Buongiorno a tutti,
sono stato interpellato per chiudere una pratica VV.F. di un attività commerciale ( elettrodomestici) di circa 800m2.
Il progetto, approvato nel 2011, di altro tecnico era del tutto scarno e tra altre cose non parlava assolutamente di aerazione, finestre ecc.
La norma citata nel progetto era la l.circ. 17/02/1975 ( del DM 27/07/2010 non c'è menzione magari perchè il progetto era una variante di un approvazione ancora precedente ). Come tante volte non ci sono mai stati CPI o SCIE precedenti - solo vari progetti approvati a partire dal 1995.
I VV.F. hanno approvato l'ultimo progetto senza menzionare aerazioni o sfoghi fumo/calore.
Da un sopralluogo ho trovato che le finestrature perimetrali sono del tutto insufficienti.
Con i VV.F. ( senza parlare di finestre perchè non ero ancora al corrente) ho concordato di presentare una SCIA con non aggravio in quanto ci sono alcune piccole differenze .
Ora vi chiedo se è corretto, nella SCIA, dichiarare che è tutto come progetto approvato e secondo le norme citate in esso oppure mi caccio nei gai per via del non rispetto del DM 2010 ?
Negozio con approvazione l.circ. 1975
Moderatore: Edilclima
Re: Negozio con approvazione l.circ. 1975
Formalmente potresti ancora presentare SCIA sul vecchio progetto.
La SCIA + Non aggravio per me è applicabile solo a situazioni già autorizzate, ovvero a situazioni "accertate".
Dovresti vedere bene i disegni nella pratica e verificare se le aerazioni esistenti sono conformi a quelle approvate, quantomeno sulla base del disegno se non della relazione tecnica.
La SCIA + Non aggravio per me è applicabile solo a situazioni già autorizzate, ovvero a situazioni "accertate".
Dovresti vedere bene i disegni nella pratica e verificare se le aerazioni esistenti sono conformi a quelle approvate, quantomeno sulla base del disegno se non della relazione tecnica.
Re: Negozio con approvazione l.circ. 1975
Grazie Terminus.
Per il non aggravio mi è stato detto dai V.F. di procedere così. In effetti è un piccolo comando che ragionano in modo costruttivo.
Per le finestre nelle tavole (piante) sono indicate graficamente una serie finestre sulle pareti perimetrali ma senza dimensioni oppure se sono apribili o fisse.
Peraltro dall'interno non sono visibili in quanto le pareti sono pannellate fino a soffitto. Infatti all'interno senza luci è completamente buio.
Cercherò di vedere se e come sono apribili.
Per il non aggravio mi è stato detto dai V.F. di procedere così. In effetti è un piccolo comando che ragionano in modo costruttivo.
Per le finestre nelle tavole (piante) sono indicate graficamente una serie finestre sulle pareti perimetrali ma senza dimensioni oppure se sono apribili o fisse.
Peraltro dall'interno non sono visibili in quanto le pareti sono pannellate fino a soffitto. Infatti all'interno senza luci è completamente buio.
Cercherò di vedere se e come sono apribili.
Re: Negozio con approvazione l.circ. 1975
Quindi hai una notevole difformità da quanto approvato: i VVF hanno le planimetrie/prospetti con le finestrature.
Quelle devi garantire, magari se riesci a renderle apribili avvicinandoti ai criteri odierni....
Altrimenti non potresti neanche fare una SCIA con non aggravio.
Quelle devi garantire, magari se riesci a renderle apribili avvicinandoti ai criteri odierni....
Altrimenti non potresti neanche fare una SCIA con non aggravio.
Re: Negozio con approvazione l.circ. 1975
Concordo che per presentare SCIA con non aggravio devi arrivare ad una situazione sostanzialmente analoga al progetto approvato.
hai da divertirti
hai da divertirti
Re: Negozio con approvazione l.circ. 1975
Il progetto approvato ( che ho in mano ) non ha prospetti ma solo piante e non sono indicate dimensioni od apertura finestre.
Il non aggravio è solamente per mettere a posto alcune discrepanze geometriche e riposizionamento di u.s.
Se devo asseverare la situazione di progetto vado tranquillo mentre per per l'areazione ( sebbene mai menzionata in relazione, tavole o prescrizioni ) non ci sono se guardo il DM 2010 sebbene mai chiamato in causa nella relazione od approvazione dei V.F.
Il non aggravio è solamente per mettere a posto alcune discrepanze geometriche e riposizionamento di u.s.
Se devo asseverare la situazione di progetto vado tranquillo mentre per per l'areazione ( sebbene mai menzionata in relazione, tavole o prescrizioni ) non ci sono se guardo il DM 2010 sebbene mai chiamato in causa nella relazione od approvazione dei V.F.
Re: Negozio con approvazione l.circ. 1975
Parlane a cuore aperto con il tuo Comando.
Quando asseveri, certifichi la conformità non solo ad una norma specifica, ma "ai requisiti di prevenzione incendi e di sicurezza antincendio".
Ti trovi in una situazione scomodissima, in quanto hai un progetto lacunoso, approvato magari senza pensarci troppo, sulla base di una norma, anzi circolare che è peggio, che tace su uno dei requisiti fondamentali come quello dell'aerazione.
Oltretutto ti trovi oggi con una normativa vigente ben strutturata e che stabilisce quali sono i requisiti minimi (mettici anche la RTV), rispetto ai quali sei carente.
In caso di problemi sulla base di quale argomentazione ti potresti difendere dall'accusa di aver asseverato, quindi autorizzato, un'attività carente rispetto ai principi generali di pi ed alla regola dell'arte oggi ben stabilita ?
Quando asseveri, certifichi la conformità non solo ad una norma specifica, ma "ai requisiti di prevenzione incendi e di sicurezza antincendio".
Ti trovi in una situazione scomodissima, in quanto hai un progetto lacunoso, approvato magari senza pensarci troppo, sulla base di una norma, anzi circolare che è peggio, che tace su uno dei requisiti fondamentali come quello dell'aerazione.
Oltretutto ti trovi oggi con una normativa vigente ben strutturata e che stabilisce quali sono i requisiti minimi (mettici anche la RTV), rispetto ai quali sei carente.
In caso di problemi sulla base di quale argomentazione ti potresti difendere dall'accusa di aver asseverato, quindi autorizzato, un'attività carente rispetto ai principi generali di pi ed alla regola dell'arte oggi ben stabilita ?
Re: Negozio con approvazione l.circ. 1975
Hai perfettamente ragione Terminus.
Al di la dell'eventuale sopralluogo ( att. tipo B ) in caso di malaugurato incidente sarebbe difficilissimo difendersi. Poi perché rischiare per far risparmiare il cliente ?
Grazie delle considerazioni.
Al di la dell'eventuale sopralluogo ( att. tipo B ) in caso di malaugurato incidente sarebbe difficilissimo difendersi. Poi perché rischiare per far risparmiare il cliente ?
Grazie delle considerazioni.