Caldaia a Legna e Sostituzione finestre

[Andrea70]

Devo fare un AQE finalizzato alle detrazioni fiscali 55% per sostituzione di finestre.
Il maso di montagna è riscaldato da stufe a legna.
Se devo inserire EPi=0 in quanto utlizza legna, come mi pare indichi ENEA... a quanto ammonta il risparmio energetico ottenuto con l'intervento?? Se parto con l'ipotesi EPi=0, ovviamente il risparmio è zero.
Ma da buon tecnico so che questa cosa è un c a z z a t a mostruosa.
Credo che ipotizzerò un rendimento di una stufa a legna (cosa difficile perchè come ha scritto qualcuno non si trova da nessuna parte un dato di rendimento) , calcolerò un Epi reale e il conseguente risparmio ottenibile con la sostituzione delle finestre.
Condividete il mio approccio? Che fareste voi altrimenti?

[jerryluis]

Per il semplice calcolo uso il metodo proposto da Enea per il risparmio di energia per intervento infissi.
So che siamo ad un paradosso, ma sei al punto di poter dire che l'EPI=0 e il risparmio di energia primaria è diverso da 0.
Da tecnico questa cosa ha senso, proprio perchè non abbiamo la testa quadra e sappiamo cosa s'intende con ciò.
Torniamo al discorso che un esempio di certificazione furba metteva in luce il premio per il tipo di impianto ed il premio per il tipo di involucro. Magari in futuro si utilizzerà questo sistem aper informare compiutamente la gente.

[marcocinalli]

forse forse mi ricordo male, ma mi sembra che per poter mettere l'Epi=0 la caldaia doveva essere conforme alla EN 303 e che dovesse avere ndeterminate caratteristiche di rendimento (la EN in questione sempre se non ricordo male da tre curve di rendimento ed erano solo quelle sulla più alta che potevano azzerare l'Epi)

però forse mi ricordo male....

MC

[EnerFra]

Avevo posto lo stesso quesito pochi giorni fa e mi hanno risposto di ricorrere al software Docet in cui è possibile inserire "termo-stufa" nella sezione impianto (non è richiesto nessun rendimento!)...mi è sembrata la cosa migliore visto che porre Epi=0 non mi sembrava tecnicamente corretto!

[ghisa]

forse forse mi ricordo male, ma mi sembra che per poter mettere l'Epi=0 la caldaia doveva essere conforme alla EN 303 e che dovesse avere ndeterminate caratteristiche di rendimento (la EN in questione sempre se non ricordo male da tre curve di rendimento ed erano solo quelle sulla più alta che potevano azzerare l'Epi)

però forse mi ricordo male....

MC

concordo, nelle faq dell'Enea è riportato che la stufa deve avere requisiti conformi alla classe III della norma EN 303. Ho contattato una famosa ditta che produce camini, al quale ho chiesto se la stufa che aveva acquistato un mio cliente aveva quei requisiti....ovviamente il tecnico della ditta non sapeva neppure di cosa stavamo parlando.
io al cliente ho detto che senza certificazione non faccio nessuna pratica, visto che devo asseverare che la stufa è conforme alla norma EN 303. Non so se a qualcuno è capitato di fare detrazioni per stufe a pellet

[marcocinalli]

caldaia a legna EN 303
stufa a pellet/legna/porcheria varia UNI EN 13240

Ma il discorso dell'Epi vale solo per le caldaie a legna (vedi ad esempio catalogo Unical...) e non per stufe, stufette e termostufe....

MC

[ghisa]

perchè dici che il discorso dell''Epi vale solo per le caldaie a legna?non si parla di biomasse in generale?

[marcocinalli]

dalla mia lettura, ripeto dalla mia lettura e comprensione possono azzerare l'Epi solo i generatori certificati EN 303 che riguarda esclusivamente le caldaie a legna da centrale e non da salotto...

MC

[orienri]

Tenete conto di questa faq dell'Enea. Gli infissi li posso sostituire se "risparmio" cioè se ho in casa un "impianto termico"
e l'impianto è definito nella norma (e riportato nella faq).
Se ho un caminetto e basta in casa non posso detrarre i serramenti perchè "non consumando nulla" non "risparmio nulla".
Credo.
ciao


D - Sto ristrutturando un immobile rurale precedentemente non accatastato e riscaldato solo con un caminetto e una stufa a legna. Posso fruire delle detrazioni se metto infissi a norma e installo una caldaia a condensazione?
R - Si ritiene che non sia possibile perché un edificio, per fruire delle detrazioni, deve essere esistente e avere un impianto di riscaldamento funzionante. Un edificio si considera esistente se risulta accatastato o se almeno è stata presentata domanda di accatastamento e se viene pagata l'ICI, se dovuta. Inoltre si ritiene che un impianto di riscaldamento, per essere considerato tale, debba rispondere alla definizione di cui al punto 14 dell'allegato A al D. Lgs. 192/05, reperibile sul nostro sito e che qui si riporta integralmente: "Impianto termico è un impianto tecnologico destinato alla climatizzazione estiva ed invernale degli ambienti con o senza produzione di acqua calda per usi igienici e sanitari o alla sola produzione centralizzata di acqua calda per gli stessi usi, comprendente eventuali sistemi di produzione, distribuzione e utilizzazione del calore nonché gli organi di regolazione e di controllo; sono compresi negli impianti termici gli impianti individuali di riscaldamento, mentre non sono considerati impianti termici apparecchi quali: stufe, caminetti, apparecchi per il riscaldamento localizzato ad energia radiante, scaldacqua unifamiliari; tali apparecchi, se fissi, sono tuttavia assimilati agli impianti termici quando la somma delle potenze nominali del focolare degli apparecchi al servizio della singola unità immobiliare è maggiore o uguale a 15 kW."

[Andrea70]

Pensandoci bene credo che non avrò problemi.
Farò fare una dichiarazione al mio cliente che le stufe a legna che usa hanno una potenza superiore a 15 kW e quindi sono impianto termico.
Essendo stufe obsolete, non posso mettere Epi=0 e quindi sostituindo le finestre avrò risparmio.
Tanto poi l'anno prossimao cambia anche la stufa con caldaia a condensazione.....
Ma guarda a cosa occorre arrivare .... dovrebbe essere il concetto che conta non queste acrobazie giuridiche. Che cavolate!!!!

Ciao e grazie comunque per le risposte!