Buona sera a tutti. mi trovo davanti ad una centrale termica 85 kW installata nel 2001, ora è il momento di installare la contabilizzazione e l'installatore dell'epoca nonché attuale "quasi manutentore" ha fatto un preventivo comprensivo di sostituzione accessori INAIL, vasi espansione, carico e disconnettore, redazione della denuncia INAIL, progetto canna fumaria, progetto gas, progetto centrale termica (strutture e posizione apparecchi), adducendo come scusa che è tutto scaduto e va rifatto, ma in realtà non è mai stata rilasciata alcuna documentazione, compreso libretto di impianto, ho trovato solo rapporto di controllo del 2008........... per questo ho scritto "quasi manutentore".
Ora il cliente mi chiede se ha gli estremi per intentare una causa oppure sia tutto prescritto....., per quanto mi riguarda lui ha pagato e deve avere tutta la documentazione ma non sono un legale e non so se ci sia veramente una prescrizione.
Qualcuno ha qualche esperienza simile, o qualche consiglio da darmi su come muoverci volendo obbligare l'installatore a fare i documenti?
(ovviamente siamo già convinti che essendo in italia ...... conviene rifare tutto di tasca propria......però sarebbe una soddisfazione)
Grazie
Centrale termica senza DiCo, progetti, Inail ecc...
Moderatore: Edilclima
Re: Centrale termica senza DiCo, progetti, Inail ecc...
Urca.... mancano solo due candelotti di dinamite in camera di combustione e siamo al completo
Emergono più aspetti e responsabilità:
a carico dell'installatore:
- DiCo con allegato il progetto ecc..
- INAIL (in quella data ex ISPESL)
- Libretto di E.E. (allora Libretto di Centrale)
- prima accensione (Allegato F)
- dichiarazione ex allegato IX (D.Lgs. 152, Art. 284)
- dichiarazione dell'impianto all'Ente competente
a carico del Responsabile (proprietario, solo se non ha nominato un Terzo Responsabile)
- impossibilità dell'utilizzo del generatore di calore (mancanza di DiCo, INAIL e certificato di collaudo/prima accensione)
- obbligo di manutenzione (ex DPR 412/93 - D.Lgs. 192/05 - DPR 74/13)
- allegati F e successivamente Rapporti di E.E.
- richiesta della prova di tenuta impianto Gas (oltre i 10 anni)
Cose fattibili e rischi....
- segnalazione all'Ente competente (Provincia o Comune se oltre i 40.000 abitanti)
L'Ente comunicherà alla Camera di Commercio e al Comune che l'installatore non ha rilasciato la DiCo..... (ehm... 200 €)
La segnalazione andrà anche inviata all'INAIL (prenderanno provvedimenti???)
- sanzione (D.Lgs. 192) di 2.000 € per il mancato rilascio dell'Allegato F (obbligatorio in prima accensione a carico dell'installatore.... ma sono passati più di 5 anni
)
Proprietario:
- non ha "dichiarato" l'impianto (l'Ente applicherà la sanzione amministrativa per il mancato versamento dei Bollini)
- non ha fatto eseguire le manutenzioni (1.000 € per ogni anno, fino ad un massimo di 5 anni)
- non può utilizzare l'impianto fin che non è stato messo a norma....
- penali????? (forse)
Sicuramente ho dimenticato qualcosa.... lascio a voi le considerazioni....

Emergono più aspetti e responsabilità:
a carico dell'installatore:
- DiCo con allegato il progetto ecc..
- INAIL (in quella data ex ISPESL)
- Libretto di E.E. (allora Libretto di Centrale)
- prima accensione (Allegato F)
- dichiarazione ex allegato IX (D.Lgs. 152, Art. 284)
- dichiarazione dell'impianto all'Ente competente
a carico del Responsabile (proprietario, solo se non ha nominato un Terzo Responsabile)
- impossibilità dell'utilizzo del generatore di calore (mancanza di DiCo, INAIL e certificato di collaudo/prima accensione)
- obbligo di manutenzione (ex DPR 412/93 - D.Lgs. 192/05 - DPR 74/13)
- allegati F e successivamente Rapporti di E.E.
- richiesta della prova di tenuta impianto Gas (oltre i 10 anni)
Cose fattibili e rischi....

- segnalazione all'Ente competente (Provincia o Comune se oltre i 40.000 abitanti)
L'Ente comunicherà alla Camera di Commercio e al Comune che l'installatore non ha rilasciato la DiCo..... (ehm... 200 €)
La segnalazione andrà anche inviata all'INAIL (prenderanno provvedimenti???)
- sanzione (D.Lgs. 192) di 2.000 € per il mancato rilascio dell'Allegato F (obbligatorio in prima accensione a carico dell'installatore.... ma sono passati più di 5 anni

Proprietario:
- non ha "dichiarato" l'impianto (l'Ente applicherà la sanzione amministrativa per il mancato versamento dei Bollini)
- non ha fatto eseguire le manutenzioni (1.000 € per ogni anno, fino ad un massimo di 5 anni)
- non può utilizzare l'impianto fin che non è stato messo a norma....
- penali????? (forse)
Sicuramente ho dimenticato qualcosa.... lascio a voi le considerazioni....

Tra il dire e il fare, la differenza è nell'aver fatto..........
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Re: Centrale termica senza DiCo, progetti, Inail ecc...
Nel 2001 era consuetudina cambiare le caldaie senza fare un progetto, innanzi tutto devi verificare che il proprietario abbia realmente commissionato i progetti e pagati, se non li ha commissionati e non li ha pagati (indicati in fattura) la vedo dura. Una volta si scriveva in fattura "mera sostituzione" credendo che tale voce escludesse dalle responsabilità di come verteva l'impianto, giuridicamente non è così, ma a livello economico penso di si, cioè se non mi hai commissionato e pagato una cosa mica devo dartela. In ogni caso credo che dop 15 anni si possa pretendere poco.
Re: Centrale termica senza DiCo, progetti, Inail ecc...
Purtroppo ..... ma anche no, io dal 90 (l.46) ho sempre cercato di fare tutto a posto è vero che ho perso anche dei clienti e dei lavori per questoSimoneBaldini ha scritto:Nel 2001 era consuetudina cambiare le caldaie senza fare un progetto.

SimoneBaldini ha scritto:verificare che il proprietario abbia realmente commissionato i progetti e pagati, se non li ha commissionati e non li ha pagati (indicati in fattura) la vedo dura. Una volta si scriveva in fattura "mera sostituzione" credendo che tale voce escludesse dalle responsabilità di come verteva l'impianto, giuridicamente non è così, ma a livello economico penso di si, cioè se non mi hai commissionato e pagato una cosa mica devo dartela.
questo non ho verificato, però anche a livello economico la dichiarazione di conformità deve essere compresa e questa se non sbaglio comporta il rispetto di un progetto............... se poi l'installatore non l'ha specificata nel preventivo penso poco importi.
Il proprietario ha fatto fare le manutenzioni ( con fattura) dallo stesso installatore e questo gli ha sempre segnato sui rapportiarmyceres ha scritto:Urca.... mancano solo due candelotti di dinamite in camera di combustione e siamo al completo![]()
Proprietario:
- non ha "dichiarato" l'impianto (l'Ente applicherà la sanzione amministrativa per il mancato versamento dei Bollini)
- non ha fatto eseguire le manutenzioni (1.000 € per ogni anno, fino ad un massimo di 5 anni)
- non può utilizzare l'impianto fin che non è stato messo a norma....
- penali????? (forse)
che la documentazione era presente e tutta ok...... purtroppo non gli ha mai accatastato l'impianto. Concordo che anche il
proprietario doveva essere più sveglio.
Gli consiglierò di fare ora progetti, diRi e libretto a sue spese, poi se vuole rivalersi sull'ex installatore può contattare benissimo un legale.
P.S. personalmente penso che nel 2001 c'erano i presupposti per fare un lavoro a posto e anche l'installatore lo doveva fare, senza se e senza ma.
Io infierirei senza pietà



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Re: Centrale termica senza DiCo, progetti, Inail ecc...
Dalle mie parti (nord milano/varese) ti assicuro che nel 2001 i progetti erano una cosa rara nel cambio caldaia, se facevano la ispesl era già il massimo e considerato il progetto. Si è incominciati a fare progetti sul serio nei cambi caldaia quando sono arrivate le detrazioni fiscali del 55% (2007) perchè in quel caso si doveva per forza di cose contattare un professionista, ma fino a quando tutto passava solo dall'idraulico, pochi erano ligi nel rispettare la 46/90 a meno che ci fossero dei passaggi da gasolio a metano. Poi è venuto il curit e li si è incominciato a censire gli impianti esistenti e incominciavano a saltar fuori tutte le cose che mancavano. Ma io fino a qul periodo vedevo idraulici che cambiavano caldaie senza contattare nessun professionista.
Che poi nel 2001 non ci siano scusanti è altro discorso, ma la realtà è questa. Ho seguito una causa dove appunto mancavano i progetti, il giudice ha detto che l'idraulico doveva fornirli ma che il costo doveva essere pagato dal cliente visto che non era esposto in fattura.
Che poi nel 2001 non ci siano scusanti è altro discorso, ma la realtà è questa. Ho seguito una causa dove appunto mancavano i progetti, il giudice ha detto che l'idraulico doveva fornirli ma che il costo doveva essere pagato dal cliente visto che non era esposto in fattura.
Re: Centrale termica senza DiCo, progetti, Inail ecc...
Ottima dritta quella della tua esperienza nella causa. Grazie!
Io sono zona Como, anche qui la situazione è sempre stata come ha descritto, conosco benissimo, infatti ho detto che ai tempi qualche cliente è andato perso....
Io sono zona Como, anche qui la situazione è sempre stata come ha descritto, conosco benissimo, infatti ho detto che ai tempi qualche cliente è andato perso....
Re: Centrale termica senza DiCo, progetti, Inail ecc...
Scusate se vado off topic riallacciandomi a questa discussione.
Per quanto riguarda una sottostazione di teleriscaldamento con scambiatore di calore a piastre (di proprietà del fornitore di energia), vanno eseguite le procedure di prima installazione/collaudo/accensione (Allegto F citato)? Grazie.
So che Il bollino verde deve essere rilasciato.
Per quanto riguarda una sottostazione di teleriscaldamento con scambiatore di calore a piastre (di proprietà del fornitore di energia), vanno eseguite le procedure di prima installazione/collaudo/accensione (Allegto F citato)? Grazie.
So che Il bollino verde deve essere rilasciato.