Potenzialità termica per un locale cucina.

Normativa Antincendio, Rilascio CPI, ecc.

Moderatore: Edilclima

Rispondi
ing.caruso
Messaggi: 215
Iscritto il: mar set 15, 2020 16:45
Località: Lazio/Calabria

Potenzialità termica per un locale cucina.

Messaggio da ing.caruso »

Buongiorno a tutti.
A seguito di parere favorevole condizionato e di sopralluogo effettuato dal comando dei VV.F. via Pec mi è stato richiesto di dichiarare la potenzialità termica di un piccolo locale cucina (all'interno di una scuola materna) per valutare se questi sia o meno superiore ai 35 kW ed eventualmente verificare l'osservanza della superficie minima di areazione per tale locale. (il cosiddetto S >= Q x 10)
Questo è ciò che mi è stato richiesto dal comando ad integrazione per il rilascio della SCIA, utilizzando il DM 12.04.1996, essendo l'impianto preesistente al dm del 2019.

All'interno di tale locale sono presenti due piani cottura (da 4 fuochi ciascuno) e un forno. Sono stato diverse volte in sede per cercare di reperire libretti di uso e manutenzione, provare a trovare dei dati di targa, ma nulla. Non sono stato in grado di reperire alcun dato di targa ne quantomeno a risalire ad una potenzialità effettiva delle 3 attrezzature.

Le strade a mio modo di vedere sono due:
1) Comunico alle suore che devono purtroppo comprare da zero e sostituire tutta l'attrezzatura presente con attrezzatura completamente nuova e di cui sono in grado di avere con certezza dati di targa sulle potenzialità

2) In ragione cautelativa sovrastimo le potenzialità che comunemente fornisce un piano cottura domestico a favore di sicurezza. Non avendo informazioni precise ho assunto 10 kW per singolo fornello (ben più alto dei valori comunemente presenti) e 40 kW per il forno. In totale 120 kW.
Tale configurazione classificherebbe l'attività come 74.1.A. poichè supererebbe i 116 kW e quindi trattare l'attività con SCIA anche per tale locale e conseguente areazione minima di 0,12 mq (che comunque garantirebbero).
Lo so, sarebbe una forzatura, in quanto a mio modo di vedere saremmo ampiamente sotto i 116 kW. Però in assenza di certificazioni non vedo altra strada se non quella di inserirla e trattarla a tutti gli effetti come un'attività 74.1.A con tutti gli accorgimenti e i mezzi di estinzione del caso.

Declassarla al di sotto dei 116 kW con nuove attrezzature, seppur uscirei dalle attività soggette del DPR, comporterebbe una spesa per le suore (gestiscono loro l'istituto a loro spese gratuitamente e con la loro pensione) che vorrei evitare.

Qualcuno di voi ha avuto modo di trovarsi davanti ad attrezzature non dichiarate e se, in casi come questi, una strada come la sopracitata sia praticabile o accettabile?
arkanoid
Messaggi: 4407
Iscritto il: ven ago 31, 2007 08:51

Re: Potenzialità termica per un locale cucina.

Messaggio da arkanoid »

Un blocco "industriale" con i fuochi tipo "roma" di media potenza con forno è sui 50 kW. Se sono ad incasso hai guardato da sotto se c'è una targhetta? Prima di una decisione così drastica glieli farei anche scollare se serve a reperire informazioni.
Il forno difficilmente va oltre i 10 kW.
redigere redigere redigere
Rispondi