Vernici riflettenti e verifiche estive.

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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arkanoid
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Vernici riflettenti e verifiche estive.

Messaggio da arkanoid »

Mi si propone un sistema di vernici riflettenti per le coperture (piane)

Di per sè la cosa non è che abbia un impatto fenomenale nel momento in cui i solai sono nuovi e coibentati.
Però a ben vedere c'è una situazione tipica che si verifica ogniqualvolta un architetto impone di realizzare un vano in pannelli precoibentati metallici che sovente non rispettano le prestazione estive per l'involucro.

Non avendo nè la massa superficiale minima, nè trasmittanza termica periodica sufficientemente ridotta, mi hanno messo in difficoltà più di una volta.

Sto pensando ad un metodo per quantificare, avendo dei dati di riflettanza alla mano, l'effetto di un coating di questo tipo come giustificativo in qualità di metodo alternativo.

Chi ci ha già pensato, se vuol condividere le idee..
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arkanoid
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Re: Vernici riflettenti e verifiche estive.

Messaggio da arkanoid »

Tra le soluzioni alternative della legislazione in E-R ho trovato una esplicita menzione di utilizzo di pellicole, vernici o altro .... "Analogamente, possono essere adottate soluzioni idonee a ridurre il carico termico di pareti e coperture (cool roof), mediante l’utilizzo di materiali (quali intonaci, vernici, guaine, lastricati solari) con riflettanza solare uguale o superiore a 0,65."

Questo è il riferimento preso dalla DGR1366/2011 All.2 art.17 lettera c)


Nella normativa nazionale questo pezzo manca, nella normativa lombarda anche.

A rigore ritengo che essendo i poteri legislativi delle regioni equipollenti tra di loro, ciò che per una regione è giustificativo di una scelta tecnica, per un'altra debba per forza esserlo se la verifica è la stessa.


Che ne pensate?
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marcello60
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Re: Vernici riflettenti e verifiche estive.

Messaggio da marcello60 »

Non ti so essere di aiuto, però il discorso interessa anche a me (anch'io opero in ER).
A me in passato era capitato un comune che inseriva il trattamento riflettente sulla copertura fra i punti di premialità per la nuova edilizia (in termini di SU costruibile). Non se ne fece nulla perchè il coperto era a falde con le classiche tegole.

Chissà se qualcun altro ha approfondito l'argomento...
Ronin
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Re: Vernici riflettenti e verifiche estive.

Messaggio da Ronin »

arkanoid ha scritto:A rigore ritengo che essendo i poteri legislativi delle regioni equipollenti tra di loro, ciò che per una regione è giustificativo di una scelta tecnica, per un'altra debba per forza esserlo se la verifica è la stessa.
assolutamente no (perchè la giustificazione di aver feudalizzato la competenza in materia di energia è proprio l'opposta, che ogni regione in questo modo valorizza soluzioni tecniche adatte al proprio territorio).

l'idea che hai in mente quale sarebbe? calcolare dei parametri (es. uno sfasamento "equivalente"), effettuare un confronto con una struttura che rispetta la legge ma meno performante (in che termini?), oppure calcolare il consumo energetico effettivo nell'ambiente sottostante nei due casi? (onestamente, vedo impervie tutte e tre le strade... ma era come stimolo... :mrgreen: )
arkanoid
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Re: Vernici riflettenti e verifiche estive.

Messaggio da arkanoid »

Non lo so, non lo so proprio.
Il punto di partenza è che le verifiche che soddisfano la condizione estiva sono almeno due e non paragonabili. Una massa ed una trasmittanza termica periodica sono proprio parametri diversi. Il legislatore che lascia spazio a metodi equivalenti senza definire il parametro di equivalenza andrebbe appeso per le p***e sopra il fuoco al posto del porco.

Francamente a mio avviso la dichiarata libertà di metodi alternativi non sussiste nella pratica, a meno di esplicita approvazione. Cosa che non è avvenuta, in quanto lo Staff CENED (stranamente, risposta non firmata) risponde che in lombardia occorre fare riferimento alle disposizioni contenute nella DGR VIII/8745. Fine.

Purtroppo quando si ha a che fare con risposte di questo tipo, l'incitazione alla violenza scatta feroce, il povero sfigato che risponde queste inutilaggini non ne ha nemmeno colpa.
Ultima modifica di arkanoid il lun lug 01, 2013 11:45, modificato 1 volta in totale.
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giotisi
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Re: Vernici riflettenti e verifiche estive.

Messaggio da giotisi »

Bel tema; provo a farla facile.
ll legislatore, per i carichi estivi, impone di rispettare valori di trasmittanza periodica, in attenuazione e sfasamento.
L'uso di verinici riflettenti non modifica significativamente nessuno dei parametri della trasmittanza periodica, ma agisce direttamente sul salto termico, perchè la struttura trattata raggiunge temperature inferiori a quella non trattata.
Sarebbe troppo facile usare il rapporto da deltaT della zona trattata e deltaT della zona non trattata per ammettere un analogo sforamento dei valori di Yie?
Voglio dire : ho Yie = 0,40 anzichè 0,20 come prescritto, ma ho deltaT (45-25) anzichè (65-25): troppo facile?
arkanoid
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Re: Vernici riflettenti e verifiche estive.

Messaggio da arkanoid »

Opinabile
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giotisi
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Re: Vernici riflettenti e verifiche estive.

Messaggio da giotisi »

opinabile, d'accordo...
ma hai di meglio? che riflessioni stai facendo?
Ronin
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Re: Vernici riflettenti e verifiche estive.

Messaggio da Ronin »

giò, non mi convinci: fare la tua asserzione significherebbe presumere che lo scambio termico estivo sia governato dal dT (e quindi dall'accoppiata conduzione+convezione), mentre sappiamo bene che le pellicole funzionano proprio perchè schermano l'irraggiamento, che è il driver principale.
mi riprometto di ragionare un po' sulla uni 13786

vorrei aggiungere una considerazione "raw": la differenza di consumo energetico stagionale per raffrescamento, tra un edificio con e senza pellicole sugli infissi, nella mia esperienza (confermata anche da alcuni strumenti di stima resi disponibili da produttori) sta tra il 4% ed il 6% per latitudini non tropicali.
secondo studi che ho letto relativi all'impiego di vernici riflettenti sui tetti, si ottengono riduzioni del consumo tra il 4% (nei centri commerciali) e il 7% (negli uffici), chiaramente riferite al solo piano immediatamente confinante con il tetto.

questi numeri ovviamente non hanno la pretesa di sostituire delle formule. ma è evidente che l'ordine di grandezza del risultato finale è ben diverso dalla % di riflessione (80% o maggiore) che questi interventi garantiscono sulle schede tecniche.
bisognerebbe ovviamente poter quantificare anche l'effetto dello sfasamento, per un confronto. qui purtroppo non ho dati di nessun tipo.
arkanoid
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Re: Vernici riflettenti e verifiche estive.

Messaggio da arkanoid »

Considera che in estate una quota notevole del fabbisogno di energia è causata dalla condensazione del vapore e quella ahinoi non la puoi eliminare.
Non mi sembra un valore lontano dalla realtà il 7% di risparmio di energia, anzi a voler vedere mi sembra fin eccessivo, se parliamo di edifici coibentati.
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studio beta
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Re: Vernici riflettenti e verifiche estive.

Messaggio da studio beta »

arkanoid ha scritto:Il punto di partenza è che le verifiche che soddisfano la condizione estiva sono almeno due e non paragonabili. Una massa ed una trasmittanza termica periodica sono proprio parametri diversi. Il legislatore che lascia spazio a metodi equivalenti senza definire il parametro di equivalenza andrebbe appeso per le p***e sopra il fuoco al posto del porco.
Io ragionerei prendendo alla lettera il comma 18 dell' art. 4 del DPR 59 che dice: (...)Gli effetti positivi che si ottengono con il rispetto dei valori di massa superficiale o trasmittanza termica periodica delle pareti opache, possono essere raggiunti, in alternativa, con l'utilizzo di tecniche e materiali, anche innovativi, ovvero coperture a verde, che permettano di contenere le oscillazioni della temp. degli ambienti in funzione dell’irraggiamento solare.
In tale caso deve essere prodotta una adeguata documentazione e certificazione delle tecnologie e dei materiali che ne attesti l'equivalenza con le predette disposizioni.(...)

Penso che si riferisca proprio allo sfasamento dell' onda termica delle classiche 12 ore.
Non so come, ma se si riuscisse a dimostrare con un calcolo dinamico che con le vernici riflettenti si ha uno sfalsamento equivalente...
studiobeta.info
arkanoid
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Re: Vernici riflettenti e verifiche estive.

Messaggio da arkanoid »

lo sfasamento esprime lo spostamento temporale del picco non il contenimento dell'oscillazione della temperatura. L'attenuazione d'altro canto non può prescindere da una valuazione delle temperature delle interfacce
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SuperP
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Re: Vernici riflettenti e verifiche estive.

Messaggio da SuperP »

Ronin ha scritto: la differenza di consumo energetico stagionale per raffrescamento, tra un edificio con e senza pellicole sugli infissi, nella mia esperienza (confermata anche da alcuni strumenti di stima resi disponibili da produttori) sta tra il 4% ed il 6% per latitudini non tropicali..
dipende sempre dall'edificio. In fiera a Milano avevo letto di mooooooolto di + .. ma la Fussas aveva esagerato con il vetro.
Per_Corsi su LEGGE 10 + bozza DM REQUISITI minimi, Termotecnica, VMC, Ponti termici https://www.paolosavoia.com/corso-online
Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
arkanoid
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Re: Vernici riflettenti e verifiche estive.

Messaggio da arkanoid »

ho incontrato un responsabile tecnico per i prodotti di cui parlavo prima, il prodotto è il proflexum. Anche con una dimostrazione pratica grossolana (faretto che illumina due placche apparentemente identiche ma una con la vernice ed una con il coating loro e termometri a contatto) in effetti la qualità sembra esserci (sicuramente 30°C di delta T, considerando lo sporcamento).
Il problema è che la certificazione lo colloca tra i materiali combustibili difficilmente infiammabili e non tra gli incombustibili. Mi si suggeriva anche l'appicazione a tetti piani con impianti FV perchè aumenta la resa nelle mezze stagioni di qualche punto percentuale, però anche alla luce dei recenti incendi di tetti FV mi chiedo cosa ne potrebbero pensare i VVF, anche nei contesti dove è lecito utilizzare materiali non incombustibili sulle coperture.
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