sono nuovo del forum: sono un neolaureato in ingegneria (industriale) e mi accingo a ristrutturare la mia casa, degli inizi del '900, sperando di riuscire a sfruttare il superbonus110%.
Non essendo molto pratico del mestiere ho contattato un geometra, che si avvale dell'ausilio di un termotecnico, ma ci sono delle cose che vorrei capire meglio:
- il mio appartamento ha ingresso indipendente ma è inserito in un fabbricato più ampio, nello specifico ho una sola stanza al piano di sopra che corrisponde ad stanza al piano terra (la cucina), mentre il resto si trova sopra un'altra unità immobiliare, non di mia proprietà; leggendo le norme relative all'efficientamento energetico tutte le superfici che o danno sull'esterno o danno su altre U.I. sono da considerarsi disperdenti, giusto? anche la superficie dei pavimenti, o che danno versa terra o che danno su altra U.I, va considerata come superficie disperdente?
- Vorrei installare una pompa di calore con riscaldamento a pavimento per l'inverno, così facendo, nel calcolo, i pavimenti risulteranno come superfici coibentate, andando ad aumentare la quota percentuale di superficie isolata? (mi interessa molto perchè rischio di sforare il limite del 50%, che mi costringerebbe ad effettuare una ristrutturazione importante di primo livello, con tutti gli adempimenti anche sulle rinnovabili che non posso soddisfare)
- Ho visto su internet che è possibile usare la pompa di calore anche per raffrescare gli ambienti anche in modo idronico (quindi con scambio aria-acqua), non utilizzando l'impianto a pavimento, che rischia di creare condensa e necessita di apposita VMC, però il raffrescamento idronico che ho trovato in rete è sempre installato con controsoffitto e tubi, sarebbe possibile usare invece dei comuni splitter collegati al circuito idraulico? esistono delle soluzioni commerciali di questo tipo?