Autorimessa e deposito per impresa di costruzioni: fattibile?

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glc_1912
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Autorimessa e deposito per impresa di costruzioni: fattibile?

Messaggio da glc_1912 »

Ciao a tutti, una ditta (impresa di costruzioni) ha recentemente costruito due capannoni adiacenti, che intendono sfruttare per depositare i mezzi di cantiere (camion inclusi), quindi sia veicoli targati che non, ma anche i materiali da lavoro, così da agevolare le operazioni di carico/scarico dei mezzi. Non hanno alcun tipo di materiale combustibile/infiammabile.

I due capannoni hanno superficie 600 e 800 mq, mezzi presenti (se considero tutto, quindi camion muletti ecc) superiore a 9 veicoli.

Chiedendo un parere al funzionario del Comando competente (da cui mi trovavo per un'altra pratica) mi ha detto che, secondo lui, non ho alternative al far compartimentare una parte di fabbricato ed adibirla a deposito, o utilizzare un capannone come deposito ed uno come autorimessa, visto che il deposito e l'autorimessa insieme non sono accettabili.

rileggendo la norma del 1986 sulle autorimesse, non ho trovato divieti espliciti alla presenza di deposito all'interno: mi parlano di comunicazioni con depositi ("sono comunque vietate le comunicazioni con i locali adibiti a deposito") per le autorimesse inferiori a 9 veicoli, me le esclude (non citandole tra le permesse) per i locali della vecchia attività 88 (che comunque non sarebbe assimilabile dato che sono < 1.000 mq), ma non vieta il deposito.
anzi, nelle norme di esercizio mi specifica che è vietato "depositare sostanze infiammabili o combustibili, salvo quanto previsto in 8.1.0 e 8.1.1", ma non menziona il resto.

in più, ci mettiamo la nota di chiarimento del 2000 che prevedeva la possibilità di realizzare all'interno dei box, fermo restando il divieto di depositare infiammabili/combustibili, scaffalature o soppalchi in legno.


bene, concludendo il pistolotto, la domanda è: perché non posso far coesistere le due cose? mi sono perso io qualche punto per strada, o effettivamente il divieto non esiste?

grazie in anticipo. :)
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grifo68
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Re: Autorimessa e deposito per impresa di costruzioni: fattibile?

Messaggio da grifo68 »

secondo me il problema nasce a monte, dalla definizione di Autorimessa data dal DM 01/02/1986:
0. - DEFINIZIONI

[...]

AUTORIMESSA: area coperta destinata esclusivamente al ricovero, alla sosta e alla manovra degli autoveicoli con i servizi annessi. Non sono considerate autorimesse le tettoie aperte almeno su due lati.
la parola "esclusivamente" taglia la possibilità di adibire parte dell'area a deposito, indipendentemente dalle caratteristiche del materiale stoccato
glc_1912
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Re: Autorimessa e deposito per impresa di costruzioni: fattibile?

Messaggio da glc_1912 »

uppo, perché la cosa continua a non convincermi.

vi spiego il mio dubbio.
grifo68 ha scritto:la parola "esclusivamente" taglia la possibilità di adibire parte dell'area a deposito, indipendentemente dalle caratteristiche del materiale stoccato
secondo me, invece, è l'opposoto. la parola "esclusivamente" elimina tutti i casi ambigui.
mi spiego: io faccio riferimento all'attività principale. se su 800 mq 600 sono deposito di materiali di lavoro e 200 di mezzi di lavoro, l'autorimessa non esiste e l'attività non è soggetta. non c'è movimentazione di mezzi continua, né pluralità di persone, altezza locali ridotti eccetera. insomma, non ci sono i rischi dell'autorimessa. altrimenti, qualsiasi magazzino di oltre 300 mq in cui metto una falciatrice diventa autorimessa. ci lascio il motorino? autorimessa, e così via. illogico.
di fatto, o una zona è destinata esclusivamente ai mezzi, ma se lo è solo in minima parte non è autorimessa. i mezzi presenti ecc li computo come qualsiasi altro materiale in deposito nel calcolo del carico d'incendio.

ho parlato con un funzionario di un comando (non quello a cui dovrei presentare), e concorda con la mia interpretazione.
adesso ho mandato il quesito a un altro comando. vediamo cosa rispondono.
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grifo68
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Re: Autorimessa e deposito per impresa di costruzioni: fattibile?

Messaggio da grifo68 »

glc_1912 ha scritto:uppo, perché la cosa continua a non convincermi.

vi spiego il mio dubbio.
grifo68 ha scritto:la parola "esclusivamente" taglia la possibilità di adibire parte dell'area a deposito, indipendentemente dalle caratteristiche del materiale stoccato
secondo me, invece, è l'opposoto. la parola "esclusivamente" elimina tutti i casi ambigui.
mi spiego: io faccio riferimento all'attività principale. se su 800 mq 600 sono deposito di materiali di lavoro e 200 di mezzi di lavoro, l'autorimessa non esiste e l'attività non è soggetta. non c'è movimentazione di mezzi continua, né pluralità di persone, altezza locali ridotti eccetera. insomma, non ci sono i rischi dell'autorimessa. altrimenti, qualsiasi magazzino di oltre 300 mq in cui metto una falciatrice diventa autorimessa. ci lascio il motorino? autorimessa, e così via. illogico.
di fatto, o una zona è destinata esclusivamente ai mezzi, ma se lo è solo in minima parte non è autorimessa. i mezzi presenti ecc li computo come qualsiasi altro materiale in deposito nel calcolo del carico d'incendio.

ho parlato con un funzionario di un comando (non quello a cui dovrei presentare), e concorda con la mia interpretazione.
adesso ho mandato il quesito a un altro comando. vediamo cosa rispondono.
ho capito la logica del tuo discorso e ci sta.. anche se mi chiedo, a questo punto, quali siano i limiti di utilizzo dell'immobile che facciano pendere verso l'autorimessa o verso il magazzino... i mq utilizzati per l'uno o per l'altro scopo? il numero dei veicoli che ci si mettono dentro? e chi stabilisce le linee di confine? ci sarebbe anche la questione relativa alla destinazione d'uso dell'immobile (e quindi verificare come è accatastato). Facci sapere cosa ti rispondono :wink:
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grifo68
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Re: Autorimessa e deposito per impresa di costruzioni: fattibile?

Messaggio da grifo68 »

glc_1912 ha scritto: non c'è movimentazione di mezzi continua, né pluralità di persone, altezza locali ridotti eccetera. insomma, non ci sono i rischi dell'autorimessa. altrimenti, qualsiasi magazzino di oltre 300 mq in cui metto una falciatrice diventa autorimessa. ci lascio il motorino? autorimessa, e così via. illogico.
.
ok, però lo stesso discorso vale per un fondo di una villa di 400 mq in cui il ricchissimo proprietario ci tiene la Bentley che usa una volta all'anno per i raduni di auto d'epoca... in quel caso però (pur rientrando nelle valutazioni che fai tu, perché anche in quel caso se andiamo a vedere bene non ci sono rischi specifici come se fosse una autorimessa da 400/20=20 auto sotto ad un condominio, magari il tizio la macchina la tiene dentro senza carburante) l'attività è innegabilmente soggetta... cioè, secondo me il fatto che il DPR 151 abbia rivoluzionato il limite dal numero di auto alla superficie è indicativo
glc_1912
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Re: Autorimessa e deposito per impresa di costruzioni: fattibile?

Messaggio da glc_1912 »

grifo68 ha scritto:ho capito la logica del tuo discorso e ci sta.. anche se mi chiedo, a questo punto, quali siano i limiti di utilizzo dell'immobile che facciano pendere verso l'autorimessa o verso il magazzino... i mq utilizzati per l'uno o per l'altro scopo? il numero dei veicoli che ci si mettono dentro? e chi stabilisce le linee di confine? ci sarebbe anche la questione relativa alla destinazione d'uso dell'immobile (e quindi verificare come è accatastato). Facci sapere cosa ti rispondono :wink:
per come la vedo io, la questione dipende anche dal buon senso, da entrambi i lati (progettista e vvf).
un'area di (numeri a caso) 1000 mq usata metà deposito e metà rimessaggio mezzi di lavoro (camion, scavatori ecc) è, a buon senso, da suddividere e compartimentare, perché sono palesemente due attività distinte.
al contrario, se su 800 mq ne ho 100 di mezzi, ovvero una porzione marginale, non ha senso considerarla un'autorimessa.

so benissimo che sto scivolando in un terreno paludoso, dove l'interpretazione del comando e dello scrivente si scontrerebbero continuamente, ma a questo punto sono curioso di vedere cosa diranno. per ora, su due funzionari uno ha detto "è autorimessa, va compartimentata" e uno concorda nella non sussistenza dell'attività. :D
Terminus
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Re: Autorimessa e deposito per impresa di costruzioni: fattibile?

Messaggio da Terminus »

Ricordatevi sempre che è il tecnico ad asseverare ed il titolare a dover autorizzare quanto dovuto......i VVF accettano quello che gli si mette davanti, la responsabilità non è la loro, almeno non in prima battuta.
Nel caso specifico si possono fare alcune osservazioni.
Se il capannone è open-space, quale elemento viene preso a riferimento per dire quale sarà la superficie destinata a parcamento oggi come domani ?
Se si decide di utilizzare un capannone per rimessaggio parziale (100/800, ma anche 299/5000), nulla vieta domani di impegnarlo in modo totale e quale sarà allora la linea di demarcazione tra la situazione "regolare" e quella "fuori legge" ? Impossibile da definire senza, appunto, elementi edilizi di suddivisione interna.
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Re: Autorimessa e deposito per impresa di costruzioni: fattibile?

Messaggio da glc_1912 »

Terminus ha scritto:Ricordatevi sempre che è il tecnico ad asseverare ed il titolare a dover autorizzare quanto dovuto......i VVF accettano quello che gli si mette davanti, la responsabilità non è la loro, almeno non in prima battuta.
Nel caso specifico si possono fare alcune osservazioni.
Se il capannone è open-space, quale elemento viene preso a riferimento per dire quale sarà la superficie destinata a parcamento oggi come domani ?
Se si decide di utilizzare un capannone per rimessaggio parziale (100/800, ma anche 299/5000), nulla vieta domani di impegnarlo in modo totale e quale sarà allora la linea di demarcazione tra la situazione "regolare" e quella "fuori legge" ? Impossibile da definire senza, appunto, elementi edilizi di suddivisione interna.
ma questo ragionamento vale sempre. ho un deposito bombole esterno, dichiaro 70 kg di gpl e non sono soggetto, chi mi vieta di metterne 80? la linea di demarcazione è il buon senso, qui parliamo di una ditta che ha tot mezzi di proprietà, anche a metterli tutti insieme all'interno (e non accade mai, perché significa che non ha nessun cantiere aperto) occuperebbero una porzione ridotta di fabbricato. qual è il limite? non lo so, me lo dicano loro, così come mi dicono che fino al 20% può essere officina di riparazione. non sono io il legislatore, io mi limito a leggere le norme, interpretarle e, nel dubbio, a chiedere a chi vigila se la mia intrepretazione è giusta.

se i vvf mi confermano l'ipotesi, io (tecnico) assevero una situazione fissata dal titolare dell'attività, e decifrata insieme ai vvf, fin dalla prima battuta. :)
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grifo68
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Re: Autorimessa e deposito per impresa di costruzioni: fattibile?

Messaggio da grifo68 »

[quote="glc_1912"]

ma questo ragionamento vale sempre. ho un deposito bombole esterno, dichiaro 70 kg di gpl e non sono soggetto, chi mi vieta di metterne 80? la linea di demarcazione è il buon senso [quote]

no, nel caso dell'esempio che fai la linea di demarcazione sono i 75 kg... se escono i VVF e te ne trovano 80 sei in difetto. Nel caso specifico di cui stiamo discutendo il problema è proprio che una linea di demarcazione non esiste, neanche fisica come dice Terminus...
glc_1912
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Re: Autorimessa e deposito per impresa di costruzioni: fattibile?

Messaggio da glc_1912 »

grifo68 ha scritto:
glc_1912 ha scritto:
ma questo ragionamento vale sempre. ho un deposito bombole esterno, dichiaro 70 kg di gpl e non sono soggetto, chi mi vieta di metterne 80? la linea di demarcazione è il buon senso

no, nel caso dell'esempio che fai la linea di demarcazione sono i 75 kg... se escono i VVF e te ne trovano 80 sei in difetto. Nel caso specifico di cui stiamo discutendo il problema è proprio che una linea di demarcazione non esiste, neanche fisica come dice Terminus...
sì hai ragione, mi sono espresso male.
volevo solo dire che di base deve sempre esserci buon senso, e correttezza. se l'area adibita ad autorimessa è ampia, dichiarare che è minima è scorretto, esattamente come fare "furbate" per evitare controlli.
che poi in un caso ci siano paletti e nell'altro interpretazioni è fuori discussione. :wink:
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