Lombardia - radiatori elettrici

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

Moderatore: Edilclima

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ST.SIM
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Lombardia - radiatori elettrici

Messaggio da ST.SIM »

Buongiorno,

sto eseguendo un lavoro in Lombardia per la ristrutturazione di 1° livello di un negozio, nuovo impianto in pompa di calore con split interni per il riscaldamento/raffrescamento nel locale negozio, scaldacqua in pompa di colore e fotovoltaico.
Il seguente impianto mi consente di soddisfare gli obblighi sulle fonti rinnovabili.
Il mio dubbio è sui locali bagni dove non vengono installati gli split ma si pensava di installare solo dei radiatori elettrici,
secondo voi è consentita l'installazione dei radiatori elettrici ??
Oppure il radiatore elettrico è considerato riscaldamento mediante effetto joule e quindi non ammesso ??
giotisi
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Re: Lombardia - radiatori elettrici

Messaggio da giotisi »

ST.SIM ha scritto: ven lug 09, 2021 12:19 Oppure il radiatore elettrico è considerato riscaldamento mediante effetto joule e quindi non ammesso ??
...direi che c'è poco 'da considerare'.
ST.SIM
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Re: Lombardia - radiatori elettrici

Messaggio da ST.SIM »

giotisi ha scritto: ven lug 09, 2021 17:34
ST.SIM ha scritto: ven lug 09, 2021 12:19 Oppure il radiatore elettrico è considerato riscaldamento mediante effetto joule e quindi non ammesso ??
...direi che c'è poco 'da considerare'.
Quindi considero che gli split del negozio riscaldano anche i bagni... e finita li
Esa
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Re: Lombardia - radiatori elettrici

Messaggio da Esa »

Non proprio. Puoi tranquillamente eseguire l'impianto che hai descritto.
Con il Dlgs 48/2020 l’impianto termico è un impianto tecnologico fisso, indipendentemente dalla potenza e dal vettore energetico utilizzato.
Il riscaldamento elettrico ad effetto Joule (radiatore elettrico) rientra in questa definizione e non è vietato.
Caso mai occorre considerare se vengono rispettati i vincoli di rendimento e di quota di energia primaria da fonte rinnovabile.
Abbinando una pompa di calore aria/aria (split) con radiatori elettrici (effetto Joule), si arriva sempre e tranquillamente a coprire la quota minima del 50% del fabbisogno di rinnovabili.
Per quanto riguarda le verifiche della Legge 10, queste si eseguono (se si lavora razionalmente) per l'intera unità immobiliare. Quindi con gli split nei locali abitabili e i sistemi elettrici nei bagni.
Per valutare "correttamente" un sistema misto (PdC aria/aria + elettrico Joule) basta eseguire il calcolo considerando la combinazione di due diverse pompe di calore:
- La prima è quella “standard” rappresentata dagli split, con COP pari a 3 (circa). Copre la quota del fabbisogno rappresentata dai locali serviti (85%?). In questo caso occorre considerare con attenzione i vari rendimenti: di distribuzione (90%?), emissione (95?) e regolazione (90%?)
- La seconda è quella del riscaldamento elettrico puro, con COP pari a 1. Copre la quota del fabbisogno rappresentata dai locali serviti (15%?). In questo caso occorre considerare che i vari rendimenti cambiano: distribuzione del 100%, emissione dal 95 al 98% e regolazione attorno al 98%.
Quindi a fronte di un fabbisogno di energia dell'involucro di 1000 kWh, coperto all’85% con uno split a COP=3 e al 15% con l'impianto radiante elettrico, il rendimento complessivo sarebbe 1000*0,46/(850/3+150) = 106%. Più che sufficiente.
Se considero anche il FV, il rendimento aumenterebbe ancora.
In conclusione: fai installare tranquillamente i radiatori elettrici.
Mimmo_510859D
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Re: Lombardia - radiatori elettrici

Messaggio da Mimmo_510859D »

Quanti bagni sono? Quanta energia richiedono?
Io per uno o due bagnetti non mi starei a fare tutti 'sti problemi con le verifiche di legge.
Esa
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Re: Lombardia - radiatori elettrici

Messaggio da Esa »

L'impianto split + elettrico integrativo (a pavimento ovunque, non solo nei bagni) è la soluzione più pratica, più economica (sia come installazione che come esercizio). Ancor meglio con un FV importante. Quasi sempre è anche la soluzione più confortevole, data la combinazione di radiante e convettivo (ovviamente solo convettivo in estate).
Nei negozi o nei piccoli uffici, ma, specialmente, nelle abitazioni.
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