Opere eseguite con compromesso e 65%
Moderatore: Edilclima
Opere eseguite con compromesso e 65%
Ciao a tutti,
secondo Voi come ci si comporta in merito al diritto di agevolare la sostituzione dei serramenti al 65% se chi compie l'intervento è il futuro proprietario che per ora ha in "mano" solo un compromesso?
Grazie mille
secondo Voi come ci si comporta in merito al diritto di agevolare la sostituzione dei serramenti al 65% se chi compie l'intervento è il futuro proprietario che per ora ha in "mano" solo un compromesso?
Grazie mille
Re: Opere eseguite con compromesso e 65%
da qualche parte sta scritto che ha diritto alle agevolazioni anche il futuro proprietario, a patto che il compromesso sia registrato; controlla sulle guide dell'ade.
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Re: Opere eseguite con compromesso e 65%
Da wikipedia: "compromesso" -locuzione utilizzata nella prassi impropriamente- che in realtà individua un contratto con il quale le parti realizzano già l'effetto, il trasferimento della proprietà, avendo già stabilito tutte le clausole contrattuali, e si impegnano a riprodurre il consenso già raggiunto in un'altra forma, di solito in un atto pubblico.
Quindi il promissario acquirente ha titolo di godimento sulla cosa, e quindi gode anche del diritto alle agevolazioni.
ATTENZIONE: un contratto preliminare NON è un compromesso.
Quindi il promissario acquirente ha titolo di godimento sulla cosa, e quindi gode anche del diritto alle agevolazioni.
ATTENZIONE: un contratto preliminare NON è un compromesso.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Opere eseguite con compromesso e 65%
Si parla di compromesso, ma in realtà tutti firmano un modulo (od una scrittura) intestata come contratto preliminare di compravendita.
Comunque non è così diretto.
Si può detrarre quando, per tale contratto, il futuro acquirente sia stato immesso nel possesso dell'immobile (cfr. guida 50%). In pratica avrebbe le chiavi al momento del compromesso. Non accade sempre, anzi.
Comunque non è così diretto.
Si può detrarre quando, per tale contratto, il futuro acquirente sia stato immesso nel possesso dell'immobile (cfr. guida 50%). In pratica avrebbe le chiavi al momento del compromesso. Non accade sempre, anzi.
Ultima modifica di ketenegh il mer feb 12, 2014 16:45, modificato 1 volta in totale.
Re: Opere eseguite con compromesso e 65%
Ho trovato che si parla di compromesso solo sulla guida ristrutturazioni e non su quella risparmio energetico... pensa che valga ugualmente.. no?giotisi ha scritto:da qualche parte sta scritto che ha diritto alle agevolazioni anche il futuro proprietario, a patto che il compromesso sia registrato; controlla sulle guide dell'ade.
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Re: Opere eseguite con compromesso e 65%
Infatti c'è confusione sui termini. Il compromesso si fa quando non esiste ancora il bene oggetto di compravendita (immobile in costruzione), mentre il preliminare di solito si fa se l'immobile esiste già e si pospone l'atto pubblico ad una data successiva.ketenegh ha scritto:In pratica avrebbe le chiavi al momento del compromesso. Non accade sempre, anzi.
Infatti, non si può fare una compravendita in assenza del bene da compravendere.
Nel caso di specie, immagino che l'immobile esista già, altrimenti non avrebbe senso chiedere la detrazione per la sostituzione degli infissi.
Mai fare un preliminare se il costruttore non ha finito la costruzione. I questi casi le mega-inxxxate si sprecano.
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Re: Opere eseguite con compromesso e 65%
Nel caso specifico il mio cliente è entrato in possesso dell'immobile esistente, (non so bene se per mezzo di un compromesso e di un preliminare di vendita), a questo punto ha presentato una SCIA (non io, un collega) e ha inIziato lavori di M.S. Tra questi lavori c'è la sostituzione dei serramenti per i quali mi è stato chiesto di occuparmi delle pratiche di detrazione 65%.NoNickName ha scritto:Infatti c'è confusione sui termini. Il compromesso si fa quando non esiste ancora il bene oggetto di compravendita (immobile in costruzione), mentre il preliminare di solito si fa se l'immobile esiste già e si pospone l'atto pubblico ad una data successiva.ketenegh ha scritto:In pratica avrebbe le chiavi al momento del compromesso. Non accade sempre, anzi.
Infatti, non si può fare una compravendita in assenza del bene da compravendere.
Nel caso di specie, immagino che l'immobile esista già, altrimenti non avrebbe senso chiedere la detrazione per la sostituzione degli infissi.
Mai fare un preliminare se il costruttore non ha finito la costruzione. I questi casi le mega-inxxxate si sprecano.
Come mi comporto? nel caso si tratti di preliminare di vendita non ha diritto?
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Re: Opere eseguite con compromesso e 65%
No, nel caso specifico NON E' ancora entrato in possesso dell'immobile, perchè la compravendita non si è ancora conclusa. E nel caso specifico è un po' fessacchiotto nel fare lavori su un immobile altrui.strati ha scritto: Nel caso specifico il mio cliente è entrato in possesso dell'immobile esistente, (non so bene se per mezzo di un compromesso e di un preliminare di vendita)
Cmq come ti ha spiegato giotisi, se il contratto è stato registrato, ha diritto. Se per qualche motivo il contratto non si concludesse con il rogito (per esempio errori formali o sostanziali nel contratto preliminare), potrebbe perdere l'agevolazione. Quindi occhio e verifica che il preliminare sia stato trascritto presso un notaio.
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Re: Opere eseguite con compromesso e 65%
Cmq come ti ha spiegato giotisi, se il contratto è stato registrato, ha diritto. Se per qualche motivo il contratto non si concludesse con il rogito (per esempio errori formali o sostanziali nel contratto preliminare), potrebbe perdere l'agevolazione. Quindi occhio e verifica che il preliminare sia stato trascritto presso un notaio.[/quote]
Ok grazie mille! controllerò per vedere se tutto è a posto...
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