Schema pompe di calore in parallelo

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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shinobi9
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Schema pompe di calore in parallelo

Messaggio da shinobi9 »

Buonasera,
volevo fare uno schema che permette di utilizzare 2 pompe di calore in parallelo con le seguenti modalità ( dovrebbero essere tutte le combinazioni possibili):
- 2 pompe per il riscaldamento invernale ( o solo una a bassi carichi)
- 2 pompe per acs in inverno
- riscaldamento + acs inverno
- 2 pompe per il raffrescamento estivo ( o solo una a bassi carichi)
- 2 pompe per acs estiva
- raffrescamento + acs estivo
che ne pensate dello schema? per fare queste funzioni pensavo di usare un collettore con una valvola 2 vie centrale on-off che apre o chiude in base ai tipi di funzionamento!
nel disegno la serpentina rappresenta la linea che va all'impianto di riscaldamento/raffrescamento estivo e lo scambiatore rappresenta uno scambiatore a piastre per acs ( ci passa acqua tecnica presente nell'accumulo) in pratica è uno scambiatore di calore sovradimensionato per l'acs.
Grazie
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NoNickName
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Re: Schema pompe di calore in parallelo

Messaggio da NoNickName »

1) I serbatoi vanno in serie, non in parallelo
2) le pompe devono essere comandate dalle rispettive pdc
3) la richiesta dei servizi (acs o risc) deve essere inviata alle rispettive pdc, le quali provvederanno a sequenziare l'accensione delle pompe.
4) mai togliere circolazione ad una pdc a meno che sia lei stessa a volerlo, perché deve potersi accendere autonomamente nei casi di antigelo
5) le valvole 3 vie (e non 2 vie) devono essere comandate dalla pdc, la quale deve poter invertire il ciclo nei casi di sbrinamento.

Penso che lo schema non vada bene. Anzi va molto male.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
shinobi9
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Re: Schema pompe di calore in parallelo

Messaggio da shinobi9 »

sono consapevole che è uno schema insolito ma ancora ne devo trovare uno che consente di fare tutti i servizi che dicevo prima senza inserire mille valvole di deviazione..
Comunque:
1) si ma anche no ( "anche no" non lo dico io ma gli schemi che molte case produttrici fanno) comunque sono consapevole dei problemi del ricircolo tipo separatore idraulico..
2) chi lo vieta? le 2 pdc hanno le loro pompe interne. quelle che vedete sono le unità interne
3) non ho capito cosa intendi
4) dove avrei tolto circolazione?
In generale mi pare che le tue obiezioni a parte la 1e5, siano riferite al sistema di controllo.. Che non ho ancora considerato. Parlavo dell'aspetto idraulico
Esa
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Re: Schema pompe di calore in parallelo

Messaggio da Esa »

La soluzione prospettata è abbastanza chiara, ma suscita perplessità, come avrai capito.
Puoi fornire qualche dato? Per esempio: carico di picco (estivo ed invernale), fabbisogno di ACS e temporalità (sempre? solo alla sera? solo al mattino? solo in estate? solo in inverno? ecc. ecc.).
Magari vengono idee anche a chi non conosce completamente il contesto ...
shinobi9
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Re: Schema pompe di calore in parallelo

Messaggio da shinobi9 »

Esa ha scritto: ven mag 14, 2021 21:35 La soluzione prospettata è abbastanza chiara, ma suscita perplessità, come avrai capito.
Puoi fornire qualche dato? Per esempio: carico di picco (estivo ed invernale), fabbisogno di ACS e temporalità (sempre? solo alla sera? solo al mattino? solo in estate? solo in inverno? ecc. ecc.).
Magari vengono idee anche a chi non conosce completamente il contesto ...
Grazie della risposta! Diciamo che è pensato per un edificio residenziale di 10 case a basso consumo.. Diciamo carichi di picco sui 20 kW. E acs prevalentemente al mattino..
Volevo cercare una soluzione semplice per fare tutti quei servizi che ho elencato...altrimenti ho visto schemi troppo complessi per raggiungere quei obiettivi ma forse mi sbaglio!
Esa
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Re: Schema pompe di calore in parallelo

Messaggio da Esa »

Per le esigenze che hai, il sistema che proponi è troppo complesso, difficilmente gestibile e fonte di malfunzionamenti.
In estate rischi di avere richieste contrapposte, da un lato freddo (per il comfort ambientale) e dall'altro caldo (ACS). Chi avrà la meglio?
Che fai? Inverti il ciclo in continuazione? Per passare da caldo a freddo, servono circa 10 minuti!
Io risolvo in due modi diversi. Il più semplice è quello di installare due macchine separate: una fa solo caldo, sempre (ACS) e non è reversibile (non può fare freddo). Così uso il refrigerante più adatto e semplifico l'elettronica.
L'altra la rendo reversibile, ma opero l'inversione solo due volte all'anno (estate/inverno).
Certe volte mi azzardo con le macchine a 4 tubi, ma solo con un costruttore, che mette gli scambiatori che concordiamo (non quelli "tirati" che costano meno). Di solito, in questo caso, siamo d'accordo a mettere tre condensatori in serie. Anzi, il primo è solo un de surriscaldatore.
Ma deve valerne la pena, non tanto per i costi, ma per il cliente, che, normalmente, non capisce.
Non credo ti serva uno schema.
Esa
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Re: Schema pompe di calore in parallelo

Messaggio da Esa »

Per le esigenze che hai, il sistema che proponi è troppo complesso, difficilmente gestibile e fonte di malfunzionamenti.
In estate rischi di avere richieste contrapposte, da un lato freddo (per il comfort ambientale) e dall'altro caldo (ACS). Chi avrà la meglio?
Che fai? Inverti il ciclo in continuazione? Per passare da caldo a freddo, servono circa 10 minuti!
Io risolvo in due modi diversi. Il più semplice è quello di installare due macchine separate: una fa solo caldo, sempre (ACS) e non è reversibile (non può fare freddo). Così uso il refrigerante più adatto e semplifico l'elettronica.
L'altra la rendo reversibile, ma opero l'inversione solo due volte all'anno (estate/inverno).
Certe volte mi azzardo con le macchine a 4 tubi, ma solo con un costruttore, che mette gli scambiatori che concordiamo (non quelli "tirati" che costano meno). Di solito, in questo caso, siamo d'accordo a mettere tre condensatori in serie. Anzi, il primo è solo un de surriscaldatore.
Ma deve valerne la pena, non tanto per i costi, ma per il cliente, che, normalmente, non capisce.
Non credo ti serva uno schema.
shinobi9
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Re: Schema pompe di calore in parallelo

Messaggio da shinobi9 »

Grazie della risposta!
Esa ha scritto: ven mag 14, 2021 23:02 In estate rischi di avere richieste contrapposte, da un lato freddo (per il comfort ambientale) e dall'altro caldo (ACS). Chi avrà la meglio?
Che fai? Inverti il ciclo in continuazione? Per passare da caldo a freddo, servono circa 10 minuti!
In estate avevo pensato appunto che una pdc fa solo raffrescamento e una fa solo acs avendo chiuso le valvole 2 vie centrali del collettore (ultima immagine a destra).
Usare una pdc solo per acs ci avevo pensato ma mi. Pare una soluzione rudimentale!
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NoNickName
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Re: Schema pompe di calore in parallelo

Messaggio da NoNickName »

shinobi9 ha scritto: sab mag 15, 2021 09:44 Usare una pdc solo per acs ci avevo pensato ma mi. Pare una soluzione rudimentale!
Ascolta Esa, non inventare l'acqua calda.
Lascia stare quell'accrocchio.
In merito alla risposta 3) che non avevi capito, la richiesta di calore o di freddo deve essere inviata alle pdc, che provvederanno all'accensione delle pompe e alla loro sequenziazione. Mai governare pompe e valvole senza che la regolazione della pdc ne sia coinvolta.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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Re: Schema pompe di calore in parallelo

Messaggio da shinobi9 »

Ok grazie... È uno schema che avevo provato ad inventare per rifuggire alla noia di schemi già fatti :) ma ovviamente non avrei avuto il coraggio di utilizzare.. Sapete consigliarmi materiale o libri che trattano la regolazione interna delle pompe di calore?.. Su quell'aspetto come visibile devo migliorare.
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Re: Schema pompe di calore in parallelo

Messaggio da NoNickName »

"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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Re: Schema pompe di calore in parallelo

Messaggio da Tom Bishop »

Degli schemi del genere non potranno mai funzionare. Un unico inerziale per ACS e per riscaldamento non va bene. Quando devi alzare il set-point per fare l'acqua calda sanitaria la PDC si trova tutto il volume dell'inerziale da innalzare alla temperatura indispensabile alla produzione dell'ACS. Io farei delle macchine separate tra ACS e riscaldamento/raffrescamento.
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Re: Schema pompe di calore in parallelo

Messaggio da Tom Bishop »

shinobi9 ha scritto: sab mag 15, 2021 12:42 Ok grazie... È uno schema che avevo provato ad inventare per rifuggire alla noia di schemi già fatti :) ma ovviamente non avrei avuto il coraggio di utilizzare.. Sapete consigliarmi materiale o libri che trattano la regolazione interna delle pompe di calore?.. Su quell'aspetto come visibile devo migliorare.
https://editorialedelfino.it/prodotto/l ... igorifere/
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Re: Schema pompe di calore in parallelo

Messaggio da shinobi9 »

Tom Bishop ha scritto: dom mag 16, 2021 06:11 Degli schemi del genere non potranno mai funzionare. Un unico inerziale per ACS e per riscaldamento non va bene. Quando devi alzare il set-point per fare l'acqua calda sanitaria la PDC si trova tutto il volume dell'inerziale da innalzare alla temperatura indispensabile alla produzione dell'ACS. Io farei delle macchine separate tra ACS e riscaldamento/raffrescamento.
Grazie della risposta!
su questo sono d'accordo...non l'ho specificato in effetti ma il serbatoio lo avevo pensato a stratificazione, con la presa dell'acs in alto e quella del sanitario a metà ( esempio http://qualitylifesa.com/accumulatore-a ... to-sailer/)
Esa
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Re: Schema pompe di calore in parallelo

Messaggio da Esa »

Qualcuno ha veramente provato sul campo se queste stratificazioni funzionano?
Non con acqua stagnate, ma con l'acqua in circolazione disordinata ...
Tom Bishop
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Re: Schema pompe di calore in parallelo

Messaggio da Tom Bishop »

shinobi9 ha scritto: dom mag 16, 2021 13:05
Grazie della risposta!
su questo sono d'accordo...non l'ho specificato in effetti ma il serbatoio lo avevo pensato a stratificazione, con la presa dell'acs in alto e quella del sanitario a metà ( esempio http://qualitylifesa.com/accumulatore-a ... to-sailer/)
Questi serbatoi a stratificazione non mi hanno mai convinto, preferisco tenere i servizi separati.
Tom Bishop
arkanoid
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Re: Schema pompe di calore in parallelo

Messaggio da arkanoid »

Ho visto di recente un paio di impianti residenziali dal loro pannello di gestione e hanno un bel sistema, che mi sta facendo ricredere.
Sia dal punto di vista dell'ottimizzazione del COP effettivamente limitando la quota di acqua stoccata ad alta temperatura, sia come gestione del sistema.

Lo scopo è esattamente non avere circolazione disordinata. A sentire loro dimensionano le colonne di dischi distributori e la posizione degli attacchi in base al progetto, per controllare la posizione in base alla temperatura ed evitare rimescolamenti che renderebbero inutile tutto quanto

Soprattutto sul sanitario il vantaggio è notevole, direi per il fatto che riescono a pescare in basso, alzare la temperatura in una porzione ridotta senza sparare acqua dentro rimescolando il contenuto e con acqua a 50°C riescono ad avere una bella produzione anche con volumi ridotti, mantenendo il tempo di attività della pompa di calore ad alta temperatura il più possibile ridotto.

Il limite di questi sistemi è l'estivo. Devi avere un inerziale su un ramo di bypass che dia inerzia alle pompe di circolazione mentre chiama il sanitario. Oppure metti una bella resistenza elettrica che d'estate tiene caldo l'inerziale "a gratis" e senza complicazioni.
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