perdite del generatore non è un consumo involontario!?

Normativa nazionale, contabilizzazione dei consumi, ripartizione delle spese

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arossi
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perdite del generatore non è un consumo involontario!?

Messaggio da arossi »

Buongiorno vorrei
le perdite del generatore dovrebbero essere computate come consumo involontario in aggiunta alle dispersioni mentre sulla norma sono
inserite all'interno del costo al dell'energia utile ripartito a consumo, ma caldaia consuma anche in fase di standby a caldo.
Terminus
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Re: perdite del generatore non è un consumo involontario!?

Messaggio da Terminus »

Anche i consumi involontari vengono pagati tramite quel costo al kWh.
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Re: perdite del generatore non è un consumo involontario!?

Messaggio da NoNickName »

arossi ha scritto:Buongiorno vorrei
vorresti?
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
arossi
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Re: perdite del generatore non è un consumo involontario!?

Messaggio da arossi »

Vorrei sapere se le dispersioni del generatore vengono pagate nel consumo involontario o no
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Re: perdite del generatore non è un consumo involontario!?

Messaggio da NoNickName »

Le spese totali della singola unità immobiliare sono date da:

s cli = s ui,cli + s uc,acs + s p,cli

Le perdite del generatore entrano nella s p,cli che si suddivide per millesimi di fabbisogno.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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Re: perdite del generatore non è un consumo involontario!?

Messaggio da Terminus »

Non è così, le componenti di spesa sono determinate sempre in funzione dell'energia utile emessa dal generatore, quindi a valle delle sue perdite.
Il rendimento del generatore, quindi le sue perdite, concorre alla definizione del costo unitario dell'energia termica utile utilizzata dall'impianto, la quale poi sarà suddivisa in una quota involontaria (le perdite di distribuzione) ed in una quota volontaria.
Quindi le perdite di generazione sono alla fine equamente distribuite nella quota involontaria e nella quota volontaria.
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Re: perdite del generatore non è un consumo involontario!?

Messaggio da NoNickName »

Terminus ha scritto:Quindi le perdite di generazione sono alla fine equamente distribuite nella quota involontaria e nella quota volontaria.
Non mi risulta...
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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Re: perdite del generatore non è un consumo involontario!?

Messaggio da Terminus »

Equamente, nel senso che: il costo unitario dell'energia utile lo applichi sia all'energia involontaria, sia all'energia consumata volontariamente.
Quindi le perdite di generazione alla fine graveranno su ambo i termini di spesa, in quota parte.
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Re: perdite del generatore non è un consumo involontario!?

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Terminus ha scritto:Equamente, nel senso che: il costo unitario dell'energia utile lo applichi sia all'energia involontaria, sia all'energia consumata volontariamente.
Quindi le perdite di generazione alla fine graveranno su ambo i termini di spesa, in quota parte.
Sì, il c cli è uguale, essendo una frazione tra spesa e kWh
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Re: perdite del generatore non è un consumo involontario!?

Messaggio da arossi »

E' questo il mio dubbio...
le perdite del generatore dovrei dividerle a mio avviso tra tutti i condomini con la tabella di fabbisogno energetico no nel consumo!
penso sempre al caso estremo caldaia atmosferico con un rendimento medio stagionale molto basso 60% con il carico standard...con la contabilizzazione del calore il carico termico si riduce ed il rendimento si abbassa ulteriormente...quindi il costo dell'energia utile in proporzione aumenta e non dovrebbe essere caricato solo su chi consuma ma su tutti i condomini sempre a millesimi di fabbisogno.
Terminus
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Re: perdite del generatore non è un consumo involontario!?

Messaggio da Terminus »

Stai dicendo che, siccome le perdite della rete di distribuzione si spartiscono a millesimi come quota involontaria, lo stesso si dovrebbe fare per le perdite di generazione.
Non dico che la cosa non abbia senso, ma ad oggi non è quello che stabilisce la 10200.
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Re: perdite del generatore non è un consumo involontario!?

Messaggio da NoNickName »

arossi ha scritto:le perdite del generatore dovrei dividerle a mio avviso tra tutti i condomini con la tabella di fabbisogno energetico no nel consumo!
Infatti è così. L'inefficienza di generazione non è consumo involontario. Se ne è già parlato in altro thread. Il consumo involontario rimane nell'involucro dell'edificio, le perdite di generazione no.
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Re: perdite del generatore non è un consumo involontario!?

Messaggio da SimoneBaldini »

No. Le perdite al generatore sono direttamente proporzionali all'energia prodotta dal generatore (se il generatore non produce kWh non ha perdite in linea teorica) e non sono una variabile fissa come è stata definita per la quota involontaria, quindi non devi addebitarle a millesimi ma sono legate proporzionalmente al consumo, quindi parte ai kWh involontari e parte a kWh volontari proporzionalmente.
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Re: perdite del generatore non è un consumo involontario!?

Messaggio da NoNickName »

A me risulta che l'efficienza di generazione sia direttamente proporzionale al consumo. E quindi le perdite lo sono INVERSAMENTE.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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Re: perdite del generatore non è un consumo involontario!?

Messaggio da SimoneBaldini »

L'efficienza aumenta all'aumentare del consumo, ma non poporzionalemente semmai con qualche curva logaritmica non saprei. Io parlo dei kWh persi dal generatore che a grandi linee sono piu' proporzionali al consumo a meno che non parliamo di consumi molto distanti del pieno regime.
Ad essere pignoli ci sono delle perdite fisse e altre legate al consumo. Le perdite fisse sono quelle al mantello per esempio, che non dipendono da quanto calore eroga il generatore se questo è sempre in temperatura. Le perdite al camino a generatore in funzione invece sono legate al consumo. Se parliamo di generatori vecchi la perdita maggiore è quella al camino a generatore in funzione quindi legata al consumo (calore latente non recuperato e sensibile perso), se parliamo di generatori nuovi a condensazione questa perdita viene recuperata in gran parte. Di fatto per generatori vecchi avremo un rendimento di generazione/produzione per esempio dell'80%, per generatori nuovi il rendimento è anche superiore al 95% sempre medio stagionale. Le perdite al mantello di generatori nuovi sono dell'ordine 0,5% (temperatura 70°C) e le perdite al camino a generatore spento del 0,1%.
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