Bilanciamento impianto ventilconvettori

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

Moderatore: Edilclima

Rispondi
shinobi9
Messaggi: 439
Iscritto il: gio lug 04, 2019 16:13

Bilanciamento impianto ventilconvettori

Messaggio da shinobi9 »

Buonasera,
con i miei colleghi dobbiamo fare una ristrutturazione di un impianto su edifici uffici su capannone industriale (isolamento discreto).
In pratica ora ci sono ventilconvettori e radiatori nei bagni. L'impianto lavora in alternanza tra pompa di calore in estate e e caldaia in inverno. Pdc 70 kw e caldaia 150 kW.
I ventilconvettori verranno sostituiti e pure le macchine.
Le domande sono 2
- considerando che l'impianto ha già le linee definite, come mi consigliate di bilanciare la rete?
Io pensavo regolazione con valvole 2 vie e bilanciamento con autoflow sul ritorno dei fancoil (se non sono già venduti così) e a monte dei collettori..
- secondo problema. Essendo una zona umida siamo indecisi su una caldaia di supporto che sarebbe utile soprattutto nelle fasi di sbrinamento anche se ci piacerebbe lavorare con una sola macchina...anche causa pratiche per centrale termica. Avete esperienza su questo tipo di situazione ?
Grazie
Esa
Messaggi: 3196
Iscritto il: sab dic 03, 2011 22:53

Re: Bilanciamento impianto ventilconvettori

Messaggio da Esa »

bilanciare la rete?
Se non passa acqua in qualche ventiloconvettore, devi provvedere, certamente. Se il frigorifero ha circolazione insufficiente o discontinua, devi provvedere pure, certamente.
Per il resto, perché devi bilanciare la rete?
Se i fan coils non sono bilanciati, normalmente non succede nulla di particolare.
Ammettiamo che 2 fan coils siano calcolati per la stessa potenza, diciamo 4.000 W.
Li alimenti con acqua a 8°C (per esempio) e hanno portata diversa:
- uno ha una portata di 500 l/h
- il secondo di 1.300 l/h
Che succede?
Da uno l'acqua uscirà (circa) a 13°C e dall'altro a 11°C.
L'importante, credo, sia garantire la portata totale necessaria per il frigorifero e che a ciascun fan coil sia garantita una portata minima, in grado di deumidificare.
Ammesso che serva: se hai aria primaria, neppure serve togliere umidità.
shinobi9
Messaggi: 439
Iscritto il: gio lug 04, 2019 16:13

Re: Bilanciamento impianto ventilconvettori

Messaggio da shinobi9 »

Aria primaria assente tranne alcune zone
Comunque per il fatto che potrebbero rendere una potenza termica minore di quella di progetto e potrei avere sbilanciamenti in termine di potenze termiche essendo una rete complessa.
Avatar utente
NoNickName
Messaggi: 7883
Iscritto il: gio giu 17, 2010 12:17

Re: Bilanciamento impianto ventilconvettori

Messaggio da NoNickName »

Se è la caldaia che funziona d'inverno, non vedo quale sia la preoccupazione per gli sbrinamenti, ma soprattutto a cosa serve la caldaia di supporto.
La potenza della caldaia da 150kW è sufficiente per il carico termico?
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
shinobi9
Messaggi: 439
Iscritto il: gio lug 04, 2019 16:13

Re: Bilanciamento impianto ventilconvettori

Messaggio da shinobi9 »

NoNickName ha scritto: mar mag 18, 2021 12:15 Se è la caldaia che funziona d'inverno, non vedo quale sia la preoccupazione per gli sbrinamenti, ma soprattutto a cosa serve la caldaia di supporto.
La potenza della caldaia da 150kW è sufficiente per il carico termico?
No intendo dire che se fosse evitabile sarebbe meglio utilizzare solo la pompa di calore..però appunto per gli sbrinamenti se diventa molto il discomfort allora prevederei la caldaia!
Tom Bishop
Messaggi: 5278
Iscritto il: mar dic 30, 2008 17:13

Re: Bilanciamento impianto ventilconvettori

Messaggio da Tom Bishop »

Devi mettere delle valvole di bilanciamento con controllo della pressione differenziale tipo Le VPP46.. e VPI46.. di Siemens
Tom Bishop
shinobi9
Messaggi: 439
Iscritto il: gio lug 04, 2019 16:13

Re: Bilanciamento impianto ventilconvettori

Messaggio da shinobi9 »

Buonasera continuo questa discussione sempre in merito all'impianto di cui parlavo.
In pratica sto "ristrutturando"un impianto con ventilconvettori e devo sostituire caldaia+gruppo frigo con un chiller reversibile.
Come suggerito da Tom Bishop ho messo le valvola VPP46 di siemens sui terminali..che fa bilanciamento (limita la portata massima)+ ha un attuatore on-off che blocca il flusso al Fancoil quando il locale arriva in temperatura.

È nato però questo quesito: la rete idronica attuale ha 5 collettori ed attualmente in centrale termica ci sono per ogni collettore una pompa (ho 5 spillamenti dal collettore di centrale).
Quello che vorrei fare è lasciare invece una sola pompa a giri variabili sul secondario e togliere le attuali 5 pompe presenti.
Questo però mi comporta seconodo me di dover bilanciare o direttamente ai collettori di zona o sugli stacchi delle varie linee nel collettore di centrale essendo la linea molto estesa e lo sbilanciamento dietro l'angolo..
Cosa mi consigliate?
Io pensavo di mettere dei "Regolatori di deltaP con valvola partner" oppure degli autoflow sui vari stacchi nel collettore di centrale e lasciare una sola pompa sul secondario come dicevo...
Grazie
Rispondi