Valvole termostatiche e pompe

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

Moderatore: Edilclima

Rispondi
moebius
Messaggi: 357
Iscritto il: gio nov 05, 2009 10:11

Valvole termostatiche e pompe

Messaggio da moebius »

ciao
ho un impianto di teleriscaldamento che serve 4 palazzine con più di 200 U.I.
L'impianto è strutturato con un anello primario con le sue belle pompe in CT e regolazione climatica e 4 sottostazioni ognuna con una bella pompa ed una valvola tre vie con curva climatica. Adesso vogliono installare le valvole termostatiche, voi come operereste?

io pensavo in ogni caso di non utilizzare nessun dispositivo di regolazione (termostatica preregolata o valvole a piede di colonna), ma di valutare in fase esecutiva con prese di pressione strategiche la situazione e poi di valutare l'eventuale scelta.

Posto questo, pensavo in realtà di tenere il circuito primario con le pompe esistenti e di sostituire solo quelle delle sottostazioni con analoghe a inverter, cioè con un primario che gira fisso ed un secondario a pressione proporzionale.

Considerazioni? Spunti di riflessione?
Ugo
Messaggi: 180
Iscritto il: dom giu 16, 2013 15:06

Re: Valvole termostatiche e pompe

Messaggio da Ugo »

Come idea in prima approssimazione può essere valida. La pompa a inverter potranno scendere fino ad un certo livello. Dovrai lasciare una perventuale di utenze libere, dal momento che comunque continuano a lavorare le valvole climatiche (?). In alternativa dovrai aprire dei by-pass che dovranno aprire quando le pompe escono dal loro campo di regolazione.
Comunque è ragionevole partire con le pompe a inverter e poi andare a studiare i dettagli a posteriori, sulla base di misurazioni sul campo.
Avatar utente
tutor7
Messaggi: 649
Iscritto il: ven lug 19, 2013 11:17

Re: Valvole termostatiche e pompe

Messaggio da tutor7 »

moebius ha scritto:ciao
ho un impianto di teleriscaldamento che serve 4 palazzine con più di 200 U.I.
L'impianto è strutturato con un anello primario con le sue belle pompe in CT e regolazione climatica e 4 sottostazioni ognuna con una bella pompa ed una valvola tre vie con curva climatica. Adesso vogliono installare le valvole termostatiche, voi come operereste?

io pensavo in ogni caso di non utilizzare nessun dispositivo di regolazione (termostatica preregolata o valvole a piede di colonna), ma di valutare in fase esecutiva con prese di pressione strategiche la situazione e poi di valutare l'eventuale scelta.

Posto questo, pensavo in realtà di tenere il circuito primario con le pompe esistenti e di sostituire solo quelle delle sottostazioni con analoghe a inverter, cioè con un primario che gira fisso ed un secondario a pressione proporzionale.

Considerazioni? Spunti di riflessione?

Se lavori con le termostatiche a pressione proporzionale, la pompa "sente" quando c'è un eccesso di portata (data da termostatiche in chiusura) e diminuisce la portata disponibile risparmiando energia (questo almeno per le alpha 2 e pome similari)

Secondo me in ogni caso le termostatiche abbinate ad un sistema di regolazione preesistente non van bene (specie se si hanno termostati ambiente)... anche se con la tre vie climatica cambia poco alla fine!
moebius
Messaggi: 357
Iscritto il: gio nov 05, 2009 10:11

Re: Valvole termostatiche e pompe

Messaggio da moebius »

In effetti avevo pensato anche io di dismettere il sistema climatico con la valvola a tre vie, però questa è un'operazione che si potrebbe fare anche in un secondo tempo, in ogni caso mi confermate che la mia idea (lasciare il circuito primario con le sue pompe e mettere le pompe a giri variabili solo sui circuiti secondari di ciascuna palazzina) possa funzionare.
Nell'ipotesi in cui uno o più circuiti secondari siano "chiusi", avere le pompe primarie che spingono sulla secondaria può creare qualche problema?
Ugo
Messaggi: 180
Iscritto il: dom giu 16, 2013 15:06

Re: Valvole termostatiche e pompe

Messaggio da Ugo »

moebius ha scritto:In effetti avevo pensato anche io di dismettere il sistema climatico con la valvola a tre vie, però questa è un'operazione che si potrebbe fare anche in un secondo tempo, in ogni caso mi confermate che la mia idea (lasciare il circuito primario con le sue pompe e mettere le pompe a giri variabili solo sui circuiti secondari di ciascuna palazzina) possa funzionare.
Nell'ipotesi in cui uno o più circuiti secondari siano "chiusi", avere le pompe primarie che spingono sulla secondaria può creare qualche problema?
Parlando di "primario" e circuiti "secondari" immagino che ci siano o degli scambiatori o (più probabilmente dei separatori idraulici) tra primario e secondari, quindi le pompe non si disturbano a vicenda. Se c'è una regolazione con sonda esterna può continuare a fare il suo lavoro e non è in contrasto ma a vantaggio delle termostatiche che andrai a mettere.
moebius
Messaggi: 357
Iscritto il: gio nov 05, 2009 10:11

Re: Valvole termostatiche e pompe

Messaggio da moebius »

In realtà non c'è nulla che separi fisicamente primario e secondario. l'anello del circuito primario è come se fosse un grosso collettore con gli stacchi delle singole palazzine. Anche io pensavo che le regolazioni climatiche fossero un beneficio per la regolazione del sistema, in ogni caso il dubbio era se conveniva agire solo sui circuiti secondari (parlo di pompe ed eventuali organi di bilanciamento) oppure se convenisse cambiare anche le pompe sul primario...
In ogni caso poi come regolereste il sistema? Io pensavo ad un primario con portata abbondante e secondari "giusti"...
Ugo
Messaggi: 180
Iscritto il: dom giu 16, 2013 15:06

Re: Valvole termostatiche e pompe

Messaggio da Ugo »

moebius ha scritto:In realtà non c'è nulla che separi fisicamente primario e secondario. l'anello del circuito primario è come se fosse un grosso collettore con gli stacchi delle singole palazzine. Anche io pensavo che le regolazioni climatiche fossero un beneficio per la regolazione del sistema, in ogni caso il dubbio era se conveniva agire solo sui circuiti secondari (parlo di pompe ed eventuali organi di bilanciamento) oppure se convenisse cambiare anche le pompe sul primario...
In ogni caso poi come regolereste il sistema? Io pensavo ad un primario con portata abbondante e secondari "giusti"...
Se le pompe attuali del primario hanno fin qui svolto il loro lavoro bene non le toccherei. Quasi sicuramente sono sovradimensionate e questo ti garantisce che il circuito primario funge da separatore in quanto ha una portata maggiore di quanto portano insieme i secondari.
A questo proposito le nuove pompe invece dovranno essere "giuste" perché anche se con inverter, alla massima velocità non debbono mettere in crisi il primario più di quanto necessiti.
Se come immagino dovrai pensare ai lavori durante l'estate, con impianto a riposo, sarà bene che provvedi adesso, con impianto funzionante a fare tutte le verifiche del caso. Avrai necessità di sapere quanto assorbono i circuiti secondari e verificare se sono bilanciati. Dei controlli sulle temperature di ritorno dei singoli rami potrebbero dare informazioni molto utili. Sarebbe eccezionale sapere anche le portate attuali (cosa un po' più difficile a meno di non mettere dei flussometri o dei contatori).
Certo è che lasciare tutto alla immaginazione non è il massimo. Ogni indagine preventiva serve a spendere meglio e garantire migliori risultati.
moebius
Messaggi: 357
Iscritto il: gio nov 05, 2009 10:11

Re: Valvole termostatiche e pompe

Messaggio da moebius »

Infatti la mia idea è quella di effettuare un lavaggio prima della chiusura dell'impianto e nel contempo effettuare misure di pressione per capire gli eventuali problemi di bilanciamento dell'impianto ed individuare le eventuali strategie di bilanciamento. Fatto questo in estate si provvederà a fare prima l'intervento sui radiatori (per capire le potenze in gioco) successivamente si sceglieranno le pompe da installare. Questo lo faccio per prassi onde evitare di proporre subito una preregolazione spinta (sulle valvole radiatore o agendo sui piedi di colonna sbilanciati) facendo almeno teoricamente risparmiare qls ai condomini.
Ugo
Messaggi: 180
Iscritto il: dom giu 16, 2013 15:06

Re: Valvole termostatiche e pompe

Messaggio da Ugo »

Penso che con la misurazione delle pressioni da sole non ci fai molto. Se conosci le portate attuali e i DT puoi fare tutti i calcoli della potenza assorbita totale, e decidendo il DT stabilire le portate e quindi le caratteristiche delle nuove pompe. Le pressioni che rilevi adesso hanno una valenza solo se confrontate con i DT e con le portate. Se il salto termico è basso le pressioni non sono attendibili come perdite di carico in quanto derivano da eccessiva portata. In oltre le pressioni che misuri potrebbero essere influenzate anche da interferenze tra primario e secondari.
moebius
Messaggi: 357
Iscritto il: gio nov 05, 2009 10:11

Re: Valvole termostatiche e pompe

Messaggio da moebius »

Il discorso sulle portate è sensato ma misurarlo è un po' più difficile, in ogni caso so chiaramente anche le temperature. L'idea è quella di misurare la potenza installata (posto che sia sufficiente) ed impostato il DT che mi interessa (solitamente in questi casi uso 15°) ho un dato approssimativo della portata necessaria alla quale posso valutare le perdite di carico stimate. Pensi che si possa fare di meglio?
Rispondi