indicata la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale punto, per tanto non era previsto nessun intervento sui terminali di raffrescamento, nuovi o esistenti che fossero. Questo fa la differenza qualora l'impianto sia "trainato", ma se trainante a mio avviso è ammesso, o quanto meno non vedo impedimenti o divieti al riguardo.
Ultima modifica di boba74 il mar apr 13, 2021 09:56, modificato 1 volta in totale.
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Re: Unità di condizionamento ambienti
Si è mai visto che uno mette i fancoil ma lascia i radiatori?
A cosa li colleghi i fancoil se non agli stessi attacchi che erano dei radiatori?
Oppure suggerisci di spaccare su tutto per fare l'impianto quattro tubi?
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Unità di condizionamento ambienti
Inserisci una nuova linea di distribuzione dal generatore ibrido (dove la pompa di calore si va a collegare alla caldaia: in modalità estiva l'impianto è alimentato direttamente dalla pompa di calore).NoNickName ha scritto: ↑mar apr 13, 2021 09:54
Si è mai visto che uno mette i fancoil ma lascia i radiatori?
A cosa li colleghi i fancoil se non agli stessi attacchi che erano dei radiatori?
Oppure suggerisci di spaccare su tutto per fare l'impianto quattro tubi?
Può esserci una sua linea dedicata, con una sua pompa distinta da quella che alimenta i radiatori.
Dal generatore in poi è ammesso teoricamente rifare l'intero impianto, sia totalmente che parzialmente, perciò se ammetti che sia possibile togliere i radiatori e installare ex novo nuova linea che alimenta ventilconvettori caldo-freddo (o addirittura mettere impianti a pavimento), per quale motivo non dovrebbe essere ammesso a quel punto fare 2 linee distinte una per caldo e una freddo? O lasciare quella calda esistente e integrarla con nuovi terminali solo freddo?
Anche perchè, il raffrescamento mica lo fai in tutti i locali, potresti farlo solo nelle camere, quindi perchè vincolarsi a riscaldare raffrescare con gli stessi terminali che poi devi chiudere quelli di bagni e corridoi in estate?
L'impianto resta unico anche se ha 2 linee separate, è come avere 2 zone.
Ultima modifica di boba74 il mar apr 13, 2021 10:04, modificato 1 volta in totale.
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Re: Unità di condizionamento ambienti
Alsio voleva semplicemente cambiare il generatore e mettere degli split.
Tu gli stai disfando la casa.
Tu gli stai disfando la casa.
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Re: Unità di condizionamento ambienti
NO, mettere degli split in effetti non è ammesso, perchè sono generatori diversi.NoNickName ha scritto: ↑mar apr 13, 2021 10:04 Alsio voleva semplicemente cambiare il generatore e mettere degli split.
Tu gli stai disfando la casa.
La mia soluzione non disfa nulla: per aggiungere 4 terminali idronici tipo a parete alta, (camere da letto+soggiorno) che sono del tutto simili a unità interne split, basta portare una linea a 2 tubi che puoi anche lasciare a vista in canaletta, o farla passare esternamente all'edificio, in questo non si spacca nulla in più di quanto non si farebbe installando un quadri-split: sempre tubi e scarichi condensa devi mettere....
L'unico limite è il budget di 30.000 €, che non è detto sia possibile rispettare, dipende da quanti se ne vogliono mettere...
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Re: Unità di condizionamento ambienti
Pare che i tubi del refrigerante ce li abbia già in quanto c'era uno split esistente.
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Re: Unità di condizionamento ambienti
Anche secondo me la norma è chiara e condivido quanto scritto da Boba.
Ma al solito il buon vecchio Ing, quello pratico delle cose...il semplificatore (ci siamo capito penso), ha detto che i terminali sono un'altra cosa dal generatore.
Ma al solito il buon vecchio Ing, quello pratico delle cose...il semplificatore (ci siamo capito penso), ha detto che i terminali sono un'altra cosa dal generatore.
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Re: Unità di condizionamento ambienti
Non ho capito l'ironia, ma generazione e emissione sono due cose diverse.
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Re: Unità di condizionamento ambienti
Mi riferisco a Prisinzano, di cui non discuto la professionalità e la preparazione, ma l'arte di complicare le cose facili.NoNickName ha scritto: ↑mar apr 13, 2021 14:24Non ho capito l'ironia, ma generazione e emissione sono due cose diverse.
E per chi ha certi ruoli, è una grande responsabilità.
Ad esempio con l'affermazione del fv e art.16 bis, ha bloccato tutto per mesi.
Per molti tra cui probabilmente anche ADE, dubbi non ce n'erano.
E' stato lui in persona a generare il caos, su un tema tra l'altro che nemmeno gli compete.
Per non parlare delle finestre sulle quali ammette una variazione del 2%! Sembra una barzelletta...ma ha fatto i conti di cosa sia il 2% di 80 cm?
Dove è scritto che non si può cambiare le dimensioni? Io leggo "sostituzione" e basta. Negli impianti lo stesso termine ha valore diverso?
Cose fuori dal mondo.
Per me questi sono errori molto gravi, anzi gravissimi.
Nel tema del post. la norma parla di riscaldamento, raffrescamento e acs? Cosa altro c'è da aggiungere?
Quello ha scritto il normatore, quello è! Inutile esprimere giudizi personali, molto dubbi tra l'laltro, senza avere le p***e di scrivere una faq!|
O forse la faq la voleva scrivere ma glielo hanno impedito?
Ma chiudo dicendo: l'efficienza energetica nazionale ha bisogno di queste puttanate o di indicazioni chiare e semplici?
Re: Unità di condizionamento ambienti
Scusate, per tornare al quesito iniziale:boba74 ha scritto: ↑mar apr 13, 2021 10:00Inserisci una nuova linea di distribuzione dal generatore ibrido (dove la pompa di calore si va a collegare alla caldaia: in modalità estiva l'impianto è alimentato direttamente dalla pompa di calore).NoNickName ha scritto: ↑mar apr 13, 2021 09:54
Si è mai visto che uno mette i fancoil ma lascia i radiatori?
A cosa li colleghi i fancoil se non agli stessi attacchi che erano dei radiatori?
Oppure suggerisci di spaccare su tutto per fare l'impianto quattro tubi?
Può esserci una sua linea dedicata, con una sua pompa distinta da quella che alimenta i radiatori.
Dal generatore in poi è ammesso teoricamente rifare l'intero impianto, sia totalmente che parzialmente, perciò se ammetti che sia possibile togliere i radiatori e installare ex novo nuova linea che alimenta ventilconvettori caldo-freddo (o addirittura mettere impianti a pavimento), per quale motivo non dovrebbe essere ammesso a quel punto fare 2 linee distinte una per caldo e una freddo? O lasciare quella calda esistente e integrarla con nuovi terminali solo freddo?
Anche perchè, il raffrescamento mica lo fai in tutti i locali, potresti farlo solo nelle camere, quindi perchè vincolarsi a riscaldare raffrescare con gli stessi terminali che poi devi chiudere quelli di bagni e corridoi in estate?
L'impianto resta unico anche se ha 2 linee separate, è come avere 2 zone.
Stato attuale: generatore di calore a gas metano con radiatori ed impianto split ad espansione diretta in 2 locali su 5.
Stato post intervento: generatore ibrido, radiatori e ventilconvettori collegati alla pompa di calore in 2 locali su 5. QUEST'ULTIMA INSTALLAZIONE (LINEE ACQUA REFRIGERATA, VENTILCONVETTORI E ACCESSORI) possono essere detratti con il 110%?
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Re: Unità di condizionamento ambienti
Continuo a non capire la necessità di ventil con i radiatori che senso possa avere.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Unità di condizionamento ambienti
1.perchè in questo modo eviti di utilizzare una pompa di calore aria-acqua per riscaldamento e una aria-aria per raffrescamento (che magari in estate rischiano di dover funzionare contemporaneamente e non è detto che il contatore regga).NoNickName ha scritto: ↑mar apr 13, 2021 17:50 Continuo a non capire la necessità di ventil con i radiatori che senso possa avere.
2. perchè realizzare una nuova linea di idrosplit comporta lo stesso lavoro e lo stesso "spaccamento" di una nuova linea multi split (anzi, ti risparmi l'unità esterna dato che sfrutti quella dell'ibrido).
3.perchè riscaldare con i ventil può non piacere a tutti, quindi utilizzi i radiatori in riscaldamento e i ventil in raffrescamento, mettendo questi ultimi solo nei locali che ti interessa raffrescare.
Re: Unità di condizionamento ambienti
IMHO sì (anche senza avere gli split in partenza...)alsio ha scritto: ↑mar apr 13, 2021 17:12Scusate, per tornare al quesito iniziale:boba74 ha scritto: ↑mar apr 13, 2021 10:00Inserisci una nuova linea di distribuzione dal generatore ibrido (dove la pompa di calore si va a collegare alla caldaia: in modalità estiva l'impianto è alimentato direttamente dalla pompa di calore).NoNickName ha scritto: ↑mar apr 13, 2021 09:54
Si è mai visto che uno mette i fancoil ma lascia i radiatori?
A cosa li colleghi i fancoil se non agli stessi attacchi che erano dei radiatori?
Oppure suggerisci di spaccare su tutto per fare l'impianto quattro tubi?
Può esserci una sua linea dedicata, con una sua pompa distinta da quella che alimenta i radiatori.
Dal generatore in poi è ammesso teoricamente rifare l'intero impianto, sia totalmente che parzialmente, perciò se ammetti che sia possibile togliere i radiatori e installare ex novo nuova linea che alimenta ventilconvettori caldo-freddo (o addirittura mettere impianti a pavimento), per quale motivo non dovrebbe essere ammesso a quel punto fare 2 linee distinte una per caldo e una freddo? O lasciare quella calda esistente e integrarla con nuovi terminali solo freddo?
Anche perchè, il raffrescamento mica lo fai in tutti i locali, potresti farlo solo nelle camere, quindi perchè vincolarsi a riscaldare raffrescare con gli stessi terminali che poi devi chiudere quelli di bagni e corridoi in estate?
L'impianto resta unico anche se ha 2 linee separate, è come avere 2 zone.
Stato attuale: generatore di calore a gas metano con radiatori ed impianto split ad espansione diretta in 2 locali su 5.
Stato post intervento: generatore ibrido, radiatori e ventilconvettori collegati alla pompa di calore in 2 locali su 5. QUEST'ULTIMA INSTALLAZIONE (LINEE ACQUA REFRIGERATA, VENTILCONVETTORI E ACCESSORI) possono essere detratti con il 110%?
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Re: Unità di condizionamento ambienti
Si, proprio così, e anche perché ci si fa l'impianto di raffrescamento a gratise.boba74 ha scritto: ↑mar apr 13, 2021 22:44 1.perchè in questo modo eviti di utilizzare una pompa di calore aria-acqua per riscaldamento e una aria-aria per raffrescamento (che magari in estate rischiano di dover funzionare contemporaneamente e non è detto che il contatore regga).
2. perchè realizzare una nuova linea di idrosplit comporta lo stesso lavoro e lo stesso "spaccamento" di una nuova linea multi split (anzi, ti risparmi l'unità esterna dato che sfrutti quella dell'ibrido).
3.perchè riscaldare con i ventil può non piacere a tutti, quindi utilizzi i radiatori in riscaldamento e i ventil in raffrescamento, mettendo questi ultimi solo nei locali che ti interessa raffrescare.
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Re: Unità di condizionamento ambienti
Mandaci acqua fredda per raffrescamento e poi ti rendi contoNoNickName ha scritto: ↑mar apr 13, 2021 09:54 A cosa li colleghi i fancoil se non agli stessi attacchi che erano dei radiatori?
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Re: Unità di condizionamento ambienti
Stavo per rispondere, ma ci rinuncio. Buon lavoro, facci sapere come è andata con la detrazione.
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Re: Unità di condizionamento ambienti
No, dai spiega, non capisco le tue perplessità. Cioè al di là del fatto che si possa non essere d'accordo che siano detraibili al 110% (è una mia opinione ma discutibile in effetti), male che vada la linea raffrescamento la si tiene fuori mettendola al 50% come si è sempre fatto...NoNickName ha scritto: ↑mer apr 14, 2021 08:01 Stavo per rispondere, ma ci rinuncio. Buon lavoro, facci sapere come è andata con la detrazione.
In ogni caso ritengo che piuttosto che mettere impianti split in aggiunta ai radiatori esistenti, tanto varrebbe, dato che si installa un ibrido, sfruttare la stessa pompa di calore anche in raffrescamento.
Poi anche nel caso in cui ci sia già un impianto split pre-esistente, se lo si vuole sostituire non so se sia una buona idea mantenere i tubi esistenti e cambiare solo le unità, specie se è un impianto vecchio con gas refrigerante diverso.
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Re: Unità di condizionamento ambienti
Semplicemente per me non ha senso avere un impianto ad acqua con radiatori e non beneficiare del fatto che potresti utilizzare una pdc con i fancoil ed eliminare l'impianto dx. Ma l'ho già scritto.
Poi anche marcoaroma ha ragione, potrebbero succedere cose strane nelle intercapedini, ma in questo caso si possono usare i tubi di rame preesistenti a vista per gli split dx e convertirli ad acqua, previa opportuna pulizia, e lasciare derelitti i tubi del riscaldamento.
Oppure usare l'impianto split e trasformarlo in estate/inverno con pdc a espansione diretta, ed eliminare i radiatori.
Ma addirittura due impianti, uno invernale ad alta temperatura per i radiatori e uno dx per l'estate mi sembra una stranezza, oltre al fatto che uno dei due non è detraibile.
Poi anche marcoaroma ha ragione, potrebbero succedere cose strane nelle intercapedini, ma in questo caso si possono usare i tubi di rame preesistenti a vista per gli split dx e convertirli ad acqua, previa opportuna pulizia, e lasciare derelitti i tubi del riscaldamento.
Oppure usare l'impianto split e trasformarlo in estate/inverno con pdc a espansione diretta, ed eliminare i radiatori.
Ma addirittura due impianti, uno invernale ad alta temperatura per i radiatori e uno dx per l'estate mi sembra una stranezza, oltre al fatto che uno dei due non è detraibile.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Unità di condizionamento ambienti
Vedo che anche per questo argomento in assenza di un indirizzo certo da parte del legislatore, sono varie e contrastanti.
Credo che adotterò la strada di portare in detrazione 110% oltre ai nuovi generatori, la sostituzione di impianti split esistenti con linee nuove per acqua refrigerata collegate alla nuova pompa di calore e le nuove unita interne ad acqua ove presenti precedentemente gli split.
Salvo che non ci siano indicazioni CERTE da parte del legislatore diverse a me non note
Credo che adotterò la strada di portare in detrazione 110% oltre ai nuovi generatori, la sostituzione di impianti split esistenti con linee nuove per acqua refrigerata collegate alla nuova pompa di calore e le nuove unita interne ad acqua ove presenti precedentemente gli split.
Salvo che non ci siano indicazioni CERTE da parte del legislatore diverse a me non note
Re: Unità di condizionamento ambienti
Un dettaglio.alsio ha scritto: ↑mer apr 14, 2021 10:06 Credo che adotterò la strada di portare in detrazione 110% oltre ai nuovi generatori, la sostituzione di impianti split esistenti con linee nuove per acqua refrigerata collegate alla nuova pompa di calore e le nuove unita interne ad acqua ove presenti precedentemente gli split.
Parli di sostituzione di split esistenti oltre a sostituzione della caldaia.
Questa opzione sicuramente non è contemplata nel 119. E' trainante solo la sostituzione del riscaldamento.
Tutti i dubbi vengono poi su cosa si installa e cosa si porta in detrazione al posto della caldaia esistente.
Ex. Caldaia con caldaia: sicuramente no raffrescamento. Caldaia con pompa di calore: sì raffrescamento per tecnologia insita nella macchina, ma anche idrosplit se in aggiunta a radiante o a radiatori? Questo è il dubbio.
Ma che ci sia un altro impianto e che questo venga sostituito a mio avviso non conta.
Re: Unità di condizionamento ambienti
I radiatori li utilizzo d'inverno. L'impianto è esistente.NoNickName ha scritto: ↑mar apr 13, 2021 17:50 Continuo a non capire la necessità di ventil con i radiatori che senso possa avere.
I ventilconvettori li uso d'estate in sistituzione del'impianto ad espansione diretta. Nuove linee frigorifere a servizio dei ventilconvettori (nuovi)
Re: Unità di condizionamento ambienti
L'intervento è: sostituzione generatore di calore con sistema ibrido.vinz75 ha scritto: ↑mer apr 14, 2021 10:14Un dettaglio.alsio ha scritto: ↑mer apr 14, 2021 10:06 Credo che adotterò la strada di portare in detrazione 110% oltre ai nuovi generatori, la sostituzione di impianti split esistenti con linee nuove per acqua refrigerata collegate alla nuova pompa di calore e le nuove unita interne ad acqua ove presenti precedentemente gli split.
Parli di sostituzione di split esistenti oltre a sostituzione della caldaia.
Questa opzione sicuramente non è contemplata nel 119. E' trainante solo la sostituzione del riscaldamento.
Tutti i dubbi vengono poi su cosa si installa e cosa si porta in detrazione al posto della caldaia esistente.
Ex. Caldaia con caldaia: sicuramente no raffrescamento. Caldaia con pompa di calore: sì raffrescamento per tecnologia insita nella macchina, ma anche idrosplit se in aggiunta a radiante o a radiatori? Questo è il dubbio.
Ma che ci sia un altro impianto e che questo venga sostituito a mio avviso non conta.
Impianto a radiatori esistente rimane.
Sostituzione impianto split con vedntilconvettori collegati alla nuova pompa di calore
Re: Unità di condizionamento ambienti
First reactionNoNickName ha scritto: ↑mer apr 14, 2021 09:48 ..Poi anche marcoaroma ha ragione, potrebbero succedere cose strane nelle intercapedini, ma in questo caso si possono usare i tubi di rame preesistenti a vista per gli split dx e convertirli ad acqua, previa opportuna pulizia, e lasciare derelitti i tubi del riscaldamento...
Re: Unità di condizionamento ambienti
E' una cosa formale, ma trovo che citare la sostituzione dell'impianto split sia fuorviante.alsio ha scritto: ↑mer apr 14, 2021 10:21L'intervento è: sostituzione generatore di calore con sistema ibrido.vinz75 ha scritto: ↑mer apr 14, 2021 10:14Un dettaglio.alsio ha scritto: ↑mer apr 14, 2021 10:06 Credo che adotterò la strada di portare in detrazione 110% oltre ai nuovi generatori, la sostituzione di impianti split esistenti con linee nuove per acqua refrigerata collegate alla nuova pompa di calore e le nuove unita interne ad acqua ove presenti precedentemente gli split.
Parli di sostituzione di split esistenti oltre a sostituzione della caldaia.
Questa opzione sicuramente non è contemplata nel 119. E' trainante solo la sostituzione del riscaldamento.
Tutti i dubbi vengono poi su cosa si installa e cosa si porta in detrazione al posto della caldaia esistente.
Ex. Caldaia con caldaia: sicuramente no raffrescamento. Caldaia con pompa di calore: sì raffrescamento per tecnologia insita nella macchina, ma anche idrosplit se in aggiunta a radiante o a radiatori? Questo è il dubbio.
Ma che ci sia un altro impianto e che questo venga sostituito a mio avviso non conta.
Impianto a radiatori esistente rimane.
Sostituzione impianto split con vedntilconvettori collegati alla nuova pompa di calore
Al burocrate di turno potrebbe incepparsi il cervello e contestare che non è contemplato.
IMHO.
Re: Unità di condizionamento ambienti
a rigore anche così lo smontaggio degli split rimane fuori dal 110%.
Re: Unità di condizionamento ambienti
Allora, rimanendo invariato l'impianto di riscaldamento a radiatori, la nuova installazione dei ventilconvettori per il condizionamento estivo (senza citare l'mpianto split esistente) è detraibile con il 110%?vinz75 ha scritto: ↑mer apr 14, 2021 10:53E' una cosa formale, ma trovo che citare la sostituzione dell'impianto split sia fuorviante.alsio ha scritto: ↑mer apr 14, 2021 10:21L'intervento è: sostituzione generatore di calore con sistema ibrido.vinz75 ha scritto: ↑mer apr 14, 2021 10:14
Un dettaglio.
Parli di sostituzione di split esistenti oltre a sostituzione della caldaia.
Questa opzione sicuramente non è contemplata nel 119. E' trainante solo la sostituzione del riscaldamento.
Tutti i dubbi vengono poi su cosa si installa e cosa si porta in detrazione al posto della caldaia esistente.
Ex. Caldaia con caldaia: sicuramente no raffrescamento. Caldaia con pompa di calore: sì raffrescamento per tecnologia insita nella macchina, ma anche idrosplit se in aggiunta a radiante o a radiatori? Questo è il dubbio.
Ma che ci sia un altro impianto e che questo venga sostituito a mio avviso non conta.
Impianto a radiatori esistente rimane.
Sostituzione impianto split con vedntilconvettori collegati alla nuova pompa di calore
Al burocrate di turno potrebbe incepparsi il cervello e contestare che non è contemplato.
IMHO.
Nella condizione in cui si sostituiscano anche i radiatori, la nuova installazione dei ventilconvettori per il condizionamento estivo (senza citare l'mpianto split esistente) è detraibile con il 110%?
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Re: Unità di condizionamento ambienti
Affermando il falso, o omettendo la verità, tutto è possibile.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Unità di condizionamento ambienti
Per quanto mi riguarda, non è mi intenzione affermare il falso o omettere la verità. La domanda posta inizialmente mi sembrava piuttosto semplice e chiara. Ma ho visto che probabilmente i sono spiegato male, poichè una risposta univoca non è arrivata.NoNickName ha scritto: ↑mer apr 14, 2021 11:20 Affermando il falso, o omettendo la verità, tutto è possibile.
Provo a riproporla.
Con intervento di sostituzione di generatore di calore con sistema ibrido, l'impianto di condizionamento estivo collegato alla nuova pompa di calore, in sostituzione dell'esisitente, è detraibile con il 110% oppure no?
Re: Unità di condizionamento ambienti
Come dimostrano tutte le discussioni presenti sia in questo forum che altrove, non c'è una risposta certa alle tue domande.alsio ha scritto: ↑mer apr 14, 2021 11:06Allora, rimanendo invariato l'impianto di riscaldamento a radiatori, la nuova installazione dei ventilconvettori per il condizionamento estivo (senza citare l'mpianto split esistente) è detraibile con il 110%?
Nella condizione in cui si sostituiscano anche i radiatori, la nuova installazione dei ventilconvettori per il condizionamento estivo (senza citare l'mpianto split esistente) è detraibile con il 110%?
In maniera vergognosa siamo messi nelle condizioni di non poter operare con diligenza, l'ho già detto in un altro post.
Ognuno in coscienza agisce come meglio crede.
A mio avviso laddove c'è il dubbio, nell'interesse della committenza (*), dobbiamo essere conservativi.
(*) e nella nostra!
Re: Unità di condizionamento ambienti
Le risposte univoche non arrivano perchè non ci sono.
Non è la tua domanda il problema (è piuttosto chiara e leggittima, anche già fatta altre volte), il problema è che su questo argomento non c'è certezza perchè quello che non è chiaramente scritto sul testo di legge può essere interpretato in vari modi, ma pareri, faq, circolari, ecc... non sono legge, quindi se anche io ti dico "si... può.... fare!" non è comunque una risposta sicura e troverai sempre qualcuno che afferma il contrario, e ognuno ha le proprie ragioni.
Non è la tua domanda il problema (è piuttosto chiara e leggittima, anche già fatta altre volte), il problema è che su questo argomento non c'è certezza perchè quello che non è chiaramente scritto sul testo di legge può essere interpretato in vari modi, ma pareri, faq, circolari, ecc... non sono legge, quindi se anche io ti dico "si... può.... fare!" non è comunque una risposta sicura e troverai sempre qualcuno che afferma il contrario, e ognuno ha le proprie ragioni.
Re: Unità di condizionamento ambienti
GRAZIE A TUTTIboba74 ha scritto: ↑mer apr 14, 2021 11:39 Le risposte univoche non arrivano perchè non ci sono.
Non è la tua domanda il problema (è piuttosto chiara e leggittima, anche già fatta altre volte), il problema è che su questo argomento non c'è certezza perchè quello che non è chiaramente scritto sul testo di legge può essere interpretato in vari modi, ma pareri, faq, circolari, ecc... non sono legge, quindi se anche io ti dico "si... può.... fare!" non è comunque una risposta sicura e troverai sempre qualcuno che afferma il contrario, e ognuno ha le proprie ragioni.
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Re: Unità di condizionamento ambienti
Le prime due risposte al tuo post, mia e di Ronin, sono NO.
Ti rispondo nuovamente NO.
E' abbastanza chiaro? Hai capito adesso?
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Unità di condizionamento ambienti
tutto arriva dai dubbi pregressi sul ecobonus
enea continua a sostenere solo se imp principale
ma intanto migliaia e migliaia di pratiche di split si fanno e si continuano a fare mentre alcuni di noi continuan a dire di no
e questa cosa si riversa anche sul 100 ovviamente
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ma intanto migliaia e migliaia di pratiche di split si fanno e si continuano a fare mentre alcuni di noi continuan a dire di no
e questa cosa si riversa anche sul 100 ovviamente