Occorre installare una scala di sicurezza esterna per una scuola.
Il muro di appoggio non è REI60 quindi conformemente alla norma la scala si distaccherà di 2,5 m dalle pareti dell'edificio e ci si collegherà alle porte di piano tramite passerelle protette con setti laterali REI60 a tutta altezza.
Domande:
1)I setti laterali li faccio un po' più di 2 m?
2) la passerella è un grigliato metallico. Non sarebbe meglio avere una passerella REI60 per evitare che un incendio ai piani sottostanti mi impedisca di percorrere tale passerella?
3) Onestamente non ho mai visto scale con sette laterali ne con passerelle "piene" ma solo grigliate.... (non è una domanda ma una considerazione.. )
A cosa servono i setti laterali ?
A proteggere la passerella dai prodotti della combustione che fuoriescono dalla parete non compartimentata (o meglio dalle aperture in essa), posta al di sotto e/o lateralmente.
Quindi o si mettono dei setti verticali a tutta altezza, da passerella inferiore a passerella superiore, oppure occorrerebbe proteggere le passerelle superiori con piani di calpestio compartimentati, altrimenti il fumo si infila dal setto verticale e sbuca al di sopra del grigliato superiore.
i setti laterali sono "a tutta altezza" cioè dalla base all'ultimo piano della scala.
IMHO i setti laterali servono più che altro a proteggere dall'irraggiamento diretto delle fiamme; vero è che il requisito REI andrebbe calcolato all'incendio esterno, che è molto meno gravoso rispetto all'incendio interno (ma in fin dei conti la scala di sicurezza esterna nasce negli ospedali, quindi si richiede rei 60 dove le strutture dovrebbero essere 120, una specie di "sconto").
quello di fare pavimenti rei al posto di setti a tutta altezza secondo me non è una scelta equivalente; non lo è a livello formale (non rispetta la definizione), e forse neanche a livello sostanziale (il fumo potrebbe concentrarsi sotto il pavimento "pieno"?)
Secondo voi è possibile fare dei setti latereali a pezzi, ciò staffarli in questo modo:
- a terra e al pianerottolo della primo piano
- al pianerotto del primo piano e al pianerottolo del secondo piano
- al pianerottolo del secondo piano e all'intradosso del tetto
oppure bisogna mettere un lastrone unico
dal pianerotto del piano terreno sino all'intradosso del tetto?
Ronin ha ragione sui setti laterali, in effetti la mia soluzione alternativa non sarebbe contemplata nel concetto di "tutta altezza", ma considerando l'irraggiamento, una schermatura di 2m di altezza sarebbe sufficiente a proteggere le persone e considerando gas e fumi, questi non avrebbero un gran che da concentrarsi al di sotto di una passerella da 120 o 180cm a cielo scoperto e si potrebbe facilmente garantire l'altezza minima libera di almeno 2m.
In merito alla suddivisione dei setti laterali, si possono fare come ci pare, a patto di garantire la compartimentazione in corrispondenza dei giunti verticali ed orizzontali.
Solo per completezza, riporto che in merito alle scale di sicurezza esterne, nell'ultimo decreto VVf sulle strutture sanitarie esistenti (DM del 19/03/15) è stata aggiornata la definizione, con un piccola postilla in più.
Riporto la definizione integrale dal Decreto:
e) SCALA DI SICUREZZA ESTERNA: scala totalmente esterna, rispetto al fabbricato servito, munita di parapetto regolamentare e realizzata secondo i criteri sotto riportati:
-i materiali devono essere incombustibili ai fini della reazione al fuoco;
-la parete esterna dell’edificio su cui è collocata la scala, compresi gli eventuali infissi, deve possedere, per una larghezza pari alla proiezione della scala, incrementata di 2,5 m per ogni lato, requisiti di resistenza al fuoco almeno REI 60. In alternativa la scala esterna deve distaccarsi di 2,5
m dalle pareti dell’edificio e collegarsi alle porte di piano tramite passerelle protette con setti laterali, a tutta altezza, aventi requisiti di resistenza al fuoco pari a quanto sopra indicato. Sono consentite scale adiacenti a pareti che presentino aperture e/o finestre di locali o camere, ad eccezione dei locali a rischio specifico, a condizione che detti locali o camere siano realizzati con strutture di separazione verso la restante attività (pareti, solai e porte dotate di autochiusura) con caratteristiche REI/EI congruenti con la classe di resistenza al fuoco dei locali o camere interessati.
E' una grossa novità, secondo me.
Secondo voi, in quanto definizione chiara, è esportabile anche alle altre attività? in fondo facevamo già così, con la definizione precedente...
A sto punto mi conviene fare una scala esterna con porte di piano REI ad essa adducenti, e fare in modo che le murature in appoggio siano anch'esse REI...
mi piacerebbe che qualcuno postasse una foto o un disegno di una scala di emergenza esterna con setti a norma...